Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 4038672846.

[...] del poeta Sotto, [...] Bridge, a Dublino, negli anni [...] DUBLINO. Dublino è una città [...] due da una protuberanza di mare che [...] strade e un ponte [...] molto elegante e molto britannico; ma basta [...] centinaia di metri per scoprire un altro [...]. Povero, sporco, [...] tarlo. Che cerca come può [...] miseria, le case sono [...] bruni: accanto [...] hanno un giardinetto di [...] con tanto di cancellerò e scalino per [...]. Qualcuno ci coltiva Iteri. Più che una città, fin [...] primo colpo d'occhio, sembra una scenografia in disarmo. Ma è un bene [...] Dublino [...] anche qualche difetto. Ha dato vita, birra [...] Oscar Wilde, a William [...] a James Joyce e [...] Samuel Beckett: se non avesse difetti sarebbe una città [...] mostruosa, con [...] di spiegare al mondo [...] tante inquietudini letterarie di questo secolo sono [...]. Nate e poi fuggite [...] Londra, [...] Trieste, [...] a Parigi) ? sempre [...]. Al più» architettura neoclassica; [...] tutta Dublino. Tanto per cominciare,: slamo su [...] -, fredda -dove il maro è una dannazione e [...] una liberazione: un vincolo alla fantasia e non un [...] di sogni. [...] i c Mì confini [...] di [...] isola: la Gràn Bretagna. [...] è un paese sottomesso dalla [...] e dalla storia [...] cosi dicono [...] almeno -clic conserva intatta la [...] voglia di onorare le tradizioni proprie e [...] originarie. [...] piena di città infelici [...]. Ed eccoci, " cosi, [...] la grande letteratura nasce in luoghi felici [...] «Ogni tanto vedo nei cataloghi degli . [...] di putrefazione si sentiva, allora, [...] suoi racconti. E si sente ancora [...] In [...] misto ad altri più incredibili aromi di [...] di gel per i capelli e di [...]. La prima risposta [...] data ancora Joyce: la [...] nei lettori, un luogo 6 felice o [...] loro testa, La putrefazione la sente chi [...]. [...] non è una piazza, è [...] urbanistica attraversata da un boschetto. Sul iato nord, al [...] c'è un ufficio comunale; sul muro c'è [...] che ricorda Sir William Wilde, medico, archeologo, [...] popolari e padre di Oscar. [...] in questa casa grigia, papà Wilde faceva entrare di nascosto le sue amanti mentre mamma. Wilde spiegava al figlio [...] al più presto avrebbero fondato insieme un [...] ognuno avrebbe dovuto badare solo ai propri [...]. Il dispotismo è ingiusto [...] Compreso il;, despota stesso che probabilmente era destinato [...]. Le oligarchie sonò ingiuste [...] anni fa Oscar Wilde [...] II ritratto di Dorian [...] mentre William [...] pubblicava le prime poesie [...]. Sessanta anni fa Samuel Beckett [...] suo primo libro, Dante. ///
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Cinquant'anni fa, poi, proprio [...] romanzo di Joyce, [...]. [...] fa, infine, Beckett vinceva il [...] Nobel. Wilde, [...] Joyce e Beckett hanno [...] in comune, sono dublinesi. Perché tante inquietudini [...] di questo secolo sono nate [...] a [...] NOSTRO [...] mentre le [...] lo sono per la minoranza. Nella democrazia erano state [...] ma democrazia significa semplicemente che ii [...] in nome del [...] scrisse più tardi [...] figliolo Oscar in un [...] sotto il socialismo-. [...] iato della stessa piazza, [...] 82, [...] targa ricorda gli adulti [...] William [...]. [...] a Dublino, [...] viene definito il più [...] secolo anche se, pudicamente, nelle iscrizioni Ufficiali [...] probabilmente. [...] è ricordato e riverito per [...] semplice [...] PA NOto che, al contrario [...] altri, dopo i soliti giri per [...] è tornato a Dublino per [...] un teatro, [...] destinato a far prosperare una [...] drammaturgia irlandese. Oggi sappiamo che [...] gli riuscì solo in [...] quesito è un altro, il secondo grande [...] Dublino: il grande scrittore è quello che abbandona [...] o quello che, alla [...] Proprio [...] vinse il Nobel nel [...] il riconoscimento ufficiale dello Stato Libero [...] da parte del Regno [...] Nobel tutto irlandese, insomma (un riconoscimento politico alla [...] stesso prèmio andò, esattamente vent'anni fa, a Samuel Beckett, [...] arte sovranazionale, espressa parte [...] e [...] lingua francese. Per ora, dunque, non [...]. Torniamo alla solita [...]. A nord confina con [...] Trinity College, una delle università più prestigiose [...] (la frequentarono anche Wilde [...] Beckett), [...] fissa dei rampolli delle alte classi protestanti [...]. A sud, invece, c'è [...] College, [...] del cattolico Joyce. Questo ci [...] un po' a capire [...] Dublino, come ripetono (praticamente senza varianti) i [...] studenti di oggi dei due prestigiosi atenei. Nei nostri quattro dublinesi, [...] sono esplosi tutti. Tutti insieme, così da creare [...] delle singole coscienze una sorta di rappresentazione in miniatura [...] quelli che, più drammaticamente, sarebbero stati i conflitti [...] del Novecento. Ecco: Dublino e [...] «Per ogni buon irlandese [...] Richard [...] mann, massimo studioso di Wilde, [...] e Joyce, primo americano [...] inglese a Oxford -Londra rappresenta la lingua [...] Parigi [...] corpo». Oggi come oggi, Dublino [...]. Che rappresenta [...] o, meglio, il colpo [...]. E proprio le frizioni fra [...] tre richiami (reali o in prospettiva) [...] le opere dei quattro dublinesi [...] autori profetici e sconvolgenti [...] del dibattito letterario del Novecento. Senza contare che I quattro [...] affacciarono in Europa con una sorta di coscienza vergine: [...] alte [...] seconda metà [...] Dieci)» Dublino era una capitale [...] in se stessa sotto i invaden-za della corona britannica. I contatti con it [...] mediati dalla cultura -politica o letteraria -inglese. Ma, per capire il [...] e presente a Dublino, vale la pena [...] sul Trinity College di oggi. Al suo interno, come si [...] conserva una delle più ricche e preziose biblioteche del [...] che ha come perla quel Book [...] Kelly [...] il libro più «bello» fra [...] sono arrivati fino a noi (è una Bibbia [...] in 340 fogli pergamenati, eseguita [...] monaci di [...] del nono secolo). In questi giorni nella [...] biblioteca c'è una mostra dedicata agli scrittori [...]. Fra gli oggetti esposti [...] edizioni -c'è perfino una splendida macchina per [...] al drammaturgo John [...]. Uno dei grandi assenti [...] Oscar Wilde («Troppo inglese», confessa a mezza bocca il [...] invece, è Joyce («Troppo [...] stesso conservatore che non risponde). Comunque I afflusso di [...] mostra non è molto vivace: «Vengono soprattutto [...]. Allora, quali sono i [...] studenti di una delle più illustri università [...] I [...] frettolosi, In tutta [...] snocciolano nomi, che vanno [...] John Lennon a Sam [...] Qualcun altro cita [...] mentre i più colti [...] Dante (il Trinity College vanta anche [...] tradizione in [...] di italianista). Ribatto che Wilde era [...] di Dante e che Beckett, oltre ad [...] I versi della Divi-na Commedia nelle università di [...] Europa, [...] disseminato personaggi danteschi in tutte le sue [...]. Ma non c'è niente da [...] i nomi dei grandi irlandesi non [...] a scaldare [...] animi di questi studenti. Dunque, il [...] giro per Dublino finisce [...] mezza delusione: credevo di trovare i fantasmi [...] Wilde, [...] Joyce e Beckett in [...]. Mentre, fin [...] fantasma sembra essere [...] chi, tra fast food é [...] magazzini, va in cerca di quelle inquietudini. Anche : se poi [...] ribolle: ci sono troppe facce ; tristi [...]. E stato eletto con [...] contrari dal Soviet supremo che, sanzionando una [...] approvato la proposta della commissione cultura del [...] ascoltato preventivamente ii programma di [...]. Nello scorra mese di [...] Soviet supremo si era opposto alla riconferma di [...] proposta dal presidente [...] Secondo [...] ii quale ha cominciato [...] di artista negli anni 60 quando a [...] era [...] il «ministero della Cultura [...] permettere né vietare, ma deve, al contrario, [...] creative degli artisti». E ha aggiunto che [...] uscire la cultura [...] dalla crisi ma ci [...] perché le ragioni della difficile situazione sono [...]. [...] consulente [...] di Roma Recuperati oltre undicimila [...] archeologici Sarà Elisabetta [...] la nuova consulente alla direzione [...] scuola di ballo del Teatro [...] di Roma [...] te è stato conferito dopo [...] periodo di trattative e dopo che la [...] si è incontrata con la [...] un programma per il rilancio, [...] tempi brevi, delta struttura. Che mi hanno dimostrato [...]. La [...] è stata allieva della [...] sotto la guida di Attilia Radice. Oltre undicimila pezzi archeologici [...] 11. Oltre agli oggetti interi, [...] frammenti di vasi in [...]. Gli oggetti occupano ora [...] dei complesso monumentale del San Michele. G II undicimila oggetti [...] soprintendenze delle zone dove sono stati recuperati, [...] lo studio, Tra di essi è stata [...] percentuale di falsi, specie per gli oggetti [...] (Puglia e Campania) e per quelli di [...]. In particolare, tra i [...] sono 2. [...] artistico [...] di Parigi per il settore [...]. Lo annuncia un comunicato della [...] del prestigioso [...] teatro parigino. La notizia non giunge [...] alcuni mesi si erano acuiti i contrasti [...] e Pierre Bergé, presidente [...] capitale francese, [...] . Nel comunicato, firmato congiuntamente, [...] la decisione è stata presa [...] comune accor-do. Il nuovo incaricò consentirà [...] del programma della stagione 89:90 del balletto. [...] di Fellini e [...] una volta in America di Sergio Leone sono tra I dieci film più significativi del [...] secondo una giuria di dieci [...]. I dieci tìtoli sono stati [...] da una lista di 200. Questa la lista dei [...] Fanny e Alexander Ai [...] Bergman; Paris [...] di [...] Intervista di Federico Fellini-, Lo [...] del Cairo di Woody [...] /f tempo dèi gitani [...] Kusturica; Sacrificato di [...] una volta in America [...] Sergio Leone; Il matrimonio di Maria [...] di Rainer [...] Si salvi chi [...] (la vita) di Jean [...] Godard-, [...] di Suleyman [...] film è The [...] ài John Huston. CARMEN [...] e Leone trai migliori [...] Nel 1962 Feltrinelli , pubblicava [...] trentottenne dedicata a [...] còme recitava il risvolto di [...] «uscita da una esplorazione sistematica condotta in tutta Europa [...] innumerevoli [...]. Sono [...] anni, ma soltanto la [...] interrompere il lungo viaggio di Eugenio Battisti, [...]. La ricèrcà infinita di Eugenio [...] chiude e si riapre proprio" in questi giorni con [...] de [...] I [...] di oltre mille pagine, vengono [...] sottotitolati: «Fiaba, allegoria, automi, arte profana, astrologia, razionalismo architettonico: [...] nel rinascimento». Sappiamo che la cavalcata» [...] dì Eugenio aveva attraversato già negli anni Cinquanta [...] le nazioni [...] tutte [...] fra le discipline [...] sapere umanistico sempre più [...]. Era [...] di un crociato lai-co [...] della identità lacerata della cultura Occidentale, alla [...] della conoscenza originaria, scavando nelle radici profonde [...] a tutte le ramificazioni e riscoprendo il [...] sconosciuti. [...] sfilano, come in un «sabba [...] goethia-no, lutti i personaggi rimossi dalla cultura ufficiale, isolati [...] segreto iniziatico o condannati alla [...] se non alla eliminazione fisica. Tesi di fondo era [...] tra la cultura ufficiale «classica» e «razionale» [...] e «irrazionali». Quasi [...] di una ricerca storica [...] ben al di là della morte. In questi giorni il [...] Sagittario, il «segno di fuoco» di Eugenio [...] poco 65 anni) che ci aiuta a [...] astrali di una vita immersa nelle fiamme [...]. Gli amici e i [...] «un vulcano», sorpresi o turbati (disturbati) [...] incessante di lava, pietre, [...]. L'opera di Eugenio era [...] Caos [...] sfidava [...] costituito: il Caos come [...] vitali, come universo del possibile. La [...] fu allora accettata da [...] fortezze accademiche sia nel pubblico (si dice [...] si vendettero solo 52 copie di quel [...]. Ma Eugenio continuò per [...] i mulini a vento [...] a moltiplicare gli incontri [...] di strada, a disseminare allievi e amici [...] Università [...] qua e di là [...]. È significativo il fatto [...] brevissima esperienza nella Facoltà di Lettere di Genova [...] fra [...] alla costituzione di un Museo Sperimentale [...] rimoderna, oggi a Torino), Battisti fu costretto [...] la Pennsylvania State University e poi fu [...] Facoltà di Architettura, da un capo [...] della penisola: Milano, Firenze, Reggio Calabria. Solo recentemente Eugenio, come Annibale, [...] «alle porte di Roma», attendandosi nel campus [...] Tor Vergata. Decenni di viaggi e [...] e centinaia di pubblicazioni, tra le quali [...] monumentali monografie su Brunelle-schi e Piero della Francesca, [...] neppure enumerare tutte le [...] cui [...] addentrato Eugenio tra medioèvo [...] tra Oriente e Occidente. Aveva esplorato non soltanto [...] ma anche le città dei sogni (aveva [...] un Centro di Studi sulla storia delle Utopie), [...] le foreste e i deserti del sapere. Aveva indagato le arti [...] e gli spettacoli, la mùsica, le tradizioni [...] (promuovendo fra [...] convegni e mostre sulla [...]. Forse soltanto nei prossimi [...] Fenderà pienamente conto che. Mi sia consentito appena [...] risalente al 1974, quando, con Eugenio e Marco [...] Bàrdeschi, fondammo a Firenze, [...] rivista intitolata al . Rivista [...] di architettura») che si [...] di segni apparentemente contraddittori nel nome di Marx, [...] e Panofsky (e con [...] di [...]. FU una avventura breve ma [...] confortata [...] di intellettuali come [...] Garin, [...] Le Goff, [...] Romano. Dopo tante frenetiche cavalcate [...] ogni volta ìlei chiuso [...] a tessere la téla di Penelope del [...]. Solo chi ha visitato [...] Eugenio, chi ha. In [...] sti-molante, caotico eden, potevi di [...] in volta trovare, come in un museo [...] del 2000, feticci é strumenti [...] e ologrammi: tutti i segni [...] umano ma anche fiori e piante, uccelli, tartarughe, scoiattoli. E poi eri invitato [...] il laboratorio informatico con i cataloghi e [...] che venivano messe « tua disposizione. Eugenio è stato, si [...] viaggiatore dei móndo, e tutto il mondo [...] Casa, come in una [...] addirittura qualche voltai negli anni Settanta, aveva [...] casa in Università, ospitando [...] studenti della Penn State University e invitando [...] tenere lezioni tra gli scaffali della libreria [...] traduzione simultanea. La costruzione di Eugenio è [...] audace e disperante come la Torre di Babele, una [...] continua contro le vecchie divinità [...] alla ricerca [...] e insieme della pluralità infinita [...]. Un edificio immenso come la Torre, ma sempre [...] nella stanza della mente come [...] Teatro della Memoria. ///
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Un edificio immenso come la Torre, ma sempre [...] nella stanza della mente come [...] Teatro della Memoria.