Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 4064161218.

Quella di Bossi è [...] dei «fini non negoziabili». SILVIO TREVISANI [...] VEDO CHE la polemica [...] separazione delle carriere dei magistrati inquirenti, risollevata [...] seguito di [...] di Cesare Salvi, non [...] anzi tende ad allargarsi. E dunque, mi pare [...] chiarezza sul complesso delle questioni, sia perché [...] lasciare la parola solo ai magistrati, sia [...] metodo deve essere corretto, come giu-stamente propone Salvi [...] lettera di ieri, deve [...] fino in fondo, dando [...] le posizioni e dello stato reale del [...] della sinistra. Io non credo che [...] carriere sia uno dei te-mi fondamentali da [...] Bicamerale; e mi preoccupa non poco il fatto [...] si dia per scontato ed anzi, implicitamente, [...] su-perati gli «ostacoli», anche quelli di merito. Si tratta di un [...] si discute da tempo, ma è certo [...] delle carriere non ha mai trovato ri-scontro [...] della sinistra, intendendo per tali non tanto [...] quanto le riflessioni e le decisioni collegiali. Se mai, si dovrebbe dire [...] contrario. Qualche [...] il tema è stato affrontato [...] un convegno. Ora, correttezza e chiarezza [...] ricordi che, a prescin-dere dalla posizione personale [...] Pellegrino, peraltro diversa -in qualche modo -rispetto a [...] da Salvi, non una sola voce si [...] quella sede a favore della separazione delle [...] in-terventi (quello di Bruti Liberati, il mio [...] sono pronunciati contro [...] del genere. Ciò significa che non [...] -allo stato -un muta-mento delle precedenti posizioni [...] Pds o della sinistra, ma non [...] neppure un diverso orientamento [...] quanto mi risulti. [...] mi pare ovvio che un [...] avallo a determinate posizioni su questioni delicatissime come quelle [...] esame non potrebbe che scaturire da un dibatti-to collegiale [...] diffuso, che finora non [...] mai stato. Ma il discorso deve [...] ampio. Personalmente, non ritengo affatto [...] da fare [...] della sinistra sul punto [...] e delle garanzie per i cittadini. Da anni si discute [...] e [...] si è fatto il [...] interventi legislativi, per [...] là dove apparivano in [...] di ovviare al rischio degli abusi, per [...] decisioni sulla libertà e anche sul merito [...] al pubblico ministero. Se poi i Gip [...] a conqui-stare ancora la terzietà da tutti [...] problema su cui riflettere e cer-tamente da [...]. Ma [...] davvero qualcuno che può [...] si risolverebbe separando le carriere? [...] molti di noi pensano [...] la cultura della giurisdizione ed inoculare a [...] quale che sia il ramo in cui [...] e proprio «culto» della libertà e delle [...]. Ma separando del tutto [...] sarebbero pro-prio gli sforzi a sostegno della [...] ad entrare in crisi. Senza contare i rischi [...] a tutti noti ed evidenziati da tem-po. È un dato incontestabile [...] i Paesi del mondo fare del pubblico [...] di ordine con carriera separata e così [...] e significa [...] -prima o poi -nella [...]. E questo è proprio [...] dovrebbe essere respinto da tutti coloro che [...] non solo [...] e [...] dei magistrati, ma anche [...] garanzie. Ma poi, se [...] da riequilibrare il rapporto [...] e la politi-ca, non mi pare che [...] quella degli interventi chirurgici che si vanno [...] presentano più rischi che prospettive (e non [...] della separazione delle carriere). CIÒ CHE conta è [...] riprenda il suo ruolo e lo svolga [...] offrire lo spettacolo non sempre esaltante di [...] fatti apposta per non affrontare i problemi [...]. Tutta la discussione che [...] rinverdisce sulla «fine di Tangentopoli», così come [...] sul condono per i falsi in bilancio, [...] di ragio-nare seriamente attorno ai veri problemi: [...] la correttezza della vita politica e [...] pubblica da un lato, [...] giustizia [...]. Ora, per quanto riguarda [...] non mi pare dubbio che ci sia [...] da percorrere. E per quanto riguarda [...] da chi dipende se [...] da tempo lasciata in uno stato di [...] un Paese civile, se non si riesce [...] tutti i processi (anche quelli ordinari, certo, [...] sono solo quelli per corruzione ed i [...] e se la giustizia civile continua a [...] nazionale? I processi hanno una dura-ta sterminata; [...] penale si finisce per ac-cettare che scelte [...] una serie di reati a cade-re in [...] civili sono ormai soltanto un tipico esempio [...] e non parliamo della giustizia amministrativa, nella [...] tutti è noto, [...] modo per ottenere qualcosa [...] chiedere e ottenere la sospensiva perché la [...] verrà comunque dopo anni. Ebbene, a quali responsabilità [...] tutto questo, e perché tan-ta parte del [...] a parlare [...] invece di assumersi re-sponsabilità [...] di superare una situazione così disastrosa? Pro-prio [...] che funziona male ed a fronte di [...] e sensibile ad altri problemi, più o [...] riducono i controlli, si pro-ducono abusi, si [...] sacche di inefficienza e di inerzia; e [...] come questa nascono le supplenze, si alimentano [...] del proprio ruolo e così via. La domanda di giustizia [...] i Paesi; e la risposta è, dovunque [...] noi, inade-guata. Ma invece di preoccuparsi [...] cittadini la vera garanzia di fondo (quella [...] giustizia efficiente ed imparziale) si continua ad [...] problemi o a prospettare soluzioni pericolose. Che lo faccia-no altri, [...] «scheletri [...] di cui parla, giustamente, Salvi); [...] comprensibile se in questo gioco pericoloso si [...] sinistra. Professor Veca partia-mo dalla [...] Bossi, [...] la manifestazione del 15 settembre, è diventato [...] giudiziario? È competenza di chi è responsabile [...] Giustizia. Potrebbe anche [...] ma io non ho elementi [...] per dare giudizi negativi o affer-mativi. Tuttavia è abbastanza bana-le [...] si tratta solo di un problema giudiziario, [...] sia, e credo che una nuova questione [...] occhi di tutti. In ogni caso, fossero [...] certamente meno di quanto Bossi si attendesse, [...] sagra del Po e di Venezia, [...] in [...] di fatto [...] proble-ma in più. Politico, culturale e civile [...]. Un problema più grosso [...] o il relativo fallimento della manifestazione lo [...] Anche [...] non ha avuto [...] che lui si attendeva [...] stato pro-clamato, checchè ne dica Bossi dei [...] rende meno rilevante la questione. Il primo pro-blema è: [...] E [...] vorrei precisare: domenica in [...] al momento in cui i leghisti ammainano, [...] italiana, un gesto compiuto anche da parlamentari [...] Repubblica [...] per [...] con uno stendardo del [...] con stile elegante ed acca-demico. Ebbene queste immagini mi [...] amareggiato. Non è un fatto [...]. Io vorrei ricordare, visto [...] nel Pci, che in quella ban-diera [...] il tricolore, che non [...] di Fini. Ora, credo che la [...] Lega abbia registrato un relativo insuc-cesso, ma non [...] ci sia sta-ta. Noi conosciamo Bossi, cono-sciamo [...] compagno-ni con camice verdi, ma domenica non [...] cosa banale. Anche se magari uno [...] è stato quello di far senti-re a [...] la pena di essere italiani. Su questo argomento nei [...] sono state a sinistra alcu-ne polemiche relative [...] e così via. Siamo alle solite: sappiamo [...] scippo del riferimento ai valori dello stato [...] fatto dal fascismo ed è la ragione [...] e quelli della mia genera-zione, ho 53 [...] per la patria e la bandiera non [...] aveva tremato per quei valori erano state [...] bene, per [...] in modo rude. Tuttavia non vorrei si [...] la storia della sini-stra ha avuto senso [...] nome di una comunità nazionale. Non [...] bisogno di far ricorso [...] Gramsci [...] appellarsi alla retorica: un valore di riferimento [...] sempre stata la Repubblica. Basterebbe pensare al significato, [...] Carta [...]. A questo punto le [...] Borrelli che in [...] di-ce: «La risposta non [...] come è stata finora come se parlare [...] nazionale fosse una bestemmia contro qualche divinità. Certo che cerco di dare [...] risposta razionale, ma quale? E [...] si pone una questione interessante: [...] il presidente del consiglio Prodi dice «adesso possiamo ri-prendere [...] dialogo», ho molti dub-bi. Lasciamo stare le valutazioni [...] è comportato il presidente del consiglio stesso, [...] e [...] ministro degli Interni, e [...] che Napolitano si è mosso con grandis-sima [...] che promuovo con punteggio [...]. Ma so che sono [...] io faccio il filosofo e quindi posso [...] che penso senza nessun problema. Insomma se fossi il [...] direi così: non ho granché da dialo-gare [...] fa quelle cose lì. Mi spiego: dialogare vuole [...] nel ri-conoscere che loro hanno delle ra-gioni, [...] sbagliato, [...] perchè vorrebbe dire infilarsi [...] gioco in cui il tuo interlocutore ha [...] rilanciare continuamen-te. Eppure queste sono vecchie [...] sapere tutti. Quindi lei afferma che [...] ha diritto di cittadinanza? No, non è [...]. Qualsiasi idea ha diritto [...]. [...] però il principio del [...] immediato che è stato richiama-to più volte [...]. Se noi due sosteniamo che [...] fare 273 [...] abbiamo tutti i diritti di [...] e richiedere spazi pubblici per [...] e [...] con la gente, se però [...] ecco le no-stre monete e stracciamo quelle ita-liane, arruoliamo [...] signori a [...] di esercito e bruciamo la [...] con [...] beh [...] potrebbe esserci non solo espres-sione [...] idee ma azioni, [...] Ora io non so se [...] ci siano gli estremi per un intervento della ma-gistratura. Ricordo che cinque o [...] la Corte suprema america-na fu chiamata a [...] se bruciare la bandiera a stelle e [...] implicava rea-to contro la Costituzione. Fu una lunghissima querelle, di [...] adesso non ricordo [...] proprio perchè era in gioco [...] il raffinato e difficile confine fra [...] di idee e [...] sia pur simbolica. Quindi niente dialogo. Per un motivo semplicissimo: [...] Bossi è una tipica politica che si usava [...] non ne-goziabili», quando tu avanzi obietti-vi non [...] in realtà richieste di identità e non [...]. Qualsiasi risposta la controparte [...] fa-se negoziale viene rilanciata in ter-mini di [...]. Questa è la [...] lo-gica: Bossi su un [...] molto abile. Niente da fare anche [...] sul federalismo? Ma cosa vuole dire federalismo? A [...] fatto che è proprio Bossi che non [...] del proble-ma. Vede, ogni settimana che [...] sempre più che il fe-deralismo sia [...] con cui anche noi [...] risposto intimoriti a sfide nuove. Occorre dare conte-nuto al termine. Perchè ci sono duecento [...] un sacco di storie differenti con cui [...] ad articolazioni federali di stati nazione ed [...] il caso in cui stati unitari siano [...] genere si spaccano. [...] si dice sempre: Bossi [...] ragioni della protesta sono giuste. Bossi che non è [...] su questo. La mia tesi è [...] giorno in cui questo brigante, mise-rabile, ma [...] la luttuosa bandiera italiana e issato il [...] quel giorno bisogna parlare in altro modo. E [...] farei un inciso: si [...] rivolta fiscale, di tasse e si dice [...] certe giustifica-zioni, soprattutto per chi non le [...] ha notato, o quan-tomeno scritto che alla [...] grave, vi erano parlamen-tari della Repubblica pagati [...] dei contribuenti. Io prenderei sul serio Bossi [...] tutti i par-lamentari della Lega da domani [...] che prendono da Roma ladrona, fino a [...]. Non è possi-bile prendersi [...] simili. Con in tasca i [...] Roma ladrona. E che prende-ranno la [...] Roma ladro-na. ///
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Allora Professore cosa dovrebbe [...] Il governo innanzitutto non deve di-re: adesso [...] questi non ce [...] fatta a fare la [...] a tutti intanto noi ci mettiamo seduti [...] tavolo, tutti educati . No, perchè li scatterebbe [...] del rilancio infinito. Secondo me non si [...] partita così. A questo punto bisognerebbe [...] dichiarasse solenne-mente che cosa si impegna a [...] i problemi indubbi che Stati a forte [...] italiano conoscono e poi precisare quali sono [...] sui quali intende operare per realiz-zare il [...]. In una battuta: dopo [...] non si può più continuare a giocare [...]. Ma bisogna af-fermare: il [...]. E dire «pane al [...] auspicabile. A me poi piacerebbe [...] il Pds, che è il maggior partito [...] non in quanto partito che sostiene la [...] quanto soggetto politico collettivo, domenica prossima a Modena [...] del Festival [...] chiarisse attraverso le pa-role [...] Massimo [...] qual è la nostra [...] Partito de-mocratico della sinistra, su questi problemi. Dopo il 15 settembre mi [...] obbligatorio uscire dalla [...] federalista, [...] di giocare a rimpiattino e [...] allo scoperto. De [...] up Direttore responsabile: Giuseppe Caldarola Condirettore: Piero Sansonetti Direttore editoriale: Antonio Zollo Vicedirettore: Marco Demarco [...] Giancarlo Bosetti Redattore capo centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] Società Editrice de [...] S. ///
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Come si può riprendere [...] Sud in questo contesto? Si dovreb-be fare [...] ai più, di distinzioni e di responsabilità. Distin-guere ad esempio tra [...] ma fallito, di perseguire il riequilibrio del [...] mirato intervento statale e la pratica distorta [...] che ha prodot-to nel Sud un sistema [...] e ha fornito, per un lungo periodo, [...] alle grandi im-prese industriali del Nord. Un discor-so chiaro andava [...] sulle responsabilità dei governanti meridionali, che costituivano [...] allo sviluppo del Sud. Invece ha prevalso un [...] e sociale nei parzia-li vantaggi provocati dallo [...] rapina del denaro pubblico. Il sistema di potere [...] abbattuto, ma soltanto grazie alle in-chieste giudiziarie. In tal modo non [...] per tempo [...] capace di proporre soluzioni [...] concreti. Il che, fra [...] è molto difficile quando [...] impartite dai centri di decisione dei mercati [...]. Nel Sud è con-centrata [...] disoccupazio-ne italiana: giovani, donne e anche uomini [...]. Vanno crescendo i consigli [...] nel pas-sato il futuro, che pare in [...] di questo nostro presente ap-piattito sul nulla. Quindi bisogna an-dare oltre [...] Fiat [...] Cassino (per la cui ristrutturazione il malefico Stato [...] miliardi), oltre la Fiat di Melfi (dove [...] lavoro tocca già livelli mondiali). Bisogna avere il coraggio, [...] trovare nella Corea del Sud il modello [...] Mez-zogiorno. E ancora, sempre da [...] a ripren-dere in massa, [...] stra-da [...]. Dopo i quattro milioni [...] nelle Americhe, durante la rivoluzione in-dustriale del [...] e gli altri quattro [...] il Nord Italia e [...] negli anni del grande [...] la crisi degli anni 70, scocca di [...]. Quello che pare sfuggire [...] ana-listi é che oggi non [...] più nessun grande sistema [...] di milioni di manovali o di operai [...]. [...] di lavoro più am-pia, in Europa e in America, privile-gia fast food, pony [...] baby e [...] e altre attività del genere. Oggi servirebbe quello che [...] parti, in tutti posti del mondo, si [...] distruggere in questa tor-mentata fine di millennio, [...] chiuso il lungo ciclo del grande sviluppo [...] Europa e in America. La capacità di prendere [...] meramente economiche, o semplicemente mo-netarie, che tengano [...] e delle prospettive degli uomini e delle [...] partecipi di un processo storico di costruzione [...]. [...] su un presente, sostanziato [...] consumo o dalla miseria, riduce tutto a [...] che dissolve patrimoni di culture e di [...] risentimenti, [...] e conflitti di ogni [...] per caratterizzare, in forme diver-se, le modalità [...] nelle società avanzate che in quelle più [...]. Non mancano esempi di [...] partire dai centri pulsanti di questo sistema. Siamo ormai vicini al Duemila, [...] avvento è stato raf-figurato in modo tragicamente [...] Los Angeles del film Strange [...]. [...] da noi abbiamo almeno un [...] passato. Questo può aiutarci a [...] che sia migliore e non peggiore del [...]. Ma dobbiamo sfor-zarci seriamente [...] il valore umano della solida-rietà, che in [...] è contri-buito da più parti a dissolvere. Non ti spaventare, non [...]. ///
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Non ti spaventare, non [...].