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A Roma [...] Wenders scrittore e [...] Un racconto e una mostra, [...] Una volta c Fotografie a storie. Protagonista [...] Wenders, autore del testo, [...] ; delle folo. Saranno presentati al Palazzo [...] Esposizioni [...] Roma nella mattinata del 21 : ottobre. Ci saranno, con il [...] Tor-: [...] Daniele del Giudice e [...] Ben-tivoglio. Lo hanno permesso i [...] e i successi del primo anno di [...]. Sono inoltre in arrivo [...] cultura politica e una collana di saggi [...]. Lo scrittore giapponese [...] A destra una foto [...] Alberto Samonà e [...] del palazzo della Banca [...] Padova progettato da Alberto e Giuseppe Samonà [...] In [...] Immigrati a [...] e critico letterario giapponese« Il Giappone [...] un eterno rapporto di dipendenza culturale e [...] ora con [...] Invidio [...] i suoi intellettuali più [...] Parla il grande scrittore DALLA NOSTRA INVIATA [...]. /// [...] /// E non solo [...] giapponesi (non a caso, [...] sfanno, era tra i candidati [...] Nobel per la letteratura). Lascia la campagna per trasferirsi [...] a Tokyo. Si laurea in letteratura [...] a scrivere i pri-: mi racconti. Tra i suoi »amori» ci [...] Sartre (argomento dei-, la tesi di laurea) e Dante, [...] perta più tardiva ma [...] decide di studiare una . Non essendo cristiano, di-. Dal 1960 -in poi, [...] nuova sinistra, si trova [...] del [...]. [...] no kai» (gruppo del [...] vane Giappone) e, dopo il [...] ad Hiroshima nel 1963 . [...] a superare la [...] stra pazzia è una raccolta [...] quattro racconti scritti tra il [...] e il 1972. Quattro storie «spietate», attraversate [...] stessi personaggi che hanno , [...] e provenienze diverse, che si trovano in luoghi [...] situazioni diverse, che pure sono [...] gli stessi, visitati dalla follia o dal male, stupiti [...] dalla diversità o offuscati dalle [...] proprie convinzioni. [...] del comportamento [...] dei [...] «Da luce di uno ! Ma si parla anche [...] colpa e di vergogna, emozioni che permeano [...] del suo [...] se. Sentimenti che affiorano ; [...] suoi testi. E giusta questa [...] . E spero di [...] scritto i miei [...] romanzi contro questo comportamento di [...]. Il libro di [...] molto corretto, dà [...] giusta per la società [...] Tokyo, [...] dunque. Io vengo da un [...] cui la mia famiglia vive "da 500 [...] agricola che è alla base dei miei [...] più lon-. La nostra modernizzazione 6 [...] anni fa. Abbiamo costruito un Giappone [...] commesso un grande errore: la guerra contro [...] Stati Uniti, contro la Cina e contro gran parte [...]. Fino alla [...] ra la modernizzazione era stata [...] dalla presenza [...] simbolo [...] PALERMO. Sbattute da un forte vento [...] le palme di Mondello hanno accolto [...] i vincitori del [...] Premio letterario [...] di 34 gradi. Al di, fuori delle [...] premi estivi, Mondello ospita [...] autori di grandissimo livello. Ma vediamo quali sono [...]. Un premio speciale della Giuria [...] andato [...] cinesi. Per l'opera prima narrativa [...] 1/5/1992 e il 30/4/1993) vincono [...] Silvana Grasso per «Nebbie [...] (La tartaruga) e Giulio Mozzi [...] «Questo è il giardino» (Theoria): premiò per la [...] Cosimo Onesta per «Per una tomba di Anatole» [...] Stéphanè Mallarmé (SE); premio opera narrativa, poetica o saggistica [...] a [...] Bertolucci per «Verso le [...] Cinghio» (Garzanti) ; premio per l'opera [...] o saggistica di autore [...] Seamus [...] (un grande poeta irlandese [...] Nobel per la letteratura) per «Station [...] (Mondadori) e, infine, il [...] Cinque Continenti a [...] per [...] a superare la nostra [...] (Garzanti). Il grande potere [...] si esercitava attraverso quel [...] di cui si parlava prima. Dopo la guerra sarebbe [...]. In realtà sono passati [...] ancora il suo forte [...] potere e [...] è strutturata in grandi conglomerati [...] dei quali : esistono [...] tradì-i [...]. Si tratta in fondo di [...] modernizzazione [...]. Volevamo capire fino in [...] indipendenza intellettuale, la pos-sibilità di rispondere di [...] nello stesso tempo di comprendere il mondo. Mentre ancora oggi in Giappone [...] o [...] o -da quei grandi [...] e il successo del modello giapponese è [...]. Dipendenza e paura del [...]. Riconosce questo «se-v [...] nei suol romanzi? , Si. Nella mia scrittura è [...]. Il romanzo che sto [...] tutto basato sul ruolo di mia madre [...] nonna nel piccolo villaggio circondato dalla foresta. In questo tipo di [...] questo ruolo è molto [...]. Quando ero studente volevo [...] famiglia. Andai a Tokyo e [...] ragazzo . Una volta 11, mi [...]. Insomma, noi giapponesi dobbiamo [...] oggi, la strada per la nostra individualità, [...] anni di modernizzazione. Il -ruolo degli intellettuali [...] basso profilo, lo [...] che i giovani giapponesi [...] Italia, [...] Europa, si aprano, ascoltino [...] per capire che cosa vuol dire pensiero [...]. La scrittrice Ricca Suga [...] Italia, a Milano e si è messa in [...] gruppo di cattolici progressisti. Tornata in Giappone na [...] in cui raccontava questa esperienza e spiegava [...] stabilire un contatto tra intellettuali giapponesi e [...]. Tra [...] è stata lei che [...] traduzione di Banana Yoshi-moto. Che cosa ne pensa? [...] Ha [...] grandissimo pubblico, tra i 2 e i [...] lettori. Si tratta di giovani studentesse [...] i [...] e i 24 anni. Per esempio mia figlia [...] un breve periodo, una vera fan di Banana. Ora [...] messa da parte. Tornando ai suol libri, un [...] sempre presente è quello [...] che Improvvisamente entra a far [...] il virus di una malattia, [...] germe della follia o la presenza di un uomo [...] da lontano. È un tema che [...] o piuttosto legato anch'esso alla tradizione culturale [...]. Credo che sia molto [...] come tema. Per almeno tre ragioni: [...] nato in un villaggio di campagna. Quando sono andato a Tokyo [...] 2) ; quando le [...] occupavano il Giappone io facevo parte di [...] in quel momento gli [...] 3) ho poi studiato Sartre, autore in [...] è centrale. In un senso più [...] oggi è il Giappone ad essere «altro», [...] vista degli occidentali e anche di una Buona [...] asiatici. È giunto il momento [...] trovare il modo di comunicare con il [...]. Ma soprattutto dobbiamo trovare [...] tra cultura e tecnologia. Il vero problema del Giappone [...] frattura che, invece, si è creata tra [...]. La vita quotidiana in Giappone [...] tra economia e tradizione. Ci sono i giapponesi [...] realtà di oggi e quelli che fanno [...]. È tra questi due [...] ricercato il «terzo» giapponese, quello più armonico. Ho fatto una lunga intervista [...] lui. Kazuo è inglese, un [...]. /// [...] /// La lingua è il [...]. È scomparso a 61 [...] Roma Il lavoro col padre, [...] politico Alberto [...] morto Alberto Samonà, architetto [...] sinistra. Era nato a Napoli [...] si era laureato alla facoltà di -architettura [...] Roma, [...] le erme : del padre, Giuseppe. Da giovane è stato [...] Ignazio Gardella a Venezia, e di Ludovico [...] a Roma per poi [...] Napoli, Palermo, [...] e [...] presso la facoltà di Ingegneria [...] Tor Vergata. Fino al 1983 ha [...] centinaia e centinaia di progetti ; [...]. Le esequie partiranno oggi alle [...] 15 [...] ne, Circonvallazione; [...] 180, per : concludersi a Prima Porta. Alla famiglia le condoglianze dell [...]. [...] fuori [...] e [...] sono : [...] accorsi da tutta Italia studenti [...] docenti, attratti [...] dibattito sui temi del ; [...] e [...] della città, [...] suscitato da Giuseppe Samonà affiancato [...] figlio Alberto. A Venezia, dove il [...] Samonà [...] nella vita accademica (lavorando ; fianco a [...] Ignazio Gardella) e dove stabilisce : tenaci rapporti [...] di affetto. Infine a Roma, dove Alberto [...] in architettura nel 1958, città che si [...]. A Roma dalla metà [...] Ottanta Alberto era tornato come professore di composizione [...]. Stavolta non alla Sapienza [...] insegnato accanto a Ludovico [...] ma nella [...] facoltà di Ingegneria di Tor Vergata. [...] era: molto impegnativa, tanto da [...] divenire facilmente [...]. Alberto ha saputo da [...] discrezione ed ironia e pur proseguendo le [...] saputo ; [...] autonomia sia accademica che [...]. [...] progettuale con [...] a Palermo (1961-1963), fino [...] il centro civico e il Teatro di [...] per il Teatro di [...]. Sciacca (1972-75), per il [...]. Cadoneghe (1983 e seguenti) [...] piano di Volterra (1986-1990), Alberto ha [...] con feconda tenacia la [...] ideati-vo e concettuale tra architettura e urbanistica. Proprio in [...] : [...] per gli «specialismi» che la [...] nella cultura architettonica dagli altri [...] Alberto orienta [...] il suo impegno didattico e [...] dialogo con le discipline affini [...] complementari. Asor Rosa, Mario Torelli, Andrea [...]. Fausto [...] e molti altri contribuiscono [...]. Laura Balbo al convegno del-:' [...] Gramsci su «Giovani [...] Razzismo -Immigrazione»: la studiosa ha [...] di meccanismi del razzismo. Cornea [...] re giustamente sgombrare su-. È difficile infatti liberarsi della [...] che molti [...] ; sì, lamentele, denunce si [...] di fronte a questo [...] fenomeno con [...] un po' pretesco di [...] chi si sente immune da [...] e -responsabilità. E che, tutto "" sommato, [...] ii frutto [...]. Scriveva sarcasticamente [...] Brecht: «Non sarebbe più [...] che i predicatori scio-gliessero il [...] / [...] un altro?». Ha ragione dunque Laura Balbo [...] che ; questi giovani non sono affatto [...] culturale [...] di simboli e punti [...] rendono lecito, se non ancora legittimo, il [...]. Sono una parte di un [...] 1 meccanismo complessivo che, , per esemplo, consente in [...] mania di nominare leader del [...]. Tutto ciò educa, lancia segnali, [...] leggi tacite ma forti. Le polemiche che a Milano [...] Roma riguardano da mesi i centri sociali [...] per esempio, co-. E [...] trova oggettivamente una ben misera [...] nel nostro sistema culturale. È in questo meccanismo [...] e pragmatismo, in cui c'è sempre meno [...] memoria e il senso di [...] colpa, che i nostri [...] formando. C'è un partito di destra [...] la sinistra: e [...] conferma una . Ciò che non è [...] che infatti la legge ancora punisce, è [...] sempre ingovernabile. Non c'è ripudio delle [...] condanna delle manifestazioni violente delle loro idee. Voglio portare un [...] tale [...] di «comprensione», di organicità del [...] ; al sistema culturale attuale, e di [...] la società civile sappia già [...] certe manifesta-. Conoscevo fino a poco [...] ra-, gazzo di nome. Ottavio, per esempio; Ottavio [...]. Un ragazzo [...] tanti, magari un po' più [...] altri. Grosso come un vitello [...] una gazzella, sempre con la voglia irrefrenabile [...] muso a qualcuno e sempre pronto a [...]. Era co-! Ottavio era un naziskin, [...] era, manco a [...] tutto uno scarabocchio di [...] ma portava i capelli lunghi e neri [...] collo. Età diciotto, titolo di [...] presa anch'essa come un calcio in culo [...] professori, mestiere niente. Suo amico intimo, ma [...] amico, era. [...] : (anche [...] mi sembra [...] perfetto), ragazzo etiope, [...] africano, con [...] tanto di treccine alla [...] e : [...] di pelle colorata di giallo, [...] e arancione che , gli spiccava da un laccio [...] al collo. Si può immaginare quale inconsueta, [...] coppia [...] i due ragazzi nel quartiere. Stavano sempre, letteralmente sempre, [...]. Si dividevano i pochi [...] riusciva a guadagnare vendendo [...] a un semaforo di viale Trastevere, o [...]. Ottavio racimolava aiutando di [...] suo zio nella [...] officina di meccanico. Tutto ciò non impedì però [...] Ottavio di partecipare, un brut-:. Lo presero davanti al [...] di botte e lo lasciarono che il [...] malapena riusciva a respirare. Vennero arrestati tutti, e [...] ciascuno a qualche mese di carcere. Rincontrai Ottavio appena uscito [...] o tre [...] mesi dopo, nel bar [...]. Era dimagrito e incattivito, [...] quei giorni passati in cella gli era [...] e gli faceva tremare le mani. La risposta fu la [...]. Vengono [...] solo per fregare il lavoro [...] noi». Si nascondeva in quella verità [...] in una tana, abbastanza grossolana, da [...] dentro ben comodi. Ero sicuro che se [...] fermato a pensare si sarebbe accorto che [...] che era soltanto il [...] portata di mano. Ma non poteva fermarsi, [...]. Cercai di [...] in contraddizione [...] della [...] amicizia con [...]. Ma anche quella risposta arrivò, [...] mi aspettavo, [...] troppo pronta: «Che [...] è [...]. /// [...] /// Ma tutti gli altri [...]. [...] della gente [...] a noi, [...] il barista la cassiera, un [...] pensionato, un paio di ragazzi amici di Ottavio, la [...] fidanzata, e un prete andato a male, arrivato in [...] due anni prima che sembrava un atleta, e ridotto [...] che faceva pena, tutto avvizzito e con la pelle [...]. Ognuno di loro esprimeva [...] al ragazzo, chi con una pacca sulla [...] qualche parola di incoraggiamento, chi addirittura con [...] polizia che lo aveva arrestato. Solo un vecchio, giù [...] locale, si dissociava da tali manifestazioni di [...] la testa, ma tutti gli altri approvavano, [...] di Ottavio, reo solo [...] esagerato, di essersi lasciato [...] troppo. E lui effettivamente prendeva [...] tremare. Mi resi conto allora [...] la prima volta nella [...] vita Ottavio aveva la [...] apprezzato e riconosciuto, di sentirsi «dentro». E mi chiesi cos'altro avrebbe [...] nella [...] situazione, quella sensazione, necessaria per [...] di pienezza. /// [...] /// E mi chiesi cos'altro avrebbe [...] nella [...] situazione, quella sensazione, necessaria per [...] di pienezza. (0)
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