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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4082346273.

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Ma stavolta la notizia [...] bensì dal Regno Unito, dove uno studio [...] fan di «Star [...] sono [...]. Tanto da soffrire di [...] crisi di astinenza quando vengono privati del [...]. La ricerca è stata [...] inglese Sandy [...] che ha esaminato per [...] effetti del telefilm sui telespettatori: «La mia [...] al [...] evidenziato che tra il [...] 10 per cento dei fans si rilevano [...] dipendenza. Essi mostrano sintomi di [...] e agitazione nel caso in cui siano [...] un episodio della serie». Non solo: i fan [...] «Star [...] riescono a sviluppare alti [...] alla visione dei film e sono costretti [...] le dosi. La ricerca riporta anche [...] dipendenza: tra i «casi» più gravi, [...] vissuta da una ragazza [...] casa, non riusciva più a ricevere bene [...] canale televisivo. Oppure un ragazzo che spende [...] un milione e [...] lire al mese per il [...] del telefilm. Secondo [...] i [...] finiscono per contornarsi di [...] la loro stessa passione e per sposare [...] allo stesso modo la serie tv. Gabriella Cordone, vicepresidente dello [...] lo «Star [...] club», risponde alle accuse [...] Sandy [...]. Ma è vero che «Star [...] induce ad entrare in [...] altri fans? «Ma no -afferma la Cordone-, [...] con molti amici che condividono la stessa [...] di tutto. Forse in Inghilterra il [...] sentito: ora i telefilm vengono trasmessi quotidianamente [...] News, il [...] è davvero imponente e [...] qualcuno ne risenta. Ma da noi in Italia [...] insomma non siamo un [...] che si isola e [...] tra i suoi componenti». Resta solo da rilevare [...] Cordone parla anche a nome di Alberto [...] presidente dello [...] e, [...] anche suo marito. Il secondo, «La stanza [...] tra Tomasi di Lampedusa [...] allievo. Eva [...] sfilerà a Roma, in Campo [...] Fiori per il «Gay [...] la giornata [...] omosessuale, vestendo «il mondo», [...] a forma di globo di [...] insieme ad altre [...] di Egon [...]. Avverrà il 25 giugno, perché [...] il «Gay [...] nella capitale durerà quasi una [...]. Bella, luminosa, un abitino [...] una cintura che si tende o si [...] di lavoro di un [...] la manovra così, mentre discorre con Alessandro Benvenuti, [...] voluta protagonista femminile, insieme ad Athina Cenci, [...] film [...] i miei più cari [...] iniziare a girare. Solo che, tra le due, [...] conquistare il lieto fine sarà proprio Eva la donna [...] fatta donna con le proprie [...] e una fortissima volontà. Racconta che, quando sfila, [...] particolari, che le danno [...] basculante che intriga molto [...]. Sono costruite con legno [...] stringhe di cuoio in Giappone, dipinte di [...] in vendita a Parigi. Sono alte e squadrate, [...] base e non soltanto sotto al piede, [...] naturali delle estremità. Strana donna, Eva [...] abbassa la voce con [...] per raccontare come si vestirà -poi chiede [...] interpretare barzellette da carrettiere: ma lei lo [...] mani, piccole, in modo aggraziato anche quando [...] o quando sono intrise di un aspro [...] omosessuale. È contenta: «Sono molto [...] molte proposte per il teatro, però ci [...] è facile sbagliare». Gira insieme a Massimina, [...] conosciuta (si presenta: «Ciao, sono Max»), un [...] model strizzato in un pantalone con banda [...] lucida. [...] è molto autoironica. E lei: «Che paura! Nadia Tarantini Eva [...] sfilerà alla giornata «Gay [...] ROMA. Una Sicilia aristocratica, [...]. ///
[...] ///
