→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4094084554.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Non è cambiato molto [...]. Lo stesso novanta per cento [...] lo stesso 41 per cento [...] la [...] chiesa una volta alla settimana. Nel [...] però solo il 43 per [...] dei credenti recitava la preghiera di [...] oggi lo fa il 63 [...] cento. Sono i nu-meri [...] «New York Time Magazi-ne» riassume [...] raccolto, con tutta una serie [...] questionari, una impressionante messe di dati sulla religiosità americana. ///
[...] ///
Meno protestanti, più evangelici Circa [...] cento degli americani si considera cristiano e [...] saltuariamente, la chiesa. Ma non la stessa chiesa [...] fa: delle 1600 religioni e [...] 800 sono state fondate dopo il 1965. Le principali chiese prote-stanti [...] a favore di quelle evangeliche; il cattolicesi-mo, [...] Africa [...] un incre-mento del 400 [...] in Usa rappresenta oggi [...] americani più piccola di 30 anni fa. In sintesi gli episcopali [...] 44 punti in percentuale; i metodisti di [...] hanno guadagnato otto punti; i mormoni ben [...] di Geova sono schizzati a più 119; [...] assemblee di Dio addi-rittura di 211 e [...] Chiesa [...] Dio in [...]. Il proliferare delle [...] Il boom degli evangelici [...] dal sorgere delle [...]. Chiese cioè con più [...] presenti durante la funzione do-menicale: nel [...] ce [...] dieci in [...] ce ne sono 400. [...] di [...] Forest in California è [...] adepti presenti alla funzione del 1980 agli [...]. Non solo cristiano è [...] religioso Anche il panorama non [...] è [...] contro i [...] del [...] . Gli islamici sono oggi [...] cioè tanti quanti sono i presbiteriani. Il principale gruppo musulmano [...] è di ori-gine [...] il secondo è afro [...] cento), il terzo è arabo (20 per [...]. Il buddismo però è [...] cristiana in più forte ascesa: 750. Il buddismo tibetano è [...] consistente grazie anche [...]. Quel [...] chiamato Bibbia Gli americani amano [...] loro Bibbia: il libro sacro giace negli scaffali del [...] case. [...] cen-to degli adulti dichiara di [...] dei versetti almeno una volta alla settimana, molti lo [...] più spes-so. Ma gli studi hanno rivelato [...] la loro devozione ha la memoria [...] autori dei [...] il [...] non sa co-sa significa vangelo; [...] non rie-sce a recitare cinque [...] dieci co-mandamenti e, udite udite, il dieci per cento [...] sia stata la moglie di Noè! Santo, santo, santo dio Business Si [...] «prodotti che onorano [...] venduti nelle fiorenti libre-rie [...] Christian [...]. Dai libri agli sticker ai [...] e alle magliette hanno reso [...] quattro miliardi di dollari con-tro [...] miliardo ricavato [...] . La fiction cristiana dei [...] Brock [...] consta di sei milioni [...]. Lo [...] che sta per «Cosa fa-rebbe Gesù?» [...] Jesus Do). Anche in Tivù Gesù Cristo [...] forte: nel [...] 9 stazioni tele-visive religiose, oggi [...] ne sono 257; [...] programmi [...] ora è il sedici. Solo il cyberspazio è più [...] tra i navigatori web solo il 40 per cento [...] cristiano mentre il [...] in un essere supremo di [...] meglio identificata natura e [...] per [...] cento della popolazione americana [...]. Il commento [...] del sacro: quel paesaggio [...] e desideri MARINO N I OLA [...] 2. Queste ci portano a vedere [...] sacro solo là dove [...] una chiesa mentre oggi la [...] sul [...] vie [...] territori [...]. Soprattutto configu-ra un trasferimento [...] in forme non tradizionali. Il che corrisponde ad [...] delle identità individuali e collettive in questo [...]. In fondo [...] religioni costi-tuiscono delle interrogazioni [...] vita, sul mistero della morte e sopratutto [...]. [...] aspetto tera-peutico della religione che [...] e il corpo, se non [...] in quelle culture in cui [...] è concepito dualisticamente, cioè fatto [...] due sostanze. Oggi questa interroga-zione globale [...] mille domande specifiche che riflettono la segmentazione, [...] più eterogenea, contami-nata, [...] dei [...]. La scena [...] sfondo ma tutto sommato inin-fluente [...] religioni pri-mitive o etniche. La scena somiglia invece sempre [...] più ad un paesag-gio screziato, variegato, in cui for-me, [...] domande si [...] dando vita ad una [...] del sacro. Per cui [...] di questo scenario si sceglie [...] reli-gione anziché essere scelti da essa, [...] immutabile. Si può dire che [...] globalizzazione dei mercati e della contaminazione delle [...] si riflettano nelle metamorfosi [...] Dio. Infondo è in [...] piena di echi, fra [...] Dio che bisogna affondare lo sguardo per [...] figure che si vanno delineando nei laboratori [...] del corpo. Solo così forse è [...] qualche ordine i dati spesso contraddittori [...] e nelle statistiche sulla [...] millennio. Come spiega-re, altrimenti, la [...] o certezza? Il diffondersi di reli-gioni che [...] più a tecniche del corpo e della [...] mentali e [...] parte a forme religiose [...] Si pensi fra i mille esempi alla [...]