Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4080428686.

Se [...] estensore di questa classifica [...] carriera iniziò accompagnata dagli [...] che annunciavano il trionfo di [...] dove ti porta il [...] chiude al cupo rullo di tamburi che [...] inarrestabile di Anima mundi. Per circa tre anni [...] fortune di Vespa e Bevilacqua, le pervasive [...] Biagi e le repentine scalate di Alberoni, [...] di Coelho e di James Redfield, le [...] Brizzi e Baricco, le mercantili ascensioni del Santo Padre. Ora la [...] rubrica si chiude, con [...] sensazione di essere stato una [...] tra due libri della Tamaro. ///
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[...] non nutrirà troppe nostalgie per [...] teatrino dei successi. Rimpiangerà semmai i rapidi [...] Pennac, le affermazioni di Crichton e Kundera. E ancor più, rimpiangerà [...] dove aveva modo di segnalare libri che [...] più venduti non sarebbero mai entrati, nemmeno [...] ma nella classifica del suo personale, arbitrario [...] posizioni di prestigio. Per [...] volta [...] si arroga il diritto di [...] una raccolta di bellissimi racconti di John Fante. Si intitola [...] Red (Marcos [...] Marcos, p. [...] un ultimo regalo, [...] in classifica. ///
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Susanna Tamaro . Anima mundi Baldini [...] Castoldi Patricia Cornwell . Il cimitero dei senza [...] Mondadori Primo Levi . La tregua Einaudi Ken Follett. Il terzo gemello Mondadori Cathleen [...]. La lettera [...] Adelphi Settimanale di arte [...] cura di Oreste Pivetta. Redazione: Bruno [...] Antonella Fiori, Giorgio [...] Piccole storie nostre: dieci [...] mille ringraziamenti [...] TRENTA RIGHE . Il vino del bicchiere Anche [...] Libri giunge la fine. Dopo un decennio chiudia-mo [...] che non hanno trovato spazio [...] rinnovata che scoprirete in [...] giorni. Chiudendo vogliamo ricordare Grazia Cherchi [...] ha accompagnato in questo lavoro, contribuendo con [...] passione che hanno sempre segnato il suo [...]. E vogliamo ricordare Antonio Cederna, Al-fonso [...]. Di Nola, Nicola Gallerano, [...] lasciato. Infine vogliamo ringraziare i [...] quanti hanno col-laborato a queste pagine. E tra questi: Fulvio Abbate, Andrea Aloi, Gianni Amelio, Massimo Amma-niti, Mauro [...] Pier Paolo Antonello, Giancarlo Ascari, Jean Charles v. [...] Giancarlo Gaeta, Fabio Gambaro, Bruno [...] Enrico Ganni, Anna Elisabetta Galeotti, Giuseppe Gallo, Enrico Gan-ni, Mario Garofalo, Aldo Garzia, Piero Gelli, Rino Genovese, Sossio Giametta, Lisa Ginzburg, Paul Ginsborg, Antonio Gio-litti, Giovanni Giudici, Gene Gnocchi, Silvana Grasso, Maria Rosaria [...] Adriano Guerra, Marco Guzzi Gabriella Imperatori, Francesca Izzo Gina Lagorio, Silvia Lagorio, Silvio Lanaro, Filippo La Porta, Piero [...] Marc Le [...] Giuseppe Leonelli, Stefano Levi Della Torre, Laura Lepri, Tommaso [...] Enrico [...] Franco Lorenzoni, Marcello [...] Voghera Maurizio [...] Giorgio Manacorda, Danilo Manera, Ste-fano [...] Dacia Maraini, Giulio Marcon, Guido Marti-notti, Maria Rita [...] Enzo Mazzi, Pier Vincenzo [...] Marco Merlini, Lino [...] Gian Giacomo Mi-gone, Aurelio Minonne, Bruna [...] Giulio Mozzi, Carlos Munoz, Luisa Muraro Maria Nadotti, Marco [...] Marino [...] Sandro Onofri, Pierluigi Onorato, Cosimo [...] Peppino [...] Franco Ottolenghi Carlo [...] Piero Pagliano, Enrico Palandri, Fulvio Papi, Gianfranco Pasquino, Mario Passi, [...] Patrizi, Claudio Pa-vone, Pia Pera, Tullio Pericoli, Silvio Perrella, Sandra Petrignani, Giuseppe Petronio, Paolo Pezzino, Alber-to [...] Aurelio Picca, Davide Pinardi, Bruno Pischedda, Fabio Polidori, Oliviero Ponte di Pino, Alessandro Portelli, Folco Portinari Amedeo Quondam Carla [...] Lella [...] Bellocchio, Ermanno Rea, Luigi Reitani, Franco Rella, Marco Revelli, Nuto Revelli, Francesco [...] Alberto Rollo, Alessandro Roveri, Roberto Roversi, Ro-berto Rusconi Edoardo Salzano, Edoardo Sanguineti, Marco Santagata, Mario [...] Marco Santambrogio, Giulio [...] Mi-chele Sarfatti, Peter [...] Marina [...] Gregorio Scalise, Guido [...] Tiziano Scarpa, Beppe Sebaste, Bardo [...] Clara Sereni, Franco Serra, Michele Serra, Carlo Sini, Marino Sinibaldi, Roberto Silvestri, Malcolm [...] Adriano [...] Gianni [...] Paolo [...] Pino Soriero, Vittorio Spinazzola, Corrado Stajano Emilio Tadini, Paco Ignacio Taibo II, Lodovico Terzi, Gianlui-gi Toccafondo, Serge [...] Giorgio Trentin, Emanuele Trevi, Manuela Trinci, Mario [...] Gianni Turchetta, Silvana [...] Saverio Tutino Lucia Valenzi, Salvatore Veca, Bruno Vecchi, Stefano [...] Giorgio [...] Sandro Veronesi, Cesare Viviani, Itala [...] Dario Voltolini, Marco Vozza Christine Wolter Monika [...] Danilo Zolo, Giovanna Zucconi GIOVANNI GIUDICI [...]. Vado a incomodare, come [...] Poeta di una lingua lontana da me [...] pazienza, per congedarmi da quanti, lettrici e [...] seguito questa rubrica. Nella prevista nuova ingegneria [...] vi sarà più spazio per essa, nè [...] in quasi quattro anni [...] tenuta [...]. Ma perchè [...] Perchè un giorno (mi [...] 1993 a Gra-zia Cherchi che mi sollecitava [...] collaborazione con [...] che, iniziata nel 1977, [...] nei primi mesi del 1989, io avevo [...] avevo più voglia di scrivere sui giornali [...] ulterio-ri insistenze) che avrei potuto scrivere al [...]. Così vennero fuori il [...] qualche modo, si delineò anche lo spirito [...] spirito di «benefi-cienza», orientato a parlare di [...] o libri di cui nessuno (o quasi) [...]. [...] ogni settimana un argomento, [...] su un aggancio con la stretta attualità [...] me un «lavoro», gradito ma impegnativo. E, come in ogni [...] anche in questo dei compagni, i redattori [...] «Libri», [...] andavo di tanto in tanto a trovare [...] quali parlavo e scherzavo: imparando che, qualunque [...] mestiere, la perdita umanamente più forte per [...] la-scia il lavoro è proprio la presenza [...]. Dunque ciao Antonella, ciao Bruno, [...] Oreste, ciao Walter, vi saluto con i vostri [...] anche Maria Novella, vostra compagna di stanza. Nel sanzionare la fine [...] ancora una volta incomodo Puskin [...] beneficio di chi vorrà [...] anche gli ultimi versi [...] Eugenio [...] Beato chi lasciò il [...] Della [...] senza bere Tutto il vino del bicchiere, Non [...] suo romanzo fino In fondo e seppe [...] tratto, come [...] io. Italo Calvino Apriamo (e [...] sugli intellettuali, sulle loro rinunce e paure E [...] città muore GOFFREDO FOFI Le tre categorie [...] di «coloro che esercitano [...] attività di pensiero») oggi [...] e che ci sem-brano dominanti sono: gli [...] i funzionari di istituzioni culturali pubbliche o [...]. Tutti con responsabilità sancite [...] condotta, doveri e compiti, che sono eminente-mente [...]. Se il ricercatore puro, [...] possono [...] relativa-mente liberi da doveri [...] società in cui operano, il professore universitario [...] quello) e il giornalista e il [...]. Che trasformazioni hanno subito [...] maggioranza dei casi, queste cate-gorie? Proprio nel [...] con la ca-duta dei muri e [...] di una trasformazione radicale [...] cui viviamo, e sia pure con le [...] e la mescolan-za [...] di vecchio e di [...] e [...] come nel brutto ma [...] Nirva-na), ci sarebbe stato più bisogno di [...] e audaci, si è invece accentuata in [...] corporativa -che è di tutta la nostra [...] è dimostrata una preoc-cupante povertà e incapacità [...] di progetto. Né mi pare che [...] a sup-plire, almeno sinora, priva [...] di una spinta ideale [...] base positiva su cui costruire e costretta [...] contro un complicato sistema di privilegi e [...] e di gruppo, la cosa che chiamiamo [...] assai abilmente nei meccanismi del potere. Diceva Heinrich Böll già [...] anni Sessanta: «Anche questo discutere su destra [...] uno scansare gli ostacoli. Il gioco tra la [...] destra è