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I teatri stabili pubblici [...]. I critici li criticano. E tutti aspettano la [...]. [...] quelle che rimbalzano da [...] svolgere il ruolo cultu-rale e guida che [...] in concorrenza col teatro privato e più [...]. Un [...] come da troppi anni si [...]. [...] «con-fronto» è stata ieri la [...] stampa di presentazione [...] di Roma) dei cartelloni [...] che riuni-sce i quindici stabili [...] del nostro Paese. Un incontro al quale [...] rispettivi re-sponsabili dei teatri, da Luca Ron-coni (Roma) [...] Roberto Guicciardi-ni (Palermo), da Franco Ruggeri (Umbria e [...] Ivo Chiesa (Genova). Ed è stato proprio [...] direttori, ad introdurre la prima nota di [...]. Nel presente si assiste [...] scadimento del prodotto tea-trale. Di questo accuso noi [...] anche il sistema in generale». A cominciare dai costi [...] secondo i [...] dei finanziamenti più bassi: [...] 150 destinati dallo Stato alla prosa, contro, [...] 39 che in Francia vanno alla [...]. Pur riconoscendo che [...] contro [...] ricorrente «per cui il peggio [...] solo nei teatri pub-blici». Sostenendo [...] loro volontà di aiutare «la [...] contemporanea, sia con testi prodotti che con molte [...] en [...]. E [...] Chiesa passa alla difesa: «Nonostante [...] questa stagione, gli stabili [...]. Senza di noi il grande [...] del teatro [...]. Ora il nodo cruciale [...] della prosa italiana è [...] della legge di riforma Veltroni. [...] di marzo, in applicazione [...] Bassanini, le compe-tenze per il teatro passeranno alle Regioni [...] enti locali. Per que-sto i direttori [...] legge e chiedono [...] in [...] fascia di tutti gli [...] de-nominazioni speciali come quella di Nazionale per [...] Teatro [...] Roma e di europeo per il Piccolo [...] Mila-no. Convinti che sia necessario [...] di sviluppo ge-nerali che saltino tutti quei [...] e destinati a realtà particolari che hanno [...]. /// [...] /// Il bar è decadente. /// [...] /// Ricorda la Sanremo di [...] forse degli anni tren-ta, quando [...] piena di sé e [...] scendeva [...] dalla ricca Torino a [...]. Stucchi ingialli-ti, legni fumée, [...]. /// [...] /// Deve suonare per il Club Tenco. È la serata conclusiva. Insie-me alla bella moglie [...] ascolta la [...] chiamata Soirée [...] e perché lui, grande narratore [...] insista su una figura un [...] mediocre e un [...] da eroe per-dente, figura a [...] ha dedicato ben tre canzoni. È paziente Con-te. /// [...] /// Sa dare tono a rispo-ste [...] e ripetute infinite volte. Così si è pensato [...] diverso, cambiando il repertorio e gli arrangiamenti. Soirée [...] di per sé non [...]. È ve-ro, lui, il [...] mi piace. È un perdente, un [...]. [...] è stata di fare una [...] versione con una par-tenza morbida, intimista. Nello stesso tempo fissare [...] di vista [...]. In fondo lui è [...] ancora tutti figli del dopo-guerra». Sì, ma lo spirito [...] da quello attuale. Lei [...] «Io sono del parere [...] abbia sepolto la vecchia Italia. Ab-bia messo [...] di fronte alla ne-cessità di [...] di [...] un linguaggio nuovo, di avere [...]. Col dopoguerra è iniziato [...] ha fatto girare tutto e il so-gno [...] per essere corretti, secondo me [...]. Lei come spiega questo [...] oltre di intramontabile [...]. Anche nei paesi [...]. Tempo fa ho letto un [...] di cui non ricor-do [...] Sax basso, che raccon-ta [...] per la musica ame-ricana. [...] per cose come sognare un [...] americano. Del resto, [...] ha portato tante cose: il [...] facce nuove, me-todi [...] diversi. Anche la Francia ha [...] solo che loro, nazio-nalisti impenitenti, assorbono e [...] francese; anche le novità degli altri. Noi italiani no. Ci sentiamo sempre [...]