Che il cinema risco-pre, con [...] gusto un [...] nostalgico, proprio mentre [...] è sotto gli occhi di [...]. È come se, do-po [...] avesse elaborato i suoi lutti e i [...]. E, per la prima [...] storia, ha imparato a essere leggera». Chi parla -Roberto Andò [...] uno dei due film di cui parliamo, La [...] principe, o forse Il manoscritto del principe. [...] film è La stanza dello [...] opera prima del [...] Maurizio Sciarra, a lungo aiuto [...] Comencini. Le coincidenze tra i [...] partire dalle «stanze» del titolo, sono notevoli. Dietro le quinte, tanto per [...] il sicilia-no Giuseppe Tornatore, produtto-re [...] Stanza del principe con la [...] ma in qualche modo «coinvolto» [...] nello Scirocco, visto che la protagonista, la giova-nissima Tiziana Lodato, è una [...] scoperta con [...] delle stelle. E poi, convergenze meno [...]. Entrambi i film hanno [...] si ispira agli ultimi [...] vita di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, quelli [...] il suo capola-voro; [...] è liberamente basato su [...] Domenico Cam-pana edito da Sellerio. Entrambi sono in costume: [...] metà degli anni Cinquanta, [...] in pieno fascismo. Entrambi sono imperniati su [...] isolano, anche se so-cialmente molto connotato. È un marchese [...] del Palazzo di [...] classico nobile siciliano imbevuto [...] antifascista per snobi-smo, squattrinato ma generoso, che [...] il castello al-la coppia più povera del [...] morto e si spaccia, in un gio-co [...] per il proprio maggiordomo. E poi [...] se-nile che esplode tra [...] la giovane contadina che viene a vivere [...]. Nel film, che potrebbe [...] Venezia contan-do sulla prova [...] del prota-gonista Giancarlo Giannini, [...] molto del libro: che è, secondo il [...] per-corso da un senso di espiazione, mentre [...] con Suso Cecchi [...] e Salvatore Mac-carelli, opta [...] esu-berante della follia di [...] «estroso, infantile, che gioca [...] ma che poi non riesce mai a [...] giochi. Che parte seduttore e [...] da una passione totale». Anche al centro della Stanza [...] un rapporto sbilancia-to, ma [...] un uomo anziano e un giovane. To-masi di Lampedusa, appunto, [...] Francesco Orlando. Ora, per la prima [...] al-lievo: ma [...] non si com-pie fino [...] relazione fini-sce con una separazione e solo [...] comprendono di [...] qualcosa. Eppure, per Tomasi, questo [...] sti-moli a scrivere Il gattopardo». Il cast non è [...] Andò vorrebbe affiancare un gio-vane sconosciuto e [...] probabilmente straniero. Come mai uno straniero? Un [...] per mancanza di attori italiani di [...] adatti al ruolo, un [...] per sottolineare [...] della vi-cenda. Anche se [...] di Diario senza date ammette [...] sicilianità del personaggio: «ha la superbia intellettuale tipica del [...] colto, la reticenza, il non [...] mai le cose pienamente, lo [...]. Dalla Sicilia, come diceva [...] andare via prima dei [...]. Altrimenti la scorza è [...]. Oppure [...] dalla giu-sta distanza. Come, del resto, ha [...] di [...] tornato dopo un lungo [...] Parigi solo per ritrovarsi nel clima di vol-garità [...] del fasci-smo. ///
[...] ///
E infatti, per il [...] Andò, [...] niente di strano se [...] terra è un estraneo: «Anzi, [...] i film più acuti sulla Sici-lia sono Salvatore Giuliano [...] na-poletano Rosi e Porte aperte del ca-labrese Amelio. [...] è schivare il senso comune, [...] ste-reotipo, i cliché della commedia [...] o delle varie Piovre». Che la vede come [...] contrasti e pas-sioni fortissime, addi-rittura di esasperazio-ne. Il film [...] girato quasi tutto nel seicen-tesco [...] di Don-nafugata. Trovando lì anche una perfetta [...] dello sciroc-co», luogo di delizie adatto a ripararsi, [...] dal vento caldo del deser-to, [...] però con uno strata-gemma che può portare alla di-struzione [...] edificio. E an-che questo è [...]. Cristiana Paternò [...] Francesco Benigno e Tiziana Lodato [...] «La stanza dello scirocco» Angelo R. Turetta E la Palermo [...] Ciprì [...] Maresco punta a Venezia con «Totò che [...] Sicilia sono loro. Provocazione, scandalo, dichiarazioni sempre [...]. Altro che reticenza. Daniele Ciprì [...] Franco Maresco fanno parlare molto. Soprattutto ora, che hanno [...] film, «Totò che visse due volte». La speranza? Sconvolgere il [...] come al solito qualsiasi collocazione decentrata, con [...] «evangelici» in cui [...] un Ecce Homo murato [...] una veglia funebre omosessuale con coro di [...] un vecchio Gesù eliminato con [...]. Divideranno, certamente, come è [...] «Lo zio di [...] anche se stavolta certe [...] il nuovo film è più narrativo, come [...] il produttore Aurelio De [...] scaricato comunque per strada [...] dissapori artistici (ora la cosa è in [...]. E anche Palermo sarà meno [...] vista. Si vedrà poco e [...]. Modi diversi di intendere [...] che [...] cineasta impegnata sul fronte [...] Roberta Torre, racconterà nel primo musical sulla mafia: «Tano [...]. E che Pasquale Scimeca [...] civile con la [...] biografia di Placido Rizzotto. PRIME FILM «Pane e [...] Mohsen [...] chiude la seconda serie [...] Vendetta a Teheran. Ma 20 anni dopo [...] Il regista iraniano recupera un episodio della [...] militante contro lo Scià per impaginare una [...]. Scotti precisa: «Freccero, mai [...] Probabilmente non è solo per allun-gare la durata [...] sera della prima di [...] piazza-to in testa a Pane [...] che dura solo 78 minuti e chiude [...] serie di [...] il corto fa da [...] visione del film iraniano di Mohsen [...]. Più famoso in patria [...] collega [...] il quarantenne cineasta firma [...] e ostico che faticherà ad accendere la [...] pubblico. Al quale, in ogni [...] scegliere lo spettacolo del lunedì in versione [...] il doppiaggio non rende un buon servizio [...]. [...] subito: la bellezza di Pane [...] sta tutta [...] scena, che il regista [...] di poetica sugge-stione. Ma sarebbe un crimine [...] allo spettatore. E allora meglio risalire [...] di un film che nasce, [...] da [...] tragica vissuta nel 1974 [...] diciassettenne [...]. Gio-vane oppositore del regime [...] Scià, [...] futuro regista di [...] Ci-nema finì in carcere, [...] dalla [...] per [...] aggredito al mercato un [...] pistola, finì per [...]. Chi era il buono [...] cattivo? [...] dopo -e [...] comincia il film -il [...] poli-ziotto, la cui vita [...] quella coltellata, si presenti tra i tanti [...] provino del regista. Non per vendicarsi, ma per [...] semplicemente una particina. [...] imprevi-sto nasce [...] di ricostruire [...] del 1974: rispet-tando ovviamente [...] dei fatti ma affidando a [...] adolescenti (anzi a tre, perché [...] di mezzo anche una ragazza) [...] compito di «incarna-re» le rispettive giovi-nezze del ribelle e [...] guardia. Il «cinema nel cine-ma» [...] caro alla cosiddetta new [...] iraniana (basti pensare a [...] o a Sotto gli [...] costa poco e permette [...]. Nei panni di se [...] raccoglie dunque lo spunto [...] attore, al pari del vero poliziotto. Ma [...] dopo ha senso raccontare [...] E soprattutto: i due ragazzi ora chiamati a [...] davvero voglia di guardarsi in cagnesco e [...] di un tempo? Avrete [...] Pane e fiore (il titolo allude ad un [...] destinato ad una ragazza e a un [...] di pizza che serve a na-scondere il [...] metafo-ra su una possibile riconciliazione. Ed è interessante vedere [...] guidi lentamente i suoi «personaggi» alla ricerca [...] pacifica della vicen-da, senza forzature [...] e anzi intessendo i [...] gustose sul cinema (quel vecchio sarto fissato [...] Kirk Douglas) e la vita a Teheran. Ma certo fa un [...] quei bei volti di donna coperti e [...] scuri imposti [...] islamica, retaggio di un [...] si augura -la svolta di [...] attenuerà. Michele Anselmi ROMA. Continua la sfida a [...] Gerry Scotti e il [...]. [...] degli ascolti, è Furore ad [...] la me-glio su Bellissima [...] 4 milioni e 799 mila [...] di share) contro 3 milioni [...] 449 mila spettatori [...]. Da Amalfi Gerry Scotti, [...] la vincitrice del concorso di Cana-le 5 [...] Simona [...] ha reagito alla minaccia [...] Freccero: «Non ho mai usato la parola plagio. Ho solo risposto alla [...] giornalista. Intende-vo dire che se [...] che somiglia vagamente al [...] beh, questo è Furore. La mia va-lutazione è [...]. Il programma di [...] è fatto di ur-la, [...] due squadre di quattro persone. E quindi ci sono somiglianze [...] Il [...] ». E ha aggiunto: «Se Freccero [...] faccia come crede, ma pen-so che sarebbe [...] una chiacchierata». Pane e fiore di Mohsen [...] con: Mohsen [...] Alì [...] Mir [...]. ///
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Pane e fiore di Mohsen [...] con: Mohsen [...] Alì [...] Mir [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .