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Giovedì 17 settembre [...]. A fianco del titolo, una [...] rituale indiana. Gran folla ai limiti [...] a Venezia per il [...] del balletto con Maurice [...] qualche mese fa; serate [...] a Milano per una danzatrice moderna, come Carolyn Carson, [...] non certo classificata dalla falsa autorità dei [...] contemporaneo di Tersicore a fianco di Carla [...] due esempi per sottolineare [...] boom [...] nel nostro Paese dopo [...] segnali di qualche anno fa. Lo spettacolo di balletto [...] buon diritto nella schiera dei consumi culturali [...] positiva non accenna a indebolirsi. Una notazione lieta in [...] deprimente. Perché non passare dalle [...] ammirato le piroette di [...] o di [...] alle pagine di [...] per [...] di [...]. A dispetto di un [...] gusto, questa raccolta di scritti sulla nascita [...] nei testi delle donne che [...] inventata è una summa [...] chi volesse approfondire il processo vorticoso, concentrato [...] ottantennio, che ha portato la sperimentazione della [...]. Da Isadora Duncan a Loie Fuller, [...] Ruth [...]. Denis a Martha Graham, Doris Hum-phrey, Mary [...] Hania Holm, Anna [...] fino a Simone Forti [...] Meredith Monk: si tratta di una messa a confronto [...] osservazioni e propositi in cui a prevalere [...] tal femminile» delle proposte innovatrici. Ai di là [...] di questa constatazione che ha [...] storiche, estetiche, etiche persino convincono nel libro la [...] degli accostamenti testuali, la semplicità [...] delle note e [...] didattico. Dallo [...] di Isadora Duncan al [...] in Martha Graham, si coglie un procèsso [...] ampiamente sociali e culturali. Si dimostra cosi che [...] nostro secolo non fu e. La danza moderna aveva [...] nella realtà, di abbandonare il sogno romantico, [...] teatro, al ti mire di [...] stessa teatro. Fa bene la Bertozzi a [...] di tendenze di fondo: chi [...] la [...] della danza su basi [...] (come la Duncan), chi su [...] (come Ruth [...]. Denis e Loie Fuller). Fino alla prima metà [...] il dialogo si svolse tra interlocutrici che. Nel capitolo che apre la [...] parte del libro dedicata alle e-sperienze ai Simone Forti [...] Meredith Monk, [...] rimescolarsi delle carte», la Bertozzi [...] le ultimissime tendenze della danza: un [...] che trova nel gesto quotidiano, [...] movimento comune lo scopo della [...] analisi e spettacolarità e una [...] di «teatro [...] che [...] linguaggi, altri comunicanti fisici, voce [...] parola, innanzitutto. Il libro ha certo [...] limite del suggerimento, [...] ma va detto che il [...] odierno è ancora difficile da sondare; e che una [...] sistematizzazione passerebbe forse attraverso uno schematismo certo inopportuno. Per il lettore rimane [...] gusto del confronto. Come quello, stimolante, tra [...] Simone Forti ed Isadora Duncan. La prima con la [...] crudezza di scrittura e di osservazione rimanda [...] enfatica, era stata sostenitrice della danza come [...] il flusso della [...] un metodo di straordinaria [...]. Riscoperta di un originale [...] Max [...] a visitare i mìei [...] MAX [...] «Delitti esemplari», traduzione di Lucrezia [...] Cipriani, Sellerio, [...]. Dopo Adelphi e Franco Maria Ricci, [...] palermitano Sellerio ha imboccato [...] narrativa curiosa, minore o dimenticata e sforna, [...] «La memoria» testi pregevoli e per il contenuto [...] design. È recente [...] di Delitti esemplari, [...] di Max [...] tra i meno noti [...] interessanti scrittori di lingua, spagnola di questo [...]. [...] morto nove anni fa, [...] romanzi sulla guerra civile del [...] pagine acutissime di crìtica [...] è lasciato aperto anche, nel suo impegno [...] uno spiraglio per la ricreazione colta e [...] intellettuale, di [...] Delitti [...] testimonianza fra le più [...]. Autore di una biografia [...] una mostra riservata alle opere di [...] Torres [...] è riuscito a far [...] due anni che questo pittore nato e [...] immaginazione avesse tutti i titoli per affiancare [...] e [...] Greco e Picasso; antologi-sta [...] poeti europei mai nati, ha rischiato di [...] scuole ed ha seminato il panico nella [...] vicino, per fare un nome, alle pratiche [...] Borges, è passato, col libretto che presentiamo in [...] dei fantasmi della mente e al recupero [...] assai prossimo, per fare [...] alle diaboliche e vele-nose finzioni di [...]. Delitti esemplari è una raccolta [...] confessioni intorno a omicidi compiuti, forse soltanto con le [...] innocue del desiderio e della speranza, da una processione [...] uomini e donne mai chiamati per nome, mai [...] nella concretezza di un corpo [...] di una psiche, ma soltanto suggeriti, come tipi esemplari [...] mostruosi, da una serie [...] di tratti significanti che consentono [...] incarnazione del lettore tanto il [...] estraniamento più sdegnoso. Chi di noi non [...] tutto il cuore di strozzare il peso [...] dalla sedia dell' autobus, viene a premere [...] del nostro piede mal [...] E non ci sono scuse che tengano, [...] che le-nisca la pena: [...] rimane. Le vittime dei nostri [...] sono il centravanti che fallisce un calcio [...] che ci fa il contropelo sulle strisce [...] no alla seconda ora di pianto ininterrotto, [...] a riforma sanitaria avviata ci fa pagare [...]. /// [...] /// Poche perle di una [...] tratti, si distende in bozzetti della dimensione [...]. Poche perle da cui [...] è di ritrarci sgomenti, tanto lucidato è [...] ci pone davanti. Tanti sono i modi di [...] un testo, tante sono [...] possibilità di [...] a frutto. Forse, in questo caso, [...] i meno importanti, prove-nendo da uno scrittore [...] di comunismo costrinsero alla prigionia in un [...] e [...] condusse [...] senza ritorno di Parigi [...] Città del Messico, [...] implicito alla tolleranza, mascherato [...] cerone del sarcasmo e del ghigno beffardo. Aurelio [...] i questa la stagione [...] tra i primi di giugno e la [...] sono concentrati quelli che si sono affermati [...] come i «maggiori»: lo Strega, il Viareggio, [...] Campiello, [...] Bancarella, e nei confronti di queste scadenze [...] mosse te strategie degli editori. Non a caso i [...] premi sono per lo più pubblicati [...] primavera, giusto in tempo [...] e puntuali al-le date [...] dei libri alle giurie. Del retto, in un [...] quello i-taliano, i premi più noti hanno [...] anni Sessanta in poi, un importante ruolo [...] risonanza pubblicitaria. E non per niente [...] è sempre arrivato in cima alle classifiche [...]. Eppure qualcosa negli ultimi [...] non perché sia venuto meno il ruolo [...] perché le caste di risonanza tono anche, [...]. Una valutazione apparta su [...] nel luglio [...] constatava che nelle classifiche [...] di quel periodo compariva [...] premiato, due tra quelli entrati nelle diverte [...] poeti bassi detta classifica, «degli altri [...] ti ha notizia». È altrove [...] li i detto [...] il momento del dibattito ed [...] detta [...] fortuna di un libro Cosa [...] la stagione dei concorsi letterari Non è più il [...] a fare il [...] dal [...] sui quotidiani, sui periodici più [...] negli spettacoli radiotelevisivi (in particolare te non [...] dedicati ai libri). E li che ormai [...] successi e il premio diventa o il [...] sforzi o il riconoscimento del valore di [...] comunque, te non si è [...] imposto autonomamente, non se [...] di tanto. [...] più evidente per [...] I MI i dato [...] Nome [...] rosa di Umberto Eco (Bompiani), vincitore detto Strega [...] romanzo di Enzo Siciliano La principessa e [...] (Rizzoli), [...] del Viareggio. Il successo del primo, [...] e il riconoscimento critico, ma non il [...] del secondo, tono evidenti. [...] nuova situazione tono del vesto [...] almeno [...] parte, [...] le strategie [...] sia il romanzo di Eco [...] quello di Siciliano sono stati presentati [...] del 1980. Altri dati potrebbero confermare che [...] i romanzi su [...] non vengono pi il pubblicati [...] della primavera per «vincere» i [...] estivi: Un uomo della Fallaci (Rizzoli) usci [...] dell' estate, come Se una [...] un viaggiatore di Calvino (Einaudi), [...] entrambi furono i libri più venduti nei 1979. Ma con questo non [...] che gli editori non si interessino più [...] Alla moltiplicazione dei diversi livelli di lettura che [...] offrono, si accompagna la [...] e la differenziazione degli [...] sul mercato il prodotto. Ed premio sembra estere [...] attirare [...] di alcune fasce di [...]