Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 4064885239.

Giorgio [...] Nico [...] e Pasquale [...] sul set di «Corsica». [...] in cinque episodi per [...] del separatismo isolano «Evento speciale» a Venezia [...] Pasquale [...] r-e quattro giovani registi. Un progetto nato a Bastia [...] fa e coordinato da Pasquale [...] con il supporto finanziario [...]. Gli altri registi sono [...] e Spinelli. Tutti a Venezia alla [...] Mostra [...] cinema in un imprevisto «evento speciale». Bastia, aprile 1991. Nel corso di un [...] al cinema italiano si incontrano alcuni giovani [...] meno giovani come Pasquale [...] che accompagna il suo Atto [...]. La Corsica è mare, [...] della gente del luogo. Eppure una sera, [...] di uno di quei registi [...] un inquietante avvertimento: un graffio gigante che riproduce [...] simbolo del Fronte di liberazione [...] della Corsica, gruppo [...] non [...] e [...] in quel momento [...] nato [...] di un film a più [...] raccontasse la nostra [...]. E in uria notte dunque Nico [...] Giorgio [...] Italo Spinelli e appunto [...] pensano il loro progetto: cinque [...] di un quarto [...] ciascuno, altrettanti racconti ambientati [...] nei quali sia [...] problema [...] etnica e culturale del [...]. Cosi [...] (un lungometraggio [...]. Odore di pioggia, e [...] fase di montaggio, Da do Da) racconta, [...] le ortiche di Seneca, [...] botanico sbarcato [...] sulle tracce del filosofo [...] è legato un particolare tipo di ortica) [...] una ragazza sorpresa a trasportare armi da [...]. Anche Lo sbaglio [...] (ha esordito nella serie Piazza Navona, [...] . Più esplicitamente politiche le [...] Giorgio [...] del grande [...] è alle prese, in Evviva [...] con un giovane nazionalista che, prima di [...] contro un albergo in costruzione, consapevole della [...] scrive una lettera alla sorella amata e [...] vive in Francia ed è perfettamente integrata. Lo schiaf-fo di Italo Spinelli (Roma, Paris, Barcelona) addirittura rievoca un episodio avvenuto nella [...] (lo [...] di un nobile da [...] pastore e la querelle giudiziaria che ne [...] periodo cruciale per la nascita delle rivendicazioni [...]. Infine Pasquale [...] rievoca in La polveriera [...] capodanno 1983, quando il governo francese tentò [...] di azioni di polizia di mettere fine [...] dopo [...] di un imprenditore da [...]. C'è una presa di posizione [...] accomuna i cinque cortometraggi? «Diciamo che ciascuno si 6 [...] le proprie responsabilità -dice [...] -ma una certa distanza [...] ci ha aiutato. Se avessimo dovuto occuparci [...] noi più vicini, del fenomeno delle [...] ad esempio, avremmo avuto [...]. [...] in ogni caso non 6 [...] film di denuncia in , [...] stretto. Un fenomeno che conosciamo [...] pensare al processo [...]. Ciò su cui tutti [...] là delle bombe sui villaggi turistici in [...] atten-tati, è la legittimità della rivendicazione culturale. Quel che la maggioranza [...] al di là del terrorismo, ò [...] riconosciuto lo status di [...] lingua. Da un lato il [...] di forze centrifughe, dai Balcani [...] Jugoslavia, [...] alla regione basca. [...] le ragioni [...] che premono per [...] grande Europa, [...] comunità [...]. [...] come diceva Chabod, è [...] si nutra delle diversità dei singoli popoli». [...] sarà presentato come «Evento speciale» [...] della Mostra del cinema di Venezia. Finanziato da [...] con un contributo di [...] stato prodotto dalla Vidi (la società di [...] grazie al sacrificio di [...] (tra gli altri Totò [...] Gian-Marco [...]. ///
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[...] no Marescòtti, Carlo Cocchi). Non si sa se potrà [...] anche su una distribuzione cinematografica. I film italiani di [...] trovare un varco nel mercato. Forse dovremmo cominciare a [...] còrsi. Un [...] aggrappato alla [...] proprie superstiti tradizioni, nonostante [...] nei secoli decimato. La Corsica contemporanea ha [...] storia, essendo nata nel 1768 quando l'isola [...] Repubblica di Genova (dopo due [...] di ininterrotto dominio) alla Francia [...] Luigi [...]. Da quindici anni già [...] a questione nazionalista: era frustato che Pasquale Paoli [...] grande eroe locale, [...] porre [...] Napoleone) fosse nominato nel [...]. Un «contropoteri! ///
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Ajaccio e Bastia, la Corsica [...] «ragazzo difficile» della Francia, la «maledetta» [...] del continente. Dalla fine degli anni Sessanta [...] separatiste sono molto forti c ciclicamente esplodono [...] episodi ci furono a metà degli anni Settanta) [...] lunga serie di attentati. Oggi c'è un poliziotto ogni [...] abitanti. Basta pensare del resto [...] 1990, uno degli anni più neri, ci [...] ventisei motti ammazzati, quattro dei quali erano [...] vista. [...] gli attentati senza vittime, molti [...] quali nel segno di [...] sino» che [...] la più recente attività [...] alberghi in costruzione, villaggi turistici, [...] di imprenditori, industriali, presunti speculatori edilizi che saltano, preventivamente [...] di plastico. La più rappresentativa tra [...] è oggi il Fronte di liberazione nazionale [...] (Fine), [...] molte divisioni interne esplose alla fine dello [...] una vera e propria «frattura». Il movimento separatista ò nato [...] il proposito di [...] «per [...] popolare» è rivendicando una «Corsica [...] allineata». In realtà il movimento [...] ideologizzato: [...] essere contro il «colonialismo» [...]. Nò mancano infiltrazioni mafiose [...] al controllo economico del [...] come nella Sicilia di Salvatore Giuliano. Si ignora quanti siano gli [...] gli r. Quel che È certo [...] della loro isola da Parigi. Nel 1982, dopo un [...] di durissima repressione [...] si decise a concedere una [...] di autono-mia, non paragonabile però a quella che gli [...] speciali concedono ad alcune nostre regioni. La questione è stata riproposta [...] forza [...] con la votazione di una [...] che modificando [...] statuto dell'isola riconosce per la [...] volta [...] di un [...] componente del [...] francese». Una concessione che non ha [...] che siano già stati tre gli attentati di una [...] entità soltanto in [...] del [...] I vip sfrattano il pubblico [...] proiezioni [...] divisa fra il In concorso [...] assoluta: la [...] nostro [...] LOCARNO. [...] delle proiezioni della rassegna [...] ha visto in campo [...] singolare impianto narrativo e di contrastante cifra [...]. Parliamo di [...] di Michael [...] di produzione tedesca, e [...] di [...]. [...] un lavoro austero, scarnificato, tutto [...] su una traccia evocativa di [...] divampante attualità. Elfie, una ragazzetta quindicenne [...] la madre dalla Berlino Est di qualche [...] separata dal Muro, si ritrova, giusto nel [...] non esistono più steccati nò barriere di [...] orientali e occidentali. Dei tanti, clamorosi mutamenti [...] con la caduta del Muro non si [...] questo miserabile scorcio berlinese. Tutto corre, inerte e [...] di una vita quasi vegetativa, dove ai [...] è concesso esclusiva-mente il dubbio privilegio di [...]. Elfie vuole [...] fuori da questa esistenza precaria, [...] prospettive. Invano cerca di stimolare [...] e intrigata in una povera storia sentimentale [...] pari suo, a tentare altrove, in una [...] in un quartiere meno tetro, di rifarsi [...]. La madre, pur non [...] della figlia, non coglie fino in fondo [...] di aiuto. E allora Elfie si [...]. Film di un nitore [...] rigore estremi, [...] fa pensare, per la [...] lo scorcio [...] nel quale ò calato, [...] apologo [...] di Germania anno zero. Taluni evidenti punti di [...] coincidenza, infatti, non si possono negare. Ciò che peraltro costituisce [...] concreto [...] di Michael [...] è proprio, ci sembra, [...] resoluto messaggio di solidarietà verso gli umiliati [...] sempre. Bravissima, nel ruolo centrale [...] Elfie, [...] e parsa Laura [...] che, tra dolori e [...] restituire verità e spessore drammatico al suo [...]. Di [...] natura, come si diceva, [...] anima [...] primo lungometraggio a soggetto [...] nel e sul suo [...] Guinea. [...] si raccontano le traversie, [...] picareschi di autentici «papua» degli altipiani che, [...] vita, da fieri guerrieri che erano si [...] malgrado, in faccendieri, manovali pronti ad ogni [...]. C'è, però, una frattura [...] costumi cui pensano ancora gli anziani (nostalgici [...] rovinose guerricciole tribali) e le ambizioni, le [...] guardano al loro futuro le giovani generazioni. Anzi, lo scontro più [...] riscontrabile in [...] 0 sorretto, ancora e [...] contesa tra «padri e figli». Qualcuno ha posto in [...] personaggi, le situazioni dalle connotazioni vistosamente umoristici [...] arieggiano per certi versi [...] parodistica del Tali di [...]. A noi sembra un [...] come segno di considerazione verso il volonteroso [...] non guasta, per una [...] le ascendenze prestigiose. Vere o presunte che [...]. ///
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Piazza Grande ò un [...] il taglio di 1500 posti a sedere; [...] per cento della capienza), sollecita lo dai [...] ha avuto [...] di un colpo di [...] e doloroso. Sarà per questo, forse, [...] inaugurale di martedì, nonostante [...] della proiezione del restaurato [...] Kane di Orson Welles, [...] sui toni dimessi di uria festa rimandata. Disertata emotivamente dal pubblico, [...] rispettoso del cerimoniale. Quasi che un tam [...] «ordinato» una sorta di contestazione muta. La festa 6 cominciata, [...]. Ma con i convitati [...] blocchi di partenza, indecisi sul da fare. Probabilmente seccati anche [...] dello spazio dedicato alle [...] unito al ridimensionamento della piazza ha costretto [...] a un affannoso c [...] poltroncine del settore non riservato. Una rincorsa, cominciata due ore [...] mezzo prima del film, regolata in modo [...] dai solerti funzionari della gendarmeria [...]. Dopo molti anni di [...] il Festival sembra essersi svegliato [...] sotto un altro cielo. In un luogo diverso, [...] funziona alla perfezione. Il tavolo degli accrediti, [...] era riuscito (a poche ore dal via) [...] il 30 per cento delle domande. Un inconveniente bizzarro per [...] degli svizzeri. Ma è nulla di [...] grande problema che [...] si prepara ad [...]. Come potrà, infatti, la piazza [...] sopportare [...] degli [...] che si precipiteranno alle proiezioni [...] a [...] ombre di Tanner (domenica) e [...] Luchet-ti (mercoledì)? Come potrà la [...] evitare di trasformarsi in una specie di assedio di Fort Apache? Purtroppo, sono domande alle quali nessuno sa rispondere. Faceva una certa impressione [...] Kane nella Piazza Grande di Locar-no. Il film di Orson Welles [...] e coraggiosa ò stata la scelta degli [...] Festival ticinese di aprire con un vero capolavoro: [...] film che svelano sempre qualcosa di nuovo [...] lasciano sbalorditi per la qualità tecnica. [...] vicenda di Kane era e [...] una metafora dei rapporti di potere, centrati sul mondo [...] -Kane magnate della carta stampata -, ma. Era e rimane un [...] e [...] largo impiego di motivi [...] della fotografia è bellissimo, denso di rimandi, [...] suggestioni. Comunque, faceva specie vedere [...] una piazza non gremita, ma pur sempre [...] migliaio di persone, per lo più giovani [...]. Un film del lontano [...] storia attualissima e moderna, parlava di [...] cosi presente oggi tra [...] con l'in-formazione collocata esattamente dove sia ora: [...] particolare delle relazioni sociali e di potere, [...] agibile [...] stesso dei poteri: oltre [...] potere autonomo, quarto, quinto [...] sia. Il riflesso condizionato coree ai [...] odierni [...] Murdoch, [...] Turner, Maxwell, [...] Berlusconi hanno, probabilmente, qualcosa del Kane, a [...] volta ispirato a : la [...] magnate [...]. Hanno certamente qualcosa di [...] delle proprie testate, [...] politica diretta o, ancor [...] indiretta, tesa a influenzare il corso degli [...] di Welles lo spirito della tragedia del [...] straordinaria forza [...] la creazione di un [...] enorme de; mass media [...] scritta nei manuali o nella Moria vissuta. Ugualmente, il percorso drammatico di Kane, [...] di se stesso, forse non [...] addice alle attualità nostrane, [...] cui il legame tra [...] e potere della comunicazione « [...] ide alla dimensione [...] casereccia: non ò [...]. Eppure, si legge nel [...] ciò che viviamo: le asprezze dei condizionamenti, [...] contaminazioni a cui la libertà 0 sottoposta. Cosi, [...] attorno a [...] Kane prefigura la moderna [...] costruire artificialmente il successo nei teatri della [...] Kane, travolta infine dal suo medesimo successo [...] grado di interrompere la vorticosa ascesa del [...]. [...] sta una delle chiavi del [...] il suo essere fino in fondo svolgimento di un [...] cupo, drammatico, [...] come le immagini che [...] parlano, inquietante nel motivo che [...] il via alla trama e la conclude. Invano il giornalista che [...] sulla morte di Kane, i vecchi amici [...] cercano e ricercano il senso di quella [...] di morte da Kane: [...]. È un rinvio alle [...] protagonista ha rimosso di si preso [...] voglia di dominio che [...] e condotto per mano nella vita. Può apparire ingenuo parlare [...] potere, ma il film si . Ora il potere della [...] ò assai più smaliziato, pervasivo. Poco gli si addice [...] profondo bianco e nero di Orson Welles. Magari per questo il [...] ha vissuto la storia [...] rinvio alla storia del [...] rispetto [...]. Forse per questo [...] rimasto sì rispettoso del [...] Orson Welles, ma alquanto freddo e distante. ///
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Forse per questo [...] rimasto sì rispettoso del [...] Orson Welles, ma alquanto freddo e distante.