Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 4088917085.

I TU pagina 8 [...] Mondo Martedì 14 settembre [...] storie e dai caratteri contrapposti hanno saputo [...] dei loro popoli Il [...] Clinton che vuole «farsi amico il cambiamento» Mancava [...] che per primo ha [...] La prodezza degli irriducibili [...] e [...] si scoprono strateghi anche [...] Le vite parallele del «falco» [...] e del «terrorista» Ara-fat. Due nemici irriducibili che [...] storia dei propri popoli [...] fino in fondo tutte [...]. [...] a fianco di [...] e contro [...] Shamir. Arafat che coabita con [...] estremiste del variegato mondo palestinese e poi [...] della trattativa. Il ruolo di Bill Clinton. A Washington ieri [...] un grande assente. GIUSEPPE [...] II 7 aprile del [...] poteva diventare per i palestinesi [...] nuova, grande, [...] la più grande, giornata di [...]. Colpito da una tempesta [...] fabbricazione russa su cui viaggiava [...] Arafat tenta un disperato [...] a Sud-Est della Libia e si spacca [...] il ministro della Difesa di Israele, Moshe [...] uomo di Shamir, dichiara [...] «Nessuno [...] il lutto in Israele». Ma nessuno dovrà [...] neppure fra i palestinesi, perché [...] circa dodici ore di ricerca una pattuglia libica trova [...] il presidente [...] ferito ma vivo. Qualche mese dopo, siamo [...] guida, con Pere», il [...] vittoria in Israele rovesciando di misura la [...] destra, Gerusalemme volta pagina, si comincia a [...] diverso, in molti sperano. Ma come potranno mai [...] il vecchio generale israeliano vincitore di tante [...] questo capo [...] che si fa inquadrare [...] mentre riceve [...] c il bacio da [...] di [...]. Arafat e [...] non sono solo stati [...]. Le loro storie e [...] sono letteralmente contrapposti. Sembrano fatti apposta per [...]. [...] è [...] dal sorriso raro, dalla voce [...] figlio di una famiglia [...] sionista ai sinistra arrivata [...]. È un autentico «sabra», [...] in Israele e sarà il primo capo [...] a Gerusalemme. Arafat, figlio di un [...]. Della [...] giovinezza racconta con il suo [...] sorriso e la voce in [...] setto gli anni «in cui [...] " quattro macchine, due [...] una [...] e una [...]. Poi le ho date [...] decisi di unirmi alla nostra causa». Il generale israeliano e [...] avuto un solo paradossale punto di contatto [...]. E tutti e due [...] alla propria vita familiare. Un incidente che tuttavia negli [...] non ha [...] tutto di un pezzo, fedele [...] suo [...]. Appena pochi mesi fa è [...] cato invece ad Arafat vivere al-. Ma anche per lui [...]. Due grandi capi militari, [...] politici di razza. Ra-: bin comandante nel [...] di un [...] battaglione di [...]. Arafat ha guidato la [...] accettando tutti i prezzi e le [...]. Per i due popoli [...] nemici, [...] di Arafat e di [...] ha contrassegnato per decenni [...] scontro, il destino non rimediabile di un [...] di sangue e di odio. Ma sia [...] sia Arafat conoscono e [...] la virtù del realismo. Dopo anni di lutti [...]. E sarà [...] nel discorso di investitura [...] parlamento a dire solennemente: «Basta con le [...] sangue, siamo [...] a vivere insieme su [...] terra». È [...] della grande svolta dei [...] premier che succede a Shamir, inquadrato pochi [...] tv mentre segue solo e apparentemente malandato [...] Knesset, spiegava cosi, nel novembre dello scorso [...] «Le Nouvelle [...] le motivazioni della propria [...] «Per me [...] delle colonie e la [...] territori al di là di Gerusalemme è [...] nostre risorse nazionali. Su quattro milioni di [...] vivono nella striscia di Gaza e in Ci-sgiordania. Quattro milioni di ebrei [...] territorio di Israele e [...] urbano di Gerusalemme. La mia intenzione è [...] di ricercare la pace. Anche Arafat decide la [...] qualcosa di nuovo nel suo [...] e [...]. Sarà lui stesso a [...] intervista recente a [...] News», [...] dal «Corriere della Sera»: «Il [...] successo è stato quello di cambiare la [...] palestinesi: erano considerati rifugiati mentre oggi sono [...] Nazioni Unite, come un [...]. E il leader [...] cerca anche di spiegare [...] profonde della vicinanza non solo territoriale dei [...] «Conosco molto della storia di Israele. Prenda il [...] re David, per esempio. Per i musulmani David [...] mentre gli ebrei lo [...] no soltanto un re. Quello che sto cercando [...] che per essere un buon musulmano bisogna [...] cristiano e un buon ebreo». Ma c'è un terzo [...] che ha scritto la prima delle pagine [...] scontro tra Israele e [...]