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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1950»--Id 4068515080.

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Sabato 27 maggio [...] ; contro 19 atomica Questo [...] è «tato ispirato [...] sciagura di [...]. E la vide chiara, [...] voragine spalancata sotto il [...]. Raffaele De Pasquale tornò [...] guardò a lungo i tronchi di legno, [...]. Il suo paese, il [...]. Raffaele De Pasquale lo [...] può soffrire un paese, e il lutto [...] era una cosa immensa per lui, per [...] sentiva di non bastare. Poi la ricerca, la [...] argini, e i. Negli anni prima il [...] era puro e correva liscio alla valle. Poi un giorno piombo [...] le alture trasmisero, da lontano, [...] delle sirene. Lontano, dal cielo, caddero [...] di morte, con una grande eco fra [...] bombe scavarono grandi fosse nelle città e [...] a Cavarzere [...] delle stragi: ogni giorno [...] le donne guardarono su, inquieti, nel ciclo [...] e su, su, come un incubo passavano [...] infuocati. Chi non ha visto [...] quasi per gioco, questo incandescente metallo al [...] notte, scoppiarono i [...] e il fiume, sconvolto, [...] con furiosi risucchi, in una grande fossa, [...] fitte, a grappolo, e tutti a Cavarzere [...] giù: ma esse non toccarono [...] scivolarono nel fiume, sin [...] ne squarciarono il letto. Fu allora [...] nacque la fossa, una [...] e Raffaele ne percepiva le schegge ancora [...] e il lutto del suo paese era [...]. Raffaele rivide il crollo [...] le madri correre sugli argini, le udiva [...] cari nomi, e il fiume impetuoso non [...] carico senza vita, correre, a filo d'acqua, [...] gorgo. [...] erano finiti i corpi dei [...] uno ad uno. Ora tutto si era [...]. Vedeva le lampade dei [...] delle barche, e gli uncini affondare, rie-mergere, [...] strano evento di pescatori, cella [...] de buca. ///
[...] ///
De Pasquale fissava stordito. Ad un tratto il [...] come prosciugarsi, e gli argini e le [...] più: le barche, le [...]. Era invece una grande là, [...] tutt'intorno fatta di silenzio, e le case cumuli di [...] e nel mezzo [...] grande fossa. Come fantasmi vennero uomini [...] uncinare nella [...] f. A Raffaele sembrò di [...] Luciana, Giuliano. Antonietta, e a tutti gli [...] erano ancora sgomenti [...] acqua. [...] lo guardò stupito: « Cavarzere? [...] fece. Volete identificare tutti i [...] Sono bambini morti in guerra. E basta [...]. Ecco i telegrammi di [...] ogni parte d'Italia, e questi [...] i giornali che parlano [...]. Ecco qua, guardate » [...] fece Raffaele. [...] lo guardò ancor più stupito: [...] Signore, [...] muoiono centinaia di bambini al [...] e non arriva mai nessun telegramma. In quanto ai giornali [...] han troppo da fare coi [...] per occuparsi . Raffaele era stordito. ///
[...] ///
Raffaele De Pasquale ebbe [...]. Ecco, quel peso che [...] e che andava oltre la sciagura della [...] questo, era questa, parola: la voragine, una [...]. Una voragine ogni tanto [...] e dentro vi cadono i bambini, quelli [...] di cento città, bambini abbattuti dalle guerre, [...] malattie, e vi restano cosi, senza nome, [...] straniti, sgomenti, col tolto dei bimbi di Cavarzere. Perciò gli argini erano spariti, [...] il fiume si era [...] tutto si era dissolto perchè [...] bene questa grande fossa oltre [...] confine del suo paese. E ora essa lentamente [...] ritornava normale, reale, l'acqua riappariva a [...] c il fiume, e [...] nelle loro dimensioni c [...] squallide, impietrite sul greto, guardando gli uncini [...] nella tomba di vetro. Ecco, ora lui [...] lo schianto del ponte [...] Maria, [...] trattenere coi piedi il fratellino, e la [...] scivolare, scivolare verso la voragine. ///
[...] ///
Come sempre, ma più [...] volte, sento il desiderio di mentire, di [...]. No, vorrei dire, di Torino, [...] sotto la mole, [...]. Come [...] sarebbe! Però [...] bella città. E che genio simpatica! Li, cominciai la mia [...]. Cinque anni stetti al [...] San Ferdinando. Eppure, andie quelli non ; [...] tempi da scherzare. Scioperi, manifestazioni, [...] comizi, mazzate, insomma continua, [...] di ordine pubblico. Però, che vuole?, tutta una [...] diversa da ora. Un gioco da ragazzi: [...] delegato o il commissario mettesse sulla pancia [...] e facesse la faccia feroce. ///
[...] ///
Fosse oggi come allora! Mi sbarra gli occhi [...]. Forse ho commesso una [...] vedere che ora davvero mi chiede i [...] lei 1 giornali o non li [...]. ///
[...] ///
[...] che riproduciamo, pubblicato dal [...] » [...] del giovani), è stato [...] del poeta e tratta un aspetto particolare [...] la poesia per [...] bini. Nuotavano nel cielo le [...] erano [...] quattro -(facevano. La quarta era un piccolo [...]. Così comincia la prima [...] Vladimir [...] se risse per i [...]. E a chi conosce [...] come « agitatore », c [...] immaginare che questa poesia appartenga alla [...] penna. Ma non le nuvole, [...] non le bestie, erano [...] nella creazione di [...] per i fanciulli. Ed egli stesso lo [...]. Nel 1927 Vladimir [...] a . ///
[...] ///
Ebbe un [...] colloquio con un collaboratore [...] Epoca; il giornalista si interessò del suo lavoro [...] rispose che lavorava con [...] intorno ad opere per [...]. Con questo racconto io [...] ai fanciulli quanto lavoro si sia fatto [...] cavallo; dò così al fanciullo [...] del carattere sociale del [...]. Oppure descrivo al bimbo [...] in tal modo [...] faccio incontrare con uomini [...]. Non posso [...] dare [...] completa e [...] dei versi di Vladimir riguardanti [...] fanciulli; questo è argomento per un articolo specializzato. Ma leggete una. Non una questione, non [...] vita era trascurato da [...] nei suoi versi per [...]. Cresci onesto, «ano, coraggioso, ama [...] lavoro, ecco il tuo compito. E ancora: « Guarda [...] e bello il nostro Paese, quanto è [...] Armata Rossa, quante cure ha per te [...] ». Ma ci sono Paesi [...] la povertà e [...] dove i ricchi ingrassano [...] poveri [...] i Paesi [...]. MIR [...] il gì ande poeta sovietico [...] coi ricorre il ventesimo anniversario della morte, in [...] rara foto del 1929 dorante [...] comizio tenuto ai soldati del I Fanteria in occasione [...] «Giornata del Libro». N [...] PI UNA STORICA [...] EROI PERIRONO PER LA [...] proclami operai contro la [...] -Una [...] di Marx -Il " nano [...] e [...] reazionaria Quando, nel 1870. ///
[...] ///
[...] dopo che la dittatura di Napoleone III. Giorno ; per giorno, [...] si andò maturando quella . Tale obbiettivo, [...] dalle vecchie rivolte, limitate [...] per contingenti condizioni econo-miche. [...] Lipsia, [...] manifestarono alla rivoluzione sociale di Parigi la loro simpatia »; [...] fra i borghesi; chè Bismarck, [...] stesso [...]. Il « nano [...] » potè, allora, annunziare [...] spietato. E mantenne la parola. Lo aiutò [...] quale comandante [...] eserciti di Versailles, il generale [...] (il più cornuto uomo di Francia, che aveva speculato [...] sue corna durante [...]. [...] giorni, dal 26 maggio, la [...] di Parigi [...] uomini, donne, bambini [...] combattè " eroicamente contro i [...] entrati a tradimento e per otto giorni « [...] barbarie sfrenata e la vendetta [...] legge » (Marx) mostrarono in qual modo la « [...] » e la « civiltà [...] sono [...] attuate [...] borghese « ogni volta che [...] schiavi e gli sfruttati di [...] insorgono contro i loro padroni [...]. La storia dei feroci [...] di Parigi ha episodi raccapriccianti [...]. Una statistica governativa ci dà [...] numero di diciassettemila fucilati [...] eroi. Caduti suite barricate o catturati [...] vie, nelle case, negli ospedali, «i difendevano fino [...] o. E a chi non [...] quale punto, non potresti dire se più [...] di idiozia, possano arrivare i servi della, [...] leggere alcune pagine della relazione della Commissione [...] anni dopo, sui tatti della Comune; [...] Io ro scopo, accuratamente [...] il relatore [...]. Solo così si può [...] col quale i comunardi si sono [...] fucilare Quando li si [...] con una specie di svergognatezza. [...] o morire combattendo ». Le [...] di [...] non invecchiano: scritte tanti [...] sono ancora attuali e svolgono ancora una [...]. Ecco come termina la poesia [...] Storia di [...] del pigro e di colui [...] scrolla la testa »;" [...] : [...] :del libro di studio [...] muovi ti cervello! Il lavoro non viene esaltato [...] parole generiche e con punti esclamativi, ma concretamente, in [...] che il giovane lettore Possa raffigurarsi chiaramente i tratti [...] di questa o di quella professione, v, [...] Attraverso i suoi [...] Vladimir Vladimiro vie conversava semplicemente [...] ragazzi senza mai lasciarsi andare [...]. A proposito di ciò [...] per i versucoli sentimentali [...] lui con la prima fanciullezza; dalle memorie [...] Aleksandra [...] capare come [...] chiedesse di ascoltare qualcosa [...] », ogni qualvolta gli [...] lei te simili sdolcinature. Vladimir lavorava con molto scrupolo [...] si suoi cerai per [...] le sue correzioni erano [...] sapeva che [...] fenomeni e le questioni complicate [...] cui parlava nei suoi versi dovevano essere presentate ai [...] con estrema chiarezza pur non [...] la qualità artistica o [...] i. Leggendo i suoi versi, [...] fenomeni e queste questioni si percepiscono con [...] soltanto si sentono, ma si vedono anche. Vladimir [...] nella [...] grande passione per i [...] egli stesso della presentazione [...] libri per i bimbi. Si conserva ancora il [...] stesso compose per il libro « Ciò [...] e ciò che i male un quaderno [...] con il testo completo e con [...] Nel disegno il padre [...] figlio le figure di questo stesso libro [...]. [...] si occupò sempre dei giovani [...] pionieri [...] e fu amico, lettore e [...] delia [...]. [...] interessante, a questo proposito, il [...] fatto: nel 1927 la [...] si occupò di una rassegna [...] lavoro militare nelle formazioni di pionieri; durante [...] un giorno. [...] telefonò in redazione dicendo: « Ho letto il vostro giornale e mi i tanto piaciuto [...] ho scritto una canzone;. ///
[...] ///
[...] scrisse versi per fanciulli non [...] riteneva fosse dovere del [...] ma anche perchè questa era [...] esigenza, derivata dal suo profondo [...] per » [...]. Era un amore forte, [...] sentimentalismo, « pieno del più [...] rispetto per il fanciullo. E questo delicato rispetto [...] suona bello in ogni verso scritto per [...] compagni. ///
[...] ///
Gielo dico io; non si [...] come? anche [...] in [...] Lucania peggio che. Ce [...] soprattutto con le donne [...] braccianti. [...] chiaro che deve ritenere [...] un matricidio, [...] di terra. [...] a tal punto in preda [...] una deformazione professionale che assume [...] vittima e parla con accento [...] accorato. Cosa si fa in [...] ri è sempre fatto? Lo si porta [...] pochi posti decenti che ci sono. E cosi si sarebbe [...] aveva stabilito il prefetto. ///
[...] ///
Per [...] in breve, [...] eccellenza il medico dovette andare, [...] ore, di grotta in grotta, in mezzo allo sterco [...] capre e degli asini. [...] o non è uno [...] le donne alla fine. E quello dovette anche [...] uno schifo. ///
[...] ///
Lo sa lei che non [...] operare nemmeno un arresto, nemmeno un fermo? Non [...] stata nemmeno una violazione al [...]. Ma ne vuole sapere una? Questi [...] fottuti morti di lame, ti [...] a parlare di Costituzione. ///
[...] ///
Ne ha mai sentito parlare [...]. Ma non mi vorrà [...] conosce a memoria articolo por articolo! S così ci fregano. Oramai manifesta apertamente il suo [...] la [...] delusione. La Lucania, ha detto [...]. Ma [...] conosce lei della Lucania? Stia [...] sentire questa. Il ministro [...] ha mandato una circolare [...] comunisti di vendere i giornali, cioè [...]. ///
[...] ///
Può [...] o no un povero ministro? Bene. Domenica vedo sulla piazza, [...] chiesa, a pochi p? E lunedi mattina, come [...] della settimana, chiamo il piantone e faceto [...] Luigi Terlizzi. Lo invito per le [...] c lui alle cinque meno un minuto [...] stanza. Già [...] che è uno che non [...] lascia far [...]. Mi ero preparato: sulla [...] il regolamento di P. Terlizzi Luigi di. Dove stavi domenica [...] . Che facevi? Vendevo [...]. ///
[...] ///
Chi lo proibisce? Una [...]. E gli leggo la [...]. Quello mi guarda e [...]. Sai leggere? gli domando [...] il [...]. ///
[...] ///
Quando ho finito domando: [...]. Ma se avevi dette che [...] sai leggere? [...] domando. Quella, non so leggere, [...] la legge fatta dai fascisti, ma questa [...] è la legge fatta dal [...]. ///
[...] ///
Cominciammo a levare tutti [...] voce, ci sentì il commissario. Stemmo mezz'ora assieme a [...] di Terlizzi e la circolare di [...] poi il dottore disse: Beh! Quello non volle sottoscrivere [...]. Mette la mano in [...] un libricino verde. Lo apre e comincia [...] Artìcolo 21. Tutti hanno diritto di [...] -il proprio pensiero con la [...] . Io scritto e ogni altro [...] di [...]. [...] stampa non può essere soggetta [...]. E comincio [...] requisitoria contro [...]. [...] del maresciallo diventa sempre [...] ostile e sospettosa. Poi alla fine scoppia. [...] l'incontro tra un regista da [...] per alcune sue doti di [...] e [...] coraggio narrativo, Joseph L. [...] ed il romanziere inglese John Galsworthy, [...] venerato e stimato della media e grande [...] cui ha raccontato per tanti anni i [...]. Ci Galsworthy è il [...] la traccia al film. Vi si racconta la [...] uomo coinvolto suo malgrado in un omicidio [...] ai lavori [orzati. Evade, viene braccato lungamente, [...] del cuore, e finisce per concludere che [...] in carcere. La tesi del [...] è felicemente riassunta nella [...] iniziale in cui si afferma [...] di [...] tentare di modificare ciò che [...] stato », e nella didascalia finale in cui si [...] la giustizia ad un enorme edificio fatto di tante [...]. Evidentemente non si può togliere [...] pietra senza nuocere [...] edificio. Una storia simile, questa [...] un ordine costituito anche [...] palese, non può evidentemente [...] dorsale di un film che voglia [...] il pubblico. Il regista [...] ha tentato di supplire [...] puntando sulla vecchia spericolata tecnica della sospensione, [...] elemento narrativo principe, la fuga [...] nella campagna londinese e [...]. Non è certo un [...] nel cinema americano trova precedenti lontani e [...]. Anche un film inglese [...] di sè, e che ebbe in italiano [...] a questo, « Fuggiasco », seppe attingere [...] a questo pozzo. Ma anche seguendo [...] strada [...] non e riuscito che [...] a [...] quella atmosfera di [...] che pure aveva saputo [...] Bandito senza nome ». In tutto il film [...] ed il gusto della parola e del [...] il sopravvento sulla [...] i problemi « morali [...] problemi del fuggitivo. Ci è anche un [...] cita il Vangelo in un momento particolarmente Delicato [...]. Gli interpreti: Rex Harrison, [...] per fisico e per temperamento, dà vita [...] di aristocratico superuomo, pronto a morire piuttosto [...] carcere e pronto a cadere come una [...] fronte alla prima ragazza che incontra [...] della strada. Tale ragazza e Peggy [...]. [...] anche un poliziotto sensibilmente schifato [...] suo mestiere. A nessuno [...] in mente di [...] non ne sceglie un altro. Aquile sul [...] un film di guerra, [...] ma un film [...]. Una [...] aviatrice [...] di quelle che battono i [...] di velocita e fanno il giro del [...] senza [...] viene incaricata dal Comando americano [...] una rischiosa impresa. Si tratta di «scomparire» [...] sul Pacifico, in modo da fornire [...] americana il pretesto per [...] con la scusa di ricercare la trasvolatrice, [...] USA faranno fotografie e rilievi degli apprestamenti militari [...]. Senonchè i giapponesi scoprono [...] e i piani del comando rischiano di [...]. ///
[...] ///
La trama del film [...] un episodio reale, debitamente romanzato con [...] tra lo altro [...] di un aviatore e [...] di aeroplani che si disputano la campionessa. Molti atteggiamenti fieri, molto [...] volanti, moltissima noia. Ha [...] Lo-thar Mendes. ///
[...] ///
Ha [...] Lo-thar Mendes.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .