Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 405817889.

Il premier: punire chi [...] «Loubna addio, sei già una stella» Belgi e [...] funerale Tanta rabbia tra la folla ma [...] la cerimonia. Hanno preso la parola [...] alcune vittime, di al-tri bambini scomparsi e [...] casa. La sorella di Loubna: [...] siamo uniti al di là di lingue [...]. La donna sgozzata con [...] cucina Matricidio a Cagliari Psicolabile uccide la [...] padre in carrozzella DAL CORRISPONDENTE BRUXELLES. [...] la grande moschea del parco [...] una piccola bara bianca ricoperta [...] un drappo dama-scato pieno di versetti del Corano e [...] una sola rosa bianca che il fratelli-no [...] di quattro anni, vi ha [...] sopra con uno sguardo smarri-to. Nella sala delle preghiere [...] alle spoglie della piccola marocchina [...] dal pedofilo Patrick [...] si trasforma in una splendida [...] di ecumenismo, di solida-rietà senza confini. Ventimila perso-ne, sotto un [...] la cerimonia sullo schermo gigante [...]. Sono moltissimi i marocchini [...] che alzando al cielo la fo-tina di Loubna [...] dal volto sor-ridente gridano, [...] «Allah [...] grande». Ma i belgi non hanno [...] e [...] i ritratti di Loubna insieme [...] quelli di Julie e Melissa, di An ed [...]. La scritta: «Non vi [...]. Fiori bianchi, fazzoletti bian-chi, [...]. Il Belgio non ha [...] del nuo-vo dolore, e non ha emarginato [...]. Così, ancora una volta, i [...] di [...] bambi-na vittima delle mostruosità di [...] uomo, ma anche vittima della mo-struosa complicità di un [...] in-capace di [...] a due passi da casa, [...] trasformano in un atto [...] bruciante verso il governo ed [...]. In piedi, è il [...] per i morti. Il Centro musul-mano ha fatto [...] grande eccezione: ha permesso [...] alla tv e le im-magini [...] le emozioni che [...] dentro si vivono arrivano in [...] le case. [...] la Mecca ma quelli che [...] nel parco sono costretti a voltarsi [...] parte, perché chi ha piazzato [...] pregano verso [...] direzio-ne. Piccola, veniale distrazione. Per-ché nessuno ci fa [...] ne lamen-ta. Sono le parole che [...] che cadono come pietre, e fan-no più [...] lanciate da cen-to giovani contro le finestre [...] Co-mune [...] notte di giovedì. Per strada tutti ammutoliscono. Comincia [...] che guarda negli occhi il [...] e [...] di campo del Re Al-berto II: «Approfitto per [...] che la famiglia è costretta [...] seppellire Lou-bna in [...] un cimitero musulmano». Il mini-stro incassa. Risuonano i versi di una [...] letta da una bimba che dice: «Loubna, sei già [...] stella del firma-mento». Poi, uno dopo [...] vanno al microfono alcuni [...]. Ecco il manipolo di [...] che, provati da una tragedia che sembra [...] tengono alto il valore della dignità in [...] Paese [...] traballa sul marcio. Nella mo-schea risuonano lingue [...] mescola al francese e al fiam-mingo. È la volta di [...] la mamma di Elizabeth, [...] casa. [...] uno accanto [...] il padre, la madre, i [...] figli, e che non versano una lacrima: «Loubna mi [...] a conoscere una comunità che mi [...]. Loubna, [...] più forte di noi. [...] quando torna a posto. Carine Rus-so, la mamma [...] Melissa, [...] severissi-ma, parla a lungo, fa un discorso [...] tra i sentimenti [...] politica: «Voi ci dovete [...] chiederemo conto di tutto que-sto. [...] più grande, ed esaltate la [...] fie-ra dignità. Ma voi non immaginate [...] del disastro. Io guardo gli occhi [...] ed è la sola [...]. E [...] subito dopo, la ringrazia [...] riferimento al supe-ramento di tutte le barriere: «Quelle [...] gli uomini -dice -metto-no tra loro, e [...] lingua, la [...]. No, [...] Lou-bna, tu devi [...] con il tuo sor-riso perché [...] siamo uniti. Nel [...]. [...] non lo dice ma, [...] in mente che il nome della piccola [...] tutti gridano ad alta voce quando la [...] tempio e viene portata verso il furgo-ne, [...] di un ro-manzo [...] dei primi anni [...]. È una principessa, una Giuliet-ta [...] letteratura araba. La cerimo-nia finisce con [...] di un imam. La famiglia è schierata [...] le condoglianze: gli uomini baciano gli uomini, [...] le donne. [...] di Loubna è affissa [...] furgone funebre che ora si muove lentamente, [...] cordoni e molti [...] al vetro e baciano [...]. Il corteo si fa [...] per im-boccare la strada [...]. Le grida delle donne [...] for-ti, i giovani agitano cartelli che recla-mano [...]. La rabbia, però, è [...]. [...] aveva chiesto cal-ma e così [...] stato proprio perchè «si può distruggere [...] noi». È [...] alla giustizia, che il Belgio [...] di [...]. [...] chiesto al ministro della Giustizia [...] per individuare chi, tra gli inve-stigatori, «passava [...] quel distributore senza accorgersi di nulla». Sono parole di [...]. Do-vrebbero essere parole scritte, alme-no, [...] in una lettera di licenzia-mento. Sergio Sergi [...] CAGLIARI. Un litigio tra madre [...] è sfociato in un matricidio. La donna è stesa [...]. Il braccio sinistro sotto [...]. La mano destra aperta. Le gambe in-crociate. La gola, aperta. Il figlio ha mirato [...]. Un agente dice a [...] «Non si può sgozzare [...]. Il giovane ha colpito [...]. Non è possibile contare [...] dei tagli. Ma sono molti. Il sangue ha sporcato [...] donna ed ha formato una larga chiazza [...]. Ha usato [...]. [...] al civico numero 8 [...] nelle case ex [...] nel quar-tiere residenziale di San Benedet-to. Sul luogo [...] sono accorse le volanti [...] il dirigente la squadra Mobile Ma-ria Rosaria Maiorino. Le fanno ala gli agenti. [...] è ben illuminato. La vittima è la [...] Maria Bo-naria Scano di 62 anni, cagliarita-na. Il matricida è Roberto Versaci [...] sofferente di disturbi psi-chici, che è stato [...] ed accompagnato in que-stura. Al delitto ha assistito [...] Agostino Versaci, 67 an-ni, calabrese, [...] su una sedia a [...]. [...] ha vi-sto tutto. ///
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E devono es-sere state [...] un agente: [...] stata an-che un bel [...] un corpo a [...]. Ladonna sembra avere dei [...]. I colleghi della [...] diranno poi se la [...]. La tragedia si è [...] le 13, in cucina, dove la don-na [...] pranzo, al termine di un violento litigio, [...] -banali, tra [...]. Ad un tratto Roberto, da [...] sofferente di disturbi psichici e di-messo [...] in [...] sanitaria specializ-zata, ha impugnato un [...] da cucina e si è [...] la ma-dre [...] ripetutamente alla gola. Il coltello è ancora [...]. ///
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Uno di quei coltelli [...] per tutto in cu-cina: tagliare le carote [...] affettare un salame, pulire le pata-te. ///
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[...] è stata pressoché istantanea. Il ma-tricida, evidentemente sconvolto [...] follia, ha continuato a gridare ed è [...]. In un primo tempo [...] rite-nuto si trattasse di una rapina o [...] ed hanno chiamato il «113» ed il [...]. Quando sono giunti gli [...] Roberto Versaci si è consegnato senza opporre resi-stenza. Nel frattempo sono giunti [...] figli di Maria Bonaria Scano che hanno [...]. Roberto Versaci, [...] procuratore della Repubblica Valerio Cicalò, [...] il matricidio. Il giovane alterna mo-menti [...] altri di confu-sione. Sofferente di gravi disturbi [...] crisi in mattinata e [...] di un altro ricovero in ospedale, ventilata [...] con la madre, [...] del giovane, che è [...] Centro di igiene mentale [...] n. Ha afferrato la donna alle [...] e [...] gettata a terra [...] con il coltello da cucina [...] gola. Inutilmente il padre, blocca-to [...] sulla carrozzella, ha cercato di [...]. Il magi-strato ha disposto [...] necroscopica sul [...] valutando la posizione del [...] al rapporto del dirigente della squadra Mobile, Maria Rosaria Maiorino, e dei verbali di [...]. Il padre ed il [...] Loubna durante il funerale O. ///
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Il padre ed il [...] Loubna durante il funerale O.