Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 4092861618.

I modelli culturali della [...] Bologna », edito da Gallimard. Dopo [...] pamphlet di [...] « [...] », che una decina [...] aveva dilettato quei francesi che vengono ancora [...] Italia [...] una fauna gesticolante e [...] libro di [...] « [...] à [...] ci aveva un po' [...] osservatori transalpini ilei nostro paese che, salvo [...] da alcuni secoli vengono a « scoprirci [...] trovare confermati i loro pregiudizi [...] e gli italiani. Ma Dominique [...] che immaginiamo attraversare in [...] largo Bologna e altre città con in [...] infallibile della sociologia, ci riporta indietro nel [...] del libro di Revel che era stato [...] attacco di bile: perchè presentare un volume [...] osservazioni pertinenti ma ricco di luoghi comuni [...] scoperte come una indagine rigorosamente scientifica è [...] sfogare i propri dolori in un libretto [...] faceva male soltanto al suo autore. [...] culturale Centro di [...] dicevamo, è Bologna. Non soltanto perchè [...] vi ha trascorso due [...] perchè Bologna, [...] la più grande città [...] dal partito comunista » doveva [...] con il suo spazio [...] da gualche secolo di robusta attività mercantile [...] decine di altre città italiane storicamente [...] allo stesso modo [...] la riprova di ciò [...] dimostrare in partenza: e cioè che « [...] economico spettacolare e le chiassose vicende della [...] o meglio, gli italiani [...] comportamento, quindi nei loro rapporti sociali, sotto [...] tradizioni ancestrali, al nord come al sud. Che gli italiani abbiano [...] culturale non è una scoperta: Ciullo d'Alcamo [...] Lapo Gianni parlavano già la stessa lingua circa sette [...] poi, nonostante le diverse avventure feudali, [...] papaline che hanno prodotto [...] provincialismo culturale ancora persistenti in Italia e [...] politicamente [...] prima del nostro, questa [...] andata rafforzando fino a prendere, tardi è [...] espressione geopolitica. Pregiudizi e conformismo Ma Dominique [...] considera che gli italiani, [...] al sud, sono « unitari » soprattutto [...] conservatore. Il « miracolo economico [...] e i tempi di produzione ormai uguali [...] o giapponesi, non avrebbero, insomma, modificato l'italiano [...] una fabbrica ultramoderna dopo una giornata di [...] familiare e sociale che [...] ritorna ad essere immediatamente [...] di sempre, superstizioso, conformista [...] vestire e di arredare la casa, pieno [...] culturale allo spazio urbano [...] contrario alla emancipazione della donna, chiuso nel [...] strato sociale come il mollusco nella [...] conchiglia. Negare o respingere certe [...] Dominique [...] vorrebbe dire rifiutare di [...] quei tratti del nostro volto che non [...]. [...] vero che [...] per molti aspetti, è [...] a società dicotomica, coi « signori » [...] e i « non signori » [...] e che in Italia [...] le due parti si mescolano raramente. [...] vero che lo spazio [...] città italiane riflette questa dicotomia concentrando al [...] dei [...] signori [...] e gli istituti del [...] e della cultura e disperdendo alla periferia [...] » della società; che la rivoluzione industriale [...] gran che un certo provincialismo culturale; che [...] sale di concerto, mostre d'arte, librerie) è [...] in gran parte occupato dalle « classi [...]. [...] vero anche che gli [...] sono più tradizionalisti di altri popoli per [...] il vestire o [...] della casa; che tra [...] a volte [...] del matrimonio come sistemazione [...] italiano è spesso ancora contrario a che [...] o faccia politica: ma attribuire tutti questi [...] e raffrontati alle osservazioni di viaggiatori di [...] alla [...] valorizzazione incosciente del passato [...] sorta di conservatorismo collettivo, nazionale, che fa [...] di esistenza legati alla miseria ancestrale di [...] alla dominazione clericale, o al carattere eminentemente [...] italiana, è scambiare la causa con [...]. Dire, ad esempio, che [...] inchieste dimostrano che il lavoro [...] mila sterline stanziate per [...] lingue Occorre affrettarsi per approfittare della vantaggiosa [...] Da [...] trapelate [...] esteri [...] di Londra, si apprende [...] sterline sono state stanziate a fondo perduto, [...] diffondere gratuitamente dischi e opuscoli dimostrativi del [...] come il migliore per apprendere bene e [...] lingue stra [...]. Un primo contingente è [...]