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[...] dopo la tempesta In [...] strade le moschee, i bazar sulle [...] che cosa è cambiato [...] scontri che hanno fatto duecento forse trecento [...] ALGERI. Credo che mai come In [...] giorni, [...] si ila parlato [...] di democrazia, E una parola [...] rimbalza da un calli [...] da [...] degli uomini del Pronte di [...] il partito unico al potere [...] in poi. Sul muri [...] gli comparsi I manifesti [...] del 3 novembre prossimo voluto dal presidente [...] per riportare la calma. Cosi, il capo e [...] Fin avrà a [...] e dividerà il potere [...] e un primo ministro che «risponderanno a) [...]. Ieri, tra [...] ha sostenuto il numero [...] Mohamed [...] e il capo della [...] Della parola democrazia sono [...] e la tv di Stato, [...] in onda, come mai era Accaduto prima, [...] per strada, nelle [...] è nelle aziende agricole. E ancora ogni diacono, [...] riflessione, si conclude con la parola democrazia. [...] terribile «spallata» Sembra un [...] riflessione e uno [...]. Ma la gente crede [...] Alla [...] autenticità? Spera davvero che Qualcosa [...] Ha ancora fiducia nel regime? i manifesti del [...] dove gli scontri sono stati più terribili, [...] strappa-ti da mani Ignote. Se si chiede [...] giro o si ferma [...] Vicoli, le risposte che si ottengono sono [...] Interlocutorie. C'è chi non andrà [...] lo dice e chi crede che non [...] incidenti. Alcuni, Invece, giurano e [...] cambierà proprio niente, se non saranno [...] 1 profittatori e i [...] Co-munque, si coglie sempre un grande pudore [...] quello che è accaduto [...]. C'è quasi stupore che [...] sapere e domandi particolari e dettagli. Certo, I morti ci [...] -ma nei cortei non [...] donne affamate o preoccupate [...] I [...] figli; non [...] uomini anziani e operai, [...]. Ragazzi inquieti, delusi e [...] lavoro, la casa, la [...]. Loro hanno distrutto tutto; [...] hanno [...] I negozi dello Stato, [...] quelli dei privati; hanno [...] dei funzionari, ma non quelle della gente [...] Sembravano, [...] volta, stanchi e delusi del partito Unico [...]. Ci ha dato [...] -dicono -ma ora non [...]. Oli anni sono passati [...] continuare ad essere eternamente e soltanto grati [...] conquista, Vogliamo anche altro e ne abbiamo [...]. Padri e nonni -aggiungono [...] contro i francesi, ma ora ci vogliono [...]. E il problema della [...] Sciocchezze di voi giornalisti [...] -che Venite da fuori e dovete sempre [...] che spieghi tulio secondo I vostri schemi. Siamo poveri e alcune [...] fra loro, sono sempre mancate. Moli è certo per [...] di noi si sono fatti am-mazzare. Allora il problema è [...] La [...] è un «anche» che vuol dire, in [...] solo quello. [...] è di girare per [...] chiedere, cercare di capire con molla buona [...] pregiudizi. Proviamo, ma non sarà facile. Andiamo a [...] El [...] tra vicoli e strade [...] EL [...] terrazzini dei palazzi di [...] sono come protetti da grandi teli colorati [...] sole e avere [...]. Sembrano grandi bandiere gialle, [...]. La sera tutte le [...] e i negozi non hanno ancora abbassato [...]. Il passeggio è incessante: [...] da un vicolo [...] o in fila per [...] e panini con le piccole salsicce rosse [...] del Nord. Impossibile leggere i nomi [...] scritti soltanto In arabo. La mattina dopo, tra [...] Novecento con qualche tocco liberty ormai smussato [...] il mondo di quei terrazzini con ringhiere [...] e persiane in legno, aperte verso la [...] guardare quello che succede. /// [...] /// Da quei terrazzini, nei [...] le donne si affacciavano gridando «Allah [...] Dio e gronde, mentre [...]. Sono il punto di [...] delle donne, perennemente rinchiuse in casa. Dal terrazzini si parla [...] si scambiano oggetti e si chiedono opinioni. Dai terrazzini si incrociano [...] gli uomini che passano per la strada. [...] quella piccola sporgenza nel [...] e le donne possono stare affacciate, tra [...] con la bocca e I [...] il profeta Maometto, come si sa, non [...] che le donne debbono essere velate: ha [...] nel «Sacro [...] che quelle bocche e [...] gli uomini che non possono, così, concentrarsi [...]. Come si sa tanto [...]. [...] torna alla normalità Le [...] El [...] dove almeno cinque poliziotti [...] nei tre giorni di scontri, sono, come [...] straordinaria Babele. [...] ci sono stati appunto i [...] e tanti. Ma oggi, a [...] El [...] solo apparentemente non c'è [...] non c'è tensione, non sembra ci sia [...]. [...] sembrano [...] ripreso le loro occupazioni: sorridono, [...] si scambiano saluti. E giornata festiva (il [...] intere famiglie sciamano ovunque. Mercati e negozi, fino [...] sono aperti e gli autobus urbani si [...] gente con mille acrobazie. Il cuore del quartiere [...] orologio sempre fermo, al centro di una [...] dieci diramazioni. Da [...] durante [...] francese, partivano I cortei [...] In testa le donne che lanciavano quelle [...] e inquietanti che chi ha visto il [...] La [...] ricorda bene. Quelle grida, sibilate per ore [...] ore, facevano impazzire i paracadutisti francesi. Iniziavano [...] e si spegnevano solo nel [...] della notte. Oggi, nella piazzetta, c'è Un [...] con manganelli e scudi trasparenti, perlustra le [...] algerina durante i giorni caldi della sommossa; [...] a sinistra, una veduta aerea dei tetti [...] a destra, un carro armato pattuglia il [...] Dopo [...] rabbia la fiducia in [...] e nelle riforme? Con [...] vuole [...] ma troppi manifesti per [...] stati [...] la rivolta nel [...] dove la rabbia dei [...] dell'esercito hanno provocato più di cento, duecento [...] morti e tanti feriti. Algeri «la bella», la [...] è cambiata? La rivolta è davvero finita? Chissà. Abbiamo girato per mercati, [...] nelle strade degli scontri. C'è dolore, forse rancore, [...] monti [...] alle spalle, in basso [...] bellissimo. Sulle case bianche, calcinate, [...] ai caduti per [...]. E in cemento armato, Duro [...] sembra calato lì da chissà dove. Ricorda tempi di lotta [...]. Dalla baia, sulla destra, [...] le case della casbah. Ed ecco, ancora, [...] El [...] e I palazzi di El [...] i due quartieri dorè [...] tragedia. DAL NOSTRO [...] specie di piccolo mercato dei [...]. Sono centinaia, rinchiusi in [...] per [...] la ressa è terribile. Ancora facce sorridenti, spintoni, [...] tra chi è seduto [...] e sorseggia caffè o quella terribile mistura [...] menta che fa rimanere a bocca aperta [...] per la prima volta, Chiedo [...] ci sono difficoltà. Mi fanno vedere dove [...] armati e dicono: [...] vedi, italiano, ci sono [...] di morti». Poi ancora; «Tu non [...] Allora vieni. Vedi -spiegano ridendo -quello [...] magazzino dello Stato, il supermercato da dove [...] via il pane, la semola, le scarpe, [...]. Laggiù, invece, c'è il [...] stato distrutto». Poi, guardano fisso negli [...] «Agii altri negozi non è successo niente, [...]. Domanda, domanda, se non [...]. E lasciano solo lo [...] di capire. Nugoli di ragazzini, senza [...] sguardo, giocano intorno con delle piccole trottoline [...] a chi lancia più lontano e fa [...] il giocattolo. Più in là, su [...] banchetti, altri ragazzi più grandi vendono le [...] sfuse. Come da noi in [...]. I pacchetti vuoti, con [...] massiccio montagnoso nel centro del Sahara, sono [...] parte: qua non si butta via niente. MERCATO [...] nel cuore della città. [...] così tutto il quartiere [...] grande e vecchio ospedale dove sono ricoverati [...] dei feriti [...] gli scontri. [...] tentativo di parlare con qualcuno [...] loro fallisce miseramente. C'è un poliziotto di [...] se [...] giornalista straniero ha il [...]. Niente permesso e dunque [...] interviste. Per arrivare, ho dovuto [...] giro incontrando solo due o tre grandi [...] con dentro qualche agente normalmente vestito: cioè [...] per le cariche o «tromboncino» per lanciare [...]. Soldati, in giro, non [...]. Superando due o tre [...] solo le sentinelle armate dietro i cancelli. [...] dunque, al mercato alla [...] per il cus-cus e per vedere se [...] la carne, il pane. Naturalmente anche per dare [...] ai prezzi. I negozi del centro [...] per la festività del venerdì, ma il [...] di gente. Un lavoratore che guadagna [...] a casa più di [...] lire al mese (tremila [...] è semplice rendersi conto che tutto è [...] se non [...]. Sono appena le 8 [...] gli spazzini, in mezzo a un tanfo [...] marcite al soie, stanno [...] camion della nettezza urbana. Altri sacchi [...] di im-mondizie sono appoggiati [...] la semola per il [...]. Sta 11, su quasi [...] dietro i quali si affannano corpulente «signorone» [...]. Una, mentre vende, riesce anche [...] la calza. [...] ha accanto il figlio [...] tranquillo, strappa un mucchio di stampanti di [...] per farne dei cartocci. I mercati, in tutta [...] Nord, si sa sono uguali: vi si vendono [...] chincaglierie di povera fattura. Niente coda per comprare [...] C'è il solito venditore di «pietre» del deserto [...] pelle, profumano e rendono «giovani e [...]. Poi c'è il venditore [...] di spezie di ogni genere e il [...] per tingere i capelli, i piedi e [...] mani. La semola ha prezzi [...] e abbordabili e non c'è fila per [...]. C'è poco da storcere [...] come in tutto il Nord Africa si [...] e [...]. Gli animali interi, secondo [...] appesi senza testa e non perdono una [...]. Uno dei venditori ha [...] andrebbe bene ovunque: «La nostra prima preoccupazione [...]. Chiedo a più di una [...] e tutte rispondono che la semola, per la verità, [...] è mai mancata. Dicono la verità? Difficile [...]. Spieghiamo dei morti e [...] «Ora tutto è tranquillo, tutto è finito. Oggi è una bella giornata, [...] il sole e le cose non vanno male». Paura di parlare? In [...] vedono poliziotti e [...] di chi chiede la [...] come per dire: «Ma questo cosa vuole? Cosa [...]. La frutta è abbondante: [...] noci e olive in piccoli sacchetti. A prezzi più bassi [...] melograni. Tra [...] per gli islamici sono [...] paradiso. Il paradiso della religione, [...]. Sempre non molto distante [...] c'è un altro grande mercato. Anche [...] niente file, niente penuria. Le borse delle donne [...] di «baguette», il [...] pane francese che in [...] colonie ha lasciato il segno. Nei giorni scorsi era [...] mancava tutto e [...] la semola per il [...] poi stata fatta arrivare persino dal vicino Marocco. Per allentare, appunto, la [...] della fame», come hanno scritto i giornali [...]. Sarà vero? C'è chi [...] e chi insiste nel dire che nessun [...] necessità è mai mancato veramente. C'è stata la tragedia [...] tanti morti e i tanti feriti: questa [...] sulla quale si può davvero giurare. Per il resto solo [...] oggi senza molte risposte. Tra [...] il governo ha comunicato, [...] vittime dei tre giorni di scontri sono [...] cinque fra militari e poliziotti. MOSCHEA SUNNA Da qualche [...]. Ali Ben Hagi è [...] di Algeri. È [...] (colui che dirige la [...] della comunità musulmana di una data zona) [...] Sunna che si trova tra la casbah [...] di [...] El [...]. Dunque, al centro di una [...] popolare e povera. Da quella moschea, nei [...] sarebbero partiti alcuni cortei per andare a [...] soldati, Ali Ben Hagi è un fanatico [...] Un [...] Non sembra. È un uomo di [...] fede, questo si; ed è stimato ed [...]. Comunque basterebbe che alzasse [...] incitasse alla rivolta perché le strade di Algeri [...] di nuovo di sangue e di odio. Con lui, noi giorni [...] quanto dicono tutti, si è incontrato il [...]. Voleva sapere se poteva contare [...] suo aiuto. Lui avrebbe risposto di [...] patto di vere riforme e a patto [...] fossero richiamati nelle casèrme. Il venerdì, il giorno [...] pubblica, lo ho avvicinato e ho potuto [...] con lui, proprio mentre era in corso [...] e mentre fuori, tra vicoli e stradine, [...] migliaia di persone. Vorrei [...] -ho chiesto -ma lui [...]. /// [...] /// Lunga barba nera, parla con [...] sorriso dolce e [...] simpatica. Gli occhi sono però [...]. La persona è curata, [...] e di una lunga disciplina religiosa. Dice: «Guardi, tutto è [...]. Vede, Algeri ora è [...]. Ma ci sono stati [...] i fedeli. E lui: «Certamente. E come poteva essere [...] Ora, [...] siamo tranquilli». Allunga la mano e [...]. Poi [...] perentorio, mitigato solo da [...] «Assista tranquillo alla preghiera pubblica del venerdì Non [...] che del bene». Accettiamo [...] e lo spettacolo è [...]. La moschea della Sunna [...] rifa alla più pura tradizione islamica e [...] costumi del profeta Maometto, in opposizione alla [...] oggi khomeinista) non è [...] propria moschea. Non è, cioè, [...] grande moschea di Algeri, [...] di tappeti e colonne. È soltanto un grande [...] alle colonne non finite e a un [...] un palazzo brutto e scalcinato come quelli [...] qualunque grande città del mondo. La sala è già [...]. Ecco, allora, [...] spettacolo delia strada. Decine e decine di ragazzi [...] dei 23 milioni di algerini [...] meno di 30 anni) mettono [...] dei grandi cartoni sui quali [...] stesi grandissimi e piccoli tappeti di preghiera. Siamo ad un incrocio [...] fermano le auto, le moto, gli autobus, [...] le biciclette e, piano piano, si riempie [...] pri-ma una strada, poi [...] e quindi ancora quella [...]. Quanti saranno? Migliaia continuano [...] ogni angolo di Algeri. Si tolgono le scarpe [...]. Chiedono allo «straniero» di [...] i tappeti e sorridono con simpatia. Poi [...] al non credente di [...] di più. La maggioranza assoluta sono giovani [...] e con la barba. Spandono [...] odori di oli e essenze. Per la preghiera pubblica del [...] di sono infatti obbligatorie le [...] abluzioni»: cioè il bagno completo [...] purificatore. Chi non ha fatto [...] accontenta, invece, dell'acqua portata da un gruppo [...] pulirsi le mani, i piedi, il viso [...] secondo le prescrizioni del rito, Altri fedeli [...] arrivare: sono una marea impressionante e silenziosa [...] stradina, ogni angolo. Non c'è una sola [...] Ecco [...] gruppo di berberi con strane giacchettino rosse. Poi, arrivano una decina di [...] i leggendari «uomini blu», [...] e magri con [...] fiera e il turbante scuro, [...] ecco, a gruppi [...] i [...] dalla papalina bianca ricamata che [...] originari del Grand Erg Orientai, il Sahara centrale, dove [...] nelle loro cinque misteriose città: [...] la «dolce», [...] Beni [...] Bou Noura, El [...]. La preghiera dei «puritani» [...] i puritani [...] i rigoristi che sono riusciti [...] far crescere i palmeti in mezzo alla sabbia. E ancora sbuca dalla strada [...] gruppetto di palestinesi e una ventina di [...] dalla papalina bianca. Sono coloro che hanno [...] viaggio alia Mecca e che vengono, per [...] con grande rispetto. Qua e là, tra [...] uomini che siedono in mezzo alla strada, [...] volo i [...] po' cenciosi che sono [...] quale strano motivo. Arrivano sicuramente [...]. Sono abituati a tenere [...] coperta da un lembo del turbante, come [...] sabbia del deserto, anche [...] in mezzo alla città. Infine, ecco dei [...] sicuramente di passaggio dal Niger [...]. E una moltitudine che non [...] mai finire. Un negozio di parrucchiera [...] quale arriva il rumore di un phon, [...] senza tanti complimenti. Le ragazze che escono [...] la testa e fuggono via quasi correndo. Poi, alle 13 in [...] disco come in tante altre moschee, ma [...] del [...] pronuncia la [...] la chiamata alla preghiera. Subito dopo, con un [...] senza [...] Ali Ben Hagi legge [...] del Corano. Poi parla, parla a [...]. Della tragedia di questi [...]. Chiedo a qualcuno di [...]. La risposta è secca: «Dice [...] in un arabo troppo letterale e non [...]. Chiede solo che si [...] risolvere i nostri problemi e invita a [...]. Il resto, non lo [...]. Naturalmente, non è [...] di questi giovani avranno [...] nei giorni scorsi? Tanti, è facile [...]. Le moschee, questo venerdì, [...]. In serata i minareti [...]. Come il municipio lungo [...]. Tra qualche giorno, sarà la [...] lotta contro i francesi, molti [...] molti anni fa. Per questo si stanno [...] tutte le strade. Anche in quelle della [...]. /// [...] /// Anche in quelle della [...]. (0)
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