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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4080509364.

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Quasi il 60 per cento [...] più rispetto al 1914 [...] il quadruplo [...] mi-lioni stimati nel 1800. Siamo indub-biamente di più, [...] nascon-dono un inganno. In realtà, il nostro [...] fine di un ciclo di espansione iniziato [...] industriale: la crescita si è ferma-ta, la [...] si è compiuta. Torniamo ai [...] le «forze di scelta» hanno [...] sulle [...]. Attraverso [...] di questa battaglia quotidiana [...] cui spesso non ci accorgiamo, ma dal [...] la nostra sopravvi-venza, il demografo Massimo Livi Bacci [...] e destino della po-polazione europea. Le forze che costringono [...] sono il clima, lo spazio, la terra, [...] le pato-logie, [...] gli alimenti. Se non abbiamo spazio [...] ci potremo espandere. Se non abbiamo cibo, [...]. Se verremo attaccati da [...] la popolazione non crescerà. Tutte queste forze hanno [...] sono mo-dificabili con estrema lentezza. Le terre si possono [...] si possono curare. Ma [...] bisogno di tempo. È per questo che [...] adattarsi a convivere con queste costrizioni. Adottando com-portamenti flessibili. E [...] entrano in gioco le «forze [...] scelta»: per inci-dere sul ritmo di crescita [...] disposizione: la nuzialità, il ritmo [...]. La popolazione può [...] si sposa: in questo modo [...] si [...]. [...] tutte uguali: [...] regime i mi-crobi sono [...] la causa della grande maggioranza [...] morti. Se si guarda alla curva [...] demografico [...] 1000 al 2000 si vede [...] le due grandi fasi di crisi coincidono con [...] della peste, alla fine del [...] e con il suo grande ritorno, nel [...]. Per il resto, la [...] ma lenta fino [...] del [...] poi la fuga: il [...] del 1550 si rag-giunge nel 1800, ossia [...] mezzo più tardi, la popolazione del 1700 [...] 1835, mentre quella toccata nel 1800 raddoppia [...]. Cosa succede negli ultimi due [...] Succede che, a causa del rapido [...] si allenta con due [...] la mortalità, [...] aumenta-no i matrimoni (perché le [...] di vita sono migliori e questo favori-sce la formazione [...] nuclei fa-miliari). Risultato: la popolazione cresce. Cosa provoca questo fenome-no? [...] della crescita demografica -scrive Livi Bacci -può rimanere in un circuito malthusia-no, nel quale [...] della popola-zione (per la contrazione [...] conseguenti [...] delle costrizioni) provoca un riequilibrio [...] una ripresa, o [...] di mortalità (è il caso [...] varie popolazioni più arretrate [...] dove il regime antico dura [...] a lungo che altrove). Oppure gli ag-giustamenti avvengono con [...] nuzialità, minore fecondità [...] seconda di particolarità naturali, storiche [...] culturali». [...] strada che ha preso [...] ab-biamo scelto di fare pochi [...] e di vi-vere fino a tarda età. Abbiamo scelto di cacciare dalla [...] e [...]. [...] si è affermata sempre [...] nostro secolo che, per la prima volta, [...] e proprie «politiche demografiche». Nei primi anni del Novecento, [...] della mortalità era ancora forte: su 100 [...] metà riusciva a sopravvivere fino alla conclusione [...]. Oggi, il 99 per [...] generazione di donne sopravvive fino al termine [...]. Qualche prezzo, però, in [...] le costrizioni [...] pagato: siamo più soli. Scrive Livi Bacci: «Più scelta, [...] consape-volezza e meno spazio al caso ma an-che, [...] piatto della bilancia, [...]. La popolazione nella storia [...] Massimo Livi Bacci Laterza pagine 282 lire 38. Il ruolo del [...] e del femminismo, ma anche [...] boom economico, del lavoro, della scolarità nella «rivoluzione rosa» Miracolo spagnolo [...] «Crederei ai miracoli solo se [...]. ///
[...] ///
