Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 4092796114.

Martedì 1 marzo [...] ad Alberto Caracciolo [...] che non vogliono compromettersi »Borghesia, [...] No, semplicemente in Italia non esiste e [...] sarebbe [...] della borghesia mediterranea, debole, [...] è una tesi classica, non priva di [...]. Alberto Caracciolo giudica una [...] Montanelli e parla della fragile identità dei «borghesi» [...]. E successo agli olandesi, [...] agli americani, superati oggi dai giapponesi. Certo da noi [...] una frantumazione localistica, che tuttavia [...] altri luoghi ha avuto effetti propulsivi. Come ad Amburgo o [...] Fiandre [...] 1500. Le borghesie comunque sono [...] Europa. Come nei singoli paesi. Però In ogni grande [...] sorta una classe economica nazionale, capace di [...] dirigente. [...] invece è rimasta indietro. Anche per colpa delle [...]. La curia romana e [...] hanno ostacolato anche culturalmente [...] italiana. In ogni caso Gramsci [...] chiaro: la borghesia italiana s è fermata [...]. E alludeva sia [...] localistico, sia al carattere agrario [...] della nostra borghesia. In [...] la borghesia nasce dai [...] e ingrossa nel seicento le fila dei [...]. Da noi i proprietari [...] saranno in ritardo sulla rivoluzione industriale. Non vanno dimenticati però [...] lo spostamento [...] economico mondiale e dei [...] dal X VI secolo. E la borghesia patriottica [...] Risorgimento? Era anch'essa gracile e conservatrice? Il Risorgimento non [...] rivoluzione «borghese». Hanno [...] gli storici che sottolineano [...] preponderanza [...] agrario e nobiliare. Anche se poi ci [...] di artigiani, contadini e intellettuali. Molto vasta in Italia [...] piccola borghesia sorta molti secoli prima dai [...] comunale. Una componente di «lunga [...]. Le categorie marxiste non [...] tutto questo Ma allora quando emerge davvero [...] pur con I suoi limiti? Nasce negli [...] ROMA. Alberto Caracciolo, 67 anni, [...] Storia moderna [...] di Roma, È lo [...] parlarci della «borghesia che in Italia non [...]. Che non c'è (si [...] o che almeno è molto debole quanto [...] carica «etica» unificante lungo una storia di [...] e alternative mancate. Come insegna la vicenda [...]. Un insieme di questioni [...] Caracciolo [...] affrontato in due volumi: [...] e società civile [...] post-risorgimentale (Einaudi), . [...] delle riforme e delle [...] (Il Mulino). E che [...] in scala ridotta, nei [...] Roma capitale dopo [...] nei quali racconta [...] radicali e socialisti, tentarono di battere clericalismo [...] senza riuscirci. Parliamo allora con lui [...] degli splendori» della nostra borghesia, per tentare [...] volto. E anche per scavare [...] nelle radici culturali dei nostri squilibri attuali. Chissà che non serva [...] al-, [...] «pezzetto» di Tangentopoli. In questi ultimi tempi Indro Montanelli [...] l'è presa spesso con la «borghesia» Italiana: [...] Ignava [...] traditrice -ha [...] di spessore etico, lontana [...] borghesia protestante, tutta ascesi e [...]. Condivide? Quella della borghesia «mediterranea» [...] è una tesi classica. Avallata da sociologi e [...] Hegel e [...] per esempio, oltre che [...] Max Weber. Da noi, con riferimento [...] sostenuta Carlo Cattaneo. Al centro c'è la [...] paternalista, che ha impedito il diffondersi di [...] responsabilità fra gli individui. [...] vecchia, ma non priva [...] nostra borghesia è molto antica. Forse la prima [...] se pensiamo al banchieri fiorentini. Quelli che aprono una strada [...] tra Lombardia, Piemonte e Liguria. È la borghesia [...] originaria. Quella che andava da [...] acquistava via via un profilo meno provinciale. Questo tipo di borghesia [...] ciecamente reazionaria, come gli agrari e i [...] varie parti del paese. Anzi i borghesi dì [...] pure venivano dalla campagna, introducono migliorie tecniche [...] di creare le manifatture urbane, In fondo [...] che crede [...] del Progresso. Anche se il «positivismo», [...] borghesia, connoterà specialmente la cultura socialista e [...] subalterne. Nel primo [...] le critiche più feroci [...] erano nè di sinistra, nè di parte [...]. Penso a [...] o al successo di Sorel. Come lo [...] la velleità di sostituire [...] di una vasta area di intellettuali frustrati [...] potere. Sono intellettuali che ambiscono [...]. E quindi ad essere loro [...] veri borghesi, contro una borghesia inetta, giudicata non [...] dei suoi compiti. Un fenomeno di «arrivismo» [...] conseguenze. La grande borghesia industriale Invece [...] filofascista? Sostenne il Fascismo con grande cautela, [...]. E spesso lo avversò, specie [...] e [...] in guerra a fianco della Germania. I veri borghesi in Italia [...] e molti di essi furono addirittura antifascisti. Non ci fu [...] piena col regime come [...] grande borghesia tedesca. Giulio [...] ha sostenuto che il capitalismo [...] ha molte responsabilità [...] generato la [...] politica. Silvio La-naro Invece ha [...] soprattutto II trasformismo e il localismo. Lei che ne pensa? Sono [...] complementari. La prima, quella di [...] va ancora verificata fino [...] già molto «promettente». Basta scorrere i carteggi [...] Banca [...] con le industrie [...] della guerra libica. Emerge un panorama di [...] e pressioni molto illuminante. Anche per gli anni [...]. E veniamo [...]. Qual è li volto [...] al nostri giorni? Un volto multiforme, quasi [...] Caracciolo è nato a Livorno nel 1926. Allievo di Federico Chabod [...] storia economica ad Ancona negli anni 60. Ha insegnato Storia moderna [...] Magistero [...] Roma. Oggi è [...] di Storia Contemporanea alla Sapienza. Tra i primi a introdurre [...] storiografia delle [...] in Italia. Ha scritto tra [...] «Stato e società civile [...] (Einaudi); [...] delle riforme e delle [...] Mulino); «Storia del Lazio» (Einaudi). Ha studiato in particolare [...] Roma [...] «Roma capitale» (Editori Riuniti). Recentemente, sullo stesso tema, [...] Donzelli «I sindaci di Roma». Le linee di demarcazione, [...] non sono più stabili. Gli interessi mutano [...] mettendo in crisi i [...] politici che vorrebbero [...]. Si creano aggregazioni di [...] e holding di opinione fluide. In genere poi gli [...] esporsi, compromettersi apertamente. E se lo fanno, [...] di Berlusconi, lo fanno in modo repentino, [...] tavolo da gioco. [...] ad esistere come controparte. Il che, per la [...] un esigenza vitale di identità politica. Quel che dicono di [...] Giorgio Bocca La borghesia Italiana è una grande incompiuta. Sempre a metà strada [...] e il capitalista, non è mal stata [...] siamo governativi», diceva II vecchio Agnelli. Anche durante il fascismo [...] convivenza tra borghesia e stato. Esiste poi una borghesia [...] che non paga le tasse. Paolo [...] difficilmente qualificabile, perché è [...] classi, per esempio gli aggregati, che si [...] I più pericolosi. Poi c'è [...] borghesia Imprenditoriale, che In [...] Imprende, ha ereditato aziende create 60 anni fa. Infine, la borghesia chic, [...] lì [...] primeggiava. Marina Salomon A differenza [...] In Nord Europa, In Italia [...] si è basato sulla [...] Interessi privati piuttosto che sullo spirito di servizio. E un principio valido [...] esponenti della borghesia candidati con la destra [...] Forza Italia. Non mi pare che la [...] esprima una buona volontà di salvare il paese. Vittorio Feltri Appartengo alla [...] che ricordo io aveva [...] del decoro e aspirava [...] borghesia. [...] era la dignità. [...] Le pattine, da usare [...] non sporcare il salotto buono. Oggi si esagera: si [...] addirittura una borghesia che salvi II paese. Paolo Bufalini Il termine [...] il significato di una categoria prima sociale [...] storica, cioè di quelle forze sociali che [...] civiltà agraria e autoritaria hanno rappresentato lo [...] artigiane. ///
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E sul piano politico [...] Istituzioni come più ampia partecipazione politica. Gianni Letta Marx diceva [...] borghesia ha dimostrato cosa può compiere [...] lo aggiungo che ha [...] pregi e i difetti [...] calcolo, opportunismo, furbizia, se [...]. Perciò quello che Montanelli [...] è più giusto [...] a tutti gli italiani. Giovanni Agnelli pioniere degli industriali Italiani DALLA PRIMA [...] ex schiavo a [...]. Lo collochiamo in apertura [...] senso cronologico ai nostri archivi, ma questo [...] grande e perciò stesso tre volte schiavo», [...] fine, come una delle figure emergenti nel [...] ultimi dieci anni, quella del nuovo arricchito. È il tipico uomo [...] fatto da sé. Il [...] del [...] pe-troniano, comunque, è di [...] simpatico e bonario dei suoi epigoni odierni. [...] la borghesia non esisteva, [...] ne avrebbe ben incarnato alcuni principi e [...]. [...] i beni materiali Passano [...]