Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 4083208675.

[...] narrava, sullo sfondo [...] Sicilia trasfigurata miticamente, la storia [...] ricerca collettiva della città ideale, il luogo in cui [...] di tutti avrebbe trovato perfetta realizzazione: I diritti [...] era infatti [...] titolo cui Vittorini pensava. Ma [...] messianico che lo aveva [...] da-ra avvio al lavoro venne presto meno: [...] allo stadio di splendido frammento. Si direbbe che Calvino abbia [...] riprendere il progetto [...] e [...] tutta altra impostazione: Le città [...] può essere letto come una sorta di replica al [...] lasciato interrotto da Vittorini. Già i nomi delle [...] pagina ci avvertono del clima ben diverso [...] due narratori si . [...] di cordiale leggenda della [...] Castrorea-le [...] Capo d'Orlando, Calascibetta, Fontana [...] Triario [...] Carbonari, Bompensiere, fa riscontro [...] letterariamente sonante dei nomi [...] Calvino assegna alle città della [...] mappa immaginaria, Tamara Isaura [...] Sofronia [...]. D'altronde a [...] non sono un pastore [...] figliolo e gli altri loro compagni, incamminati [...] della terra, fra speranza e paura, alla [...] come i cavalieri erranti [...] spirito: con Le città invisibili siamo alla [...] pensoso Gran Kan dei Tartari, al quale Marco Polo [...] i resoconti emblematici dei suoi viaggi interiori, [...]. Su questo sfondo di [...] stile acquista la tersità elegante della prosa [...] di [...] vengono tutti affidati [...] fantastica, che li cala [...] contorni netti, senza sbavature: lo struggimento sentimentale [...] descrizione visiva di luoghi che simboleggiano altrettante [...] condizione umana. La geografia perenne della [...] i suoi sistemi di segni esoterici alla [...] che costruiscono il divenire storico. La struttura del libro [...] criterio di [...] combinatoria molto ingegnosa. Le città invisibili è [...] capitoli preceduti e seguiti da diciotto dialoghi; [...] cinque paragrafi, tranne il primo e [...] che ne contano dieci; [...] città, una per paragrafo, sono catalogate sotto [...] Le città e la memoria », « Le [...] il desiderio », « Le città e [...] Le [...] continue » ecc. Le teorie logiche dei modernissimi [...] VANGELISTA Egidio Ferrerò Il [...]. Lo asse di svolgimento [...] offerto da un relativismo scetticamente amaro: tutto [...] volti delle città umane mutano ma [...] ròsta sempre i-dentico a [...] sogno trapassa [...] il desiderio del domani [...] dello ieri, il segno tradisce sempre la [...]. Dietro la razionalità geometrica [...] l'opera di Calvino intende rispecchiare il velleitarismo [...] mete che i singoli e le collettività [...] perseguire. Quanto più i particolari [...] più [...] appare [...] uniforme. [...] di [...] Kan si estende su [...] il genere umano è ormai unificato, la [...] ma il problema [...] non ha trovato soluzione; [...] che dialogare con le ombre, i fantasmi [...] suo destino. Il raffronto con Le [...] porta a constatare [...] totale, nelle Città invisibili, [...] da cui aveva preso slancio il romanzo [...] non vi aveva trovato [...]. Il valore di testimonianza [...] Calvino sta appunto nella caduta di ogni [...] futuro sociale: ciò che indica bene quante Cose [...] dello scrittore durante, la [...]. E documenta, assieme, gli [...] una parte della nostra cultura letteraria odierna. Ma si tratta di [...] a confermare, non a risolvere la contraddittoria [...] Tutto. Semmai è da notare [...] Calvino [...] sforza di non cedere [...] del pessimismo cosmico. Ma da questi accenti di [...] negativa lo scrittore trae solo la facile conclusione [...] pagina: [...] a non accettare [...] che abitiamo tutti i giorni, [...] formiamo stando insieme», per impegnarsi invece nel riconoscere « [...] e cosa, in mezzo [...] non è inferno, e [...] durare, e [...] spazio ». Questa moralità troppo assennatamente [...] della linea elegiaca che percorre [...] compagine [...] la coerenza energetica: il [...] delle Città invisibili ha un risvolto di [...] la candida espansività degli stati irriflessi di [...]