Ma, al tempo stesso, ha [...] di tutti i privilegi che [...] le dava: ha vissuto [...] straordinaria di es-sere serva [...]. La schiavitù non è [...] della libertà: può anzi essere meravigliosa»: così [...] Pier Paolo Pasolini negli anni Sessanta. Proprio in quel periodo [...] il vecchio mondo femminile e ne nasceva [...] cui il poeta guardava con sgomento. Quan-do [...] e come sarebbe progre-dito? Marta [...] in Sant Pa-zienza. La storia delle donne [...] a oggi, edi-to Mondadori, fa una [...] storica di [...] per rintracciare i momenti [...] di rottura nella condizione femminile, [...] come parametri il rap-porto [...] il ruolo della famiglia, quello della scuola [...]. Il libro inizia con un [...] un [...] superficiale. Si so-stiene infatti che [...] significato per [...] metà del cielo solo [...]. Le cose non stanno [...]. Un bel saggio di Vittoria De Gra-zia ha ben dimostrato come da una parte [...] le donne e ne esaltò il ruolo [...] maternità; ma [...] parte concesse alla madre [...] ad allo-ra nè i sistemi liberali nè [...] sinistra avevano mai dato. Inoltre, le grandi orga-nizzazioni [...] per controllare il consenso delle donne, oltre [...] avevano anche un effetto non voluto e [...] uscire di casa, di [...]. Non va esagerato il [...] trasformazioni, ma va ricono-sciuto. Non [...] dubbio, però, che il [...] donne diventò ben più spedito, pur tra [...] della Repubblica. [...] di questi cin-quantennio è [...] fra il [...] (forse è meglio di-re [...] Cinquanta) e la prima metà degli anni Settanta. Prima di addentrarci ricordiamo [...] uno degli episodi più [...] italiana. Ne fu pro-tagonista una giovane [...] siciliana che finì sui giornali di tutto il mondo. Era il 1965 quando Franca Viola [...] Alca-mo rifiutò a chi [...] rapita il famoso matrimonio [...]. Il suo è un nome [...] non di [...] in-fatti, si collocò al centro [...] un decennio in cui si diffuse [...] che la [...] non era un obbligo, ma [...] scelta. Questo importante cambia-mento era dovuto [...] muta-mento dei costumi sessuali, al diffondersi degli [...] della batta-glia abortista. IL [...] fu [...] clou [...] di tut-to ciò. E lo fu anche [...] discussione della fa-miglia (in precedenza, come scrive [...] Saraceno, [...] di servizi era programmatica: tanto [...] le donne di ca-sa»). IL ruolo della casalinga, [...] femminismo, dunque, perse peso. E pure se negli [...] Ottanta [...] in auge in versione de [...] (con-sumi e riflusso nel [...] il cambiamento intervenuto sa-rà [...] non si potrà più tornare [...]. Nel raccontare il matrimo-nio, [...] il ruolo dei figli nella vita delle [...] dà il meglio di [...]. Su queste questioni del [...] persino, della percezione del corpo, il libro [...] e dimostra sensibilità. Ma torniamo ai grandi [...] saggio: a partire dalla fine degli anni Cinquanta [...] ad un imponente scolarizza-zione al femminile. [...] degli anni Settanta si raggiun-ge [...] tutti i livelli [...] la parità con [...] ses-so, una parità invece ancora [...] lontana sul lavoro. Dopo il 1965 il [...] che lavorano cala nettamente: il mercato delle [...] spopola per la crisi [...] e di altri set-tori; [...] di rifiu-tare impieghi, grazie al nuovo benessere, [...] malpagati; per la nuova op-portunità di accedere [...]. Fattori positivi si mescola-no [...]. E, co-munque, la non [...] e la an-cora meno adeguata presenza ai [...] carriere è ri-masto un problema sino ad [...]. Questi sembrano essere i [...] cui si poggia il libro della [...] il pregio è il [...] faci-lità di lettura, dovuta anche alla ricostruzione [...]. Questa tecnica [...] ha, però, un effetto [...] non riusci-re mai ad intrecciare fra loro [...] non spiegare co-me la struttura interagisca con [...] la presenza nello studio e nel la-voro [...] condi-zionata dal costume. Vizi e virtù di [...]. Negli anni Sessanta finì [...] Storia delle donne e della loro svolta GABRIELLA MECUCCI Il [...] di Vittorio Messori Rizzoli pagine 254 lire [...]. ///
