KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Cassetta e album (lire [...]. Non è stata sempre [...] italiana di Rocky Horror [...] Show. Uscito quasi alla cheti-chella, [...] di programmazione sul fare [...] era rimasto in cartellone [...] per non lasciare nessuna traccia di sé. E [...] delle pellicole perdute sarebbe ri-masto [...] un piccolo cinema di periferia di Mi-lano, il Mexico, [...] rispolverato. Na-to per essere dimenticato, Rocky Horror [...] merito dello stellone, che esiste anche nel [...] trasformato in una sorta di icona. Con il Mexico che [...] programma-zione, ogni fine settimana, per oltre quindici [...]. Con gli spettatori che [...] sorta di spontanea compagnia di giro, re-plicando [...] sala milanese le imma-gini del film. Un [...] di venerazione e affetto, [...] imitazione (compresa una sigla di Mai dire [...] reso Rocky Horror [...] fondamentale più per quello [...] per significare (fenomeno di co-stume e sociologico) [...] che era: un film musicale non molto [...] al-tri. O per [...] con le parole del [...] Ri-chard [...] «Una favola semplice, come [...] che si raccontano ai bambini». Una fiaba che comincia [...] prosegue con due personaggi innocenti come Adamo [...] Eva [...] alla fine rispolvera il mito di [...]. Anche se la fortuna, [...] ha baciato tutti i componenti del-la troupe [...]. Il regista Jim [...] in-fatti, è sparito nel [...]. Del protagonista maschile Barry [...] si ricordano solo i [...]. Perfino Tim Curry, lo [...] (il più folgo-rante Angelo [...] Marlene Dietrich), è inciampato nel destino, impantanandosi in [...] né parte: una delle ulti-me è il [...] Mamma mi so-no smarrito a New York. Dal titanico naufragio del [...] salvata solo Susan Sarandon, che dopo Rocky Horror [...] un filotto in-credibile di successi. Forse è giusto così. Ma come direbbe [...] «Non facciamoci pren-dere dalla nostalgia. Il segreto che ha [...] in un classico è la purezza. Lo scrissi con grande [...] ai soldi né alla fama». Magari non è vero, [...] la pena [...]. Bruno Vecchi Jack Lang, [...] immagine [...] del Piccolo Teatro di Milano [...] Peter [...] Carlo [...] responsabile del prestigioso teatro [...] nuova stagione e parla del futuro Jack Lang: «Per [...] Piccolo un direttore, anzi due» [...] 1. Parola di Jack Lang, [...] della pre-stigiosa istituzione milanese. Eppu-re, ormai da tempo, [...] che [...] parli, non si [...] polemizzi [...]. Jack Lang non si [...] un dito anche se non vuole fare [...]. /// [...] /// Ultimamente [...] dei media sembra essersi [...] Sergio [...] attuale sovrin-tendente [...] di [...] del Tea-tro di Strasburgo [...] ma si è par-lato [...] Gabriele Lavia, di Giorgio Barberio Corsetti, di Sté-phane [...] di Peter Stein, di Patrice [...]. Chi è il [...] dei nomi. Non mi piace il [...] che sia meglio attendere le decisioni del Consiglio [...]. Penso, comunque, che en-tro [...] entro lu-glio, il Piccolo avrà un nuovo [...]. Per quel che mi riguarda [...] fatto più di una proposta al mini-stro Veltroni, al [...] Albertini, al [...]. [...] «Le soluzioni sono diverse: un [...] creatore che sia un nome con-solidato oppure uno o [...] giovani ar-tisti che possano [...] per il loro futuro; un [...] gra-do di far crescere il [...] e di [...]. [...] «Ho sempre creduto che [...] agli artisti; ma mi rendo conto che, [...] Piccolo Tea-tro, potrebbe trovare spazio una [...] tutta speciale. Una coppia di persone, disegnate [...] una per la parte organizzativa e [...] per quella artistica. Ovvio che [...] coppia Grassi -Strehler che insieme [...]. Si dice che in [...] più ac-creditati siano ancora una volta [...]. Quello che mi interessa [...] si-tuazione trovi uno sbocco soddisfa-cente e positivo. Quanto a [...] det-to al ministro Veltroni che, [...] sarò [...] con le designazioni del Consiglio [...] vorrei rimanere accanto al Piccolo. Magari come Presidente di un Comitato in-ternazionale che abbia come scopo [...] diffondere il [...]. [...] «Voglio invece pensare che [...] concluda positivamente per tutti. Quello che mi sta [...] ripeto, è il Piccolo e il suo [...]. Mi sento di [...] alla memoria del mio amico Strehler. È per lui che [...] direttore in un mo-mento difficile della vita [...] un [...] di tranquillità creativa. [...] potuto fare per poco. È pensando anche a lui [...] oggi [...]. Quali sono i punti più [...] «La collaborazione stretta con le [...] presente con [...] del Don Giovanni e con [...] presentazio-ne di [...] un [...] sempre con la [...] regia. La presenza nel nostro [...] come Bob Wilson, Luca Ron-coni che [...] solo a Milano, oltre [...] Roma, naturalmente, il suo Questa sera si recita [...]. La riproposta di alcuni [...] come Arlecchino, La grande magia e quel [...] caso che è stato per originalita [...] e di programma-zione Così [...] Mozart, ulti-mo lavoro di Strehler». [...] «Vorrei segnalare il debutto [...] Sté-phane [...] nel Mercante di Venezia [...] Shakespeare [...] atto-ri italiani; il romanzo di Hesse [...] trasformato in opera teatra-le [...] Lamberto [...] la ripro-posta del Progetto [...] con Macbeth club di Angelo Longoni e [...] Attenti [...] vita messo in scena [...] Mitchell; un omaggio a Giorgio [...] con il Festival di Vicenza [...] la notte? Chiara a [...] Gino Zampieri con alcuni fra i maggiori attori [...] sempre lavorato con lui da Andrea [...] a Valentina Cortese, da Giulia Lazzarini [...] Giancarlo Detto-ri. In tutto 587 recite [...] aggiunti gli appuntamenti culturali e cinematografici. Intrecciando la propria idea [...] storia del Piccolo e [...] in scena del capolavoro [...] regista inglese dice: «Ho sempre pensato al [...] una casa. Una casa per degli [...] può abitare e dove si può provare, [...] sbagliare. Il Piccolo Teatro per [...] stato questo. Quando, per spiegare che [...] teatro, si dice che è un luogo [...] arte e cultura mi [...] immediatamente. Perché, allora, il teatro [...] un luogo in cui si fa arte [...]. Questo non è il [...] che è un luogo di creazione, non [...]. Come non lo è [...] che, al contrario, a me [...] sempre sembrato piuttosto simile alla [...]. POLEMICHE Salta oggi «Nostra [...] San Patrignano insorge: «Bloccate quello spettacolo» Franco Branciaroli [...] ispirato a un caso vero: la morte [...] Maranzano. /// [...] /// Doveva essere una tragedia [...] classici, Nostra Si-gnora dei tossici di Franco Brancia-roli, [...] per riflettere sui temi della giustizia, della [...] legge. Ma invece di salire [...] era prevista og-gi al Teatro Franco Parenti [...] Mila-no [...] forma di prova aperta al pubblico, ha [...] tra i banchi di un tribunale. Lo spetta-colo, infatti, ha [...] estese della Comunità di San Pa-trignano, che [...] te-sto elementi lesivi per [...] della Comunità stessa e [...] (Taormina) ha dato un altolà a Branciaroli. Pietra dello scandalo è [...] del caso Maranzano che [...] e regista ha accostato [...] trage-dia di Antigone. Branciaroli imma-gina che, in [...] Città del Sole abitata da tossici, Polinice [...] il corpo nascosto da Creonte, ma Antigone [...] e lo espone in piazza per-ché tutti [...] sappiano del delitto. E se le parole [...] testo è stato un pietrone nello sta-gno. /// [...] /// Il progetto è nato [...] comunità [...] di Don Mazzi, che [...] soldi dal Ministero del Lavoro per condurre [...] della comunità. Don Mazzi chia-ma Franco Branciaroli [...] sot-topone [...] e inizia a lavorare [...] di ex tossici e un paio di [...]. Tutto procede tran-quillamente e [...] sia an-che la possibilità di [...] in scena con [...] del Comune di Milano: [...] piazza [...] crocevia di drogati e [...] rappresentare la piè-ce. Ma a dieci giorni [...] Don Mazzi viene chiamato [...] a San Patrignano e [...] laconico: la pièce non [...] da fare. Branciaroli non si perde [...] gli sta a cuore e trovati alcuni [...] in scena lo stesso, [...] «Franco Parenti». Dove gli arriva il [...]. Di parere diverso [...] Taormi-na e San Patrignano [...] Nostra Signora dei tossici leggono come su un [...] e storia secondo una ricostruzione che a [...] e lesiva. Qualche dubbio sulla troppa [...] avere avuto an-che Branciaroli, che prudentemen-te aveva [...] testo e ave-va preventivato proprio delle pro-ve [...] con le reazioni del pubblico. E le reazioni lo [...]. Anche Andrée Ruth [...] direttrice del teatro Franco Parenti, [...] che sia la cosa più saggia da fare per [...] connotati [...] e non appigli per le [...]. A Chahine è bastato [...] Averroè per discutere di libertà di pensiero, ma [...] a fibra nervosa come [...] non basta spostare [...] nella Grecia anti-ca per [...] si sen-ta colto nel vivo. Rossella Battisti [...] 1. /// [...] /// Rossella Battisti [...] 1. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|