. E le risorse dello [...] meglio là dove la [...] fantasia visionaria è improntata [...] più intransigente: o allo opposto, dove sì [...] letizia alla libertà del gioco. Ma forse, a comprendere [...] cui il libro è nato ci si [...] favola ecologica della città di Teodora, dove [...] sgominato una dopo [...] nel corso dei secoli [...] che li insidiavano: e una volta stabilito [...] visto risorgere [...] fauna, minacciosa e [...] chimere draghi basilischi, a [...] sogni e impossessarsi della -loro mente. In termini alquanto espliciti, [...] delia ragione che Calvino narra: e ne [...] alle immagini fisse di un ben impaginato [...]. Vittorio [...] su un periodo della [...] la rievocazione televisiva affronta con una impostazione [...] -La [...] tesi della « mania » degli scioperi -Le [...] dei lavoratori e il carattere politico assunto [...] -Massimalisti e riformisti egualmente incapaci di fronteggiare la [...] Chi ha vissuto 11 periodo caldo del [...] può non sentire un senso di fastidio [...] televisiva « Nascita di una dittatura», non [...] vedono riesumati i vecchi rottami del regime [...] quanto per il modo con cui vengono [...] più grossolane -menzogne antipopolari di quel tempo. Cosi [...] 1972 [...] si continuano a ripetere il [...] ritornello e 1 frusti luoghi comuni sulle «violenze dei [...] contro gli ex combattenti », , sugli «scioperi a [...] temi per altro non [...] demistificati dai testimoni di parte [...] in modo che. Non voglio [...] comunque, entrare nel merito della [...] sulla quale si potrebbero dire [...] cose e non tutte negative [...] ma solamente soffermarmi su due [...] -Ascoltando le due prime [...] si [...] ricava [...] che nel 1919-1920 lo scontro [...] avvenisse tra due schieramenti ben delineati, e cioè gli [...] ed l neutralisti: in tal modo viene trasferito in [...] artificiale il tema della lotta politica [...] al dopoguerra. Certamente nel 1914-1915 [...] principale delle forze del [...] di impedire che [...] venisse coinvolta in quel [...] da mesi insanguinava le contrade [...]. Nel 1919-20 tuttavia il [...] politica era un altro. Partendo da questa falsa Impostazione [...] trasmissioni televisive si è molto sentito parlare [...] dagli ex combattenti, beffeggiati, sputacchiati, malmenati dai [...]. Non nego che nel [...] episodi di questo genere: ritengo però che [...] e [...] come la continuazioné della [...] e neutralisti [...]. ///
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Se ci furono scontri [...] combattenti e lavoratori. La trasmissione televisiva non [...] la grande maggioranza degli ex combattenti, tra [...] anche gli interventisti e i volontari di [...] nelle file del Partito Socialista ed erano [...] Confederazione Generale del Lavoro (che da [...] maestranza di un reparto [...] Lancia [...] delle fabbriche del [...] nel 1918 era passata [...]. Come non ha fatto [...] 1919 diedero il loro voto al Partito [...] Parlamento 158 deputati socialisti, il gruppo parlamentare [...] quella legislatura (non dimentichiamo che in quel [...]. [...] Il tema politico [...] -quegli anni era questo: come [...] dalla crisi economica, politica e morale che [...] la vita nazionale. Su questo terreno i [...] e donne, combattenti e non combattenti, erano [...] forze della grande borghesia industriale ed agraria, [...] egoismo di classe, prepotente contro i deboli, [...] i problemi [...] che erano maturati nella [...] in quegli anni di guerra. I lavoratori -tutti si [...] Inetti ed impotenti di fronte ai grandi [...] ex combattenti In questa [...] stavano dalla parte giusta, ma rappresentavano la [...] più combattiva dei lavoratori. Pieni di rabbia contro. Questi ex combattenti avevano [...] nella classe dirigente, perché ancora una volta, [...] essa si dimostrava incapace [...] interessi nazionali, di gestire le cose in [...] gettare tutto il peso della critica situazione [...] dei lavoratori. Gli ex combattenti, gli [...] ricordavano le promesse fatte loro durante la [...] soldati morivano in trincea: la terra ai [...] più civile per gli operai. [...] proprio su questo terreno [...] i contadini incontrarono la più gretta incomprensione [...] feroce reazione da parte delle classi , [...]