Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4058219314.

Ma gli Usa non cedono [...] «Non affondate la Corte» Il [...] generale [...] ai paesi contrari [...] internazionale Dini: «Mancare [...] sarebbe una responsabilità terribile agli [...] del mondo» LOS ANGELES. Questo, in una lettera che [...] appello, il segreta-rio generale [...] ha scritto lunedì ai rappresentanti [...] dieci nazioni che -isolate ma [...] -ancora [...] alla crea-zione [...] «Corte Penale Internazio-nale» dotata di [...] e significativi poteri. I nomi dei dieci [...] non so-no stati resi noti. [...] della Segretaria di Stato statuni-tense, Madeleine [...]. Da spe-rimentato mediatore, [...] non manca di riconoscere, [...] «le buone ragioni naziona-li» che hanno spinto [...] oppositori ad «insistere sulle proprie posizioni nel [...]. Ma con la dovuta fer-mezza, [...] loro, anche, co-me «la conferenza sia impegnata nella creazione [...] destinata a servire il mondo [...] suo complesso»; e come una tale impresa impli-chi «uno [...] per [...] comune obiettivo. Quello che oggi è neces-sario, [...] è «uno statuto capace di [...] una Corte che abbia credibilità di fron-te ad una [...] opi-nione perfettamente al corrente delle disperate [...] stessa Corte [...] Parole caute ma chiare, quelle [...] segretario generale [...]. Parole alle quali ha [...] di-scorso pronunciato ieri, nella Sala Rossa della Fao, [...] degli Esteri italiano Lamberto Dini, lad-dove ha [...] -autorevolezza, indipendenza ed efficacia [...] «indispensabili» virtù della nuova Corte. Sarebbe grave -ha detto Dini [...] i giornalisti al termine del suo intervento [...] si rag-giungesse un accordo. Più che gra-ve [...] se non per sempre, [...]. E proprio questo è, ovviamente, [...] punto: riuscirà il mondo a «co-gliere [...] Il più arduo degli ostacoli [...] via [...] ieri da [...] te-nace e, insieme, per molti [...] pa-radossale -degli Usa alla creazione di una Corte dotata [...] reali poteri [...]. [...] anco-ra pochi giorni [...] il rappre-sentante Usa David [...] ha ri-badito la volontà [...] Consiglio di Sicurezza (ed ai suoi paralizzanti [...] la fa-coltà di avvio di ogni inchiesta. E paradossale perché proprio [...] Se-gretaria [...] Stato Madeleine [...] fu -non molto tempo [...] della crisi jugoslava -tra i più fervidi [...] che hanno infine portato alla pro-posta di [...] Corte penale internazionale capace di [...]. Molti, del resto, ancora [...] ispirata forza -contemplando i devastanti effetti dei [...] Ruanda nel [...] Africa -Bill Clinton avesse [...] di una istituzione [...] di «combattere il genocidio». Che cosa è cambiato [...] una cosa: posto di fronte [...] concreta possi-bilità della creazione di una Corte Internazionale, il Pentagono ha dato vita, con inedita intensità, ad [...] di lobby contro la crea-zione [...] un tribunale dotato di po-teri [...]. Motivo di-chiarato [...] la pa-ventata possibilità che una [...] istituzione potesse [...] vita a «fri-vole inchieste» contro [...] attività dei militari americani di stanza in terra straniera. Specie quelli impe-gnati nelle [...]. Una preoccupazione, questa che [...] suo volta definita «frivola» -ha trovato in Senato [...] ed assai energico sostenitore: [...] presidente del-la Commissione Esteri, Jesse [...] un uomo il cui [...] forma di istituzione interna-zionale [...] al Fondo Mone-tario) rasenta [...]. [...] mentre Clinton pronunciava [...] aveva definito [...] on [...] (morta [...] richiesta di ratificazione del-la creazione [...] Corte Penale In-ternazionale. Ed il presidente non [...]. [...] questa, che, probabilmente, il mondo [...] a lungo dovesse davvero, come molti temono, [...] perduta la «storica occasione» di [...] i più orrendi crimini [...]. Massimo Cavallini [...] 2. Centinaia di palloncini gialli [...] Fiaccolata contro i genocidi Migliaia [...] in Campidoglio. Prodi: «Clinton riveda la [...] posizione» ROMA. Di-chiarazioni di ottimismo o [...] mo-mento non servono. È neces-sario invece, ora [...] ulteriore per elimi-nare i contrasti». Umberto Ra-nieri, responsabile degli [...] ieri sera marciava insieme [...] agli attivisti delle orga-nizzazioni non go-vernative che [...] so-stenere la costitu-zione di una Corte internazionale [...] guerra autorevole e credi-bile. Le [...] temono che la conferenza [...] un trattato che snatura gli obiet-tivi della Corte [...]. ///
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Il pericolo è che [...] Corte [...] non assolvere, so-prattutto, alla fun-zione di deterrente [...] si commettono [...]. [...] bisogna tenere [...] tribunale interna-zionale dovrà an-che essere [...] stru-mento per [...] per impedire che si compiano [...]. Un [...]. [...] ha voluto tenere a battesi-mo [...] costituzione del tribunale, [...]. Se le divergenze non dovessero [...] appianate, [...] «Non credo. [...] ha mante-nuto una linea [...] avanzata su tutte le que-stioni [...]. Ha premuto affinchè si [...] di esercitare il proprio com-pito con poteri [...]. Per quanto riguarda la [...] è espressa con chiarezza sul potere di [...] Consiglio di sicurezza [...] nelle procedure di giudizio, [...] contrarie-tà a questa soluzione. E per ciò che [...] dei crimini di guerra ha chiesto che [...] gli stu-pri, le violenze sulle donne. Il nostro paese sta [...] parte fino in fondo. Co-munque vadano le cose, ne [...]. La decisione è attesa [...]. Il ministro Dini ha [...] questa occasione del tribunale fosse perdu-ta lo [...] per sempre per un lunghissimo periodo [...]. È necessario fare ogni [...] accordarsi [...] che permetta la nascita [...] autorevole per la giustizia interna-zionale. Io spero an-cora che in [...] ore [...] possa svi-luppare una propria iniziativa [...] con-fronti di chi frappo-ne ostacoli alla [...]. An-zi, mi rivolgo al [...]. Prodi e Dini si [...]. [...] tentativi, continui-no a esercitare pres-sioni [...] paesi allea-ti». Il presidente [...] plenaria, Philippe [...] si è mostrato ottimista. [...] «Manifestazioni di ottimismo o [...] mi sembrano importanti. Pen-siamo invece a intensificare [...]. È necessario impegnarsi ancora [...]. [...] un elemento su cui [...] far emergere la responsabi-lità che i paesi [...] costituzione di un tribunale efficace dovranno assumersi [...] pubblica internazionale se non si rag-giungesse un [...]. Non dimentichiamo che il [...] a questo momento per arrivare [...] di una Corte internazio-nale [...] aspettati-ve Natascia Ronchetti Il presidente del consiglio Roma-no Prodi [...] arrivato intorno alle 19,30. È stata una visita a [...] quindi più gradita. Per gli organiz-zatori della [...] autorevole alla loro iniziati-va. In quel momento la [...]. Migliaia di politici, militanti, [...]. Il capo del governo [...] mancare alla manifestazio-ne organizzata dai radicali a [...] tribunale penale nazionale. Non è voluto mancare [...] che raccoglie rappresentanti di 162 Paesi si [...] Roma, perchè, co-me ha tenuto a sottolineare, si [...] conferenza possa avere un risultato finale positivo. Ho cercato di dare una [...] molto forte per un problema che è di fondamenta [...] per il futuro [...]. Abbiamo lavorato per porta-re [...] al traguardo finale, [...] sulle loro posizioni. Spero che abbiano dei ripensamenti, [...] an-cora tempo. Bisogna avere una co-scienza critica [...] atrocità che af-fliggono [...]. Bisogna anda-re al di [...] su que-sto tribunale. Ecco la mia speranza è [...] sia portata in fondo la con-vinzione che quello che [...] noi speriamo avverrà fra qualche gior-no, cioè la costituzione [...] questa Corte penale internazionale, sarà [...] una cosa diversa [...]. Applausi per Prodi, che [...] il significato che la conferenza in corso [...] palazzo della Fao al Circo Massimo e [...] Paese sia attento a queste problemati-che. [...] globalizzazione finanziaria senza una globalizzazione [...] diritti umani». [...] applausi del pre-mier [...] del Cam-pidoglio. Una piazza invasa da centinaia [...]. [...] di striscioni anche di altre [...]. [...] suore [...] e portato [...] corteo [...] la fine del genocidio per [...] in Guinea Bissau. Davanti al palazzo del Campidoglio [...] cartello nero: «In passato [...]. Questo è stato il [...] una manifestazione che ha avuto [...] fiaccole accese appena sono [...] ombre della sera e il [...] in che praticamente è [...] tutta la notte sotto le fi-nestre del [...] Fao, dove i membri di Paesi presenti al [...] il futuro di [...] portata [...] dai suoi [...] Marco Pannella in [...]. Prima del presidente Prodi [...] erano alternati altri illustri oratori. Ma tanti erano i [...] parterre a loro riser-vato. Da Occhetto a Patrizia Toia, [...] esteri, da Man-coni a Boato, da [...] a [...] Luca, al sindaco di Roma [...]. Emma Bonino, una delle sosteni-trici [...] Corte internazionale è intervenuta in video conferenza, [...] Ue a [...]. Ha lanciato un ul-timo [...] che stanno facendo ancora delle resi-stenze: «Amici [...] storica. Prima di rinuncia-re [...] bene. [...] un criminale non bisogna [...] ad un altro criminale. ///
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Ad aprire il dibattito [...] ra-dicale Marino [...] che ave-va sottolineato [...] della creazione di un [...] «Non ci aspettiamo un tri-bunale perfetto, ma [...] essere di cartapesta». Per Achille Occhetto, che [...] esteri della Camera, ha tenuto a sottolineare [...] Paesi che stanno facendo i recalcitranti rischiano di [...] occasione: «Se non firmeranno su-bito, [...]. Gli Usa sotto questo [...]. Hanno fatto così an-che quando [...] Ottawa si decise la [...] della mine [...] uo-mo». [...] lato [...] la classifica dei contributi in [...] di uomini alle operazioni multinazionali: [...] è seconda, subito dopo gli Stati uniti, e precede Inghilterra, Francia, Germania e Russia. Le due classifiche corrispon-dono [...] peso delle rela-tive economie. La storia del match [...] anni sulla riforma del Consiglio di sicurezza ONU [...] grosso modo riassunta così. Dalla fine del-la Seconda [...] poi i Grandi sono stati i cinque [...] USA, Gran Bretagna, Francia, Russia (Urss) e Cina [...] Taiwan [...] Pechino), più dieci membri scelti a rotazione [...]. Scalpitavano, giustamente dal loro [...] i due massimi Big esclusi: Germania e Giappone. Ma siccome non si poteva [...] un verti-ce di soli Paesi ricchi, venne avanza-ta [...] di affiancare ai cinque più [...] un Paese [...] uno [...] e uno [...] Latina. Ci si rese presto [...] verso che ciascun continente [...] un unico rappresentan-te, quindi la proposta fu [...] di una «rotazione» dei seggi regionali. [...] solu-zione stava per passare per [...] pelo [...] scorso. Parata dopo [...] col-pito la traversa, si [...] nel [...] calcistico. [...] propone invece che restino [...] seggi permanenti e i die-ci a rotazione, [...] si aggiun-ga un gruppo di 24-30 Paesi, [...] al loro contributo [...] che ruotino con maggiore [...] ogni sei). Tra questi, [...] avrebbe lo stesso peso [...] Ger-mania [...] Europa e del Giappone in Asia. Anche per [...] per la rifor-ma del Consiglio [...] è fini-ta con un niente di fatto, [...]. Il che significa che [...]. Con la differenza, rispetto [...] gli avversari sono in meno (sono aumentati [...] «club del caffè», come viene definita la [...] si riunisce periodicamente), e che sono messi [...]. Il Giappone ha i [...] ha per il momento ben altro cui [...]. Per la Germania molto dipenderà [...] delle ele-zioni. Ma soprattutto le esplosioni [...] anzi-ché favorire, come forse aveva erro-neamente calcolato New Delhi, [...] prospettiva che sia [...] a «rap-presentare» senza contese [...] altro perché, ammesso che Grandi si sia [...] superpo-tenze nucleari, a questo punto sa-rebbe difficile [...] Pakistan). Tutto ciò non significa [...] la proposta italiana, ma che ormai non [...] altre. Do-vranno quindi inventare qualcosa [...]. Non [...] addetto ai lavori [...] e dintorni che non [...] è andata così è dovuto [...] alla passione, alla fissa-zione [...] che da quando al [...] car-riera è approdato a New York, si [...] sfida quasi come per fatto personale. Lo ammettono, [...] dai denti, anche i [...] e giapponesi. Non vedono [...] che [...] non più giovanissimo diplomatico, che [...] compiuto 67 anni in marzo, vada in pensione. Forse è vero che [...] bisogna anche essere almeno un [...] temuti. [...] ad esempio chi aveva paura [...] le bizze [...] sul Consiglio di sicurezza irritassero [...] tedeschi rendendoci la vita difficile per [...]. Potrebbe essere successo il [...]. Lo temo-no almeno quanto [...]. Il collega tedesco Tono [...] giunto al termine della [...] ha persino abbracciato al termine [...] sessione del gruppo sulla [...]. Ma gli era venuto [...] che il governo italiano [...] anziché [...] per rag-giunti termini di [...]. Il risultato è do-vuto [...] di squa-dra. Sarà certo così. Ma le squadre si [...] da come questi riescono a motivare i [...]. Da quel che ci [...] fuori che [...] allena e gestisce i [...] i diplo-matici assegnati alla Missione pres-so [...] con metodi quasi militari. Li convoca ogni mattina [...] il quadrato degli ufficiali di Stato maggiore. De-finisce le missioni, assegna [...] verifica i rapporti dal Fronte. Compiti precisi per tutti, [...] e i figli. Tutto può avere un [...] senso o [...]. Su ogni operazione vengono [...] di guerra. Ne abbiamo visto uno, su [...] questione apparente-mente minore, una nomina interna [...] a cui [...] un candidato ita-liano. Riga dopo riga, per [...] i nomi dei diplomati-ci di ciascuno dei [...] Paesi [...] che si occupano di quel campo o [...]. Accanto ad ogni nome le [...] su chi dei nostri aveva il compito di [...] a cena, [...]. Poi ancora, il ri-sultato [...] modificarsi [...] del rappresentan-te del Paese [...] una ca-sella che consente di fare il [...] previsione del voto a venire. Insomma, lavoro, lavoro e [...]. Senza permettersi nemmeno un [...] di sprecare, sot-toutilizzare [...] di nessuno dei giocatori. Così la squadra di [...] è entrata nella leggenda [...] imbattibilità, è riuscita a vincere in 23 [...] casi in cui [...] si è andato al [...]. ///
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Così la squadra di [...] è entrata nella leggenda [...] imbattibilità, è riuscita a vincere in 23 [...] casi in cui [...] si è andato al [...].