. E forte per la [...] sono anche smorzate le polemiche del pattato [...] dai legami editoriali «ti molti giudici Non [...] ad [...] atto Strega, i più [...] che con due [...] la cinquina prima, il [...] spetto le loro schede direttamente [...] stampe [...] del libro da essi [...] a [...] e e [...] a Maria [...] Ma è comunque i-nutile [...] di [...] premio letterario i una [...] libro, che se ne serve, come si [...] strumenti, per intervenire sul mercato. È per questo, del [...] di là della serietà di molti giudici. Smith edito da Longanesi) ti [...] vociferato a lungo su pesanti interventi dell' editore Mondadori [...] confronti dei librai che dovevano [...] il vincitore. Tuttavia qualche novità nette [...]. Le scelte per i [...] più problematiche, addirittura il Campiello 1991 è [...] finora sconosciuto (Bufalino) e da un piccolo [...] (Sellerio). Eppure il potere dei [...] non viene meno, e lo comprovano i [...] maggiori (od esempio, allo Strega, altre a Eco, [...] la final» Guido [...]. Saltini, Siciliano e Bufali-nò, [...] Longanesi. Mondadori, Rizzoli, Sellerio; il Campiello, [...] Bufalino. [...] Bona, Banti e Tonino Guerra, [...] da Longanesi, Garzanti, Rizzoli, Bompiani). La possibilità di far [...] candidati alla vittoria opere «diverse» i quindi [...] in finale di editori [...] autori [...] sostenuti dagli editori più forti: [...] Francesca San vi tale, nel Viareggio IMO, editore Emendi [...] Stefano Terra con Le porte di ferro [...] Rizzoli), o Ottavio Cecchi con Sopra il viaggio [...] edito da Garzanti, nel Viareggio I MI. In questo caso [...] successo «commerciate» non CURT [...] «Storia [...] Il saggiatore, [...]. Pubblicata in Germania nel [...] la Storia delia danza di Curt [...] apparve in Italia solo tren-tatrè [...] dopo. Un caso? Piuttosto una testimonianza [...] scarso interesse italiano per la cultura coreutica in generale, [...] cioè inerente il rapporto tra [...] ed etnologia [...] in particolare. Allo stesso modo, questa [...] un nuovo interesse nei confronti [...] dentro il «boom» della [...] è stato rivalutato. /// [...] /// Scrive: «Il XX secolo ha [...] il corpo; mai, [...] esso è stato cosi amato, [...] sentito, venerato. Sono parole che da sole [...] il revival [...] opera. Diciamo subito che il [...] un classico; ancora uno dei pochi che [...] spettro le origini della danza e il [...] civiltà contadina e in epoca moderna, sino [...] del tango» degli anni Venti. Sono sette capitoli in [...] esempi, di descrizioni, con una parte interamente [...]. [...] ardua, specie se si [...] adottando il metodo della [...] raccolto e confrontato una documentazione figurativa e [...] tutto il mondo. Recenti aggiornamenti e nuove tendenze [...] della musicologia e della stessa et-nomusicologia, contestano peraltro a [...] la marca evoluzionistica della [...] esposizione. L'autore sostiene la maturazione [...] dalla preistoria ad oggi, cosicché le forme [...] circolo) [...] del paleolitico si sarebbero [...] fino alla formalizzazione e-strema dello «spettacolo» di [...]. Non pochi contemporanei sono [...] a spiegare ogni cultura in base alle [...] in cui si determina. La Storia della danza [...] di eccessivo schematismo. Adottando il criterio della [...] (nascita, morte, amore, guerra, ecc. Tuttavia, le distinzioni tra [...] chiusa, introversa (femminile) ed estroversa (maschile), soprattutto [...] e gestualità [...] di asemanticità della ;danza, [...] di itinerario concettuale, sono ancora riferimenti fondamentali [...] scientifiche e servono alla comprensione di molti [...]. [...] parte del libro, conformata [...] di particolare importanza. Non solo per il [...] passi, movimenti e coreografie riguardanti le danze [...] balli [...]. Il passaggio dalla danza [...] danza «subita» nel rapporto spettatore professionista, la [...] figura artistica, come quella del [...] di danza, soprattutto la [...] distinzione tra danza e balletto, conferiscono un [...] respiro [...] di [...]. Gli si persona così [...] con la quale risponde alla proverbiale domanda: [...] prima di tutto in ragione di [...] affermazione apparentemente banale, ma [...] quale esordisce; «la danza è la madre [...] arti». Il corpo, cioè, è il [...] strumento [...]. Anzi, [...] soggetto (creatore) e oggetto (creazione) [...] una cosa sola. Marinella [...] automatico e, se necessario, Veditore [...] carte su altri testi [...] merca [...] o imposti con mezzi [...]. Sempre il Comisso I MI [...] per [...] tettare delle biografie (cosi [...] questi mesi nel mercato italiano) [...] dal valore critico indiscutibile, [...] Enrico Ghidetti (E-ditori Riuniti), [...] distanza nella votazione dalla Vita di Goethe [...] serio come Alighiero [...] (Rusconi). E tuttavia, anche nel [...] premi che sanciscono il valore ai opere [...] prevalente degli editori i [...]. Alberto [...] e mercanti visti dagli USA GENE A. [...] «Firenze nel Rinascimento», Iva Nuova Italia, [...]. Il [...] e il Martines nascono [...] culturale e sono interessati soprattutto alla meccanica [...]. Ma fra i due [...] notevoli. /// [...] /// Il suo excursus va [...] Lorenzo [...] Magnifico alla fine della repubblica (1469-1532) e [...] urbanistica, arte, religione, economia, avvenimenti politici. Una buona metà del [...] alla presentazione di documenti inediti. Interessanti le pagine dedicate [...] al successivo declino delle attività manifatturiere (lana [...]. [...] è però posto sulle [...] Stato e del potere. Per il [...] i vari regimi fiorentini oscillarono [...] governo largo (democrazia) e governo stretto (oligarchia), ma [...] struttura costituzionale. [...] del Martines invece va [...] Firenze [...] coinvolge anche le altre città, soprattutto Milano, Venezia [...] Pisa. Viene presa in esame [...] Comuni. [...] capitolo del libro indica [...] aperti nella ricerca storica: quelli della fine [...] e della decadenza italiana. [...] al suo tramonto, si [...] «coscienza divi Ba», mentre esplodono lacerazioni insanabili. [...] affermazione cruciale è che la [...] matura [...] delle contraddizioni della realtà sociale. Per finire una notazione: [...] libro del [...] (di Sergio Bertelli, [...]. [...] si parla di questa [...] storici del Rinascimento» come di persone dissacranti, [...] sarebbe lo «schema classista» del vecchio Salvemini. La cosa vale certo [...] che deve avere una [...] della politica se ha giudicato, in altro [...] dei Ciompi (1378) come una sorta di [...]. Ma il Martines esce [...] «incasellamento». Anzi, egli polemizza apertamente [...] «a [...] la lotta di classe, [...] Salvemini «e gli altri materialisti o supposti tali». Gianfranco [...] attenta, arriva il «porno [...] RICHARD PECK, -Amanda Miranda», Sonzo-gno, [...]. SANDRA PARETTI, «la nave [...] Sonzogno, [...]. In questo periodo,. La Mondadori, con il [...]. Sempre la Sonzogno inserisce [...] collana, quella dei «Galeoni. La collana [...] grande formato, rilegatura cartonata con [...] costo 12. In primo luogo lo [...] è sempre riferito al [...] e poi [...] profusione di erotismo (e [...] non è azzardato parlare di pornografia). In questo senso, [...] volume della serie, «Amanda Miranda» [...] Richard Peck, è relativamente tra i più casti. Vi si narra la storia [...] popolana, Miranda, chiamata a servire [...] casa di una contessa la cui figlia Amanda assomiglia [...] una goccia d'acqua a Miranda. Remissiva per rango e [...] Miranda [...] rimetterà interamente alla volontà della sensuale pa-droncina, [...] affronterà una serie di scontate avventure [...]. Nel pieno alveo della [...] i romanzi della scrittrice tedesca che ha [...] italiano (forse per lei vagamente e-sotico) di Sandra Paretti. Di suo in Italia [...] pubblicato «I dominatori», che riscosse grande successo [...]. Ora Sonzogno pubblica «La [...] in questo anche dalle 872. In effetti, [...] libro risponde in pieno alle [...] aperte intenzioni di evasione. Vi si narra di [...] il [...] Cecilie, specializzato in crociere [...] scoppio della prima guerra mondiale a rifugiarsi [...] sequestrato dai paesi nemici) nella incantevole baia [...] Bar [...] negli Stati Uniti, ancora [...]. Si fermerà [...] naturalmente con tutto [...] per tre anni, durante [...] assisterà a una serie di relazioni sentimentali [...] ufficiali della nave e alcune donne di Bar [...]. E da dire crediamo [...] sia niente di più. Diego [...] due [...] un filosofo G. [...] «Guida alla letteratura su [...] Urbino, [...]. La stessa letteratura specialistica [...] sentieri, che la critica anglo sassone, in [...] da tempo esplorati. Per far degli esempi, si [...] a quanti lavori italiani hanno sottolineato la vocazione [...] della riflessione [...] nel senso della netta soluzione [...] continuità [...] rispetto alla tradizione filosofica. Oppure [...] ma si tratta di [...] al precedente [...] si pensi alla convinzione, [...] che il [...] delle Ricerche filosofiche differisca [...] del giovanile [...]. In questo contesto, la Guida [...] di [...] si dimostra strumento certamente [...]. Il volume, che si [...] ampio saggio [...] scheda ben 1178 titoli, [...] e volumi, dedicati a [...] a partire dal 1914 [...]. Nello studio introduttivo, [...] delinea un profilo stòrico [...] che può essere scandito in tre momenti. È a Bertrand Russell, [...] può farsi risalire la convinzione che il [...] sia eminentemente [...] di logica, la cui [...] dedicata da [...] a temi etici [...] vada considerata non solo [...] sbagliata. È cosi che il [...] finisce con [...] letto in stretta relazione [...] logica [...] logico» in particolare) del [...]. Quando, con [...] e [...] il neo-positivismo giunge a [...] suoi motivi di base, la critica coinvolge [...] proprio perchè si continua [...] «imposta» da Russell. Con la pubblicazione tarda [...] di [...] (in primo luogo le Ricerche [...] della critica muta, sottolineando ormai le affinità [...] con la filosofia analitica [...] G. /// [...] /// È in questo contesto [...] convinzione che non uno, ma due [...] esistano, esattamente quello del [...] e quello delle Ricerche. La critica più recente [...] che può valersi ormai del [...] in primo luogo nota, comunque, [...] di continuità tra il «primo» ed il «secondo» [...] tende a [...] l'opera non più [...] solo alla tradizione anglo sassone [...] anche, e [...] nella cultura di lingua tedesca (Schopenhauer Kant) ed, infine, fa emergere in primo piano [...] per la problematica [...]. Stefano [...] il bambino e [...] CVETAEVA, «Lettera [...]. /// [...] /// È sempre verticale, in [...] procedere. Non conosce pause, [...] momenti di consolazione fittizia, reticenze. Scava persino eroicamente, urta [...] della natura. Va a caccia di [...] forza di attrito «(. [...] non è resistere alla [...] al bisogno del bambino». Eppure [...] i di per te [...]. Gli amanti tono bambini I [...] hanno bambini». Eppure ancora «Non si [...] vivere [...]. La sola cosa che sopravvive [...] è il Bambino». Citazioni [...] dalla Lettera [...] scritta in francese dalla Cvetaeva [...] 30 e contenente le riflessioni della grande [...] lettura delle [...] di Natalie Clifford Barney, [...] Parigi intellettuale del tempo, scrittrice il cui [...] fra molti altri, Apollinaire, [...]. Wil-liams, Cendrars, Valéry, D Annunzio. /// [...] /// [...] il bambino, [...] (lo straniero. E un merito enorme di Serena Vitale quello di avvicinarci, da qualche tempo, [...] della Cvetaeva, di farci tra [...] nella [...] coinvolta, acutissima introduzione alla Lettera, [...] indimenticabili di poesia. La prose del Diavolo [...] autobiografici nei Quali appaiono [...] figure della mitologia familiare [...] il diavolo, appunto, visto a lungo sedere [...] della sorella e poi [...] a sette anni, per [...] fine [...] madre, che opprime imponendo [...] non gradito pianoforte, perchè non sa, non [...] la «non musicalità» di Marina è in [...] musica»: il museo delle Belle arti di Mosca [...] padre. Con la suggestione magica [...] già attraversa la mente di Marina, con [...] di dialogo interno di queste prose, si [...] del [...]. Ci si accorge, cioè, [...] poeta, prima ancora di esprimersi concretamente come [...] e osservi il mondo, lo senta e [...] occhi e cuore diversi; istituisca [...] la realtà e [...] un rapporto del [...] in lui bombino, uno [...] un modo di conoscete [...] Maurizio [...]. /// [...] /// Ci si accorge, cioè, [...] poeta, prima ancora di esprimersi concretamente come [...] e osservi il mondo, lo senta e [...] occhi e cuore diversi; istituisca [...] la realtà e [...] un rapporto del [...] in lui bombino, uno [...] un modo di conoscete [...] Maurizio [...]. (0)
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