. Bisogna infine respingere [...] tesi falsa, antistorica ed [...] sulla «mania [...] dei lavoratori in quegli anni. Semmai bisognerebbe sottolineare che [...] mal preparati, male organizzati e mal diretti. Durante la guerra molti [...] maturati nella coscienza dei lavoratori. La «tregua» sindacale durava [...] anni, un po' perché la classe : [...] -limitati aumenti salariali senza interrompere la produzione [...] con le commesse belliche), [...] colpa dei. Ma soprattutto per il regime [...] disciplina [...] dal padrone [...] nelle fabbriche. Ricordo ancora la mia [...] operaio tessile. Si lavorava come dei negri, [...] ore di lavorò nel turno di [...] giorno, dodici nel turno di [...] senza interruzione. Il ritmo di [...] insopportabile, bisognava produrre tanti chilogrammi [...] filato [...] la norma era stabilita dalla [...] altrimenti fioccavano le multe. Ad ogni protesta si [...] di essere bastonati [...] specialmente noi giovani [...] e poi addirittura gettati [...] la fabbrica era militarizzata e ci spettava [...] soldati. In quel tempo la [...] non era conosciuta, ma è certo che [...] « vita da cani », rispecchiava perfettamente [...]. Infine non bisogna dimenticare [...] tempo per le classi lavoratrici non esisteva [...] né mutualistico, né pensionistico (per le famiglie [...] comune rilasciava il libretto dei poveri il [...] di ricovero [...] serviva come passaporto per [...]. Questi erano i problemi [...] vicino le masse, problemi di vita civile [...] potevano più rinviare. Ricordo una delle " prime [...] battaglie [...] combattute dai [...] tessili [...] del [...]. Era stato deciso lo [...] categoria, fissato al 25 febbraio del 1919, [...] contratto di lavoro. Da parte del sindacati [...] riduzione [...] di lavoro ad otto [...] sabato cosiddetto [...] del salario per le [...] regolamentazione del cottimo, la precisazione del periodo [...] disciplina interna da contrattare su base aziendale [...] Commissioni Interne. Una ricca antologia di composizioni [...] /La parola e il segno [...] Alberti« Lirismo [...] «Omaggio a Picasso» e «Opere [...] testimonianze autobiografiche » sono le sezioni della mostra allestita [...] Roma per i [...] del poeta [...]. Per 1 settanta anni [...] Rafael Alberti, la nuova «Galleria [...] » che ha aperto [...] sera, a Roma, al 48 di piazza [...]. ///
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[...] presenta fino al 5 [...] antologia di opere [...] del poeta spagnolo, nato [...] 1902 a [...] de Santa Maria nel [...] che esule dalla Spagna [...] a Roma, confortato dalla [...] dalla [...] ne della sinistra artistica [...]. Tra i suol libri [...] più re centi, tradotti in italiano, sono «Il [...] strada». In Avignone». La mostra (il catalogo [...] da Ignazio [...] comprende tre grandi sale: Lirismo [...]. Omaggio a Picasso e Opere [...] testi [...] autobiografiche. Sotto 11 titolo comprensivo «La [...] il segno ». Negli anni [...] Rafael Alberti prima [...] dai segni [...] e poi dalle lettere [...]. Un prezioso documento del [...] del segno è un foglio dov'è tracciata [...] di un solo verso: Para la [...] plana de tu [...] bianco, linea che segna [...] il colore assieme di un lirismo profondo, [...] un ago di elettrocardiogramma o di [...] può tracciare «paesaggi» delle [...]. ///
