Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 4043428803.

Giovedì 18 febbraio [...] del [...] demiurgo si trovò senza [...]. Il periodo considerato va [...] del secolo (cioè [...] "del «moderno») al 1977. Vediamo alcuni punti nodali [...] De Seta, trascurando per necessità di spazio [...] nel volume è assai ampio) sulle singole [...] opere. Anzitutto, l'autore delinea il [...] «liberty» si è verificato, da quadri regionali [...] in essere alla fine [...] ad [...] passi senza fare drammi LUCIO LOMBARDO RADICE, «Le curiose avventure di [...] Giunti, [...]. Ad un anno dal [...] ragazzi (Il giocattolo più, grande), un libro [...] divertente che presenta una serie di giochi [...] che si possono fare appunto con il [...] che è [...] nostro cervello, Lucio Lombardo Radice [...] ora un racconto per bambini, una breve [...] di tono realistico e scherzoso insieme. Il motivo conduttore del [...] a un problema che in questi ultimi [...] sempre più di attualità, ossia il problema [...] mentalmente o anche fisicamente. [...] nella nostra storia il [...] sfiorato, dato che il tono è appunto [...] sorridente e punta sulla curiosità della stranezza [...] Gigi. Gigi infatti è un [...] simpatico, ma è diverso in una cosa, [...] tutto quello che sente alla lettera. Se gli dicono di [...] ne fa davvero quattro in tutto [...] e così via, tanto [...] sconcertati si pongono appunto il problema se [...] stupido. Ma prevale il buon [...] si risolve in un soprannome, appunto quello [...] titolo al libro. Ma questo soprannome che [...] affettuoso, fuori casa diventa un'ingiuria che i [...] gli lanciano, e uno di essi in [...]. Fino al giorno della [...] rivincita ai Gigi, che come tutti i [...] una volta diventare terribile. Questo libro per bambini, [...] bene arrivi in mano anche [...] adulti, è dunque un [...] non drammatizzare troppo nessuna diversità o stranezza, [...] tolleranza e al non-conformismo in ogni campo. [...] lungo cammino [...] italiana dal «liberty» al «design» Il [...] del ventennio fascista ed il [...] del piano Fanfani -Lo sfruttamento senza limiti del nostro [...] La Torre Velasca di Milano [...]. Molto interessante il discorso [...] architetti e [...] durante il regime fascista, [...] più generale storia degli intellettuali in quegli [...]. Riporta De Seta da [...] Rogers, che gli architetti più importanti furono [...]. Ma, osserva, Parchi [...] nasce da premesse interne [...] fascismo; quella dei modernisti, che esprimeva valori [...] risulta invece non ad esso assimilabile. ///
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De Seta mette in [...] degli architetti romani, [...] al razionalismo dei milanesi, [...] nuova moda (nella quale cu-riosamente si mescolavano [...] ad altri culturalmente arretrati e provinciali) grazie [...] della cultura nella «capitale morale». Agli e-quivoci del populismo [...] quella [...] operazione che fu il [...] Fanfani, [...] quale l'autore dà un giudizio del tutto [...] dei giganteschi meccanismi speculativi che mise in [...] vorremmo ricordare che fu [...] di una diffusione di [...] in forme impoverite, di alcuni moduli moderni, [...] «pelle» degli edifici, ma nella aggregazione degli [...] loro distribuzione interna). Frutto di provincialismo e [...] -fondiaria fu certamente (e gli esiti finali [...] «Piano Fanfani» lo testimoniano) [...] la caduta [...] che parte col proposito [...] e finisce col realizzare delle periferie. L'autore nota che alcune fra [...] realizzazioni più importanti, anche per la qualità dei risultati, [...] do-' [...] alla Generale Immobiliare ed alla Rinascente: è il caso -della Torre Velasca di Milano, [...] che ha contribuito a dare [...] nuova immagine [...] della città. Le prio--rità, in questo [...] casi più significativi ai [...] : periodo, erano formali [...] rimaneva in ombra o era grossolanamente strumentalizzato [...]. Questo nei casi migliori [...]. Ma l'au-tore non perde di [...] il [...] meno ben più massiccio di [...] sfruttamento il più delle volte [...] del [...] rio, che è poi quello [...] ha lasciato l'impronta più vistosa. De Seta fornisce [...] panoramica [...] fase [...] moderna italiana, caratterizzata da un: [...] più veloce «consumo» delle forme architettoniche, [...] che passano di moda in [...] anni, e [...] da uno sperimentalismo spinto. Questo periodo si apre [...] 1968, quando con gli scioperi per la [...] lotte urbane si forma una conoscenza e [...] massa dei problemi urbanistici, che mette in [...] demiurgico dei progettisti, e porta ad una [...] crisi di identità degli architetti. [...] capitolo (di Maria Perone) è [...] al design, cioè il disegno industriale: un "fatto di [...] importanza nella vita moderna, [...] ha le sue origini negli [...] e "30. E col design, che [...] nel dopoguerra, che arrivano alle grandi masse [...] in forme non riduttive o semplificate (come [...] le idee, i principi, [...] vedere [...] moderna. Il volume è dotato [...] per capitolo, a cura di Antonio La Stella, [...] cronologia 1875-1977, che ricorda oltre ai fatti [...] principali e-venti [...] e di 334 schede [...] indici dei nomi e dei luoghi. Ci penso spesso, ora [...] è alle spalle e davanti ho il [...] spauracchio della vecchiaia. Vestire i sogni significa [...] «desiderate» dalla mente e dalla fantasia di Visconti, De Lullo, Pasolini, [...] e tanti altri artisti [...] da Piero Tosi, Lòia [...] Luciano Damiani, Da-. Ma poteva, un uomo [...] accon--tentarsi dì questo? O [...] un mestiere [...] se ne è inventato [...] in Italia, quello di archeologo della moda. Nel portare [...] la lezione di Gino [...] che ribaltò la tradizione [...] teatrale facendo leva sulla storicità, [...] esatta come taglio, stoffe, uso [...] materiali e [...] la ricerca [...] da trovare e sfruttare in [...] era un approdo obbligato. Tiretti ha cosi messo [...] ai quindicimila costumi, che riempiono enormi magazzini [...] invidia ad un museo specializzato, se in Italia [...]. Si è sostituito cori [...] In certo senso sì, ma lo ha fatto [...] archeologo, con rispetto di studioso, con curiosità [...] di lavoro, incoraggiato da amici illustri, da [...]. ///
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Il lavoro [...] come ubriacatura nevrotica, ma [...] felice difesa contro gli orrori della vita», [...] e qualità [...]. E [...] «come sale [...] vita». Questa autobiografia è tutta [...]. Ma gli amici se [...] lasciano buchi neri. E parlando degli amici [...] di Romolo Valli, di Giorgio De Lullo, di Luchino Visconti [...] viene fuori [...] anima [...] sì un po' triste (sarà [...] del Po) [...] un originale personaggio dei nostri [...]. Non [...] tristezza, invece, ma anzi [...] e-mozione, stimolo a fare, a ricercare, a [...] che Tirelli dedica, in questa singolare [...] della scoperta dei vestiti [...] Medici venivano sepolti, degli oggetti curiosi e [...] sono pieni gli armadi di Palazzo Pitti [...] abitato principi [...] (e non tutti dotati [...]. Cinema, teatro di prosa [...] archeologia della moda, lavoro, [...] famiglia: questi gli dementi [...] di Tiretti. Di famiglie ne ha due: [...] a Gualtieri [...] i suoi fratelli, sorelle e [...] e una a Roma. ///
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Una famiglia che cresce [...]. Per uno che prende [...] vólo, si mette in [...]. C'è posto per rutti. Purché abbiano voglia di [...] pressappochismi, senza [...] E Tirelli li [...] ché, per lui, hanno [...] del nome più famoso. Tirelli, -in [...] con Guido [...] ha saputo cosi ben [...] rimontare, senza nulla far pendere alla verve [...] altissimo artigiano, vicende, aneddoti, incontri e [...] un pezzo della nostra [...] narra bene, con spirito, arguzia, [...]. Mirella [...] a [...] «La Luchino Visconti. Nel suo libro [...] in [...] in [...] London, Routledge and [...] 1981, [...]. Fraser è soprattutto un [...] sinistra italiana, dei suoi rapporti inferni, delle [...] teoriche e delle strategie elaborate per [...] con la realtà del Pi [...] grave crisi [...] dei comunisti [...] e costretto ad affrontare [...]. [...] per Fraser, è un [...] possibilità di transizione al socialismo di un Paese [...] parlamentare, socialismo [...] limiterà completamente diverso sia [...] Paca [...] europeo che da quello [...]. [...] del volume risiede anche in [...] visione per [...] affetti simile [...] elaborazione di prospettiva del [...] Intravedendo [...] un pericolo di «ricomponi [...] della [...] ma sema randi trasformazioni della [...] sottolinea i limiti dei tradizionali strumenti di analisi sia [...] che marxisti per analizzare la realtà politica italiana. Le [...] del gioco [...] vengono esposte al vasto pubblico [...] da Franco Dàmaso Marengo [...] di [...] in un volume che coglie [...] nostra vita politica come una continua rappresentazione teatrale, dove [...] interpreti seguono precise [...] di comportamento, appartengono a precìsi [...] e [...] di conseguenza linguaggio e parole [...] the [...] politicai game, [...] I MI, [...]. Gli uomini politici italiani, [...] «gioco», vengono osservati nel corso di tre [...] del Presidente della Repubblica, [...] governo, i congi [...] di partito, n loro [...] trova, secondo Marengo, immediata eco nei giornalisti, [...] amplificare e cristallizzare prese di posizione [...] della [...] politica ita-liana il partito [...] attirare il maggior interesse [...] resta il PCI al [...] non solo saggi [...] di nuove raccolte [...]. The [...] and [...] a cura di G. Schwab, London, [...] I MI, [...]. [...] ma anche interi volumi come [...] di Donald [...] sulla [...] storia dalla Resistenza ad oggi (THe [...] the [...] Party. [...] Ustorie compromise, London, Pinter, I MI, [...]. Il libro [...] il volume pubblicato [...] per i tipi di Einaudi [...] titolo Togliatti e 1 tano che [...] la [...] punto al [...]. Montenegro 1943-1945», Mursia, [...]. Famosi, giustamente, gli episodi [...] truppe italiane massacrate dai tedeschi a. [...] e a Corfù per [...] di consegnare le armi e di arrendersi, [...] invece [...] drammatica odissea dei reparti [...] «Venezia» e [...] in Montenegro. La ricostruisce ora minuziosamente Stefano Gestro [...] fu capo ufficio amministrazione della «Venezia» prima, [...] «Garibaldi» inquadrata alla fine del 1943 [...] popolare di liberazione della Jugoslavia. Unica bussola: salvare innanzitutto [...] italiano e quindi, una volta sfumata ogni [...] in patria, la lotta strenua con-tro i [...]. Da [...] derivò [...] pochissimi gli ufficiali fascisti dissenzienti [...] traditori [...] autonoma e libera scelta di [...] fianco a fianco con [...] partigiano, [...] col nome di Garibaldi, un [...] organico. Gestro è [...] con grande scrupolo filologico [...] di un amplissimo materiale documentario raccolto in Italia, Jugoslavia [...] Germania, oltre che di numerose testimonianze dei [...] vicende ora per ora, riporta interi documenti, [...] o tre versioni diverse dello stesso episodio, [...] anche del più umile fantaccino o alpino [...] coinvolto nei fatti. Forse la chiarezza non [...] perchè le cartine allegate non sono sufficienti [...] continui movimenti di truppe e di persone. Comunque il contributo italiano [...] liberazione europea in terra jugoslava ne viene [...] quanto riguarda gli aspetti militari e il [...] combattenti, finalmente illuminato quanto merita. Gian Franco Petrillo Dalla [...] romanziere GRAHAM GREENE, «Vie di scampo», Mon-: [...]. Già nel volume precedente delle [...] memorie, «Una specie di vita», ce ne eravamo resi [...] anche se esse si fermano, grosso modo, [...] del suo secondo romanzo «The [...] quindi al 1930. ///
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Anche [...] davanti a un protagonista [...] non di fantasia, a [...] a fatti realmente accaduti, Graham Greene adopera [...] del suo grande mestiere di narratore. A dare [...] suoi ricordi contribuiscono anche gli [...]. Lo scrittore inglese, infatti. In realtà [...] ed è questa la [...] i veri protagonisti di «Vie [...] sono i suoi romanzi, dei quali ci [...] nati nella [...] testa, perché li ha [...] si è ispirato per questo o quel [...] gli episodi, le trame, [...]. Le avventure, le fughe [...] queste [...] di scampo» che riempiono i [...] del libro, se sono state affrontate, se ora [...] Olii [...] OC [...] e per quel tanto che [...] raccontate, è solo per dare vita e ragione di [...] a titoli e a pagine che, come afferma Graham Greene, «per uno scrittore sono la sola realtà e la [...] responsabilità». Diego [...] su uomo e D [...] CIO TROMBADORI, «Colloqui 1 con [...] Edizioni 10/17, [...]. [...] è uno dei più stimolanti [...] contemporanei, eppure la [...] è una posizione marginale rispetto [...] grandi correnti filosofiche e agli schieramenti ideologici. Con lucida ostinazione [...] dopo una breve esperienza nel [...] rifiuta [...] a un partito politico, anche [...] a partire dal rientro in Francia nel [...] dopo vari soggiorni di lavoro [...] (Scandinavia, Polonia, [...] è stato [...] di movimenti come il [...] sur les [...]. Di fronte al fuoco [...]. Non à tratta di [...] di chi detta soluzioni pratiche, quanto di [...] analisi dei meccanismi di fun-zionamento del potere: «Penso [...] problemi, ad [...] a [...] nel quadro di una [...] riuscire a chiudere la bocca ai profeti [...] a tutti coloro che parlano per gli [...] gli altri». Prima di [...] per soluzioni pratiche, occorre avviare, [...] stesso della società, una modificazione dei termini del problema, [...] le impasse e lasciare affiorare [...] nuovo equilibrio di rapporti. Ma la parte forse più [...] di [...] è quella [...] cui [...] ricostruisce le proprie ascendenze intellettuali, [...] sfondo della cultura francese degli anni 50, dominata dalle [...] di Hegel, [...] e la fenomenologia. [...] studia Nietzsche in opposizione [...] attraversa le [...] di Ba-taille, [...] per dissolvere quella nozione [...] cui erano costruite le filosofie allora in [...] alla fenomenologia. Il tema delle [...] rimarrà al centro [...] di [...] follia, morte, sessualità, crimine [...] scelti per [...] che prende le mosse [...] di Nietzsche. Ed è proprio il [...] nietzschiano a costituire la discriminante [...] teorica di [...] rispetto alle ricerche della Scuola [...] Francoforte e al marxismo: non si tratta di [...] di recuperare la nostra identità perduta; si [...] Invece, [...] il soggetto a se stesso, di «produrre [...] non esiste e di òli non possiamo [...] cosa sarà». Anche i propri libri, [...] li concepisce come esperienze [...] discussione, lungo uno svolgi [...] Intellettuale aperto e senza [...] il criterio -per giudicare della bontà di [...] è la . Luisa Bonesio Optando il [...] GUASTINI (a cura di), -Problemi di teoria [...] D Mutino, [...]. I saggi raccolti in questa [...] curata e introdotta da un giovane e brillante [...] genovese di tenia generale del [...] documentano, se [...] può [...] un [...] di laicizzazione che ha investito [...] importante branca del sapere, qual è la scienza giuridica. È il processo per [...] scienza giuridica . [...] di questo processo può [...] materia di una [...] oramai [...] generalmente [...] della [...] giuridica [...] cui il diritto non è [...] universo [...] da una [...] diversa [...] al i dei fatti, degli [...] empirici; ma è invece, prima di ogni altra cosa, [...] che in compiamo di proposizioni (o meglio: [...] linguistiche [...] di [...] e [...] pratici del diritto beano, [...] ad altri [...] linguistica, questo elemento caratterizzante: di [...] una funzione normativa o [...] e cioè di essere intese [...] orientare o comunque ad influenzare, il comportamento degli [...] che questo approccio al fona» [...] giuridico assume dal pùnto di vista del-lo i "la [...] si intende facilmente: sottratto il diritto ad una pertinenza [...] al mondo dei [...] e [...] in più larga [...] al mondo dei «fatti», esso [...] suscettibile di conoscenza empirica, materia di s e di [...] condotte con gli [...] ebe a quel mondo si [...]. In questa prospettiva, sempre [...] del diritto indirizzano oggi la loro ricerca [...] linguaggio legislativo (o normativo) e. Ed i testi raccolti [...] Guasti-ni ne offrono la riprova. Sono testi dei maggior! ///
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Sono testi dei maggior!