come una par-tita di calcio [...] in cui le reti siano protette da [...] assi di legno». Nessuno può fare più [...] nuove regole del gioco, a partire da [...] soggetti. Gli accademici sono perlopiù [...] spazi e delle proprie sicurezze di status, [...] archivisti o mummificatori della cultura; i giornalisti [...] tutti) pubblicitari di un sistema di potere; [...] perlopiù burocrati, tessitori di pa-stoie e dispensatori [...] i cri-teri della politica e del potere. Questa, si dirà, è [...] sempre. Però og-gi gli scontri [...] categorie non ri-spondono di visioni del mondo [...] scelte diverse, ma soltanto di difesa di [...] una confusa velleità di contare. Ieri esistevano per la [...] libe-rare, classi alla cui emancipazione contribuire, una [...] collettivo che nasceva dal-la coscienza del disagio [...] della maggioranza della popolazione, mentre oggi la [...] e parla da sola e per sé, [...] mai ma nella convinzione di autonomia e [...]. Se questo è abituale [...] di massa, preoccupa però altrettanto la situazione [...]. Esistono infatti nel nostro paese [...] socialmente dinamiche e propositive, gruppi e associazioni che fanno [...] egregie nel campo [...] cooperativa, del mutuo appoggio, del [...] e in quello del volontariato. Ma non si direbbe [...] buona prassi crescano teorie, si esprimano riflessioni [...] di con-tribuire a nuove complessive analisi e [...]. I teorici di professione [...] distanti. Allo stesso modo, si [...] delle arti a una contraddizione ancora più [...] continuano a esserci artisti di grande valore [...] in tutti i campi, [...] critici e dei teorici non è mai [...] o, peggio, corrotta. Gli artisti non osano [...] dei critici e teorici (e funzionari) chi [...] si fida più, sul ter-reno del confronto [...] della loro capa-cità di discutere i loro [...] (Naturalmente gli intellettuali perduti dentro le loro [...] conti-nuamente rendiconti, autocritiche e revisioni in nome [...] loro purezza proprio a coloro che cercano [...] un atteg-giamento critico, di discussione sui valori [...] le opere e le scelte devono pur [...]. Chiedono ai generosi e [...] pen-tirsi della loro generosità e della loro [...] hanno fatto mestiere della loro viltà, della [...] loro egoismo. Ma questo è un [...] ci serve solo per ribadire la distanza [...] di intellettuali che si potrebbe ancora definire [...] «di regime» a onta di tutti i [...] sa chi sono io. Ma è solo [...] che si può provare [...] di nuovo, senza perdere di vista il [...] con le maggioranze e magari [...] a [...] chiedendo però loro lo [...] alle idee e ai problemi delle minoranze, [...] i rudimenti di una lingua nuova che [...] comune. Un prete morto pochissimi [...] i po-chi intellettuali degni di questo nome [...] per le strade [...] negli ultimi due decenni, [...] che troppo raramente, per loro colpa, i [...] intellettuali e vanno oltre una professione esercitata [...] meno coscienza e si sa che anche [...] la responsabilità intellettuale alle isti-tuzioni e agli [...] ha scritto [...] che pochissimi conoscono, e [...] diffondere. Eccone i passi salienti: «Siete [...]. State disertando la strada. Sul vo-stro labbro si [...] abuso di ironia, che mentre esprime lucidità [...] la lucidità di progetti. Manca nel vo-stro linguaggio [...] che è indice di solidarietà con la [...]. Vi siete staccati dal [...] per la vostra diserzione, stanno cedendo [...] dei poveri quelle difese [...] hanno preservati finora dalle più tragiche epidemie [...]. Vittime del [...] il male oscuro del [...] per vo-cazione avreste dovuto debellare, avete abban-donato [...] sintesi: dove la poesia si mescola col [...] con la real-tà, la tensione assiologica con [...] tecnica, gli spartiti musicali della vita con [...] dei rumori quotidiani. E in-tanto la città [...]. Col vostro nulla osta [...]. ///
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Col vostro nulla osta [...].