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Alberti grafico ha inciso, [...] ». In questi fogli, si [...] Alberti abbia riportato a un lirismo terrestre [...] gran volo [...] surrealista, quella di Juan Mirò [...]. Queste sue lettere diaboliche [...] e [...] battenti, buie e luminose, [...] di un codice [...] per infinite combinazioni; possono [...] cemento o [...]. In genere queste lettere [...] Alberti [...] nel senso che diceva Dante di certe [...] chissà che questo sorriso non sia abbastanza [...] nostra pittura murale dal Trecento al Quattrocento, [...] Cinquecento «Ridono» in rosso, verde, azzurro, giallo con ma [...]. Dice Alberti del suo [...]. Rimbaud diede colo re [...]. E [...] Picasso, credo. Alberti ha capito [...] segreto modo di tenere [...]. Dice Alberti che la [...] I suoni e i colori del mondo. Diceva Paul [...] di non usare, in [...] vetro e altri materiali. Se la lirica di Alberti [...]. Io deve, credo, alla [...] della immaginazione in [...] materia. E cosi le parole, [...]. ///
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Ma anche dopo la [...] gli industriali opposero ima seria resistenza alla [...] per quanto riguardava le otto ore di [...] operai, stanchi di queste manovre dilatorie, decisero [...]. [...] maggio ebbe [...] ad oltranza per tutta [...] tessili del [...]. Il 26 maggio per [...] sciopero anche le altre categorie indù, [...] del circondario, che resistettero [...] giugno, quando gli industriali furono costretti a [...] applicare il contratto . Furono necessari dieci giorni [...] degli operai del circondario ed un mese [...]. A tutto questo drammatico Intreccio [...] ancora oggi si ha il coraggio di [...] «mania sciopera io! La stessa occupazione delle [...] 1920 [...] che sviluppandosi acquisi via [...] politico, fu la conclusione logica di una [...] per un nuovo contratto di lavoro della [...]. Le trattative iniziate nel [...] si prolungarono fino ad agosto, quando avvenne [...]. Il padronato infatti, per [...] dei lavoratori, decise di applicare la serrata [...] di Milano: gli operai risposero [...] delle fabbriche e la [...]. In tal modo, una [...] per la cocciuta e reazionaria posizione del [...] in lotta politica molto avanzata. Nel 1919 vi furono [...] carattere politico. Si verificò il grande [...] il -carovita, contro [...] Vertiginoso ; dei prezzi [...] e contro il rifiorire della speculazione a [...] economiche dei lavoratori. In molte città, questo [...] atti di saccheggio. Furono poi prese misure [...] dei magazzini e della Imposizione di un [...] organi . [...] fondamentale [...] . [...] della lotta fu tale, [...] fu costretto a rinunciare a [...] questa avventura bellica. Ho [...] voluto citare questi esempi [...] lotta popolare di quegli anni proprio per [...] che la durezza delle lotte non era [...] » dei lavoratori, ma [...] di classe del padronato e dei governanti [...] esigenze popolari, pensavano solo di utilizzare la [...] in ginocchio la classe lavoratrice, e gettare [...] il peso della riconversione [...] nazionale di guerra in [...]. Certamente la radicalizza-zione delle [...] e politiche di quegli anni aveva assunto [...] tensione rivoluzionaria. La gravità della situazione [...] economica dilagante, la resi-stenza accanita del padronato [...] dei lavoratori, la [...] chiara volontà di portare [...] terreno della violenza, con [...] nelle campagne e nelle [...] antisciopero e delle squadracce fasciste, [...] dei governanti a prendere [...] invertire la tendenza in atto, e anzi [...] mettersi sempre più dalla parte della violenza [...] nel paese un clima di guerra civile. La situazione internazionale, la [...] in Russia, la loro coraggiosa re-sistenza [...] armato delle 14 potenze, [...] coscienza socialista della parte più avanzata della [...]. Bisogna « fare come [...] Russia [...] se si vuole risolvere la crisi nazionale: [...] sollecitazione che echeggiava tra le masse in [...]. In [...] di lotta rivoluzionaria il Partito Socialista mancò alla [...] funzione politica di partito rivoluzionario. Esso fu incapace di [...] della situazione nazionale, la maturità rivoluzionaria della [...] ampie possibilità di lotte economiche e politiche [...] situazione. Il Partito Socialista in [...] di nascondere il suo nullismo dietro ima [...] ubriacava le masse senza sapere loro indicare [...] lottare e la via per raggiungere la [...]. Il Partito Socialista, nella [...] che dominava tutte le organizzazioni sindacali, di [...] enti locali, che aveva la maggioranza nel [...]. Solo Gramsci riuscì a [...] di quel momento. Ma la voce isolata [...] Gramsci [...] poteva cambiare la situazione nazionale, e la [...] fu la scissione a sinistra del Partito Socialista, [...] Partito Comunista, sulle cui spalle doveva pesare [...] il peso maggiore della resistenza e della [...]. Antonio Roasio UNA LETTERA DI DONIN I Caro direttore, . Ma sulla base di [...] visto e ascoltato sinora, mi pare che [...] anticipare che ci troviamo di fronte a [...] fascisti del Tempo parlano [...] revisione») di tutta la storiografia [...] ad un ritorno tutt'altro [...] versione di quegli avvenimenti che prevalse nel [...] di cui si fecero portavoce la stampa, [...] chiesa e non pochi intellettuali che un [...] ormai quasi [...] Julien Benda, qualificò di [...]. [...] vicenda è un fai-. Le masse lavoratrici, e [...] dirigenti, che condussero contro le aggressioni squadriste [...] sanguinosa, tutt'altro che di retroguardia. E si è giunti [...] tollerare che si definissero « umoristiche » [...] volgari manifestazioni del terrorismo musso-liniano e che [...] del governo fascista aggredisse concitatamente come « [...] che non la pensavano come lui [...] linguaggio che la pavida [...] ha mai permesso ai suoi intervistati antifascisti. Si è concesso a [...] destra, come Iginio [...] Giordani, largamente superato dai [...] la leggenda che il Vaticano avrebbe co-stretto [...] Stur-zo, segretario del Partito Popolare, per salvare te [...] uomini delle organizzazioni confessionali (di tutti gli [...] potevano dunque tranquillamente far strame); mentre si [...] realtà di una scelta consapevole della Chiesa [...] dittatura. C'è quanto basta per [...] di queste prime puntate ha fatto la [...]. Alberto Consiglio, sul Tempo [...] è sentito autorizzato ad affermare che la [...] la «star di questo spettacolo » da [...] ai giovani, è Rachele Mussolini! Questa « inchiesta» è [...] un lavoro collegiale, svolto da Sergio Zavoli [...] con la consulenza di alcuni storici di [...]. [...] cui nome appare alla fine [...] ogni trasmissione. Lasciamo andare quelli che [...] potrebbero [...] definiti « storici del [...] che in ogni occasione abbiamo sempre trovato [...] battaglie di oggi per le libertà popolari [...] risorgere [...] di destra. Siamo in mólti, però, [...] funzione abbiano svolto, in questa triste faccenda, [...] formazione antifascista, come il prof. Gabriele De Rosa, ex [...] oggi cattolico impegnato, o il prof. Gaetano Arfé, socialista e attuale [...] ! Gastone Manacorda, nostro compagno. Sono stati davvero « [...] come? Hanno potuto verificare [...] tendenziosa e [...] servizio televisivo? E se [...] avuto completa possibilità, che cosa impedisce loro [...] loro nome da questa penosa avventura, che [...] sima diseducazione storica dei [...] sarebbe male, a mio [...] questo tema, tutt'altro che di secondo piano, [...] sulle colonne [...] un pubblico dibattito. ///
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Sono stati davvero « [...] come? Hanno potuto verificare [...] tendenziosa e [...] servizio televisivo? E se [...] avuto completa possibilità, che cosa impedisce loro [...] loro nome da questa penosa avventura, che [...] sima diseducazione storica dei [...] sarebbe male, a mio [...] questo tema, tutt'altro che di secondo piano, [...] sulle colonne [...] un pubblico dibattito.