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CONFINDUSTRIA E GOVERNO Sono fuori [...] coro Io imprenditore difendo la strategia di Prodi FRANCO MORGANTI [...] SOMMARIA e, secondo le testimonian-ze [...] alcuni degli ostaggi li-berati, anche feroce dei guerriglieri Tupac [...] da parte delle truppe speciali [...] at-tuate su istruzione del presidente Alberto [...] non sorprendono chi conosce [...] Latina attua-le e [...] con la quale [...] insomma il mondo che si [...] civile e democra-tico, [...]. Non è un caso che [...] nella quale è rimasto vittima «per una pallottola vagante» [...] uno degli ostaggi, il giudice Giusti [...] (che non aveva mai nascosto [...] regime di [...] messa in atto lo Stato [...] non i sequestratori. Il ministro peruviano [...] uno dei 72 sequestrati, ha [...] che al momento [...] delle truppe speciali uno dei [...] è entrato nella stanza dove erano rinchiusi [...] altri [...] il [...] cadere ucciso come altri compagni [...] essere abbattuto come Maria [...] e Giovanna Esmeralda Vila, le [...] giovanissime guerrigliere del comando di [...] Cartolini che si erano arrese [...] non per questo so-no state risparmiate. Mai come adesso penso [...] nella [...] durezza la vignetta di El-lekappa, [...] i giorno dopo il sequestro, quando si [...] terroristi fossero quelli dentro o quelli fuori [...]. Alberto [...] che come un cacciatore [...] west posa per i fotografi vicino ai [...] incurante del colpo di pistola nella testa [...] Evaristo che la dice lunga sugli ordi-ni impartiti [...] e [...] della ferocia maschera-ta di [...] di questi [...] governanti succeduti in alcu-ne [...] dit-tatori dichiarati. Sono tecnocrati moderni, o [...] manovrati dai burattinai delle multinazionali o della [...] nostro tempo. Piccoli uo-mini pronti a [...] attuare il cosiddetto modello di sviluppo neoliberista [...] economici che li tengono in piedi e [...] nefasti di que-ste ricette [...]. Molti di loro come [...] De Mello [...] per corruzione), o il [...] Sali-nas De [...] responsabile [...] grande crack della storia [...] e ora rifugiato in Irlanda per-ché è [...] Stato [...] non ha ac-cordi di estradizione con il Messico, [...] quale ringrazia-mento alle loro scelte [...] di una vera e [...] mezzi [...] condiscen-denti, una campagna che [...] nel mondo la loro im-magine di tecnocrati [...] indiscutibili statisti moderni. Erano lavori di contro [...] famose agenzie sov-venzionate con budget miliardari dai [...] finanziario di al-cune nazioni forti e che, [...] richieste, sono in grado di re-galare, spandendo [...] credibilità a governanti di-scutibili ma allineati agli [...] poteri, o invece sono capaci di tentare [...] prestigio di altri leader antagonisti a questi [...]. Per questo, pur verificato [...] della lotta armata, si ha paura di [...] dolersi troppo del fatto che i [...] come altri movimenti del [...] alla via politica, se poi si constata [...] in Perù sono più di mille i [...] in condizione di vita disumana, per reati [...] per essersi opposti in modo deciso alle [...] regime teso ogni giorno ad emarginare sempre [...] esseri umani, ma che arrogante-mente pretende di [...] con la repressione a chi non ac-cetta [...] real-tà. CERTO È DIFFICILE assolvere politicamente [...] di Tupac [...] perché [...] ostaggio la vita di altre [...] ma è segno di doppia morale [...] dittature dichiarate, la vita della [...] parte dei peruviani, come quella di più della metà [...] è un valore mortificato, offeso, [...]. Un valore in ostaggio della [...] logica che [...] del mondo. Una logica purtrop-po che [...] come il fondo monetario e la banca [...] spinge un uomo di prin-cipi come Pierre [...] a dimetter-si [...] non governativo che da [...] la ban-ca mondiale affermando: «Dal vo-stro punto [...] unici governi buoni sono quelli che accettano [...] loro economie agli in-teressi delle multinazionali e [...] finanziari inter-nazionali» e aggiungendo ancora: «Voi siete [...] straordi-naria e sofisticata di rapporti pub-blici che [...] mondo per imporre a tutti [...] sen-sazione di fatalità che [...] sia riservato a pochi e che per [...] che non sono ritenuti abba-stanza competitivi ne [...] che [...]. Il pugno di ferro [...] guerriglieri Tupac [...] e non condiviso [...] nemmeno dal Giappone (il [...] par-tner finanziario) non è stato quindi un [...] sovversione, ma [...] di una scelta sociale [...] prescinde dai diritti dei peruviani e ne [...]. È un segnale forte [...] chi, specie negli Stati Uniti, pensa che [...] Latina [...] essere quello che è adesso, cioè un [...] sofferenza cresce un giorno dopo [...] e non debba mai [...] lo fa è chiaro che [...]. Per due volte la [...] in [...] prima nel gen-naio del [...] Salinas De [...] e poi nel febbraio [...] successore [...] venne dagli Sta-ti Uniti [...] il Messico [...] garanzia [...]. La ribellione del primo [...] tra [...] uno delle più co-lossali [...] politici e [...] multinazionali nordamericane che riguardava [...] ricchissi-mo giacimento di oro nero esisten-te sotto [...] Maya [...] ma anche le riserve [...] nelle trivellazioni fatte. [...] inatteso di molta parte [...] pubblica mondiale, mo-bilitata dalla rete [...] comunicazione messa in piedi a sorpresa dal [...] Marcos, bloccò la liqui-dazione di [...] guerriglieri [...] insorti nel nome dei diritti [...] 1. La tentazione di farla finita [...] questo inatteso ostacolo [...] dimenti-cati [...] Messico [...] con-tinente dove molta gente pensa [...] che morire [...] o malattie curabili è meglio [...]. Per questo penso attualmente molti [...] sopportano la guerriglia [...] che [...] ed è «praticamente virtuale». La [...] Marcos non può infatti nemmeno [...] accusata di terrorismo come [...] molti provarono a fare. Così risulterebbe imbarazzante [...] con i Tupac [...]. Ma non è [...] in Messico non pensi che [...] liqui-dazione di 5000 Maya in fondo oc-cuperebbe la stampa [...] solo cinque o sei giorni, poi tutti si [...] e quindi. APPARTENGO al mondo im-prenditoriale [...] fuori dal coro. Fino a qual-che [...] dei miei colleghi era quello [...] sparare su Prodi, [...] sul go-verno. Al massimo si salvava [...] Ciampi, che avrebbe voluto le pri-vatizzazioni e la [...] Stato sociale, ma si trovava sempre fra i [...]. Al quale Prodi da-rebbe [...] mentre dovrebbe aprire al Polo [...]. A me pare tuttavia che [...] 12 aprile, quando Prodi ha ottenuto la fiducia dalla Camera, si sia comin-ciato a capire, a cominciare dalla [...] del 21 aprile, dedica un [...] servizio [...] che privo di una strategia, [...] base della quale [...] una sola vera [...]. Anzitutto Prodi sa che per [...] i conti dello Stato, con un [...] di [...] dopo [...] spremu-to in tutti i modi [...] contribuenti serve una drastica riduzione dei tassi, che si [...] ottenere soltanto con un ra-pido ingresso [...] moneta-ria. E Prodi deve [...] anche capito che [...] è un paese [...]. Lo abbiamo visto con [...] la [...] il [...] in varie altre circostanze. Quando Ciampi ha voluto dare [...] è andato a trovare Van [...] a Bruxelles. Da [...] ricette per ridurre il [...] Stato: ad esempio riducendo [...] dello Stato sociale, quindi [...] e quindi rilanciando [...]. Ma a parte la [...] che la [...] è forse riuscita a [...] (ma non certo Reagan), Prodi non ha [...] destra e inoltre credo [...] a guida Berlusconi, non [...] risanamento dei conti, bensì al crollo [...] italiana nel contesto [...]. [...] il [...] le indagini giudiziarie in corso. [...] «rating» diminuirebbe e do-vremmo [...] risanamento e alla stabilità della moneta. Natu-ralmente la strada è [...] Prodi accettasse le ricette di [...] ad esempio, sulle privatizzazioni, [...] a Maastricht e lui mancherebbe la [...] priorità. Ma se [...] parte accettasse il voto [...] Polo [...] perseguire le sue priorità, come forse vorrebbe Confindu-stria, [...] rapidamente alle [...] le regole elettorali e [...] nel caos. Confindustria [...] parte è ben vero che [...] uscire [...] e far evolvere [...] verso [...] un accordo col Polo, che [...] quello che sta cercando di fare [...] dentro e [...] Bicamera-le, con una strategia convergente [...] quella di Prodi. Purtroppo un accor-do del [...] Berlusconi alla testa del Polo, si risolve [...] ai suoi interessi, che si [...]. Ne vale la pena? Vale [...] transigere sulla posizione domi-nante di [...] forse allo scopo di [...] Rai tutta intera e tutta pubblica? Vale la [...] sulla giustizia per godere dello stesso privilegio [...] avrà bisogno, suppongo)? È questo il prezzo [...] Berlusconi esca di scena per tornare [...] fare benissimo? Ci vuole [...] amnistia sulla Prima Repubblica, come sostiene anche [...] Ma non sarebbe più semplice fa-re una [...] conflitto di in-teressi? Forse non ci sarebbe [...] nessun padre della patria e nessuna Bicamerale. Del resto sulla giustizia, [...] gli autorevoli firmatari della lettera di solidarietà [...] Romiti [...] 17 [...] a qualsiasi manuale di [...] (uno fra gli altri quello che Lou [...] ha distri-buito a tutti [...] del mondo) per rendersi [...] sia sbagliato derogare dalle regole di correttezza [...]. Approvata una legge sul [...] una legge elettorale alla Sartori o alla Barbera [...] (dai nomi degli autori [...] libretto di Diabasis intitolato «Riforme istituzionali: una [...] anche passare: non sarebbe forse gradita a [...] né a Bossi né [...] ma non dispiace-rebbe a Fini, Fisichella, Martino, Tremonti, Urbani. A quel punto [...] lo stesso potere di interdizione [...] senza intralci di conflitti di [...]. Naturalmente per va-rare la [...] un [...] di tempo, se non [...] i collegi. Arriverem-mo verso fine legislatura [...] Prodi [...] in sella. E magari a quel [...] monetaria e avremo risanato il bilancio dello Stato, [...] Ciampi avrà venduto una bella fetta di patrimonio [...] e avrà di-minuito anche il debito, oltre [...]. Resta da vedere se [...] muore prima, come dice Confindu-stria. Ma con [...] gli imprenditori [...] riprenderanno [...] tassi di interesse si saranno [...] a quelli tedeschi. Se Prodi riuscirà a [...] di burocrazia dai rapporti di lavoro, chissà [...] anche la disoccupazio-ne. Allora forse si capirà [...]. [...] PALERMO. ///
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Ernesto Tomasello e la [...] che vivevano da 40 an-ni abusivamente [...] Vespasiano annesso alle antiche [...] un antico bastione del centro palermitano, dovranno [...] «casa» dopo un decreto della Pretura [...] di [...] per il recupero dei [...]. Tomasello alcuni anni fa [...] processato per occupazione abusiva di suolo pubblico. Siamo [...] della [...] Liberazione detonata, purtroppo, [...] elezioni amministrative. Potenza di una rubrica: [...] lettrici e dei lettori preferiscono parlare del [...] Tupac [...]. Lo spun-to è dato [...] collega Alberto [...] che, [...] sottoli-neava [...] di quanto era avvenuto [...] a Lima. [...] «Siamo assuefatti alla vio-lenza?». È bastato perché i [...] molte che [...] un luogo di confronto, [...] rabbia, sofferenza e sgomento. Franco [...] osserva: «Anni fa ci svegliavamo [...] notte per guardare alla televisione una re-gata transoceanica di [...]. Oggi non ci scuote [...] fatto che [...] abbia fatto uccidere quattordici [...]. La [...] critica va anche [...] che, dice, «ha parlato [...] sociale del Perù, ha trattato il blitz [...] operazione militare, e in genere scrive poco [...] corso in paesi come lo Zaire e [...]. Ha lasciato il messaggio [...] sicché non abbia-mo potuto [...]. Ma, rileggen-do il giornale [...] un editoriale ben «schierato» di Sa-verio Tutino, [...] Massimo Cavallini sui guerriglieri «dal volto umano», [...] in evidenza. Walter [...] di Trento precisa il [...] «Non [...] scritto chiaramen-te che si è trattato di [...]. Persino [...] giornale de-mocristiano, ha titolato [...]. Va bene che dobbiamo [...] ma non dobbiamo inimicarci perfino quello peruviano?» [...]. No, stia sicuro. La sostanza (come lei stesso [...] nel giornale [...] è stato nel titolo di [...] pagina, non abbastanza secco. Susan Read, pittrice di Buffalo, [...] a Massarosa (Lucca), chiama perché sta per [...] Stati Uniti e, prima, vuole esprimere «nausea» [...] di Lima e chiedere a qualche esponente [...] Pds [...] dire qualco-sa». Fassino ci leggerà? Emilio Ta-verna, [...] Parma, vuole articoli «sul-la situazione e [...] dei grup-pi rivoluzionari in America Latina, [...] su chi appoggia [...] i soliti americani?» chiede. Ma oggi ci sono [...]. Cap-pellani, di Reggio Emilia, [...] segreteria di «non andare al mare: la [...] bene no-stro». Un «lettore milanese» è [...] Fumagalli, «persona brava e perbene», e [...] che «chiede male le [...] le cose giuste». [...] sembra in rimonta. An-che Luisa Toro di Casorate Primo (Pavia) è tentata di [...]. Critica Violante perchè ha [...] aprile «festa di tutti»: « È nostra, [...] sostiene. Fausto Federighi di San Giuliano Terme (Pisa), roccaforte rossa al [...] non deve votare. Però chiede [...] più cura nelle candidature [...] e racconta la storia irri-tante -ma anche [...] suo paese che non ha le fogne, [...] teatri costati tre miliardi: uno, in una [...] inagibi-le, [...] tutto da restaurare. Uscendo dalla contingenza, Fau-sta Clerici [...] Como, per alcuni anni nostra corrispondente, rac-conta la [...] di Olgiate Coma-sco, che, [...] elettrici a bassissima tecnologia, ha retto sul [...] assunto duecento operai. Bel tema: [...] nella società post-industriale. Giordano Bellosi racconta di [...] alberghi e si faceva ar-rivare [...] in località chic co-me Capri [...] Saint [...] ha avuto un trapianto [...] ha imposto alle suore, in ospedale, di [...] vorrebbe «più combat-tiva». Maria [...] di Catania, vive al [...] di notte e dorme di giorno per [...] culturali che la Rai manda in onda [...]. Chiede a Enzo Siciliano: «La [...] una vergogna?». Ales-sandra Cipriani di Rimini, [...] per la notizia, uscita il 15 aprile, [...] pena a Mohamed Kola, marocchino uxori-cida, con [...] esse-re stato in grado di capire cultural-mente [...]. Grazie a Guido [...] operaio in pensione di Cave [...] Lavagna (Genova), per [...] telefonata. Dice: [...] è il bel più giornale [...] mondo. ///
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Mi ha suggerito di [...] Filosofia [...] Novecento di Remo [...] e la sera mi [...] leggere, mi si consu-mano gli occhi. ///
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Mi ha suggerito di [...] Filosofia [...] Novecento di Remo [...] e la sera mi [...] leggere, mi si consu-mano gli occhi.