. Parliamo del film che [...]. Musical-mente parlando sono i [...] Uniti, nel campo [...]. [...] America e la vecchia Europa. Lì si snoda una storia [...] un incontro, la voglia di [...]. Perché questo periodo, per lei, [...] il big bang di quel [...] «Io sono un vecchio cultore [...] jazz. Un grande collezionista di [...] giri. Ho viaggiato, mi sono [...] dato delle certezze. Sono convinto che la [...] agli anni [...]. Allora si seminò qualcosa [...] modificato tutto. Artistica-mente è il momento [...] secolo. /// [...] /// In questo progetto di [...] regista che lei pretende tra-sparente e, come [...]. Mi frulla in testa [...]. Prima è stato un libro [...] tale. [...] no? Lei parla di un [...] tra-sparente: è vero. Magari questa sce-neggiatura è scritta [...] magari è anche brutta. Ma sono [...] che ci penso, [...] che ce [...] negli occhi. Non riesce a [...] di-versamente». /// [...] /// Potrebbero diventare un disco, [...]. Non [...] dal punto di vista discografi-co. Sono canzoni in francese [...] in-glese. Una sola, di tipo [...]. /// [...] /// E un nuovo libro? In [...] è il più narratore tra i musicisti [...]. /// [...] /// In una pagina mi esauri-sco. Al massimo posso essere [...]. E poi fare il [...] pretenzioso. Le dirò: sono con-tento [...] mi abbia dato la possibilità [...]. Però Dario Fo, uomo [...] conquistato il Nobel per la let-teratura. E lei ha apprezzato [...] condivide la [...]. Perché? «Mi ha fatto [...] Fo abbia vinto. Quando vince un italiano è [...] una bella cosa. È come quando si [...] del mondo. [...] è sembrata un [...] riduttiva. Hanno insistito sul lato [...] contro il potere e non sulla parte [...]. Non [...] in questo la [...] «No. Non dobbiamo scandalizzarci che [...]. Se una parte di [...] il pal-coscenico, come nel caso di Fo, [...] bene. E, se in futuro [...] la musica, perché offen-dersi? Quanto alla politica, [...] non mene intendo, [...] mistero. /// [...] /// Detto questo non posso [...] Dario Fo ha scrit-to Il dito [...] Senza rete, Sa-ni da [...]. Per me furono delle [...]. Per questo [...] sul suo impegno politico [...] riduttiva». E se il prossimo Nobel [...]. Lei tende a parlare [...] che tutti noi condividia-mo, di quello che [...]. È [...] «Ricordando che [...] che dopo [...] avuto successo si mettono a [...] i tribuni, quello che manca oggi sono le ideologie. Sa-rebbe meglio per tutti [...]. /// [...] /// Stessa cosa per il [...] bello se tornassero le battaglie di un [...]. /// [...] /// [...] di vitalità anche per i [...] cosiddetti seri mi fa annusare un pericolo oscuro. Tanto più oscuro in [...] un problema solo italiano. [...] che avverto in tutto il [...]. Un segno di cata-strofe. [...] che implode su se [...] incapace di affronta-re i problemi. Mi permetta: [...] in questo fine secolo [...] cose brutte della fine Sette-cento. La [...] solo su piccole cose, i [...] risolvono come la Bosnia, [...]. Insomma vedo un brutto [...]. /// [...] /// Il cantautore è impegnato in [...] lunga tournée. E intanto progetta il [...] sulla Parigi degli anni [...] Agosti [...] Stracqualursi NOVITÀ TV Nel palinsesto che va [...] poi: lavoro, medicina, libri e sessualità Ci [...] streghe nella notte della Rai Il direttore Gabriele La Porta ha chiesto un investimento di tre miliardi [...]. Sedici milioni, ma non [...] gli insonni. Tariffe di abbonamento Italia [...] Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) -oppure presso le Federazioni del Pds. Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. /// [...] /// Sintonizzatevi sul potere femminile [...] della guari-gione, della tolleranza e della fanta-sia. È quanto promette Gabriele La [...] Rai, per la stagione [...] con un nuovo programma sulla [...] e [...] magico al femminile, che occuperà [...] il tempo fino [...]. Ogni notte, nelle case [...] 16 milioni di insonni. Non sono sempre gli [...] stesse, ma, a rotazione, un italiano su [...] a dormire neanche un mi-nuto. Soltanto due milioni, però, [...] la tv. Colpa di programmi stantii, [...] di tette e culi [...] di quanto posso-no dare. Tanto più che -assicura La Porta [...] pubblico della notte è un [...]. [...] anche Gianni Ippoliti, titolare [...] che verranno repli-cate anche nella prossima stagione: Marmellata [...] Le sfumature di Ippoli-ti. La prima, [...] sulle fiabe, dalla quale [...] la fiaba è tutto per accet-tare la [...] quando la contadina siciliana ricorda un Pinocchio [...] minatore e, ri-chiesta su quali peccati il [...] esitazione ri-spose: «Ruba». Tredici per cento di [...]. [...] è un piccolo culto: Carmen Di Pietro che legge libri. Caro Palinsesto, condotto da Da-niela Palladini, [...] ormai una media quotidiana di lettere di [...] 60 a 100. E il prossimo palinsesto [...] e problemi con [...] appuntamenti. Genitori e fi-gli, in [...] par-lerà su Rai Tre [...] ossia di come fornire [...] anche un posto di la-voro. È il «lavoro in [...] eredità di bottega, ma anche di fabbrica [...]. Sulla stessa rete, medici [...] qua-li sono i luoghi di «medicina socia-le», [...] si paga nulla o quasi nulla per [...]. Il pri-mo a parlare, sarà [...] direttore [...] Oftalmico di Monza, considerato leader [...] Europa. An-cora sulla terza rete, [...] gli extra-comunitari. Un problema che emerge [...] di crona-ca, ma che ha una dimensione [...]. Per esem-pio, a Torino [...]. Rai Tre se ne [...] con le associa-zioni degli immigrati. Ancora una sinergia: con Avvenimenti, [...] La Porta sta preparando dodici speciali sul [...] dal caso di Paolo [...] il giova-ne napoletano che [...] il padre e che, abbandonato dal-le istituzioni, [...] negozio distrutto dalla camorra. /// [...] /// Tornerà, nella nuova stagione, Gli [...] televisione, film e sceneg-giati tratti da romanzi [...] adesso si parte dal [...] e si arriva ai [...]. Un tempo si diceva: [...] pubblico per la televisio-ne. Così è per la [...] Gabriele La Porta, che racconta di non [...] così giovane, così soddisfatto del suo lavoro. E per diffondere la [...] chiesto di au-mentare il budget: [...] scorso la Rai gli [...] miliardi e mez-zo, [...] ne vorrebbe uno in [...]. Nel caso, la notte [...] satira, programmi di curiosità, sperimentazione. In questo ca-so, però, [...] potè più [...] o Carmen? Nadia Tarantini Castagna [...] Canale 5: [...] lavoro Disposto a tutto [...] in tv. Disposto persino a sostituire Mara Venier [...] fascia di mezzogiorno, Alberto Castagna. E così, ieri sera [...] «Maurizio Costanzo show», ha minacciato Giampaolo Sodano, direttore di Canale [...] azioni legali, nel caso che che non [...] lavoro che gli spetta per contratto. Non ha capito, Alberto Castagna, [...] gli è andata bene a non avere [...] autunno. /// [...] /// Non ha capito, Alberto Castagna, [...] gli è andata bene a non avere [...] autunno. (0)
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