Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 4036769338.

[...] il potere e la [...] Uno [...] alla Cosa Bianca Una società complessa e [...] alla quale una tradizione letteraria già ricca [...] difficoltà, mentre aumenta il peso del cinema Un [...] dal romanzo [...] segni che per la [...] stia esaurendo, o per lo meno sia [...] problematico punto di non ritorno la stagione [...] ricca di fermenti degli anni sessanta, sono [...] anche abbastanza [...] quel che più conta, [...] caratteristica, quasi istituzionale, tradizione narrativa americana, sin [...] sia in seria crisi: voglio dire [...] che è stata così [...] di essere strumento e veicolo di una [...] totale della società americana. Io scandaglio realistico a [...] critica della società e dei valori costituiti [...] una educazione sentimentale e si pensi non [...] come Hemingway, Faulkner, Fitzgerald, Dos Passos, ma. Per parziale e privato, iscritto [...] una dimensione individualistica, che fosse lo spaccato di realtà [...] da questa [...] narrativa. Anche formalmente, oltre la [...]. La radicalizzazione sperimentale, la [...] pressione dissolvente di quella forma aperta, introdotta [...] narrative dei tardi anni Sessanta, portavano ancora [...] mosse dalla medesima ambizione di totalità. Scrittori come John [...] e Donald [...] ad esempio, partivano da [...] acquisito che sembrava la crisi strutturale della [...] romanzo, degli ambiti e delle possibilità conoscitive [...] propri, e si avventuravano su quel terreno [...] per quanto vago e indefinito [...] del meta-romanzo, del linguaggio, [...] post-moderna, come si dice, di [...] cioè, nella quale la [...] tutta dispiegata civiltà tecnologica e industriale non [...] esperienza, di lin-guaggi e di valori, storicamente [...] quasi La stazione della [...] strada a New [...] seconda e atemporale natura. Così, in [...] e [...] era il romanzo stesso, [...] e la [...] crisi di identità e [...] divenire il contenuto della dimensione narrativa, [...] della ricerca e [...] aprendosi per questo a [...] che gli sviluppi del [...] consentire. Per ironico sofisticato e [...] sia il « gioco » e il [...] di questi romanzieri, [...] e la posta in [...] il fine, infatti, rimane pur sempre quello [...] romanzo una [...] funzione privilegiata e autonoma [...] con un atto di sfida nei confronti [...] e scientifico. Fra realtà e [...] per esempio, usa in « Torna, dottor [...] » (1964) con sofisticata bravura, [...] dissacratoria ironia, i materiali frantumati e spenti [...] dei « [...] », dalla pubblicità ai fumetti [...] romanzetti pornografici. ///
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[...] (ma anche scrittori meno accentuatamente [...] e [...] come [...]. [...] tes-se sempre più romanzi [...] fagocitante [...] in cui la scrittura [...] sono tutto, insieme il pieno e il [...] universo asfitticamente chiuso in se stesso. La contraddizione è vistosa: [...] e [...] del mondo, che [...] no rotto il cordone [...] cale fra realtà e linguaggio, [...] fra romanzo e società, non I inducono, come [...] giusto, la lacerazione [...]. Anche nel ponderoso romanzo [...] Thomas [...] (1973), certo la prova [...] questo notevole talento narrativo, la grande ambizione [...] fallire il suo principale oggetto, la presa [...] su quella realtà concretamente corposa e prismatica [...] America. Una tragica specularità a [...] dunque il vero problematico punto di crisi [...] di questi anni: esso riflette, insomma, non [...] reale, ma la propria parzialità. ///
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E questo sembra vero anche [...] la dimensione realistica, [...] critico e « politico » [...] romanzo sono espliciti, quando insomma la società americana appare [...] in tutta la [...] oggettività. [...] il caso [...] romanzo di Joseph Heller, « [...] » (Bompiani, 1980), nel quale [...] protagonista aspira a diventare un alto funzionario della Casa Bianca, a entrare nei riposti magici segreti del potere e [...] a scrivere un libro originale quanto può [...] una [...] ebraica in America. La parodia come strumento Heller [...] ma non come in « Comma 22 [...] a nudo, così mezzi parossistici della parodia, [...] nonsense », [...] buco vuoto, [...] linguistico che è il [...] Washington (e [...] ceto politico del paese). Lo stesso [...] che pure dovrebbe costituire [...] insieme il punto di vista critico su [...] impietosamente messo a nudo nella [...] vuotaggine e nella [...] egocentrica vanità da intellettuale, [...] accorta e inutile prudenza [...] conci-liare [...] 11 progressismo nominale con [...] grettezza conservatrice, il più disinvolto cinismo coi [...] dei «distinguo» più sottili e più vacui. Non diversamente dagli apparati [...] può affermare ed essere [...] contrario di tutto, verità e falsità, essere [...] e in un sol [...] Ma [...] questo modo Heller, azzerando ogni possibilità di [...] ha anche dissolto il fine stesso del [...] suo « perché ». Non per nulla, la [...] scrittura, sembrano così appagate di sè, del [...] di nul-l'altro: per verissimi e grondanti realtà [...] tratti della caricatura, [...] di verosimiglianza sortisce paradossalmente [...] offrire infine [...] di un sistema non [...] ma ingenuamente innocuo, quasi innocente, che la [...] a dissolvere come un castello di carte. [...] il romanzo stesso come [...] in Heller, come in altri, inadeguato rispetto [...] dalla realtà che è pur sempre oggetto [...]. La [...] dimensione e il suo [...] chiusi in questa drammatica contraddizione: anche la [...] la critica più dissacratoria oppure la coscienza [...] si risolvono nella impotente imitazione della realtà, [...] acritica del proprio universo mentale e soggettivo [...] di misura, adattando la realtà al periscopio, [...]. Non è casuale, del [...] il cinema americano più importante di questi [...] di Altman e di [...] per esempio) quello che [...] meglio, con immediatezza e rappresentatività, le contraddizioni [...] paese e che forse svolge oggi quella [...] e di scandaglio critico, anche a livello [...] tempo, nella [...] stagione migliore ha svolto [...] moderno. La crisi e forse [...] una funzione narrativa trovano la loro risoluzione [...] loro superamento del genere romanzesco, ma più [...] dimensione espressiva altra da : essa, più [...] di rappresentazione ma soprattutto di azione e [...] sembra più viva in questi anni di [...]. Vito Amoruso La servitù [...] sotto il fascismo In prima pagina, come [...] L" obiettivo della integrale fascistizzazione della stampa [...] e-splicitamente. ///
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A questa linea, appunto. I [...] tati furono quelli che Paolo Murialdi documenta, con [...] piezza ed attenzione, nel [...] c Lo stampa quotidiana [...] regime fascista ». Lo conseguenze delle leggi [...] e « [...] portarono subito [...] a una drastica diminuzione delle [...] testate [...] ne. Da un iato [...] come è facile intuire [...] le direttive del regime (alle [...] bisognava [...] senza « sgarri ». Come si sussurrava, i quotidiani [...] avevano in fondo un « direttore unico » [...] Musso lini, il « duce [...] di cui i direttori nominali [...] tanti redattori capo, con ruoli [...] esecutivi. La « modernizzazione » [...] c [...] » più ricche e [...] potè, perciò. [...] lato, il regime [...] in effetti a [...] za re a suo esclusivo [...]. Nel saggio iniziale del [...] La stampa quotidiana e [...] del regime: 1922-1925») Nicola Tranfaglia [...] interessanti (anche se non [...]. Lo « spartiacque ». Ma fino ad allora [...]. Lo studio di Massimo Le-gnani, [...] spunti stimolanti anche per ulteriori ricerche, esamina [...] antifascista [...] (« La stampa antifascista: [...]. Chi [...] come i comunisti e [...] (Giustizia e Libertà) [...] resta costantemente fedele alla scelta [...] considerare prioritario [...] in Italia, modella [...] propagandistica considerando i rari paesi [...] come basi organizzative; chi invece [...] ed è la sorte comune [...] altri gruppi, ora per scelta, ora per incapacità di [...] altrimenti [...] vede [...] soprattutto una opportunità organizzativa conservativa [...] la possibilità di riorganizzarsi in vista di occasioni future, [...] al di là delle sue stesse intenzioni. Prendiamo, ad esempio, le copertine [...] di Panorama, [...] ora in edicola. Sono, questi, giornali che vogliono [...] le menti; [...] « anche [...] trasecolare con la lor massa [...] informazioni, inchieste, dibattiti, dossier [...] documenti. Ebbene, le menti Ha [...] particolare lavorio di lettura, pretenderebbero di reperire [...] un « (li più » da aggiungere [...] conoscenze che, pagina per pagina, si accingono [...]. Ma la pretesa è [...]. ///
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Perché [...] con i contenuti pure [...]. Nessuno supponga [...] ci piacerebbe, [...] del settimanale, una argomentata biografia [...] non so quale insipiente signore e [...] una fotografia a colori, sul [...] sia possibile cavare sangue da una rapa. No, non è questo [...]. Anzi, accettiamo Ì soggetti [...] siano vari. [...] la ricorrente immagine femminile. Perplessità non dettate da [...] furori [...] imparato un [...] controllo [...] poiché comprendiamo bene la Monotonia [...] . Purché porti la [...] del lettore il quale, [...] visioni di morte e di sangue, privilegia [...]. La perplessità la nutriamo [...] a piene mani di bionde, di brune, [...] formose, di macilente: o purché porti la [...] Don [...]. Panorama annuncia una meticolosa analisi [...] stato di a somaraggine » degli insegnanti nella attuale [...]. Scuola e studio! Urge approfittare della fug-gevolezza [...] buona volontà; Panorama ha ragione. Però [...] con un curioso tipo di [...] che, pur desiderosa di [...] carte, indossa [...] cini pronti a deragliare sulli [...] corti, al liliali, rattoppati per [...] povertà. Tuttavia [...] Rolex stretto al polso (Iella [...] prende gabbo. Aurea chioma e faccia rotonda [...] una fisionomia di mela da [...] ed essa tiene, imitando il serpente, una volta abitatore [...] Paradiso Terrestre, la lingua sporta fuori dei denti. Con [...] del docente non c'è [...]. Se non nel senso [...] s'è distratto per via [...]. Nemmeno questa allieva ha [...] con i veri discenti del Distretto scolastico, [...] in primavera inoltrata, chiedevano di andare al [...] due dita alzate e ci »i [...] non da pudore ma [...] di indumenti. ///
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Ancora: nuda e a [...] sfolgorante creatura bruna che invita alle « [...]. La promessa è antica [...] anni: molti, ormai, paiono [...] verso le vacanze cretine: [...] femminile che accompagna da sempre il suggerimento [...] sfugge. O resta un miraggio. Infine, [...] si è pensato ad [...] coppia con [...] signorina per annunciare la nascita [...] una nuova scienza: [...]. Se questi sono gli [...] un giornalismo pur dovizioso, ricco di pareri [...] e politologi, scienziati, ba però bisogno del [...]. E che l'informazione, senza [...] non sarebbe informazione. Sarebbe informazione demotivata, dequalificata. Benediciamo allora il corpo femminile, [...] anche di [...] miracolo. Letizia [...] nel! Città museo ma viva [...] delle altre al nuovo, al vento venuto [...]. ///
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Per analizzare la realtà di [...] quella [...] che tanto preoccupa [...] partire da questi dati. [...] cioè necessario comprendere il tipo [...] salto in [...] che le regioni [...] sovietica hanno compiuto rispetto ai [...] confinanti, [...]. Il salto è enorme: [...]. [...] secolare di queste terre, [...] da Mille e una notte. Vediamo, ad esempio che [...] Turkmenistan prima del regime sovietico. Ebbene se il grado [...] i tartari, [...] e popoli del Caucaso [...] per cento, nel Turkmenistan solo sette persone [...] leggere e scrivere. Eppure tirano attive oltre [...] aperti centinaia di « luoghi sacri » [...] impegnata di migliaia e migliaia di mullah, [...]. Impero, questo, di religiosi [...]. La situazione si è [...]. Non è [...] il caso di tornare [...] passi in [...] compiuti. Se a Teheran o [...] Islamabad [...] auto americane o si possono comperare fini [...] occidentale. In [...] senso città mitiche come Samarcanda [...]. [...] o [...] Alma [...] e [...] sono oggi casi nordiche, miraggi, [...] le altre [...] zioni della regione. Sella tradizione, nel costume [...] punti a suo favore, pur se [...] di questa [...] religiosità » asiatica si [...] di tensione ideale. Il sistema macina i [...] migrano. La ragazzina ! [...] mi dice uno studioso locale [...] ha sempre puntato a controllare e dominare ì momenti [...] importanti della vita [...] dalla nascita al matrimonio sino [...] morte. E ancora oggi questi [...] sono fonte di religiosità. E a nulla valgono [...]. Ventrata in massa dei [...]. Il contadino entra e [...] ambiente. Del resto [...] discorso analogo cale per la Russia. Un intellettuale di origini [...] lo scrittore [...] non si stancava mai [...] il contadino cerca di [...] contatto con la città ». Qual è la qualità [...] Tradizione musulmana e mutamenti nella società -Confronto con [...] di frontiera I nel villaggio asiatico? [...] chiesto più volte nel [...] oggetti di consumo più generale. Ma è certe risposte [...]. E non solo quel [...] trasformazioni, ma anche quella che resta dietro [...]. Ecco: il mutamento fondamentale [...] sovietica negli anni [...] fu la riforma agraria [...] altre trasformazioni produttive. E cioè terra con [...]. La riforma [...] lo. La collettivizzazione [...] quella forzata) influì quindi [...] asiatici proprio perché violò dei principi secolari. [...] (più o meno spontaneo) [...] si accompagnava [...] della religione. Anzi in molti casi [...] usata come forma di aperta resistenza al [...]. [...] che mi è stato [...] della [...]. Ebbene i turkmeni, che [...] vissuti in condizioni sociali e climatiche immutate [...] una religione intrecciata sia [...] che ai culti pre-isla-mici. Di conseguenza le leggi [...] da una parte e la [...] chiusa ed isolata [...] portavano ad una estrema [...] della vita tradizionale. Altro fattore di legame [...] vita nella tenda [...]. Ecco: lo sciamano [...] nella lingua locale) faceva [...] resto [...] sulle coscienze. Ancora negli anni 30 [...] si viveva così: donne dominate dai bai. Erano gli anni quando [...] appoggiavano con le armi i [...] cioè le bande assoldate [...] opporsi al potere sovietico. [...] che mi accompagna tra [...] mi ricorda le gesta di quegli anni. Suo padre nel 1937 [...] le bande che alzavano la bandiera detta [...]. Come si è svolta [...] il nuovo tipo di vita, chiedo più [...] interlocutori. Difficoltà incredibili [...] è la risposta [...] sono state incontrate nei primi [...] e, spesso, si incontrano ancora. Nei primi anni del [...] costruirono case di tipo nuovo superando la [...] giardino annesso. Fu il primo sconvolgimento. Fu la testimonianza del [...] cambiaménto ». Per molti il socialismo [...] modo diverso di « costruire » e [...] ». E oggi? La città [...] mi si dice [...] la campagna. Forse non è proprio [...] tipo di mercato dove abbondano i generi [...] «Ma [...] ci si propone [...] da parte delle autorità [...] contrastare » residui del passato, quelle norme [...] comportamento che sono alla base [...]. I [...] conservatori [...] cosi per facilità di definizione [...] considerano questo abito come una bandiera della religione e,, [...] come bandiera contro il nuovo. E c'è stato chi [...] rottura: mi si dice che nel [...] alla «Casa della moda» [...] (capitale del Turkmenistan) sono [...] europei, ma nessuno li ha comperati. Un insegnamento, questo, anche [...] locali. Stessa situazione per la [...]. Ancora oggi [...] sovietica la gente. Per alcuni questa una professione [...] de, per altri abitudine ma [...] conto finale la statistica [...] che le tradizioni [...] reggono ancora. Altri problemi: i giovati soldati [...] leva delle zone [...] sono abituati a [...] e a saltare pasti quando [...] carne suina. Di [...] si adegua. [...] le chiude gli occhi [...] alla Mecca alla mensa si servono piati [...]. Strategia o tal [...] Il cronista prende [...] punti e segnala. In pratica si registra [...] convivenza che non [...] il progresso. Anzi mi sembri che [...] formi di accordo il successo dell Asia [...]. Intanto partiti e apparato [...] città e strade, fondant scuole e ospedali. I [...] benedicono e danno consigli Il [...] della [...] Direzioni delle chiese musulmane » [...] forma che « grazie al [...] socialista » la città di [...] ha ora una metropolitana d [...]. E subito [...] « grazie a questo mezzi [...] trasporto moderno gli [...] tanti della periferia [...] raggiungere in breve tempo le [...] centrale ». Carlo [...] Riuniti Lorenzo Braibanti, Paride Braibanti NASCERE MEGLIO Introduzione di Elena [...] italiana del parto non violento: [...] dimensione più ricca e « umana [...] per madre [...] bambino. ///
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Carlo [...] Riuniti Lorenzo Braibanti, Paride Braibanti NASCERE MEGLIO Introduzione di Elena [...] italiana del parto non violento: [...] dimensione più ricca e « umana [...] per madre [...] bambino.