. Bill Clinton ha spinto [...] e Arafat a stringersi [...] cosi il primo [...] della presidenza democratica. È toccato al presidente [...] commentatori come [...] ripiegata su se stessa, [...] a curare le ferite sociali degli anni [...] presidente privo di esperienza [...] che non ha trovato [...] Ira gli alleati occidentali nel reclamare un più [...] far cessare la [...] guerra in Bosnia, al [...] Somalia mostra [...] della . Nel discorso di insediamento [...] aveva detto: «Forze profonde [...] scuotendo e rimodellando il nostro mondo, la [...] nostra epoca è se possiamo fare sì [...] ci [...] anziché nemico». Da ieri, anche e [...] il cambiamento ci è amico. [...] capito in pochi. Non [...] capito quelli che descrivevano [...] come il «falco» inossidabile. Arafat come [...] che aveva accompagnato i [...] in sconfitta, prossimo ormai [...] di scena, Clinton come [...] il nuovo infortunio di [...] democratica che pure con Carter [...] a [...] David il primo solco [...] pace. Èd è un vero [...] grande giornata -di ieri sia mancato un [...] tutti gli errori che [...] hanno accompagnato la [...] breve ma straordinaria vicenda [...] il primo a cercare di «far si [...] ci sia amico anziché nemico». Dovevano proprio [...] Michail [...] a Washington. Sotto: [...] di [...] David nel 1978 . La vicenda parallela e [...] statisti che fecero il primo passo verso [...] Dalla guerra contro lo stesso nemico, [...] scontro sul canale di [...] a [...] tracciarono la strada ARMINIO [...] Colpi con fonia la [...] annunciò [...] con grande senso dello [...] viaggio a Gerusalemme, primo passo verso la [...] Medio Oriente, [...] più paradossale della clamorosa [...]. A tendere : la [...] non era un uomo di pace, ma [...] contrario: un uomo di guerra, anzi addirittura [...]. Tutta la carriera politica [...] più esattamente tutta la [...] vita, si era svolta [...] della violenza. Durante il secondo conflitto [...] di prima nomina di un esercito satellite [...] (che tale era in realtà la piccola [...] egiziana) [...] aveva cospirato, in verità [...] gli inglesi, tentando di trasmettere segreti . Ma, [...] realtà, non [...] motivo neanche di stupore. In gran parte di [...] sarebbe stato chiamato [...] e quarto mondo, i [...] nemici e oppressori non i tedeschi, che [...] né i giapponesi, dei cui successi non [...] orgogliosi, per una comprensibile identificazione con un [...] bensì gli inglesi e i francesi. E, in base [...] principio «il nemico del mio [...] è mio amico», tifavano con entusiasmo (dalla Tunisia [...] fino [...] per gli eserciti [...] e del Patto [...]. Il più famoso giornalista [...] che fu consigliere di Nasser, [...] poi avversario di [...] non esitò a [...] entrambi di fronte alle [...] scrivendo e ripetendo a tutti gli interlocutori: «Per [...] loro paese si sarebbero messi [...] anche con il diavolo». [...] cui [...] si apprestava a stringere [...] un esponente di primo piano [...] del sionismo (la più [...] anche [...] militante) che in piena [...] gli ebrei tedeschi, russi, polacchi, italiani, francesi, [...] come animali, deportati e uccisi nelle camere [...] deciso di continuare e addirittura di intensificare [...] contro gli inglesi, trascurando il fatto che [...] rischiava di ritardare la sconfitta del peggior [...] ebraico, Hitler. Fondatori e capi dei [...] sionisti, come la cosiddetta «banda [...]. Tali iniziative farneticanti, naturalmente, [...]. [...] oggi, con sereno distacco, [...] capire quanto complicata sia la storia di [...] in particolare quella della «questione mediorientale». In sostanza, senza ovviamente [...] di lottare ciascuno per la propria patria, [...] e [...] combattevano lo stesso nemico, [...] di combattersi fra di loro e ignorando [...] là di un lontano orizzonte li aspettava [...] ma «una» pace, parziale, contestata, provvisoria c [...] (forse, se tutto andrà bene) della «vera» [...]. [...] partecipò alla disastrosa guerra [...] Stato [...] e fu sconfitto. La dura esperienza si [...] e nel 1967, quando, per altre due [...] sub! Nasser mori sotto il [...] (i massacri in Giordania durante il settembre [...] troppo logorante attività di mediazione fra re Hussein [...] palestinesi ne affrettarono la fine) . [...] prese il suo posto [...] con la violenza, sgominando tutta la sinistra [...] condannando a dure pene i suoi ex [...]. È ancora materia di [...] deciso di creare le condizioni per una [...] rapporti fra Egitto, Israele e [...] Uniti. Certo, il cammino fu [...]. Fra i suggeritori ci [...] citato [...]. Paradosso dei paradossi bisognava [...] guerra . Anche [...] allora segretario di Stato [...] Nixon, fu della partita. Gli attribuirono una frase non [...] sibillina: «Non posso risolvere una crisi a freddo. ///
