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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4041159267.

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E poi [...] incontrato di-verse altre volte: in [...] momento avevamo allo studio una nuova legge [...] che avevano a che fare [...] con quel fenomeno. ///
[...] ///
Vincenzo Scotti è stato ministro [...] degli anni No-vanta, proprio nei [...] in cui più [...] Sardegna che nelle altre regioni [...]. Un periodo [...] non privo di momenti [...] nel corso dei quali ac-canto [...] uffi-ciale dello Stato traspa-riva una sorta di «corte dei [...] di faccen-dieri, spioni e mediato-ri di professione che avevano [...] il sequestro di persone come una vera e pro-pria [...]. Un [...] come sta emergendo a margine [...] sul rapimento di Silvia Melis. Nel ricordare quel periodo [...] alla cronaca di questi giorni, Scotti misura [...] senza però rinunciare a rico-struire o confermare [...] «Quando ero mini-stro utilizzammo i fondi riservati [...] sequestri Ghidini e De [...]. La formula [...] per pagare i mediatori, non [...] ri-scatto. Ma è vero: il [...] due [...]. Professor Scotti, torniamo alla [...] Lombardini. Che [...] «In lui emergeva fortemente [...] sarda. Aveva una conoscenza mol-to approfondita [...] realtà sociale [...] isola, in particolare [...] locale con tutte le sue [...] specifiche. Si [...] che era un uomo che [...] molta considerazione di se stesso e sapeva [...] era estremamente utile nella [...]. Le sembrò una persona [...] «È molto difficile dire qualcosa. ///
[...] ///
Insisto: oggi si parla di [...] sorta di struttura parallela. Lei ne ebbe [...] «Lombardini era costretto ad [...] reato [...] come il sequestro di [...] mette a repentaglio la vita di un [...]. [...] alcune volte è costretto a [...] sul filo della legalità. Io non ho [...] sicurezza al di qua di [...] linea. Si era sempre sul [...]. Era necessario, se [...]. [...] non [...] ancora la leg-ge sul blocco [...] beni. È vero che in [...] dello Stato sono stati versati per [...] «Ripeto, chi si occupa [...] costretto sempre a [...] su un terreno difficile. Dove finisce [...] e dove inizia il [...] È un punto delicatissimo che fa riferimento [...] investigatori. Loro devono sa-pere dove [...] arrivare. Io quando sono entrato [...] mi sono trovato di fron-te ad un [...] seque-stri e ad una situazione confusa dal [...] delle indagini. Con [...] capo della polizia Parisi [...]. [...] sottrarre [...] al singo-lo [...] polizia [...] la crea-zione di un gruppo [...] a cui, sotto il coordinamento di un magi-strato, affidare [...] affidare esclusivamente al giudice la [...] di gestire i rapporti con i rapitori, anche di [...] finan-ziaria. Quindi il blocco dei [...]. In-somma, non solo volevamo [...] ma anche impedire a diverse persone di [...] trattativa. Credo che quella svolta [...] buoni risultati. [...] lasciando meno spazio [...]. ///
[...] ///
Perché [...] di alcuni settori dei [...] e della ma-gistratura il blocco dei beni [...] errore. In tanti pensavano che non [...] di cercare di far liberare [...] pro-prio congiunto. Io sono sempre stato [...] con pazienza, bisognasse costruire un costume at-traverso [...] sequestratori com-prendessero che un rapimento [...]. Ad ogni modo, in [...]. [...] «Per il sequestro del piccolo De [...]. Ma prendeste solo in [...] «No, no. ///
[...] ///
Per Farouk? «Ero già [...]. Ripeto pagammo gli informatori. Mai quote di riscatto. Questo posso [...]. Grauso ha parlato di [...] dei servizi segreti. ///
[...] ///
Sene [...]. [...] dei sequestri, raccoglieva-no informazioni. Tra i loro compiti [...] an-che quello [...] della criminalità or-ganizzata. Il problema, con i [...] di capire come e quando le informazioni, [...] vengano trasmesse agli investi-gatori, perché siano ge-stite [...]. Spesso può nascere il [...] corpo di andare oltre per raggiungere obietti-vi [...] assolutamente di [...]. Quindi lei pensa che [...] ai sequestri di [...]. Il mio sospetto è [...]. Gianni Cipriani [...] ministro Vincenzo Scotti Paolo [...] Fingevamo di pagare i [...] Ma [...] era vero Chi opera in trincea agisce [...] legalità De [...] un bambino per ostaggio Roberta Ghidini [...] dal boss [...] Stefano De [...] dieci anni, fu rapito [...] a Perugia. Il bimbo, nipote di [...] trascinato fuori da casa da quattro banditi [...]. Il piccolo venne liberato [...] del [...] dopo 111 giorni di [...]. Il nascondiglio era in [...] tufo nella campagna di Volterra, in provincia [...] Pisa. Al momento [...] carceriere puntò la pistola [...] bambino. ///
[...] ///
Furono immediatamente arrestate quattro persone [...] sarda. I rapitori chiesero alla [...] di 20 miliardi ma sembra che i De [...] non sborsarono nulla. Stava accompagnando i fratelli [...] Centenaro di Lonato, a due passi da Brescia, [...] uomini mascherati la costrinsero con la forza [...] un auto. Roberta Ghidini, 19 anni, [...] imprenditore fu sequestrata il 15 novembre del [...]. Poco ore dopo il rapimento, [...] dei banditi venne catturato. La ragazza fu ritrovata [...] tardi in una villetta [...]. A telefonare agli agenti [...] Vittorio [...] capo della Anonima calabrese. Pare che il bandito [...] la polizia. [...] si diede alla macchia perché [...] ritorsioni. I Ghidini sostennero di non [...] pagato il riscatto. La struttura «parallela» [...] Confindustria offrì soldi, il [...] Il Csm esaminerà il caso giovedì. Il [...] prepara una nota per [...] CAGLIARI. Non sa niente nessuno a Cagliari mentre [...] e [...]. [...] Melis? Nessuno è più veramente [...] di quel che è avve-nuto intorno e accanto al [...]. E ancora: [...] trattato veramente e sol-tanto di [...] sequestro per [...] via un [...] di quattrini [...] Me-lis, professore di scuole medie [...] Oppure carte e documenti sul se-questro hanno costretto i [...] palermitani a guardare più sotto e [...] Mentre gli interrogativi si accumu-lano, [...] è in grado di smentire o confermare [...] di una [...] che [...] sarda prendesse piede a Cagliari. Quella della struttu-ra parallela [...] che circola da anni in città, dove [...] non si registra un sequestro di persona, [...] nessuno, però, è in grado di spazzare [...]. [...] racconta dei padroni del-la [...] e di altri grandi imprenditori che avrebbero [...] quattrini come paga-mento anticipato per non finire [...]. Ma trovare conferma, dopo [...] procuratore della repubblica di Ca-gliari, Franco Melis, [...] di [...] saputo tutto da un [...] è impossibile. Paolo [...] di una televisione e di [...] smentisce: «No, assolutamente no. Mai saputo niente di tutto [...] mai interessa-tomi di sequestri. Certo, Lombardini lo conoscevo. Ma questo che vuol [...]. [...] occupato tutta la vita soltanto [...] me-dicina». Anche il procuratore France-sco [...] è perplesso: «Non [...]. Gli industriali di Cagliari [...] ancor prima che io arrivassi [...] un fondo da gestire [...] bada i sequestratori, ma lui non ave-va [...]. E Mario Marchetti, [...] antimafia di Cagliari, avverte: «Su [...] ne sono stati fatti, ma elementi concreti non ne [...] mai emersi». E [...] chi racconta una storia [...] parallela ci sarebbe stata e sarebbe nata [...] Confindu-stria, nel 1987, con un documento ufficiale offrì [...] un fondo [...] che agevolasse la lotta [...] e la liberazione degli ostaggi. La struttura alternativa sa-rebbe [...] rete di cono-scenze e rapporti sempre curata [...] Lombardini [...] personaggi delle bande interne [...]. Lombardini [...] necessario aiutava le don-ne e [...] figli degli uomini arrestati, e in cambio tutto un [...] scattava quando [...] afferrava una pre-da. Nel tribunale di Cagliari ieri [...] soltanto due persone: il procuratore [...] e il [...] Danilo Tronci che segue [...] Lombar-dini da Cagliari. [...] lato del palazzo [...] la stanza della tragedia. Hanno tolto i sigilli, [...] iso-lata. Sarebbe stato invece portato [...] secondo computer del giudice, che non è [...] parte dei segreti di Lombardini. [...] camicia bianca sbottonata, mette [...] «Niente interviste, mi sono già troppo esposto. Anzi, non metta neanche [...]. Mi ha sorpreso [...] perché sto limando le [...]. ///
[...] ///
[...] io? Eravamo sempre in due [...] esser-ci la mattina alle otto e la sera alle [...] Lombardini [...]. [...] col lapis, un [...] meno di dieci cartel-le. ///
[...] ///
Si parla della struttura [...] alterna-tiva, [...] scandisce: [...] un mec-canismo per cui lo [...] di nuovo. La cosa vera è [...]. Perché non scrive nessuno che [...] portato [...] scoperto che aveva le scarpe [...] ucciso perché esasperato. Qualcuno dice perché aveva [...] qualcosa. Ma questo fino a oggi [...] dimostrato nes-suno». E ancora: «È [...] a Caglia-ri non ci sono [...] mai sequestri. Ma bisogna sapere [...] fatta la Sarde-gna. Se fai un sequestro in [...] cit-tà, non ce la fai a raggiungere la [...] senza incappare in una pattu-glia [...] in qualcuno che ti vede, troppo pericoloso». È lo stesso convinci-mento [...] Pierluigi Con-cas, il figlio del [...] Luigi, che approfitta [...] per sfogar-si: «Lei e i [...] colleghi avete collega-to in maniera impropria [...] e il suicidio. Lo abbiamo detto subito, e [...] detto anche mio padre: [...] è stato sereno. Se [...] facciamo la perquisizione e poi [...] sentito. Ma francamente non credo. ///
[...] ///
Aldo Varano Napolitano: «Non [...] finale al sequestro Melis» Il ministro [...] Giorgio Napolitano con una [...] direttori dei quotidiani «La Stampa» e [...] «Unione Sarda», precisa che [...] colloquio svoltosi con i giornalisti al [...] in occasione del tradizionale [...] Ferragosto, relativamente alle sue dichiarazioni in merito al [...] Melis [...] è stato «attribuito -per equivoco, debbo ritenere, [...] estraneo alle [...] intenzioni e alla sostanza [...] scambio di battute». Napolitano scrive inoltre: «Non [...] inteso riscrivere il finale sul sequestro di Silvia Melis [...] far conoscere verità che non conosco, verità [...] giudiziaria è in grado di ricostruire attraverso [...] da essa portata [...]. E tanto meno ho [...] dichiarazioni [...] Melis e della signora Melis [...] ricostruzioni della vicenda nelle quali sono impegnati [...] Cagliari e di Palermo». [...] un passato di illegalità in [...] non si è inciso» IL CASO [...] PALERMO. Quasi come cittadini qualunque, [...] giudizio. Ieri i magistrati di Palermo [...] lavoro -agende e carte accu-mulati negli anni [...] Lombardi-ni, [...] da analizzare, con ap-punti poco chiari, alcuni [...] nomi, date, cifre. Un lavoro lento, metodico. ///
[...] ///
Per i processi, è [...]. Come conta [...] del quadro [...] con una Sardegna che si [...] da un la-to curioso. Curiosissimo, visto da Palermo: [...] percezio-ne collettiva di cosa è e cosa [...] lì, sembra più basso an-cora di quello [...] Sicilia. Analisi che serve al [...]. Ma [...] livello: conta anche la stampa, [...] i [...] attacchi di Grauso, ad esempio. Da smenti-re in un [...] relazione per il Csm: nessuno ha minacciato Lombardini [...]. E [...] è Grauso a di-re, [...] contorcimen-to in cui si appella alla coscienza [...] che in realtà lui non sa chi [...] frase. Aveva parlato di testi-moni: [...] cita più. Quasi cittadini: un poco [...] poco di meno. I magi-strati sono strumenti [...] sempre che chissà cosa possono fare. Ma certo in una cosa [...] sono liberi. E men-tre chiunque, sommerso [...] attaccherebbe al primo mi-crofono per dire «Sono [...] quelle due paroline sono interdette. Pena la perdita della [...]. Giudicherà il Csm, dunque, dopo [...] letto le relazioni e [...] ascoltato quelle tre ore e [...] tre ore e quaran-ta, di registrazione. Perché tanto è durato, [...] i conve-nevoli, gli inizi e le Fini, [...]. Tempo per riflettere lo [...] Aliquò, [...] Lia Sava, Di Leo, [...] uno dei loro uffici, senza Caselli che [...]. E tempo per cercare [...] stampa che parlano del caso Lombardini, [...] di loro come sospetti [...] interrogato. Non è difficile [...] mentre temono, sanno, che [...] frasi che ognuno poi potrà leggere [...] quel che già crede [...] comunque, dimostrare: che sono colpevoli di [...] di-strutto un uomo, oppure [...] stavano soltanto lavorando e con tutte le [...]. Anche a loro, mentre [...] la verità tutta intera, tornano in mente [...] clima rilassato, i toni così pacati che [...] Lombardini poi nella registrazio-ne si sentono a [...]. E stralci di frasi. Lombardini che fa notare [...] sostituti: «Faccio questo mestiere da più tempo [...]. Quello che risponde: «Se [...] motivi anagrafici». E Lombardini: «Non solo [...]. E lui: «Prendo atto». Il sosti-tuto ha ripensato [...] botta e risposta. Sembrano frasi di un [...] di sé, quel-le di Lombardini. E poi, le strette [...] sorriso conclusivo. ///
[...] ///
Con un altro sostituto [...] «Credo che abbiamo da-to al suo cliente [...] di prova». E Concas: «Questo è [...]. Ancora, alla domanda, rivolta [...] Lombardini, [...] ha da proporre elementi da approfondire, la [...] «Mi riservo di presentare una memoria». ///
[...] ///
Spicca come un piccolo [...] un unico momento: una sola volta, ad [...] più importanti, Lombar-dini si è irrigidito. E rifiutato di rispondere. Ma poi sono tornati [...] battuta, la stretta di mano. Fin dove si era [...] Lombar-dini, [...] anni: di questo, i magi-strati non parlano. Ma hanno letto anche [...] no-me: anonima dissequestri. Certo non è [...] crimi-nale come la mafia. È come farsi una polizia [...] però. E Lombardini? No [...]. Ma lì, in Sardegna [...] un ambiente in cui non si crede [...] Stato». Peggio che in Sicilia? «Sono [...] diversi. Forse lì è peggio [...] passato di illegalità in cui non si [...]. Anche Di Leo cerca [...] per ri-chiudere [...]. ///
[...] ///
Tira fuori due dati, [...] «In Sicilia ci sono cinque mi-lioni e mezzo di [...] Sar-degna uno e mezzo circa. Intan-to, [...] le procure distrettuali an-timafia sono [...] con circa [...] centocinquanta magistrati. Lì ce [...] una, con due magistrati». Che, da soli, non [...] indagato su quella specie di «fondo di [...] capire se esiste e se si tratta, [...] di «pizzo» pagato per salvare vite umane. ///
[...] ///
Che, da soli, non [...] indagato su quella specie di «fondo di [...] capire se esiste e se si tratta, [...] di «pizzo» pagato per salvare vite umane.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .