Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4089359537.

È drastico Raffaele Simo-ne, [...] di [...] protagonista due anni fa [...] polemica contro il potere dei baroni [...]. La [...] gli ha affidato la [...] volumi del nuovo Vocabolario [...] su carta e Cd Rom. Dentro ci sono quasi [...] parole italiane regi-strate [...] maggiore. Che os-servatorio è stato [...] Simone? Glie-lo abbiamo chiesto in occasione del-la presentazione [...]. Professor Simone, [...] di tante nuove [...] «Non è un fenomeno positivo, [...] malgrado lo sforzo di semplifica-zione che vien fatto, [...] della com-prensione di massa si [...] invece di allargarsi. Prenda una parola come [...] non basta una laurea in [...] politiche per [...] davvero. Riflette [...] tutta italiana, e dal [...] la voglia di non [...]. Nel trionfo dei «gerghi» e [...] nuove parole [...] la parte del [...] la carta stampata. Parole come [...]. Ma è la Tv che [...] entrambe le sfe-re, [...] i ritmi e [...]. Il linguaggio dei giornali [...] dal confronto con [...] «Male. [...] il ricorso alle frasi ad [...] o al lessico rubato ai gerghi [...] si scri-ve [...]. [...] con delle descrizioni analitiche e [...] accurate. Direi che [...]. E poi gli opinionisti [...] che tra-sporre il loro linguaggio specialistico sui [...]. Oppure adottano [...] scelgono di scrivere come i [...]. Raffaele Simone «Neologismi roba [...] Ecco alcune delle nuove pa-role italiane che il Nuovo Dizionario [...] in cin-que volumi registra. E ancora, «Ri-baltone»: designa [...] alleanze par-lamentari e il cambio di maggioranza [...]. È una possibilità, quella [...] interna al bipolarismo mancato, ov-vero [...] che una coalizione, non [...] al premier designato, si possa sfasciare, come [...] Lega ab-bandonò Berlusconi e ap-poggiò il governo Dini. Ma ci sono parole [...] inafferrabili nel nuovo di-zionario, ossessivamente balzate agli [...] «par condicio», [...]. Vengo-no dal lessico giuridico [...] prima, la pa-rità nella fruizione degli spazi [...] politico. Mentre la secon-da allude alla [...] di un giudice nei confronti [...] ragion per cui il giudice è ricusabile. ///
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Come è diffi-cile [...] chiaro, in politica, sulla stampa, [...] media. E come è difficile [...] «nuo-vo», tra neologismi, gergalismi, parole [...] entrate di soppiatto [...] corrente nel [...] della comunicazione multi-mediale: «buonismo», «inciucio», [...] «giustizialismo», «blind trust» , «par condicio». Per [...] che fa il suo [...] della comunicazione, con [...] aggiornata del Voca-bolario in [...] da un volume trasportabile più sintetico («Il Conciso») [...] un Cd Rom targato [...] con mappa [...]. ///
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E fra i tratti salienti [...] ci sono proprio le pa-role e i discorsi [...] rimbal-zano da una fonte linguistica [...] della società italiana di [...] e movimenti. Parole e discorsi che [...] di un universo lessicale in movimento, [...]. A proposito del quale [...] è un segnale di [...] maggior complessità, di chiarezza [...] elitarismo, confusione e ambivalenza? Ecco, per [...] della presentazione [...] si sono dati ieri [...] ed esperti di me-dia. In un [...] di [...] di [...] via Salaria, dal titolo: «Parliamoci [...] linguaggio della politica e dei me-dia alle [...] Duemila». [...] Massimo [...] direttore edito-riale [...] Mario [...] direttore del dipartimento di [...] Pietro Ca-labrese, direttore del [...] Carlo Freccero, direttore di Rai [...] Raffaele Simo-ne, linguista alla terza università di Roma, [...] Alberto Abruzzese, mass-mediologo e docente di Scienza della comunicazione. Molto atteso il vice-premier Walter Vel-troni, politico [...] mai versato [...] incar-nazione, [...] di tanti, di uno dei [...] più in voga («buoni-smo»). Che però [...] mo-mento ha dato forfait. Ma era un «parterre» [...] si è dato battaglia sul tema, e [...] non ha deluso i molti giovani che [...]. [...] detto «battaglia» perché battaglia è [...]. Tra i «fustigatori» dei [...] pensare che il circuito [...] ge-neri effetti perversi, e [...] effetti positivi del le-game, o a [...]. Trai primi soprattutto Si-mone [...] una dura requisitoria contro «ger-ghi» e [...] della stampa, volti a [...] fiction, con gossip e siparietti, il racconto [...]. Oppure intenta a coniare [...]. ///
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Malasanità, Balena bianca, Coniglio Mannaro, Show [...]. Niente a che [...] Si-mone, con la pratica [...] più sobri, analitici, dove [...] del cronista non traspare [...] incomprensibili co-me «il condizionale è [...]. A monte però, dice Simone, [...] il politichese dei politici. Il linguag-gio della tradizione [...] (De Mita), quello [...] «più complesso» o «ben altro». E poi [...] autoreferenziale, dove prima viene [...] poi il cittadi-no, la lingua che Sabino Cassese [...] di cambiare. Dunque, come ha sostenuto [...]. [...] i ruoli», lasciando filtrare [...] e moltipli-cando la confusione. Critico anche [...] che ha evocato [...] e che al contempo [...] effetti di novità nella comuni-cazione politica, a [...] e Ber-lusconi. Nel linguag-gio di questi [...] era costituita [...] del po-pulismo, «ideologia di [...] che si affaccia-vano alla politica». Sicché nello «stress» a [...] hanno sot-toposto il linguaggi [...] anche un effetto di [...] scienza sociale deve [...] misurare». I veri difensori del [...] media sono stati però Calabrese, Freccero e Abruzzese. Il primo ha sostenuto [...] sono impresa industriale, per loro natura sem-plificatrice [...]. E inoltre che il giornale [...] «generalista», mesco-lante «alto» e «basso», è una buona risposta [...] trionfo dei «ta-bloid», i quali [...] surclassano la stampa «seria». Frec-cero ha fatto un [...] «La comunicazione moder-na in Italia nasce con Portobello [...] Enzo Tortora e La Repubblica di Scalfari». E anche [...] effimera che mai», è infondo [...] del matrimonio di quei due pub-blici». Abruzzese infine ha com-messo [...] «La sce-na delle simulazioni [...] -in-ventata da giornalisti e [...] la crescita dei pubblici, [...] e cittadino». Già, ma allora qual [...] tra finzione e real-tà? Non rischiamo così [...] preda del famoso «gioco di specchi», che [...] rilancia di conti-nuo? [...] come fa la [...] parole nuove che spariranno, [...] trionfare il «grande gioco» anche nelle severe [...] Chissà, [...] la risposta do-vrebbero [...] proprio i giornali-sti, gli [...]. Come? Stando in scena, [...]. Ma [...] fuori di conti-nuo. ///
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Bruno [...] Politici parlate chiaro STAMPA [...] Palazzo [...] rimbalzano la responsabilità di brutti neologismi e [...]. Di chi è davvero [...] IL COMPITO dei cronisti è sintetizzare in uno [...]. Quando non vuote e prive [...] senso Ritrovato lo strumento appartenuto al fondatore della «Giovine Italia» E alla chitarra, Giuseppe Mazzini MARCO FERRARI «LA MUSICA [...] del creato, [...] del mondo invisibile, una nota [...] è chiamato ad esprimere un [...] questa non è una frase di Wolfgang Amadeus Mozart [...] Nico-lò Paganini ma di Giuseppe Mazzi-ni. Ogni anno Genova rievoca [...] Risorgimento italiano con abituali celebrazioni che non [...] accademici: qualche fumoso discorso, [...] a risollevare il pensiero [...] di rilanciare [...] della casa natale sita [...] Via Lo-mellini e il rimpianto per i dimenti-cati eroi [...] Patria [...] giacciono nel cimitero monumentale di Sta-glieno senza [...] una lacri-ma o di un fiore fresco. Ma [...] approfittando del riattiva-to interesse [...] Risorgimento, in occasione del 1260 anniversario della morte, [...] un [...] precursore di Andrés [...] e Bob Dylan. [...] de «I doveri [...] il fondatore della Giovane Italia [...] dei famosi motti «Pen-siero e azione» e «Dio [...] era un musicista dilettante e un cultore [...] che scrisse un introvabile trattato, «La filosofia [...] restituito a digni-tà estetica dai ricercatori. [...] che mi faceva [...] cantare in tal guisa [...] Roma, [...] qualche momen-to di ristoro dagli affari, nella [...] al Palazzo della Con-sulta»: così scrisse il [...] Aure-lio [...] a futura memoria. Il padre del Risorgimento [...] chitarre. Una è [...] sino a noi ed è [...]. È una chitarra costruita [...] Gennaro Fabbricatore, con laboratorio in Strada San Giacomo a Napoli, [...] quando Mazzini aveva solo sedici anni. Rifarà la [...] comparsa martedì prossimo, assieme [...] a Camillo Sivori, [...] Montale del Teatro Carlo Felice [...] Genova dove il chi-tarrista Marco Battaglia e il [...] Roberto Sechi, introdotti da Marcello De [...] Montanari e Roberto Iovino, [...] prediletti [...] politico ottocentesco: un Andante [...] Luigi Moretti, la Rossi-niana n. ///
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Rifarà la [...] comparsa martedì prossimo, assieme [...] a Camillo Sivori, [...] Montale del Teatro Carlo Felice [...] Genova dove il chi-tarrista Marco Battaglia e il [...] Roberto Sechi, introdotti da Marcello De [...] Montanari e Roberto Iovino, [...] prediletti [...] politico ottocentesco: un Andante [...] Luigi Moretti, la Rossi-niana n.