. Tra il Trecento e [...] Quattrocento [...] «borghese» comincia a prendere forma e ad [...] del mondo e delle cose: [...] per i fatti economici, [...]. Dante ne ha ben [...] lancia la [...] invettiva contro [...] che sia avvia ad [...] serra dei beni materiali, nel Purgatorio, durante [...] Sordello da Mantova. Sordello si sfoga con [...] che sta loro dinnanzi è quella di [...] in fazioni, senza guida. E il credo «nascente», [...] anche se non è presente nei versi [...] Sommo, [...] è in penombra, e con esso i [...] imperanti della [...] grande epopea di un [...] passi, al [...] d'oro della borghesia, [...]. E Honoré de Balzac [...] 1835) non solo il suo capolavoro. Intorno alla famiglia [...] (il vecchio padre commerciate [...] le due foglie Anastasia e Delfina) ruotano [...] tante passioni diverse, un incontro rocambolesco di [...] e tragedie. Il valore preminente dei [...] che già dispiaceva a Dante, è diventato [...] desiderio. La rappresentazione della borghesia raggiunge [...] il massimo della [...] meschinità: intrigante, servile, egoista. ///
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Moravia Arriva il secolo [...] cambia e agli inizi del nostro secolo [...] la mentalità borghese ha sfondato il muro [...]. E se le [...] di classe opposero necessariamente [...] proletari, il borghese «non padrone», il salottiero [...] cominciava ad «annoiarsi». Alberto Moravia, forse più [...] autore italiano, ha saputo disegnare, durante tutto [...] produzione letteraria, il quadro triste e amaro [...] con Gli indifferenti. Mentre il fascismo è già [...] dura realtà, viviamo, stancamente, le stanche avventura sentimentali dei [...] i, buoni borghesi romani. ///
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Questo spunto non può [...] certo [...] di questa politica è [...] e si offre nel «fare» che. Insomma, [...] si potrebbe legare a [...] pure ridona di laicità, e forse a [...] dove la Chiesa è [...] e quindi il processo [...] spirito pubblico e nazione non è riuscito [...] civile come nei paesi [...]. Forse In borghesia italiana [...] senso di ceto economico, ma di ceto [...] con Croce) ha fatto di necessità virtù [...] ancora Machiavelli, non è un caso che [...] visto nella presenza della Chiesa nella storia [...] incombente per le possibilità della nazione. Insomma, [...] in Italia è stata [...] (Croce e [...] sia pure nella profonda [...] e il trasformismo modernizzante (cultura cattolica e [...] operaio che non coincide con tutta la [...] che ha costruito [...] moderna nella prima Repubblica. In un cerio senso, ha [...] una secolarizzazione integrale, tanto integrale da contribuire alla corrosione [...] tessuto etico dello Stato. Non se ne vuole [...] ma comprendere che cosa è accaduto legando [...] un [...] proprio della storia d'Italia [...] borghesia. Con un paradosso solo [...] in politica hanno prodotto il ceto politico [...] fino a [...] considerare lecito il rapporto [...]. In un certo senso [...] di Machiavelli e della «ragion di Stato». Ma non è la stessa [...] superiore" la più «cinica» fra tutte le sue consorelle [...]. La gravità delle conseguenze di [...] questo [...] transizione sta nel fatto che [...] ( insieme, certo, a tante altre cose) ha travolto [...] Stato in una [...] in cui lo Stato, [...] ragioni attinenti alla [...] fenomenologia internazionale. In questo quadro, ha ragione Caracciolo: la [...] inafferrabile, multiforme, senza griglia civile [...] politica come ancora altrove: l;i storia d'Italia potrebbe [...] in un magma senza forma [...] senza autonomia e si potrebbe oggi veramente pagare il [...] «Cinismo» e [...] hanno contribuito alla forma politica [...] moderna. Possiamo [...] in un livello di comprensione [...] permette di guardare allo svolgimento della modernità italiana [...] che il nuovo livello della [...] realtà può delineare una fuori uscita [...] dalla propria storia nazionale. Con Berlusconi, la borghesia [...] come puro ceto economico, senza mediazioni politiche [...] suo significato generale e «spirituale», per ricordare [...] Croce [...] ci si mette alle spalle la storia [...] ancora la prima Repubblica ci ha mantenuto. Solo una ripresa [...] può opporsi a questa [...]. La borghesia italiana si [...] dinanzi alla necessità di una [...] civile che sia anche, laicamente. ///
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La borghesia italiana si [...] dinanzi alla necessità di una [...] civile che sia anche, laicamente.