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[...] scomparsa di Arrigo [...] Mondadori pagine 240 lire 29. ///
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Africa di Bernardo Bernardi Carocci [...] lire 33. Dunque crediamo che Ro-berto Bolano [...] divertito non poco nel [...] nazista americana falsa come Giuda. Il bel repertorio comprende [...] famiglia [...] le donne scrittrici, due [...] fine del mondo, i favolosi fratelli [...] Schiaffino e altri per-sonaggi [...] legati dalla passione per Hitler. Non contento [...] ha sciorinato alla fine del [...] volume [...] incredibile serie di soggetti, casa [...] e riviste [...]. Bolano si muove come [...] vero e dunque la [...] compilazione corrisponde ai canoni [...] riferimenti let-terari, apparato bibliografico, marchi editoriali e [...]. Tutto scritto esattamente come [...] dizionario degli autori. In più, per [...] di realtà [...] che ha affiorare le controverse [...] che hanno caratterizzato [...] secolo nel continente latinoamericano. [...] di Bolano è una parodia [...] resta in superficie. La penna [...] di sottile e penetrante ilarità [...]. Sembrano [...] mancare sia i canoni [...] fantastica [...] sia [...] per il grottesco che [...] del [...]. A [...] sembra riferirsi in capitolo sui [...] fratelli Schiaffino con i classici riferimenti calcistici tipi-ci [...] forse i perso-naggi più indovinati [...] rassegna. Bolano, scrittore cileno di [...] comunque negli scaf-fali italiani al suo quinto [...] lunga di Luis Sepulveda che ci ha [...] narrativa a lungo rimasta nelle secche [...] di [...] oscurata [...]. Marco Ferrari Gesualdo Bufalino, Lalla [...] adulti che, una volta o [...] nella loro vita, si sono cimentati con fa-vole e [...] per ragazzi. Sono in compagnia [...] Gozzano, da Saviane a [...] nella collana «Racconti del [...] edita da [...] per un pub-blico dai [...]. La collana, in quale [...] al titolo della favola di Bufalino. [...] la storia di Dino e [...] grande im-presa che [...] tempo. Ci sono tutti gli [...] favola, animali par-lanti, metamorfosi continue, messaggi suggeriti [...]. Lalla Ro-mano racconta invece [...] di un misterioso salvadanaio [...] vecchietta, strega per metà, ambigua quel tanto [...] miglior tradizione fiabesca. Domenico Rea, invece, in «Uno [...] nipote», sceglie un taglio più moderno anche [...] dei due protagoni-sti, [...] e il bambino, per [...] Napoli, ci riporta alle tradizioni del passato. Sin [...] gli intrecci sapienti di tre [...] dalla fama consolidata. Ma non sempre la [...] per adulti si trasferisce automatica-mente nella capacità [...] la fantasia, il cuore dei più piccoli. Spesso il linguaggio è [...] nel caso di Bufalino, scrittore amato dal [...] usate. Ma soprattutto la collana [...] al baby lettore un al-tro [...]. [...] per spiegare le parole più [...] per fare la sintesi di quanto si è let-to. Forse piaceranno ai maestri [...] questi libri. Dubito che [...] bambini. Del resto [...] Daniel Pennac -anni trascorsi [...] scuola a [...] leggere, a far leggere [...] in guar-dia. Guai a trasformare la libera [...] in una materia scolastica. La scintilla [...] per il libro non scoccherà [...]. Vichi De Marchi A r [...] e o l o g [...] a [...] metropoli assira [...] La storia millenaria della [...]. ///
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La letteratura nazista in America [...] Roberto Bolano Sellerio pagine 242 lire 15. ///
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La letteratura nazista in America [...] Roberto Bolano Sellerio pagine 242 lire 15.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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