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[...] del cinismo in questa «filosofia»? Certamente. [...] però, purtroppo, [...]. I fatti corrisposero alla [...] copione, il 6 ottobre 1973, [...] scatenò contro Israele una [...] colse gli israeliani impreparati e li portò [...]. [...] presidente egiziano [...] comandava [...]. Era la «battaglia» proposta [...] per riscattare [...] dell'esercito egiziano prima della [...]. Ma in pochi giorni, [...]. Gli israeliani [...] ruppero il fronte egiziano, [...] Canale di Suez e marciarono sul Cairo. Era arrivato il momento [...]. [...] crisi si era «riscaldata» abbastanza, [...] intervenire. Una tregua provvidenziale e [...] israeliani a 101 chilometri dalla capitale egiziana [...] che si protrasse per [...] si concluse con gli accordi di [...] David. Oltre a [...] ebreo di origine tedesca, [...] accusarono più volte di «tradimento» per [...] rigorosa (vera o supposta) [...] pace separata fra Egitto e Israele furono [...] Nixon e Carter. Il primo condivise con [...] e [...] il carattere paradossale di [...] destinato a fare la pace. È comunque dalla pace [...] David, firmata sotto lo [...] Carter, che prese il via il processo [...] ora ad una nuova [...]. Quante [...] i [...] Ecco dunque che la televisione [...] finalmente potuto darci anche «la pace in diretta». Ieri pomeriggio, per lutti [...] studenti che non avevano voglia ai studiare, [...] e i bambini (cioè [...] di utenza della fascia oraria 16. Naturalmente, e lo diciamo [...] una volta per tutte a [...] di equivoci, [...] storica di [...] e di quella firma sono [...] di discussione: e per quelli della mia età, che [...] cominciano a essere i più. Con tuttoché la Rai [...] preparato come fa coi grandi varietà, e [...] calato sopra la briscola dei tre tg [...] che televisivamente [...] è stato molto scadente, [...] resto non poteva essere altrimenti. Di più, nelle fasi [...] ridicolo, e Questo non per colpa [...] in sé, naturalmente, che [...] ma per via dei collegamenti con [...] a Gerusalemme che ci [...] a causa del quale [...] non erano arrivati, o con un Giuseppe Lugato [...] Maestro Di Cerimonia (tra lutti gli inviati [...] Tg unificati, guarda caso, il prescelto per [...] risultato preparato solo sul probabile vestito di Arafat; [...] diventato perfino fastidioso, questo . Nessuno nega il merito [...] Stati Uniti, e segnatamente di Warren Christopher, nel [...] ormai è chiaro che ogni mossa compiuta [...] campo [...] corrisponde a un preciso [...] nazionale, e [...] è che il primo [...] Clinton, terminate le [...] strette di mano, sia [...] suo indice [...] nazionale, [...] se si era riusciti [...]. Di emozione, infatti, tutto [...] non ne ha prodotta certo di più [...] Arafat, qualche giorno fa, a Tunisi, che [...] giornalisti ammassati ad [...] fuori dalla sede [...] diceva «si, ho firmato», [...] alla dichiarazione di riconoscimento dello [...] di Israele, La Storia [...] consumata, ecco, in anni di trattative tenute [...] mesi di incontri tenuti segreti anch'essi (con [...] anche di alcuni giornalisti), e poi nelle [...] la settimana scorsa tra Oslo, Parigi, Tunisi e Gerusalemme. Quello che ci è [...] pasto. Dice, ma che cosa [...] Hai [...] un palestinese e un israeliano che firmavano [...] stringevano la mano, ed era un accordo [...] se non era [...] quello il «momento storico»? Eppure [...]. E successo per la [...] identica cosa che è successa per la [...] succèssa per nel Golfo Persico, e che [...] in Somalia: l'informazione è [...] dalle parli in causa, [...] vedere solo quello che vogliono. Fanno tutto di nascosto, [...] il mondo deve sapere, e come, e [...] anche la circostanza ufficiale, se è questo [...] la televisione obbedisce, sempre. ///
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A meno che non [...] oltre alla firma e [...] anche i dettagli che Arrigo Levi, [...] perché [...] non [...] poteva permettersi di sottolineare [...] Roma: Peres che firma prima in inglese [...] ebraico, [...] che è mancino, no [...] usa la sinistra per scrivere e la [...]. ///
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A meno che non [...] oltre alla firma e [...] anche i dettagli che Arrigo Levi, [...] perché [...] non [...] poteva permettersi di sottolineare [...] Roma: Peres che firma prima in inglese [...] ebraico, [...] che è mancino, no [...] usa la sinistra per scrivere e la [...].