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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 4034811661.

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Cultura e Spettacoli Trentenne, [...] burocrati: è la rivelazione del Festival di Budapest Béla [...] il dannato [...] non è un titolo [...] è scritto da nessuna parte che i [...] allegri. E un film intitolato Dannazione [...] in ungherese) è stata la [...] unica [...] durante [...] settimana [...] al cinema prodotto a Budapest [...] dintorni. Un film in bianco [...] da un regista nato a [...] nel 1955. Ha 33 anni, cinque [...] e molti altri -speriamo -da-vanti o sé. Perché scopriamo l'acqua calda? Perché, [...] film di [...] precedenti a [...] (vaio a diro Nido [...] Rapporti prefabbricati e Almanacco [...] a vari festival, hanno anche vinto [...] premi (a [...] e a [...] e i critici più [...] cominciato a far circolare il nome di [...]. Ma, personalmente, Dannazioni (che In [...] viene presentato anche al Forum dei festival [...] noVé Malo il nostro [...] e lo choc non [...]. E un film che ti [...] deposita dentro, delicato o inarrestabile come la pioggia di [...] le sue inquadra» [...] sono pione, Bòia [...] non è [...] chi burocrati, né da molti [...] più anziani, e non si [...] solo di gelosie. Innanzi tutto, Il giovane [...] quella dello studio [...] produttivo più aperto e [...] ungherese), la cui fine [...] è stata mollo traumatica; uno dei registi [...] Body, si è suicidato, [...] trovato grandi difficoltà nel [...] altrove, [...] nazione 6 un anomalo [...] solo svuotandosi le tasche [...] e i suoi collaboratori [...] ii film. Altro, e non secondario, [...] Dannazione [...] completamente diverso da tutti gli altri film [...]. Non parla del [...]. Non tenta [...] (critica, o satirica, o accomodante) [...] di oggi. Non è fatto per [...]. In poche, insufficienti parole, Dannazione [...] scena un tradimento. Un uomo che [...] una donna sposata, e [...] al suo rifiuto denuncia lei e il [...] (i due hanno sordidi traffici da nascondere). Ma, [...] è un riassunto che [...] mille della ricchezza del film. Potremmo provare a lasciare [...] stesso a spiegarci il [...] «Non [...] mai raccontare le trame dei film. Non solo perché non [...] Importanti, [...] perché sono menzognere. ///
[...] ///
Ci fanno credere che [...] esista una "trama", Nei miei film lo [...] la storia, mettendo Invece in scena delle [...] degli [...]. E cerco di mostrare [...] quotidiani determinano i nostri sentimenti, ci calpestano, [...] loro fango». Tutto ciò, forse, non [...] Diciamo allora questo: che In Dannazione tre [...] Eseguono, si cercano, credono [...] finiscono per distruggersi; che [...] paesaggi e ambienti [...] ma di quello squallore [...] gli esterni [...] di Scorse-se, o le [...] e che le sequenze [...] cani, una moltitudine di cani, uno dei [...] protagonista alla fine, quando il tradimento è [...] a chi ha venduto la propria [...] non resta altro che abbaiare, e avvoltolarsi [...]. Un paesaggio artificiale, ricreato [...] sparsi per mezza Ungheria. E i protagonisti sono, appunto, Il paesaggio, [...] pioggia, i cani. I cani non sono [...]. È molto semplice. Di cosa parla il [...] Di [...] uomo solitario, che ha bisogno di questa [...] soddisfare, diciamo cosi, delle necessità biologiche, E [...] caccia, lui la [...] quelle stesse regole sociali [...] rifiutato, Quando [...] trova il cane, trova [...] rimarranno compagni per sempre». Le regole, le leggi, [...]. Un tema che [...] sente con dolore, e [...]. Ha parole dure nei [...] certo cinema ungherese che sembra fare «laicamente [...] con il passato: «Siamo stati ingannati tante [...]. E se comincio a [...] inganni, divento simile a coloro che ci [...]. Così, almeno, la penso. Bisogna guardare altrove. Bisogna concepire [...] come [...] cosmica, lo non rifiuto [...] socialista o capitalista: rifiuto tutti i sistemi [...] dignità umana può essere [...]. Tutti, [...] come in Occidente, viviamo condizionati [...] stes-se strutture. Mi sento più vicino [...] loro capacità di [...] di non guardare fuori [...]. Nulla di strano, che [...] capaci di trovare almeno nella loro opera [...] scomparsa dalla vita, [...] citi (accanto a tre [...]. [...] Jancsó e [...] due giapponesi, Kurosawa («ma [...] film»: non [...] dubitavamo) e naturalmente il [...] cineasti, [...]. ///
[...] ///
Se si riscrivesse oggi [...] dovrebbe [...] un posto per Béla [...]. Anche per non [...] solo. Perché -tanto per chiudere [...] (rase -«secondo la Bibbia coloro che rimangono [...] amare e ad essere amati, sono i [...]. Mister Universo batte Miss Arizona [...] BUDAPEST. Cinema ungherese, stagione [...]. Come ogni anno, nei [...] di Budapest, cinque giorni [...] incontri per tastare il polso a quella [...] una delle cinematografie guida, in Europa, fino [...] la. E ancora cosi? La [...] no. Il cinema ungherese è in [...] situazione di stallo, te iniezioni di «mercato» [...] che stanno coinvolgendo tutta [...] non stanno facendo [...] alla produzione di film. C'è poco denaro e [...] più sperimentali a [...]. Altrove, in questa pagina, parliamo [...] Béla [...] è stato una delle vittime [...] questa congiuntura con la chiusura dello studio [...] e [...] in condizioni estremamente avventurose ha [...] completare Dannazione. [...] nel «mercato», come si [...] gli ungheresi a tentare vie perigliose, E [...] (di critica, e anche [...] Miss Arizona di Pài Sàndor, quasi a [...] via delle coproduzioni ad ogni costo non [...] più sicura sul piano dei risultati. Altri film visti a Budapest [...] carta [...] ma in modo quasi [...]. Movie Clip di Peter [...] è uno stravagante assemblaggio [...] ispirati a canzoni rock (ungheresi, ma cantate In Inglese. Universe, in cui [...] rivisita con umorismo un [...] ungherese, ovvero il «magiaro a Hollywood» Mickey [...] ex Mister Universo, ex [...] Jay ne [...] attuale pensionato dorato sulle [...]. Se [...] non sembra davvero [...] terra promessa dei cineasti [...] Budapest, [...] un altro territorio privilegiato che tutti i [...] poi, [...] per frequentare. È il [...] naturalmente, rivisitato e rivoltato come [...] guanto. In questo senso, il [...] dell'anno è [...] persona di [...] Kósa: purtroppo è anche [...] inguardabile, che dura 4 ore, con lungaggini [...] momenti di [...] allucinata che fanno pensare [...] o a Jancsó. È [...] saga di un padre [...] figlio, il primo morto nella seconda guerra [...] caduto sulle barricate di Budapest nel [...] un canto di morte [...] che sembra mettere in scena la storia [...] disperazione cosmica. Ma bisogna dire che, [...] sul [...] sono interessanti alcune incursioni [...] oggi, In particolare Da qualche parte in Ungheria [...] nome [...] quel cinema, un film [...] nelle elezioni dei delegati di partito che [...] e ha fatto parlare di «glasnost» [...]. In effetti il film [...] incredibilmente feroce, è un ritratto di burocrazia [...] vuole talmente essere «pamphlet», comizio, atto [...] da dimenticarsi di essere [...]. Sembra, di tanto in [...]. Ma [...] non nasconde a nessuno [...] politico del suo film. Ad altri autori spetta [...]. Per [...] cronaca: [...] Sza-bó sta terminando il [...] con [...] Jancsó ha iniziato le [...] nuova opera immersa nel mistero. ///
[...] ///
Strehler legge Mann Un [...] in voce e musica MARIA GRAZIA [...] MILANO. E di scena al Piccolo Teatro Studio il [...] di Thomas Mann: uno [...] della letteratura contemporanea, iniziato nel 1943 durante [...] culmine del suo distacco, anzi -come scrive [...] per tutto ciò che è tedesco. Pensato come analisi della [...] il [...] è anche, e soprattutto, [...]. E Questa la vera [...] che, con successo, si tengono a scadenza [...] Piccolo Teatro Studio, paziente, coinvolgente proposta di attraversamento, [...] europea, verso [...] isola galleggiante che è [...] Faust [...] Goethe. E se è vero [...] Faust deve esserci un Mefisto-fele, se la [...] può esistere senza [...] tentazione di andare oltre, [...] tanto peregrino pensare che ogni epoca abbia [...] Faust. Lo dimostra anche questo romanzo [...] Thomas Mann uscito da anni malati [...] di [...] un testo legato più che [...] della ricerca, [...] individuale, privato e sociale Insieme. E il compito del [...] affidato al racconto oggettivo [...] (che è poi Mann [...] vita, per molti aspetti [...] Adrian [...] compositore tedesco, «dopo che [...] già fonda -scrive l'autore -era entrato nella [...]. Sappiamo che il modello [...] Mann, [...] invenzione del personaggio di [...] è stato Friedrich Nietzsche, [...] anche musicista. Ma attorno [...] principale Mann raggruppa tutta una [...] di riflessioni in cui il coagulano non solo il [...] ma personale di Nietzsche, condannato alla follia dalla [...] filide, ma anche le tesi [...] di Adorno, la [...] va musica di Schònberg, e, [...] in generale, la crisi artistica che la cultura tedesca [...] la civiltà borghese vivono durante il nazismo. Così in tutto il romanzo [...] il desiderio, [...] di farla finita con il [...] raffigurato da una musica che [...] ancora al cuore degli uomini. ///
[...] ///
[...] Nietzsche rifiuta [...] alla ricerca di [...] fredda e più primitiva. E il grande mistero, [...] della creazione prende corpo di fronte a [...] Teatro Studio, nella voce di Giorgio Strehler alla [...] in tanto, si sostituisce la musica. Cosi il pianista [...] hard [...] esegue la sonata op. Prima [...] le quattro serate dedicate al [...] di Thomas Mann, la lettura inaugurale del ciclo [...] dunque [...] progettuale, [...] nare, così legata al Teatro Studio e che sta alia base [...] di Strehler al Faust di Goethe. Piera Degli Esposti durante [...] film di Mingozzi Cinema. Piera Degli Esposti parla [...] film [...] d'amore a Bologna Il [...] Mingozzi Appassionata, come [...] sonata di Beethoven, Lo [...] Piera [...] Esposti in questa nuova parentesi cinematografica della [...]. Con Nicola [...] (Gli occhiali d'oro), vent'anni più [...] di lei, ha una storia [...] scritta e diretta da Gianfranco Mingozzi. DARIO [...] roma Tony ha ventidue anni, [...] e ha preso in affitto [...] camera [...]. Lei [...] lui, sinceramente [...]. Per [...] è un soprassalto di vitalità [...] una [...] su interamente dedita al figlio o al [...]. Per [...] di un amore maturo e [...] rifugio familiare che «li [...] sempre mancato, Ad [...] dapprima con [...] apprensione, poi con [...] c'è lo . A Bologna vivevo prima [...] Roma e a Bologna si svolse nei [...] Sessanta [...] fatto di cronaca al quale mi sono [...] cominciato a pensare alla storia insieme con Lucia Drudi [...]. Ma a differenza che [...] emiliana sugli anni del fascismo (Gli ultimi [...]. La vela incantata, Le [...] le vicende collettive non influiscono minimamente su [...] personaggi che piuttosto vivono molto al di [...]. Realtà che invece irrompe [...] dei tre. Per Piera Degli Esposti [...] cinema ha sporadiche frequentazioni, ma [...] con Mingozzi ha esordito [...] prima con un cortometraggio, Al nostro sonno [...] Trio -è una delle prime occasioni per [...] un personaggio molto femminile, lontano dalle sue [...]. Nel timore di apparire [...] Piera. Mi è costato fatica. E si è trattato [...] sottratto al teatro, oltre che un esercizio [...] morbidi, arrendevoli. Costato un miliardo e mezzo [...] lire, grazie [...] di divi o divine, [...] è anche il film [...] di una nuova società dì [...] (dì Enzo Porcelli, Castellano e Lombardo). [...] Margherita, presente a [...] il prossimo Raul [...] tratto da un racconto [...] Ta-bucchi) [...] di pescare fra autori [...] (il belga Marc [...]. Anche se alla Rai [...] sono in attesa di trasmissione: una Storia [...] di emigranti, sette ore che raccontano la [...] nel cinema americano, e La terra dell [...] film cominciato a girare negli anni Sessanta [...] De [...] e ispirato alla vita [...] Danilo Dolci, ora diventato un programma in tre puntate [...] che racconta oltre che [...] Dolci anche quella, sfortunata, dei film stesso. E riflettere, visivamente, sui [...] deve essere per Mingozzi un vizio antico. Anche durante le riprese [...] ha girato, con telecamera Video [...] ore dì appunti, una ventina di minuti [...] alla stampa per anticipare senso del film [...] set. La fortuna si veste [...] Ruota della Fortuna si mette [...] da sera. Tutti i mercoledì, alle [...] Odeon, Casti, Michèle [...] e Raffaella, Vi aspettano [...] a premi più indovinato dell'anno. E in questa nuova [...] ancora premi per uno spettacolo sempre più [...] P. È di rigore [...] scuro. ///
[...] ///
È di rigore [...] scuro.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .