Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 4096843939.

A De Simone si [...] importanti nella storia recente del teatro italiano, [...] quella [...] cenerentola che ha reso [...] ovunque in Europa il suo nome. ///
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De Simone, però, è [...] suo: di recente ha firmato un Requiem [...] Pier Paolo Pasolini e attualmente sta componendo la musica [...] nascita) per un omaggio a Viviani. E malgrado abbia già [...] numero di opere dal Don Giovanni [...] in Algeri, al [...]. Ricordo che [...] ascoltato per la prima [...] radio, [...] con lo spartito che [...] regalato dal mio maestro di composizione. Quello che mi auguro [...] messinscena di oggi risenta [...] di allora: perché è [...] ascolto che la voglia di avere in [...] che fare con Nabucco è rimasta dentro [...]. Era un progetto». Quale idea, quale immagine [...] da questo Nabucco [...] che gli arrivasse chiara [...] la mia idea di base: il Nabucco [...] tempo, [...] popolare e religiosa, aspetto [...] è assai più [...] quello nazionale e romantico [...] Risorgimento. Su questa intuizione ho [...] mi è sembrato fondamentale mettere in rilievo [...] a quel tempo strettissimo [...] fra le Sacre Scritture [...] di chiara matrice cattolica. Quando Verdi compone il Nabucco, [...] suo grande amore per le Sacre Scritture, [...] già una [...] idea di Babilonia, di Gerusalemme, [...] attraverso la lettura [...] c le immagini dei [...]. E con Io [...] -. ///
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Partendo da questo presupposto la [...] regia non rischia [...] sacrale, una figuratività un po' [...] «Assolutamente no. Nabucco ha un suo [...] che nasce [...] che [...] assume il coro, 11 [...] Zaccaria, è sempre in scena. Si, per me [...] II personaggio portante è II [...] di Nabucco, più di [...] per intenderci. È il coro che vive [...] tragedia di [...]. Per questo non [...] pensato ieraticamente fermo, ma In [...] una forte emozione, che va comunicata. E i 120 coristi [...] Scala [...] stati eccezionali: con loro ho lavorato veramente [...]. In profondità, perché in [...] così importante come intensità di presenza [...] veramente tutto da [...]. E con il maestro Muti [...] in sintonia perfetta perché [...] unisce non solo [...] per Verdi ma anche [...] costruire cose semplici in scena dove [...] sia la musica. Certo sia lui che io [...] siamo posti alcune domande chiave: cos'era Gerusalemme nella [...] gente di allora? Che cos'era Babilonia? Domande alle quali abbiamo [...] di dare una risposta, tenendo [...] presente la sensibilità della gente di oggi». Nel mettere in scena [...] itinerario [...] lirica la cosa davvero Importante, [...] essere messa innanzi tutto in rilievo è [...]. Nelle regie liriche dunque [...] dalla partitura musicale privilegiando non tanto la [...] ma la struttura musicale. Mi spiego: quando Verdi dice [...] c'è una sospensione o un pianissimo, lo come regista [...] allo [...] modo del direttore [...]. E il mio compito [...] fare arrivare al pubblico anche visivamente questa [...] Verdi, perchè il compositore sa sempre quello che [...]. In questo senso quello [...] Nabucco mi interessa non è tanto, poniamo, la [...] di Nabucco, di Zaccaria [...] Ebrei oppressi, quanto il fatto che chi la [...] rappresentabile è la musica di [...]. II sovrintendente Carlo Maria Badini: [...] la seconda sede» le critiche. CARLO MARIA BADINI ha [...] Scala alle spalle e tante [...] magari un po' depresse [...] ancora incuteva qualche lampo di modestia 11 [...] Sessantotto), poi via via più clamorose, come ai [...] forse meno sfarzose, ma [...] di [...] meneghina, borsistica e finanziaria. Al nuovo spirito dinamico [...] Imprenditoriale [...] è accodata anche la Scala, che il [...] esita ad Immaginare, appunto, come [...]. [...] un po' particolare, perché con [...] miliardi di contributo pubblico [...] dovrebbe essere più semplice far [...] i conti. Valutazione ipotetica e un [...] 11 bilancio In parità e arrivato da [...] 1984). Badini ne parla con orgoglio, [...] sui toni manageriali e spiega che -un sovrintendente dovrebbe [...] al proprio consiglio [...] così come un amministratore delegato [...] rivolge [...] degli azionisti». Cioè, sottintende, con professionalità [...] troppi vincoli formali che non siano quelli, [...] finale. Domando ancora in che [...] debba rispettare il suo partito e lampeggio [...] lottizzazione. Mi chiedo, senza malizie, [...] Scala abbia vissuto il trapasso dalla giunta di [...] la crisi del pentapartito, la crisi del [...] Tognoli [...] presidente), quali lunghe mani si vadano posando [...] che vale per prestigio la Rai o [...] Cultura. Badini [...] la lottizzazione, ma la [...] deamicisiana perché «ciascuno di noi deve essere [...] orientamenti politici, culturali, [...]. Mi parla per questo [...] di militanza, allarga le braccia robuste e [...] stanchezza di queste ore, con passione. Tradisce le origini emiliane [...] Milano fu sovrintendente al Comunale di Bologna [...] In provincia). Sarà retorico, ma ci [...] operistico di quelle campagne verdiane e un [...]. Per questo Io capisco [...] teatro vive in funzione [...] che riesce a prestare. Sarebbe ora di [...] con [...] delle sovvenzioni, con i finanziamenti [...] pie' di lista. Ogni teatro deve disporre [...] di dotazione certo, che Io obblighi al [...]. Badini vorrebbe insomma che [...] non fosse considerato alla stregua di un [...]. Alla Scala tutto può [...] i programmi migliori, i manager, i contributi [...] sponsor più ricchi, le entrate più cospicue. A noi chiedono la [...]. ///
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Ci guardano da tutto [...]. La nostra responsabilità è [...]. Sì, ma questo però [...] a tacere la conflittualità sindacale, magari per [...] divisa degli orchestrali. Adesso abbiamo 11 contratto [...]. Quello ad esemplo che [...] compensi per le riprese televisive. Prima non era così [...] richiesta erano mesi di attese e di [...]. Con gli ultimi accordi [...]. Questo significa Introdurre [...] menti di razionalità e di [...]. Per chi? La Scala [...] da duemila posti, un biglietto per la [...] lire, per un numero ancora limitato di [...] di trecento, questa stagione, tra opere, concerti, [...] in sede e fuori), per [...] visitatori paganti. Faccio un conto: settanta [...] significa che ogni spettatore costa più di [...]. Badini risponde che ormai [...] altri mezzi di comunicazione, la televisione in [...] che comunque resta in piedi un problema [...]. La Scala vorrebbe ora rex [...] Puccini. ///
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Alla nascita del sonoro [...] che si trasformavano in sale di proiezione, [...] riconvertono alla funzione originale. Mi verrebbe [...] di gridare allo scandalo. Possibile che Milano, città [...] come ama rappresentarsi, on abbia [...] in [...] una grande sala [...] adatta anche alla lirica, come [...] avvenuto [...] abbia saputo in [...] una grande sala polifunzionale adatta [...] alla lirica, come è avvenuto a Monaco, Londra, Vienna, Londra. Non so se sia [...] Scala che blocca qualsiasi iniziativa concorrenziale. O se sia la [...]. Badini sorvola e spiega che [...] musica [...] cresce [...] della gente, ventinove teatri lirici In Emilia Ro-magna. Ma ha un avvertimento [...] i [...] gli attacchi democristiani per [...] Prometeo [...] Luigi Nono e per [...] di Renzo Piano: «Troppi [...] consigliere Due dei suggestivi bozzetti disegnati da Mauro Carosi [...] la [...] Pigmalione chiamato [...]. La polemica mi sembra [...]. Ed esprime una incomprensione del [...] di [...] che lascia temere il peggio. Che cioè [...] venga dimenticata in qualche [...]. Fra breve verrà trasferita [...] a Genova. Tornerà a Milano, senza [...] con un avvenire oscuro. RA LE TANTE leggende [...] Nabucco, una delle più diffuse e quella [...] Giuseppina Strepponi. Fantasie, dovute alle eccezionali [...] umane di questa donna, capace di reggere [...] con un genio scorbutico ed egocentrico. Che cosa avessero In [...] Verdi e difficile dire. A parte il teatro. Nata [...] settembre 1815 da un [...] Giuseppina viene iscritta a quindici anni nel Conservatorio [...]. A diciassette è orfana. Nel 1834 debutta e [...] gazzette parlano di lei come di una [...]. Romani, il librettista principe, [...] -Io dico che fra le giovani cantanti [...] Strepponi [...] il numero [...]. Esordio felicissimo, quindi. Gli Impresari si affrettano [...] nuova stella che, da parte [...]. La morte del padre [...] Lasciato [...] famiglia In miseria e la giovinetta deve [...] tre [...] e una sorella. Ciò la costringe a [...] sopra delle sue forze e. Generosa [...] lo è del pari nei [...]. Non mancano uomini nella [...] vita, come e naturale ad [...] donna piacente, dotata di un temperamento esuberante. Chi siano e difficile [...] a Verdi, ella distrugge te tracce del [...] "c lettere e tutti l documenti su [...] le mani. I biografi, costretti a [...] fantasia alla mancanza di prove, le diedero [...] quello che ebbe tanta [...] successi di Verdi. Poi, grazie alle ricerche [...] Frank Walker c di Marcello De [...] si è tanto chiarita [...]. Assolto il [...] si è accertato che. I maggiori [...] sono [...] teatrale Camillo [...]. Giuseppina non è comunque una [...]. Vorrebbe sistemarsi e accasarsi, [...] fortuna. Attorno a lei non v'è [...] di scandalo, grazie anche [...] nel celare le gravidanze e [...] farne -scomparire I frutti, [...] a persone fidate o abbandonati. Continua infatti la carriera, [...] alla elegante distinzione e a [...] nel trattare col mondo [...] lei una donna affascinante sino alla più [...]. Le sue lettere agli [...] di buon gusto e di buon senso. Il suo parere ha [...] e vero che la [...] approvazione convince 11 [...] a mettere in scena [...] di Verdi. [...] Conte di San Bonifacio. Come sia stata espressa [...] si sa bene. È Io stesso Verdi a [...] In una lettera scritta una trentina d'anni dopo, dove [...] l'incontro nella primavera del [...] con [...]. Il discorso del [...] è telegrafico: -Ho sentito [...] Strepponi e da Ronconi della vostra opera, [...] per la Marini. ///
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Se l'opera piacerà la [...] il ricavato, se non piacerà tanto peggio [...] per me! Su questa frase si [...] favoleggiando incontri con la protettrice, più o [...] Intimi, [...] In realtà Inesistenti. Verdi e la Strepponi [...] soltanto tre anni dopo, al tempi del Nabucco. Anche [...] leggenda [...] e alla cantante un ruolo [...] per I destini del lavoro. ///
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Detto fatto, salgono in [...] di Giuseppina Strepponi al tempo in cui [...] dal baritono Ronconi. Questi [...] a convincere il [...] che, preoccupato per le spese, [...] preferito rinviare la [...] successivo. La storia è graziosa, [...] inventata. Comunque ii Ronconi fu [...] Nabucco e la Strepponi la prima [...] nella storica serata del [...] alla Scala. Fu il trionfo, anche [...] non spetta alla voce della generosa Giuseppina. La [...] appena sgravata, traversa un [...] esaurimento e solo il bisogno di danaro [...] restare In scena per tutta la stagione, [...] Nabucco. Poi è costretta a [...] lungo periodo. [...] Lanari, che lamenta la [...] buon affare per [...] della «diva», invia uno [...] la situazione: «Io ho [...] di te. ///
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Non guadagno nulla. ///
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Vedi dunque che non [...] lagnarti e di inquietarti. É forza piegare al [...] differenza che tu sei un Signore e [...]. In questo periodo angoscioso [...] Verdi e la Strepponi. Lui, come ella Io [...] chiuso In silenzi impacciati. Lei Infinitamente più abile [...] bella, ma ricca di fascino, pronta a [...] c prudenti. Più tardi 11 rapporto [...] il Maestro venerato come un dio c [...] e Innamorata. Ma anche allora Giuseppina rimarrà [...] consigliera [...] e ascoltata. Burbero, scontroso, ribelle con [...]. Verdi riconosce in lei [...] seconda coscienza, e II genio di Giuseppina [...] In questa abilità, squisitamente femminile, di [...] senza parere, di [...] le idee come fossero [...]. Non è facile dire [...] amore. [...] un anno di assenza dalle [...]. Quando è riposata eccelle, [...] poco a [...] ed è costretta a [...]. Alla fine del [...] si trasferisce a Parigi, dove [...] qualche concerto e apre una scuoia di canto. Verdi giunge qualche mese [...]. Nel gennaio del [...] quando il [...] padre della prima moglie che Verdi venera come il proprio padre spirituale [...] arriva nella capitale francese per [...] breve visita, riceve numerose gentilezze dalla «signora Giuseppina» di [...] resta entusiasta. La rivoluzione del Quarantotto [...] Verdi [...] Milano, ma [...] è di nuovo a Parigi [...] installa con [...] in una villetta a [...] non lontano da Rossini. Da allora, per [...] i due non si lasciano [...]. Verdi vorrebbe regolarizzare la [...] donna, rivelando anche [...] intelligenza, rinvia [...] intuendo che il carattere [...] non deve piegarsi alle convenienze, ma adattarsi [...] consuetudine. Chi non lo comprende [...] di [...] scandalizzati [...] non benedetta. La coppia reagisce ritirandosi [...] Sant'Agata. Il matrimonio verrà poi [...] in un villaggio della [...] il 29 aprile 1839. Esso consacra [...] infrangibile. Giuseppina e la compagna [...] posto di Verdi o a suo nome, [...] suoi amici, tratta con Ricordi e si [...] e il terribile marito quando si addensano [...] da ambasciatrice tra Verdi e Manzoni, da [...] contessa [...]. Infine, ciò che è [...] per una donna innamorata e gelosa, risolve [...] crisi quando 11 non più giovane consorte [...] (ma le sue lettere a Clara Maffei [...] abbia sofferto). Muore a [...] anni, il 14 novembre 1897. Il suo testamento, dopo [...] istituito una rendita per cinquanta [...] povere, nomina «erede universale il mio amatissimo Giuseppe Verdi, [...] n [...] In vita e In morte [...] a [...] a me per [...] In un mondo [...]. ///
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Il suo testamento, dopo [...] istituito una rendita per cinquanta [...] povere, nomina «erede universale il mio amatissimo Giuseppe Verdi, [...] n [...] In vita e In morte [...] a [...] a me per [...] In un mondo [...].