. Il disco dimostrativo e [...] ottenere, gratis e senza alcun Impegno, semplicemente [...] La Nuova Favella». Sezione [...] via Borgo spesso 11, 20121 Milano, e allegando in una busta 5 francobolli da 50 [...] per le spese. [...] bene che i lettori [...] a scrive re, prima che vadano esauriti [...] opuscoli che dimostrano esaurientemente come oggi, con [...] come il [...] si possa apprendere in [...] lingua, nelle ore libere, a casa propria, [...] di lavoro o di svago. Dire che le adolescenti [...] vera e propria « ossessione » per [...] in Italia soltanto la donna sposata e [...] ad una « esistenza sociale » è [...] ruolo economicamente secondario della donna nella società [...] ragioni appena dette. Lasciamo cadere, perchè [...] umoristiche, certe osservazioni « [...] secondo cui « in Italia nessuna telefonata [...] prima delle [...] del pomeriggio »; in Italia [...] qualsiasi ora del giorno una donna può [...] in nero e al massimo in beige [...] colori chiari »; in Italia « a [...] una donna per bene non può essere [...] nero, senza scollatura f. Di notazioni come queste [...]. Ma anche le affermazioni [...] come la scarsa diffusione culturale al di [...] certo livello sociale, [...] dai teatri e dalle [...] di un pubblico veramente popolare, le librerie [...] una cultura di classe [...] perdono il loro valore [...] al persistere della tradizione e non a [...] e sociale ereditaria, che le lotte di [...] anni hanno certamente modificato ma non radicalmente [...]. Il difetto di fondo Dominique [...] insomma, non riesce a [...] le condizioni economiche, sociali e politiche ereditate [...] aggravate da venti anni di fascismo e [...] di regime democristiano, che è un « [...] non ha eliminato ma approfondito gli squilibri [...] e a perpetuare certi modelli e tradizioni. La sociologia borghese ha [...] fondo: si infatua dei [...] modelli [...] scoperti e una volta [...] infatuazione non riesce più a vedere la [...] loro perpetuarsi: sicché quando l'italiano afferma di [...] che la propria moglie lavori, esso [...] secondo il sociologo [...] « interiorizza il modello [...] basta. Se poi lo interiorizza, [...] perchè in Italia non c'è sufficiente lavoro [...] uomini o perchè una tradizione cattolica assai [...] inculcato questa immagine della donna, la cosa [...] per il sociologo. [...] portante è la « [...] della conservazione in Italia di un modo [...] quindi [...] e del conservatorismo della [...]. Cristo [...] fermato [...] ad Eboli. Dominique [...] s'è fermata ai modelli [...] Italia, ne ha ritrovati numerosi ancora vivi [...] ed ha concluso che [...] è ancora quella, o [...] visitata dal presidente De [...]. Sarebbe come arrivare in Francia, [...] la ripartizione delle prefetture è ancora quella [...] che la Francia sì è fermata a Napoleone. Il che è anche [...] che riguarda la presa del potere centrale [...] allora, senza incantarsi sul « modello », [...]. Augusto Pancaldi Genova, una [...] speculazione a «museo dégli orrori urbanistici» Dalla [...] GENOVA, viaggio Deve venire a Genova chi vuole [...] esemplare « museo degli orrori urbanistici ». A questa città costretta a [...] di « una catastrofe sempre [...] » la rivista « Acqua ed aria » ha [...] un numero monografico, presentato nella sede di « Italia Nostra » [...] Virginio Bettini, [...] Cesare Fera, dal geologo Alessandro De [...]. Il numero monografico di a Acqua ed aria » è stato presentato a sette mesi [...] 1970. Quaranta morti e danni [...] miliardi, ferite profonde al tessuto economico che [...] rimarginate, ma « anche un grande insegnamento [...] rivista gli urbanisti Cesare Fera e Bruno Gabrielli [...] quando lo equilibrio idrogeologico viene profondamente alterato [...] a una forsennata crescita urbana, allora anche [...] a provocare enormi disastri [...]. Subito dopo Guido Manzone, [...] del comune di Novi Ligure, rievoca la [...] inutili »: « già nel lontano 1962 [...] disse al sindaco Per-tusio, [...] chiamato per una consulenza: "ancora dieci anni [...] caos"». Il 17 gennaio 1970 [...] geologi aveva indicato la zona del "Biscione" [...] modello" di forte [...] parzialmente crollato [...] ottobre 1970 : -n. La monografia su Genova [...] che giunge sino [...] della rivoluzione industriale, registra [...] ecologico dalla metà [...] alla seconda guerra mondiale, [...] genovese, verso la fine [...] per la residenza della buona borghesia. Ma è un assal-to [...] ancora, per così dire, a livello artigianale; [...] sferrerà la propria offensiva generale più tardi, [...] anni cinquanta. AUTUNNO 1951: una giunta [...] un piano regolatore dai connotati incredibili. La città viene immaginata [...] d: abitanti [...] mentre « le aree [...] inalterate e con una dotazione di servizi [...] largamente insufficienti anche per gli attuali 800 [...]. A partire [...] tutto da questo momento Ce-nova [...] più che mai in modo casuale, abnorme, mostruoso. Il [...] da questo punto di vista [...] ad [...] operare addirittura una riduzione di [...] industriali [...] in residenziali, senza nessuna motivazione [...] ma sulla scorta di evidenti pressioni e interessi ». AUTUNNO 1971: Genova continua [...] la logica di quel piano assurdo, e [...] (ohe dal 1960 è ora di centro [...] una revisione del [...] lo fa allo scadere [...] confermando tutte le tendenze in atto. Intanto [...] di questi vent'anni è [...] distruzione della costa. [...] del porto è bloccata [...] Fiera del Mare e a levante [...]. Pegli, antica stazione climatica, [...] dai depositi costieri di petrolio; Cornigliano è [...] dei fumi [...]. In [...] si moltiplicano gli impianti [...] schema tanto assurdo da non trovare forse [...] altro paese del [...] un groviglio inestricabile di [...] le cui aree aspettano, a loro volta, [...] dalla speculazione edilizia; di «carruga» antichi e [...] maleodoranti, e so-La storia degli « ammonimenti [...] e dopo la tragica alluvione del 1970 -Nel [...] urbanista francese affermava: ancora dieci anni e [...] Un piano regolatore assurdo e [...] indiscriminato delle ruspe -Anche [...] e il mare invaso dal petrolio e [...] -Fallimento del « regno » del centro [...] di depositi petrolchimici a [...] civili e delle scuole. [...] delle colline succede anche di [...]. Si costruisce a ridosso [...] a strapiombo; «la edificabilità generalizzata di tutto [...] ancora Fera e Gabrielli) avviene senza nessuna [...] studio geologico», e così «tutti i terreni [...] atti a scoscendere sono resi edi-ficabili ». Mentre [...] alle colline è parossistico, [...] cosiddetta « pedemontana ». Nelle zone di San Fruttuoso [...] Marassi, sulle [...] di Sestri e [...] «nascono casi totalmente aberranti, [...] ». Com'era inevitabile, I mostri [...] Genova hanno richiesto più volte le loro vittime [...]. Tragicamente esemplare (oltre, beninteso, [...] 1970) è il crollo di [...] Di-gione, quando la montagna seppellì un palazzo uccidendo diciannove [...]. [...] un episodio da manuale. De [...] si è turbato e [...] geo-morfologico del versante; successivamente [...] la area così come poteva risultare dopo [...] mine, magari costretti a far ciò da [...] delle autorità preoccupate della pericolosità della cava [...] esistente da anni nella zona [...] n. [...] servita la lezione, tenuto sopratutto [...] del fatto che a Genova le « vie Digio-ne [...] sono decine? Non si . E perchè « non [...] di nascondere il fatto che le esigenze [...] e cancellato ogni più legittima esigenza [...] ecologico?» (A. ///
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Per ripetere le parole dello [...] Cesare Fera, oggi il più raffinato metodo di sfruttamento [...] consiste nel [...] anche dei valori naturali ed [...] in cui vive. Si giunge così a [...] radice di classe del « museo degli [...]. Dopo la crisi della [...] Ansaldo » e il [...] 1929 la [...] genovese ha rinunciato per [...] vocazione industriale. [...] a partire dagli anni [...] e "30 che gli « [...] » si trasformano in speculatori Immobiliari, in armatori e [...] e spesso una sola famiglia sceglie [...] questi tre « verdi pascoli [...] ricercando sempre la via più corta verso il massimo [...]. Cosa volete che gliene [...] rapporto uomo -ambiente, di uno sviluppo urbanistico [...] e programmato [...] Sono uomini a una [...] del guadagno facile e immediato, e più [...] caoticamente (case a caro prezzo [...] che poi restano vuote [...] mi-lioni di abitanti, servizi sociali e civili [...] e più aumentano i profitti e la [...]. Questa involuzione storica spiega [...] paleocapita-lismo », la rozzezza. E questo blocco ha [...] Democrazia cristiana che, pur disponendo soltanto del [...] dei voti, è riuscita [...] la « stanza dei bottoni » prima [...] poi con il centro-destra [...] dei cosiddetti «liberi voti» [...] MSI) [...] infine con il centro-sinistra. Gli amministratori della giunta [...] scadenza del mandato (e il sindaco ha [...] che si ritirerà a vita privata), non [...] sola opera degna di essere ricordata. Durante il loro « [...] la memoria non ci tradisce, sono andati [...] Roma [...] tre volte: una volta per appoggiare le [...] che chiede di edificare [...] direzionale su [...] destinata a verde per [...] e le altro volte per perorare la [...] intende alzare un grattacielo in pieno centro [...] la già parossistica congestione) e quella della Curia [...] aspira a trasformare il proprio antico se [...] gigantesco edificio speculativo. Crediamo [...] evidente, a questo punto, come [...] si possa sperare in una sorta di evoluzione [...] cosiddetta « classe politica dirigente [...] ma occorra [...] e [...] con un blocco di forze [...] nuovo, poggiato sulla [...] operaia, i suoi alleati, e [...] partiti della sinistra. Flavio [...] vicenda di Al [...] il più noto autore [...] USA Manette per Li [...] leggenda [...] « che si è [...] » al mandato di arresto emesso nel Wisconsin [...] reazionaria del comic letto [...] metà degli americani adulti -Dal sogno del New Deal [...] violente accuse ai pacifisti e agli intellettuali Evidentemente [...] possibile sapere se [...] di arresto emesso da [...] Wisconsin tre giorni fa a carico del [...] Al [...]. E se il signor Al [...] dovrà quindi finire in galera [...] atti osceni, tentata violenza carnale e [...] pare [...] sodomia. Quel che è certo [...] mandato esiste: e che di per sè [...] e per certi versi emblematica conclusione di [...] che è in qualche modo simbolo degli [...] Cent'anni [...] vita americana. Il signor Al [...] infatti, non è un [...]. [...] al contrario, uno degli uomini [...] celebri degli States, creatore di una storia a fumetti [...] ogni «giorno è Ietta da almeno la metà della [...] adulta americana, per non parlare delle tradu-zioni che [...] imposta [...] grazie [...] livello industriale del comic Usa [...] a quasi tutto il mondo occidentale. ///
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Nato in una famiglia [...] Al [...] si è «fatto da [...] diventare miliardario. Appena decenne un grave [...] seriamente una gamba: ma la ferita al [...] per tutta la vita, stimola [...] dicono i suoi agiografi [...] delle storie edificanti del [...] Digest. Giovanissimo egli inizia cosi [...] dise-gnatore: e nel [...] dopo 1 tradizionali «anni [...] incontra finalmente il successo con la famiglia [...] di [...] di cui Li 1 [...] è il membro più [...]. L'incontro con il successo [...] Al [...] sopratutto il felice incontro [...] del New Deal. L'autore si propone improvvisamente [...] una America scossa ancora dalla grande crisi [...] del ritorno alla tradizione della semplicità [...]. I suoi modelli di [...] sono semplici come i pugni dei [...]. Sembra propendere per i [...] in odio i capitalisti: cioè gli speculatori [...] moralizzatrice degli anni Trenta, hanno provocato il [...]. Gli anni Quaranta, gli [...] e del consolidarsi del [...] Usa come elemento purificatore del mondo, si [...] vicende della miserabile famiglia contadina degli [...] nella quale ogni buon [...] le leggende apprese nei libri di scuola [...] trauma [...] di Hiroshima. In effetti, fin da [...]. Al [...] difende più il sistema [...]. Ma la confusione è [...] è possibile per lo Steinbeck di Furore, [...] Steinbeck [...] anni Sessanta che non a caso è [...] più ferventi estimatori di Al [...] fino a [...] per il Premio Nobel. Quando [...] comincia a guardare al [...] vita» con qualche scetticismo, Al [...] rivela la sostanza della [...] e del suo saldo legame con [...] culturale ufficiale che gli [...] a disposizione oltre trecento giornali per la [...] sue strisce. ///
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I negri sono accuratamente esclusi [...] prendono immediata posizione anticomunista, [...]. Al [...] cela abilmente queste scelte [...] qualunquistica che finge di colpire, innanzi tutto, [...] che fanno il male al buon sistema Usa, [...] ogni brava famiglia della «maggioranza silenziosa » [...] sue ansie e dei suoi dubbi identificandosi [...] degli [...] di [...]. Il suo [...] combatte a suon di pugni, [...] da una [...] madre, con la stessa rabbia [...] di un qualsiasi poliziotto alla carica di un corteo [...]. Questi e quello si [...] America: ed ecco Infatti sberleffi sempre più feroci [...] giovani universitari, ai pacifisti necessariamente drogati, [...] che perfidamente minano la [...] West. Con gli anni, e [...] giorni nostri. Al [...] passa addirittura dalla penna [...]. E comincia il suo giro [...] i campus universitari dove cerca di convincere la nuova [...] americana (che ormai è sempre meno una [...] affezionata lettrice) [...]. [...] in uno di questi giri [...] che il «moralista [...] » è caduto [...] aggredendo una ragazza di vent'anni. Ben oltre questa vicenda [...] di Al [...] resta comunque emblematica della [...] inarrestabile caduta del mito americano nato negli [...] Trenta [...]. ///
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Ben oltre questa vicenda [...] di Al [...] resta comunque emblematica della [...] inarrestabile caduta del mito americano nato negli [...] Trenta [...].