Quanto alla rivoluzione francese, [...] scenario fondamentale e probabilmente irripetibile, un grande [...] di studiare storicamente [...] umano realmente vissuto. Grazie a questo libro [...] storiografia «classica» risulta assai più chiara. Georges Lefebvre, [...] noto, ha avuto due [...] razza, Albert [...] e appunto Richard Cobb. Entrambi sono stati ferreamente [...] aspetto inevitabilmente unilaterale del suo polimorfo insegnamento: [...] tra le felici contraddizioni della ancor oggi [...] II, ha sviluppato la [...] schemi leninisti che hanno consentito di mettere [...] risultati della [...] stessa analisi storiografica, mentre [...] in un primo tempo con cautela, poi [...] strada tortuosa [...] radicale che lo ha [...] la spessa e solenne corazza protettiva della Storia [...] S maiuscola è [...] per arrivare consapevolmente [...] insormontabile della condizione individuale, [...] dotata di un senso autosufficiente e che [...] a quelle pretestuose spiegazioni a posteriori che [...] nei libri sono rintracciabili solo come invenzioni [...] degli storici, insomma dei [...] lasciano sfuggire la vita dalle dita e [...] stringono in pugno solo rassicuranti schemi dottrinali [...]. Sia [...] con il suo razionalismo [...] dubbi, sia Cobb, con il suo empirismo [...] certezze, sono dunque andati con Lefebvre oltre Lefebvre. E sono naturalmente andati [...]. La storiografia «classica» non [...] doppia pressione [...] e del disincanto ed [...] sempre il magico e spontaneo equilibrio del [...]. ///
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Con Michel [...] la storiografia «classica» sopravvive [...] sono importantissimi [...] solo chiedendo udienza alla [...]. E la nostra, [...] parte, la stagione [...] e [...]. [...] del percorso di Cobb [...] già stato utilizzato da Roberto Calasso ne La [...] Kasch (Adelphi, 1983) al fine di dimostrare [...] e golosamente nichilistica della ricerca che decide [...] soltanto le fonti. Quanto più vengono accerchiati [...] tanto più questi ultimi lasciano emergere «la [...] enigma che ha ogni traccia storica». Nelle [...] in particolare, si assiste [...] in scena di «crudeli prodezze, precise vendette [...] la storia rivoluzionaria, una volta sancito [...] predominio delle fonti ed [...] il terreno dai paludamenti ideologici, resta il [...] rumore e del furore, con tanto di [...] donne istigatrici e di [...] tribali. Francois [...] a [...] volta, ha si combattuto in Cobb, con una buona dose di faziosità, [...] ultimo della scuola storiografica rivale, [...] ha sorprendentemente definito [...] (L Atelier de [...] 1982, p. ///
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Francois [...] a [...] volta, ha si combattuto in Cobb, con una buona dose di faziosità, [...] ultimo della scuola storiografica rivale, [...] ha sorprendentemente definito [...] (L Atelier de [...] 1982, p.