. Questo mo-vimento di impronta [...] mantra e dollari, la pace [...] e la crescita economica, [...] singolare sincreti-smo tra alcuni principi del buddi-smo [...] del capitali-smo avanzato. Il suo pontefice mas-simo, [...] appare come [...] di questa glorifica-zione del [...] stru-mento di costruzione [...] cioè di nuova edificazione. Con [...] si può dire che [...]. Naturalmente non tutto è [...]. Accanto a questi movimenti [...]. [...] americane, i neo islamismi, [...] seconda generazione di New Age, le organizzazioni [...] mondo cattolico, le sette che si muovono [...] grandi religioni, riflettono in realtà le tensioni [...] che cerca nuove frontiere e produce sempre [...]. ///
[...] ///
Muta la cultura del [...] La popolazione ebrea invece [...] la stessa dal [...] gli ebrei erano e [...] cinquecento-mila ma erano il 3 per cento [...] il due percento. Il motivo? I matrimoni [...] si è sposato [...] sono il 50 per [...]. Bruciano le chiese degli [...] Centinaia [...] chiese sono bruciate in America negli ultimi [...]. Se si viaggia negli [...] colpisco-no lo sguardo: nere rovine accartoc-ciate con [...] di croce che ancora si erge. Sono le chiese battiste [...]. Le bruciano i bian-chi [...] è una novità: fino dai tempi della [...] nero, il predicatore, il capo [...] di attacchi da parte [...]. ///
[...] ///
Ma la destra cristiana [...] dei precetti religiosi degli [...] che confluiscono nella Christian [...] è complesso e articolato [...] anche la loro appartenenza politi-ca. Il 38 per cento [...] politiche conservatrici, [...] non debbono dare indicazioni [...] 58 per cento crede che ebrei e [...] sistema di valori, il 79 per cento [...] presidente ebreo. Però il 58 per [...] gli [...]. Il paradiso, diavoli e [...] Circa [...] 90 per cento [...] crede nel paradiso; ma [...] ci crede pensa che prima o poi [...] i benefici (il 94 per cento). Solo il 65 crede [...] 75 crede negli angeli ( e pen-sa [...] della vita degli uomini) Il 73 per [...] ma solo il 6 per cento [...] Quando la fede è [...] Si [...] a qualcosa ma non a tutto tutto, [...] ma non [...]. Ad esempio [...] per [...] di Cristo ma il 39 [...] che la resurrezione non sia avvenu-ta proprio al corpo [...] Cristo. I fedeli più fedeli [...] ma con qualche crepa nel muro di [...] cento è convinto che il control-lo delle [...] e soprat-tutto sia una scelta individuale e [...] cento pensa che anche senza andare a [...] essere buoni cattolici. Tra gli ebrei del resto, [...] è noto estremamente attaccati alle tradizioni della cultura ebraica, [...] ebrea. [...] studenti il [...] è religioso pur senza appartenere [...]. Reddito e fede: i [...] più Il luogo comune vuole che la [...] balsamo degli oppressi ( o [...] dei popoli?) . Invece è il balsamo [...] ameri-cani che guadagnano più di 75 mila [...] in chiesa più frequentemente di quelli che [...] mila (il [...] contro il 28). Anche nel modo in cui [...] dio, ricchi e [...] benestanti lo credono una «forza» [...] mantiene [...] della na-tura mentre per i [...] è il creatore [...] che ha il potere di [...]. Una preghiera cento intenzioni Per [...] si prega in America? [...] per la pace nel mondo; [...] 78 per la salvezza personale; il 55 per il [...] di Gesù, il 42 per ottenere un buon voto [...] scuola; il 30 per uscire da una una dipendenza; [...] 23 per una vittoria sportiva; e il [...] . ///
[...] ///
Insegna il Vecchio e [...] Nuovo Testamento dal punto di vi-sta letterario. [...] che ha stu-diato filosofia [...] Roma [...] due anni [...] Pontificia, Jack Miles scrive [...] religione con il distacco intellettuale necessario per [...] numero possi-bile di interlocutori. Per il libro «Dio: una [...] ( pubblicato in [...] il premio [...] è diventato un autore di [...]. [...] inse-gna Religioni del mondo [...] Bibbia come testo letterario al California [...]. [...] scorsa ha scritto un [...] domenicale del New York [...] un numero spe-ciale dedicato [...] «Dio [...] cioè la forma peculiare che [...] esperienza religiosa america-na ha [...] ultimi de-cenni. La tesi centrale di Miles [...] la rinnovata popolarità della reli-gione, nel bel [...] crisi di fede di cui quasi tutte [...] la-mentano, può essere spiegata in questo modo: [...] abbandonando [...] tra [...] agnostica, e stanno tornando [...] se non credono [...]. [...] «Un luogo per lo scetticismo [...] sempre stato fin dai tempi [...] Pascal. Io parto dalla premessa [...] Stati Uniti la scelta è tra ateismo e [...]. [...] esclude la pratica reli-giosa. [...] una scuola di pensiero [...] come John Updike, che descrive uomini del [...] perso la loro fede come creature patetiche. Se la loro [...] una ritirata parziale, la contrad-dizione [...] insopportabile. ///
[...] ///
Ma per le chiese [...] sempre svolto una funzio-ne sociale e morale [...] pare che sia nuovo il fatto che [...] gente anche quando la fede non è [...]. Per molti la reli-gione [...] della propria cultura che non la mettono [...]. Ma [...] noi americani abbiamo potuto [...] liberamente di altri popoli, grazie [...] nostro pluralismo religioso. Lo si vede nel comportamento [...] grup-pi di [...] alla propria religione come [...] della loro identità etnica o [...]. Noi continuiamo ad essere [...]. Egli immigrati stessi perdono [...] più facilmente quando sono [...]. Ci sono parti del paese [...] fortissima ma non spiegata dalla [...] via di cui le parla ma dalla forza di [...]. [...] americani indebolisce la presa delle [...] locali. Se il Te-xas ha una [...] pre-senza dei battisti meri-dionali e protestante in generale, ciò [...] molto più vero negli [...]. [...] economico e [...] ci sono state fusioni, conversio-ni. Le chiese che gua-dagnano [...] questo terre-moto non sono quel-le dove si [...]. Da tutte le [...] chiaro che vincono le chiese [...]. Come spiega [...] «Nel lungo periodo questo non [...] più vero, perchè se chi [...] forte e dimostra di essere [...] di certezze può esercitare un potere di attrazione sulla [...] non riuscirà a [...] per molto tempo. Il fe-nomeno del ritorno [...] nel permanere del dubbio scettico nei confronti [...]. Quali sono le ragioni [...] «Non tanto tempo fa, esisteva tra gli [...] fiducia nel proprio paese. Anche coloro che non avevano [...] osservato alcuna [...]. Sarà stata la guerra [...] presenza di un nemico chiaro che creava [...]. Ma [...] anche un altro motivo. Fino a qual-che tempo fa [...] certo costume alla moderazione, per [...] la fedeltà nel matrimonio o [...] di vio-lenza domestica, era sopravvissuto [...] della religione. Ma nelle ultime 2 [...] han-no preso il sopravvento la preoccu-pazione per [...] competi-zione feroce, la promiscuità sessua-le, la violenza [...] il cinema. Si è diffusa insomma [...] su cosa ci tiene in-sieme come società. E non è solo una [...] morale. [...] gente che ha lavorato 20, [...] anni per una compagnia, pensando di avere il [...] improvvisamente. Tutto ciò ha indebolito quello [...] chiamia-mo [...] patto [...] e creato senti-menti di paura, [...] disgu-sto [...]. [...] un nuovo clima di nostalgia. La gente si guarda [...] che forse non doveva abbandonare tut-ta la [...]. Anche se non crede [...] Dio, [...] qualcosa di buono da [...]. In molti sento quasi [...] sfida quando dico-no, perchè se non credo [...] Dio [...] posso godere degli altri benefici che la [...] Non sono sicuro che Dio esista, ma non [...] molte altre [...] questo [...]. Dove si può arrivare [...] Cosa pensa del recente e con-troverso sceneggiato [...] il cui protagonista è [...] dubita? «È una questione seria, e interes-sante [...]. Perchè il prete è [...] agnello sacrificale, che soffre per noi. Cosa succede se an-che [...] Noi possiamo stare seduti al nostro [...] tante domande ma alla [...]. Invece il prete è [...] risposte . E se parteci-pa anche [...] dubbio? È dura». Riprendendo Harold Bloom, che vede [...] natura tipicamente gnostica della religione [...] e [...] con-temporanee, cosa pensa [...] del [...] religioso conquistato da [...] generica [...] «Triviale e stupida. Ma non vedo la [...] fenomeno. È la tradizione gnostica di [...] parla Bloom, arricchita dal pensiero di Ralph Waldo Emerson [...] il suo con-cetto di [...] che vedo [...] cioè che tutto ciò di [...] anima. Che non [...] bisogno di [...]. Nessuno si nutre solo [...]. Gli americani sono ostili [...] che sia il governo o [...]. [...] violenza alle costrizioni collettive. Ma si stanno accorgendo [...] di disintegrazione sociale ci sono dei valori [...] e non ce la possono fare da [...]. Allora si trovano una chiesa [...] gente simile a loro. La fede [...] dopo». ///
[...] ///
La fede [...] dopo».

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .