Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4039207814.

È stato un attacco di [...] spiega un medico [...] che segue [...] politico. La circostanza ha subito [...] probabilità di successione di John Major alla [...] partito conservatore. [...] ha 64 anni e [...] mentre era in vacanza a Venezia, ha [...] da cui si è rimesso a fatica. [...] destro di Major non si [...] risparmiato in campagna elettorale e prima del ricovero di [...] general [...] di [...] (nella contea di Oxford) era [...] il grande favorito per la carica di leader [...]. Se [...] è ormai quasi certamente [...] così non si può dire per un [...] ieri di gran carriera nella rosa dei [...] di Major: si tratta del governatore di Hong Kong Chris [...]. Per la carica di [...] requisito indispensabile è un seggio ai Comuni [...] ha proposto che un [...] lui però) si sacrifichi dando le dimissioni [...] suppletiva a cui [...] si presenterebbe dopo il [...] cioè il suo mandato finirà con il [...] Hong Kong alla Cina. La vecchia guardia tory [...] sul tenace [...]. Ma il cuore sembra [...] messo fuori gioco. [...] vice di Major ricoverato in [...] LONDRA. Marjorie [...] detta «Mo» è donna [...] e franchezza. E anche di grande coraggio: [...] reduce da una lunga lotta [...] benigno. Non ne aveva fat-to [...] tranne ai fami-liari più stretti. Ora a 47 anni inizia [...] lei [...] avventura da far tre-mare le [...] dei polsi. È stata nomi-nata -è [...] che accade ad [...] Nord nel governo di Tony [...]. Do-vrà non solo cercare [...] storico groviglio irlandese, ma dovrà [...] in un ambiente tra [...] del continente. Le premesse per una riuscita [...] non mancano. ///
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Ieri pome-riggio Mo passeggiava [...] stra-de di [...] stringendo le mani degli [...] promettendo: «Questa è la mia priorità, ascoltare [...] la gente [...] del Nord». In secondo luogo le [...]. Oltre ad essere donna di [...] vanta anche una certa com-petenza. Da tre anni nel [...] le era stato affidato [...]. Per questo le prime [...] giunte da Dublino, dove il primo [...]. E qualche segnale di [...]. Le elezioni inglesi, e soprattutto [...] capitale politico di cui [...] gode [...] comportare una svolta anche per [...]. A [...] e dintorni il partito [...] è confer-mato come primo partito inviando 10 [...] Londra. Il drap-pello di deputati [...] molto spesso, [...] di questo se-colo, [...] della bilancia nei rapporti [...]. Era cioè indi-spensabile ai governi [...] godevano di [...] maggioranze, come [...] di John Major. Stavolta non sarà così. Nessuno, né la maggioran-za [...] brandel-li, ha bisogno degli unionisti. In se-condo luogo il [...] ha conqui-stato due seggi, [...] Gerry Adams e quello di Martin Mc Guin-ness, [...]. Un [...] alla tradizionale funzione di «ala [...]. Bisognerà quindi [...] di [...] dai [...] escluso. Le prime dichiarazioni van-no [...]. Anche Gerry Adams ha salutato [...] di «Mo» [...] «diretta e pragmatica», che in [...] è un complimento. E poi ha espresso [...] di incontrare Tony [...] al più presto, per esempio [...] settimana entrante: «Se [...] -ha det-to il leader del [...] -gli dirò che vogliamo subito [...] sui proble-mi [...] violenza paramilitare, [...] incendiate, tensioni [...] politica». [...] che i due deputati [...] non siederanno alla Camera [...] Co-muni, [...] che rifiutano di giurare fedeltà alla Regina. Ma a [...] potranno svolgere attività di [...] intessere trat-tative. Naturalmente reclameranno subito il [...] al nego-ziato di [...] «Se né Londra né [...] detto ieri Adams -non [...]. [...] attiva, sono [...] che sem-plici. Tutto avrà e darà Marjorie [...] verso i terroristi. Ha già detto che [...] non avrà alcun contatto con il [...] fino a quando [...] lo renderà impossibile con [...]. E senza contatti non [...] ammissione alle trattative. Ma uno spiraglio, almeno [...] nuova fiducia, si è aper-to. Da Dublino avvertiva ieri il [...] Dick Spring: [...] un primo imperativo che pesa [...] due [...] deputati del [...] ed è di [...]. La Scozia invece attende [...] preciso. Attende cioè di sa-pere [...] il referendum per [...] del Parlamento scoz-zese promesso [...] Tony [...]. Si dice che sarà quanto [...] probabil-mente prima di ottobre. I laburisti in Scozia [...] di forza. Non solo hanno cancellato (con [...] dei liberali di [...] qualsiasi traccia di depu-tati conservatori [...] regione (com-presi i tre [...] oltre il 20 per cento [...] voti. [...] legislativa (assieme ad una re-lativa [...] anche se [...] in campagna elettorale [...] definita «non superiore a quella [...] una parrocchia») proposta dal [...] avuta sostanzialmen-te vinta [...] che porta [...]. Mike Russell, presiden-te [...] si è consolato ricordando [...] circoscrizioni su 72 il parti-to indipendentista è [...] i conservatori. Ma è evi-dente che [...] laburista ha dato forza al [...] di [...] accaduto nel Galles av-viato [...]. Il decentramento è in [...]. Gianni [...] Ieri circolava la voce [...] della [...] Da-vid Simon -il principale [...] britannica alla moneta unica europea, a suo [...] termini di costi commerciali e possibilità di [...] politica mo-netaria e una bassa inflazione -era [...] per «contri-buire a influenzare [...]. Per la verità il [...] aveva scritto che Simon [...] di diventare mi-nistro per gli Affari europei, [...] finora non è mai esi-stita nel gabinetto [...]. A metà giornata però [...] la residenza del premier [...] che venga assegnata la carica di ministro [...] Simon, [...] era stato detto dal quotidiano. Ma i contatti con Simon, [...] continuare a lavorare anche per la [...] e allo stesso tempo [...] Ca-mera dei Lord, sono continuati. Questo, per gli osservatori, [...] che tra i laburisti la posizione favorevole [...] alla moneta unica è più marcata di [...] uf-ficiale abbia fatto credere finora. Anche se è difficile immaginare [...] Gran Bretagna incline alla costruzione degli Stati Uniti [...] dopo [...] che ha caratterizzato 18 anni [...] governi conservatori. I laburisti, comunque, appena [...] hanno subito comin-ciato a invertire la rotta [...] sempre più [...] britannica [...] lan-ciando chiari segnali di [...] Bruxelles. Consape-voli che il voto [...] condanna degli [...] nel partito conservatore, usciti [...] elettora-le anche per le loro divisioni [...] i laburisti hanno subi-to [...] modificare la posizione britannica in vista del [...] tra po-che settimane a Amsterdam. Ha cominciato ieri il [...] Tony [...] assi-curando che la Gran Bretagna [...] alla costruzio-ne di una Europa composta di [...]. Ha proseguito il suo [...] Esteri, Robin Cook. Intanto ieri [...] si è congra-tulato con [...] il loro successo ed ha invitato [...] a Mosca. Allarme terrorismo a Dublino Il [...] un attacco terroristico da parte di estremisti [...] Festival europeo della canzone in programma ieri [...] Dublino, ha indotto le autorità ad adottare rigide [...] con centinaia di poliziotti mobilitati [...] e fuori del teatro [...] la competizione canora. Il festival è stato [...] per un pubblico stimato intorno ai 300 [...]. Agenti ed esperti dei [...] hanno vigilato sul locale a partire da [...]. Fra i tremila spettatori [...] erano anche il presidente irlandese Mary Robinson [...] John [...]. Dopo la vittoria in Gran Bretagna [...] politico francese si dichiara «parente prossimo» del [...] In Francia scoppia [...] per [...] Tony [...] Tutti i partiti rivendicano: [...] il new [...] siamo noi» Il leader [...] «A Londra sono stati [...] di [...]. Ma per [...] con [...] « ha vinto il [...] da ogni dirigismo e ogni interventismo, in [...] tutto ciò che somiglia al socialismo». I gollisti: «È un [...]. ///
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Anche la Francia si appre-sta [...] dare una valanga di [...] Tony [...]. Lo [...] se fosse candidato [...]. Così almeno appare da [...] legge sulla stampa francese e, soprattutto, da [...] sente dire dai politici francesi, di sinistra, [...] che siano. Tutti, senza distinzione, si [...] putativi di Tony [...] fami-liari stretti del «new [...] adottivi o, almeno, lon-tani cugini. Contando ciascuno di portare [...]. Chi ha più titoli, [...] certificati anagrafici alla ma-no, sono certamente i [...]. E Lionel [...] ha [...] al volo. In Gran Bretagna si [...] gli amici di [...] e [...] fanno cappotto gli amici [...]. Gli elettori hanno votato [...] di sinistra, certo non [...]. [...] Tony [...] e la politica [...] ci fossero solo piccole [...] stata una [...] non per gli altri. [...] avrebbe vinto perché «moderno» [...] «di sinistra»? «Ma [...] sarebbe moderno far riferimento, [...] adattarsi al mondo, alle regole di un [...] alle politiche di Reagan e della signora [...] sconfitte prima da Bill Clinton [...] da Tony [...] la risposta di [...]. Che, se si vuole, è [...] una conseguenza [...] per un partito come il [...] francese che, lungi dal conside-rare Clinton parte della «sinistra» per anni si era diviso addirittura [...] «socialdemocratico», anziché «socialista», o meno. Ma di-rei che un [...] partito non ha atteso la vittoria di Tony [...] per identificarsi appieno in [...] osservato [...] ed [...] ben più [...]. [...] della stessa famiglia è il [...] Robert [...]. Che storce il naso [...] che «il programma di Tony [...] che si richiama al [...] che appaiono [...]. Ma conclude, sorridendo con evidente [...] che «non bisogna fare gli schizzinosi dinanzi ad una [...] cocente [...]. Non meno entusiasti, anzi [...] un editoriale di [...] sono sulla sponda op-posta [...]. Da [...] che si è calorosamente [...] a [...] che si felicita per [...] «laburismo liberale, lontano da ogni dirigismo e [...] una parola da tutto ciò che somiglia [...]. Gli fanno eco, tra [...] segreta-rio [...] che contrap-pone i laburisti [...] il domani» ai «socialisti francesi volti verso [...] il diligente consigliere diplomatico di [...] Pierre [...] che arriva a consolare [...] «Oggi sono le vostre [...] poiché il New [...] di Tony [...] è di fatto una [...] con-servatore e del suo programma, solo con [...]. [...] so-prattutto tra i centristi, chi [...] del nuovo premier britannico. Mentre un altro dei Big [...] di centro-destra, [...] liberista Alain [...] fa sapere che «il [...] gli andrebbe benissimo per la Francia, perché [...] liberista e un aspetto so-ciale». Fa eccezione alla [...] e conferma la regola, [...] ultrà Le Pen, per il quale «Vo-tare [...] Gran Bretagna per [...] e Major, è come [...] Francia per [...] o [...]. Tutti convertiti sulla via di [...] In cerca di una nuova [...] da «Tony [...] o «Lionel [...] come titolava ie-ri spiritosamente France [...] Il problema è che, a differenza [...] nessuno degli schieramenti che si [...] può sperare in un sostegno a valanga nelle imminenti [...]. A venti giorni dal [...] solo degli elettori dice di avere un [...] nel centro-destra, un altro terzo di avere [...] un al-tro terzo dichiara esplicitamente di non [...] negli [...] negli altri. Il che, detto in [...] dire che la sola stra-grande maggioranza, di [...] di coloro che non sono convin-ti di [...] due alter-native contrapposte che gli ven-gono prospettate. Nel menù al momento [...] qualcosa che potrem-mo definire come un «centro-si-nistra». A meno che [...] contribuisca in qualche modo a [...] ed [...]. ///
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