Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4060238520.

Ma a Romano non [...] ROMA. A Cardiff ci ve-diamo [...] Consiglio eu-ropeo», risponde Pro-di. Tutta così, sul filo [...] della sincerità, la telefonata del Cancelliere che [...] mattina il presidente del Con-siglio, di ritorno [...] Bo-logna, [...] ha mes-so piede [...] di Ciampino. Una espressione inusuale, ma [...] ogni contenuto polemico personale, [...] dissenso politico [...] di Forza Italia al [...]. Al solo gruppo europarlamentare, [...] Kohl aveva assicurato a Prodi dieci giorni [...] anche nel partito europeo, come Wilfried [...] ha lasciato intendere annun-ciando [...] Silvio Berlusconi ai vertici europei successi-vi a [...] Cardiff? È [...] che il presidente del Consiglio [...] con estrema franchezza [...] il vero ispiratore della [...] del [...] ai forzisti per sottrar-re [...] primato nel Parlamento di Strasburgo. Kohl ci ha provato [...] contra-sto alla stregua di un equivoco provocato [...] un malinteso che la [...] Cardiff avrebbe sciolto. Ma Prodi è rimasto [...] aut aut: o io o [...] conferma che a Cardiff [...] giorno la proposta di far parteci-pare ai [...] i capi [...] ma perché è pro-prio [...] Cavaliere [...] alimentare un equivoco ancor più grande, quello [...] come legittimo rappresentante del [...] alla leader-ship del governo [...] in Europa. Proprio mentre Kohl parlava [...] il presidente del Consiglio, Berlusconi si faceva [...] di [...] per rinfacciare tanto a Prodi [...] Marini che «non si possono fare due parti [...] persone coe-renti dovrebbero scegliere se stare di [...] là, egli incoerenti non siamo noi». A [...] di scio-gliere una volta per [...] la contrad-dizione. Certo, è una scelta [...] più della telefonata che «come il sigaro [...] Churchill [...] Mar-co Follini a corto di battute (fa [...] vecchia e discussa di [...] -non si nega a [...]. Tanto più che il Cancelliere [...] in un difficile campagna elettorale nel suo [...] rompere con Prodi rischia [...] sulla linea politica di [...] che, soprattutto tra gli esponenti legati al [...] con Berlusconi scontenterebbe [...] più oltranzista del partito. Senza contare le conseguenze, [...] o [...] caso, sugli stessi equilibri interni [...] anche [...] da una parte i popolari [...] con i [...] belgi, olandesi, irlandesi, lussemburghesi catalani, [...] più sensibili alla tra-dizione sarebbero legittimati a [...] per un rapporto costruttivo con [...] socialista europea; [...] i forzisti potrebbero essere risucchiati [...]. Non potendo scegliere di [...] Kohl prova a [...] perlo-meno un ruolo di [...]. Di [...] di convincere Prodi [...] una soluzione diplomatica. Quale? Confermare la natura [...] che precedono i Consigli [...]. Erano dei capi di [...] go-verno, restano tali an-che per il futuro. Sen-za dover dire sì o [...] a nessuno, essendo na-turale la presenza di Prodi in [...] Italia, e logica [...] di Berlusconi e chiunque altro [...]. Ma non è già stato [...] -come [...] ha sottolineato nella [...] replica a Prodi -di aprire [...] porte ai leader [...] già a Cardiff [...] William [...] Un equi-voco anche questo, se [...] valere [...] della presenza di [...] come capo del partito nazio-nale [...] ospita il vertice del [...] più che come leader [...] conservatrice. Il risultato a ben [...] Berlusconi continuerebbe a restare fuori dai vertici [...]. Ma [...] gli effetti politici di una [...] del genere. Tanto più che resta [...] del partito. A Berlusconi conviene so-stenere Kohl [...] una linea [...] Europa per rein-vestire il guadagno [...] Ita-lia, alle prossime elezioni europee. Se però resta so-lo [...] e non entra nel partito, il simbolo [...] resterà appannaggio del [...] e [...] sarà solo [...]. Senza contare la concorrenza, [...] centro di cui Forza Italia rivendica la [...] la Re-pubblica di Francesco Cossiga. [...] che non esita a [...] Catalogna con [...] Antoni [...] il «colpo di mano» [...] Kohl [...] per [...] essendo «entra-to nel [...] in modo simile») che [...] Forza Italia, «un partito non ancora democratico [...] suo carattere personalista e patrimo-niale», di entrare [...] i contenuti democristiani». Né più né meno [...] dice il popo-lare Marini. I due in effetti [...] per telefono. Senza per questo rinunciare [...] sfida. Clemente Mastella giudica «legittimo» lo [...] di Prodi ma «innaturale» di un centro [...] di là». Ma Rosy Bindi, che [...] del presidente del Consi-glio, obbietta che «non [...] parte [...] il riformismo autentico dei [...] al riformismo autentico della sinistra, né tentare [...] da una parte in nome del principio [...] degli al-tri». Pasquale Cascella Una telefonata [...] Cancelliere al Professore non sblocca lo stallo nei [...] e i colleghi del [...] Cossiga polemico coi leader spagnolo e tedesco: «Hanno [...] di mano, Forza Italia non è ancora [...] Il [...] tedesco Helmut Kohl [...] La proposta del Colle. Democratici di sinistra [...] Fini «interessato», Forza Italia [...] Il presidenzialismo di [...] «È [...] di Colombo: capo dello Stato [...] ma coi poteri che ha oggi» Il Cavaliere: «Prodi non è credibile» Bindi: «Per la Nato [...] Il governo lavora» ROMA. È affaticato -ammette -il [...] Cina è stato un tour de force. E poi è «decisamente [...] presidente della Repubbli-ca per sette anni. Ma «niente di tra-gico». Ed anche il fallimento [...] Bicamerale [...] una di quelle [...] non fanno piacere». In fondo «sei anni sono [...] tirata più che suffi-ciente». Il quale, pur ammettendo [...] certo momento non dispiace ritirarsi», aggiunge: «Continuerò [...]. E da [...] il capo dello Stato lancia [...] proposta che [...] avanzata da Bettino [...] nel [...] e un anno e mezzo [...] da Francesco Cossiga e presto sarà ripresa [...] far eleggere il presidente della Repubblica dal [...] le attuali prerogative. Qualco-sa, quindi, di diverso da [...] che in [...] Bicamerale. Qualcosa in più e [...] che, quindi, fa reagi-re in modo diverso [...] della stagione appena con-clusa. La proposta -su cui si [...] sof-fermato recentemente anche [...] tirata fuori chiacchierando con gli [...] dei giornali, [...] questi giorni in Italia mi [...] ci sia-no state più schermaglie che atti di guerra [...]. [...] ma fino a quando questo [...]. E dunque si può [...] tempo la stagione riformatrice, ma-gari partendo [...] di Colom-bo», come [...] ha definito il proprio [...] Pare [...] probabile. Perché se [...] e spiega che i [...] «sono orientati a presentare una [...] simile con il 138, per evitare di incastrarci [...] parlamentare del Presi-dente», Berlusconi invece [...] definendo la proposta «estempora-nea e improvvisata». E anche Fini, per quanto [...] aperto e interessato («è significativo che anche [...] dia ormai per scontato che [...] debba andare [...] diretta e [...] capo dello Stato, [...] lui è un uomo che [...] sempre [...] ha osservato che comunque «non [...] Bicamerale». Le diverse reazioni dei [...] Polo (Casini da parte [...] ha parlato di «non [...] posto da [...] sca-turiscono dalle diffe-renti letture, [...] dichiarazioni oppo-ste di due uomini di Forza Italia. La Loggia, infatti, sostiene [...] fatto un passo in [...] anche se [...]. Pera, invece, parla di «cineseria [...] fragile, una pro-posta più deludente di quella sottoscritta dai [...]. Tutto questo dipen-de da [...] dà a due aspetti centrali della figura [...] Stato. Secondo il testo della [...] Presidente nomina il ca-po del governo tenendo conto [...] mentre la Costi-tuzione vigente non contempla la [...] formulazione. Di conseguenza la figura [...]. Viceversa per quanto riguarda [...] scioglimento delle Camere. Perché oggi il Presidente può [...] solo se [...] è controfirmato dal premier. Mentre nel testo di [...] stato scritto che in alcuni casi può [...] per esempio dopo [...]. ///
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Mentre Colletti spara a zero [...] definendo «una [...] la pro-posta, Fisichella argomenta con [...] la [...] diretta del capo dello Stato. An aveva accetta-to una [...] quella in-dicata da [...] come estrema ra-tio in [...] generale. Oggi non ci sono [...] per recuperare un immediato con-fronto su questa [...]. ///
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[...] in autunno significhe-rebbe [...] a ridosso [...] del semestre bianco, argomento tocca-to [...] in Cina, per [...] «una grande salvaguardia voluta dai [...] perché consapevol-mente o no, arrivato [...] seme-stre, il capo dello Stato [...] fare uno scioglimento e, tenendo conto che è stato [...] dal parlamento, si può sempre pensare che ci possano [...]. Cosa accadrebbe nel caso [...] parlamento si trovasse di fronte [...] disegno di legge [...] o alla possibile proposta [...] Il testo di riforma [...] quanto stabilito [...] 138 dalla Costituzio-ne: cioè [...] da entrambe le Camere. Dopo tre mesi di [...] procedere con la seconda lettura. Quattro pas-saggi che non [...] al testo, altrimenti si do-vrebbe ricominciare tutto [...]. Se approvato con i [...] ogni Camera il progetto diventerebbe legge. Se non si raggiungesse [...] tre mesi successivi [...] lettura [...] elettori o 5 consigli [...] quinto di de-putati o senatori potrebbero chie-dere [...] referendum con-tro il progetto. Nel caso in cui [...] mesi nessuno ne facesse richiesta il progetto [...]. Difficile, quindi, che tutto [...] prima delle elezioni presidenziali, previste, secondo la [...] il prossimo mag-gio. Secondo un sondaggio di [...] il [...] degli italiani è fa-vorevole [...] della Na-to a Polonia e Ungheria. Ma ciò non distoglie Rifondazione [...] dalla decisione presa: votare no [...] giugno, quando si dovrà approvare [...] legge di ratifica [...] in-ternazionale. Alle polemiche di questi [...] il Polo e in particolare Berlu-sconi si [...] la re-sponsabile del dicastero della Sani-tà, Rosy Bindi, [...] un secco: «Nessuna preoccupazione, il gover-no lavora [...]. [...] nella maggioranza non è dei [...] distesi. Infatti il verde Pieroni am-mette [...] «è indubbio che [...] atteggiamento di [...] maggioranza in una posizione im-barazzante. Capisco i distinguo di [...] su questioni sociali o su [...] ma sul-la Nato [...] una sola alternativa: o [...] così [...] o [...] funzioni e struttura con il [...]. Sulla questione Nato è [...] consueta asprezza Silvio Ber-lusconi che, a Trieste [...] conclusivo della campagna eletto-rale friulana, ha parlato [...]. Ha esordito attaccando il [...] quando si reca [...] senza avere una maggioranza compatta [...] una questione dirimente come la politica estera. Lui, [...] sa-rebbe dimesso se fosse [...] di Prodi durante la crisi per [...] militare in Albania. In questo caso -ha proseguito [...] sì, ma sta lavorando per [...] delle soluzioni tecniche che faccia-no emergere nel Parlamento e [...] fronte [...] pubblica [...] di un accordo di maggioran-za. Il presidente Oscar Luigi [...] Il leader di [...] «apre» al Carroccio e Massimo [...] commenta: «Non mi meraviglio, [...] tutto» Berlusconi insulta Bossi, ma blandisce la Lega Silvio: «Tutto salta per aria a causa del signor Sfasciacarrozze. La replica: «È un [...] messaggi mafiosi. ///
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Oh, finalmente un [...] di ver-ve, in coda [...] per le regionali del [...] Giulia. Umberto Bossi da una parte, Silvio Berlusconi [...] se le me-nano di santa [...] nelle ultime [...]. [...] la giornata politica inizia [...] del Silvio della sera prima: aper-ture alla Lega, [...] la regio-ne. ///
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Comincia il Bossi, di [...] che riteniamo ma-fiosi e rispediamo al mittente». Chia-ro? No? E allora: «Oggi [...] tutta la regione un manifesto con Berlusconi [...]. ///
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Non basta ancora? «Berlusconi è [...] lì candido candido [...]. Il mio è fatto [...] suo di [...] che la soluzione stia [...] la mafia non è per il libero [...]. Alle cinque di sera, [...]. Il cavalier Berlusconi si è [...] le sue, di frec-ciate. La prima, con aria [...] del-la Lega diciamo che [...] sono an-che le nostre. Poi pur-troppo arriva il [...] tutto salta per aria». La secon-da: «Sono [...] con quanto scrive Sgor-lon: Bossi [...] una calami-tà naturale». La terza, trionfante: «Dico agli [...] della Lega: senza [...] conto, col vostro voto avete [...] molte realtà [...] alla sini-stra. Il signor Bossi è [...] della sinistra. È [...] della [...] i moderati. ///
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Ha perfino iniziato, Berlusconi, dimenticandosi [...] definire [...] «comunisti»: ha [...] «sinistra». ///
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Ci vuole proprio il [...] per [...] tornare in bocca quel termine. Dopo di che [...] nuo-vo un diluvio di «co-munismo». Perfino quando gli chiedono [...] nuova sigla dei Democratici di Sinistra: «Facile. Co-munisti lo erano già, si [...] aggiunti il [...]. E Fini? In disparte. ///
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Almeno non riceve insulti [...]. Anzi: Matteo [...] mattacchione gior-nalista triestino, lo [...] epigramma: [...]. Alla fine della giornata, [...] che mai il dilemma sul dopo-voto. Il Polo, che da [...] la maggioranza relativa in tasca e da [...] continuare, garantisce che da lunedì «saremo se-duti [...] tavolo per [...] identiche, di Berlusconi e Fini. [...] «Se ci saranno eletti della Le-ga ragionevoli, che non si [...]. [...] ai «consiglieri del Centro, quelli [...] finora si apparentavano [...]. Insomma, decideranno i numeri. Se il Polo li [...] il Centro per le riforme -che raggruppa [...] Dini, Sloveni -non li [...] formarsi un asse privilegia-to tra i due [...]. In caso contrario, la Lega [...] nuovo da corteg-giare. ///
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Ma anche lui non ha [...] chiuso le [...]. Adesso come adesso, si [...] Berlusconi preferisce puntare al recu-pero del Centro. E si vede aiutato [...] tra [...] e [...] «Quanto sta accadendo sposterà [...] più a sini-stra, e potrà aprirsi uno [...] i nostri [...] centro [...]. Non lo dico per [...] nu-meri a [...]. Berlusconi lo inter-rompe, micidiale: «Se [...] alle persone, non [...] proprio discus-sione». In [...] si trovava per il [...] campagna elettorale, è giunto il commento di [...] aperture alla Lega? Non [...]. ///
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In [...] si trovava per il [...] campagna elettorale, è giunto il commento di [...] aperture alla Lega? Non [...].