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Ben diverso è il [...] due termini. [...] idealismo » è quella concezione [...] considera tutta la [...] creata dal pensiero [...] filosofico è « idea », [...] «ideale»). Per i filosofi idealisti [...] non è una realtà oggettiva ma solo [...] spirito: di esso, quindi, si afferma la [...] natura. [...] materialismo » afferma, contro [...] la materia che produce lo [...] materia esiste [...] temente dallo [...] scienza ci permette di [...] per mezzo [...]. Alla domanda « che [...] » il materialismo risponde che essa è [...] una realtà, cioè, presa in se stessa, [...] al di fuori della nostra coscienza. Lo [...] nelle sue qualità, nei suoi [...] non è compito della filosofia ma delle singole scienze. Ecco spiegata la differenza [...] idealismo. Quand'è che il materialismo [...] Quando al principio materialistico si congiunge il [...] dialettico, il metodo dialettico. Dovremo quindi spiegare in che [...] consista il metodo dialettico (o, semplicemente, può [...] « la dialettica [...] ) il quale è contrapposto [...] metodo metafisico (o, semplicemente, può [...] «la metafisica)). La metafisica considerò sempre [...] fissa, immobile e sempiterna; il primo a [...] fu un grande filosofo (ancorché idealista), Hegel, [...] quale [...] un metodo nuovo che [...] verità (anche se per lui la verità [...] come suscettibile di lotta, di contrasti, di [...]. La concezione [...] la natura « non [...] di riposo, di immobilità di cose sempre [...] stesse, ma come uno stato di movimento [...] perpetui, di rinnovamento e sviluppo incessanti », [...] qualche cosa nasce e si sviluppa, qualche [...] e scompare [...] considera la natura non [...] casuale di oggetti, di fenomeni, staccati gli [...] isolati e indipendenti gli [...] dagli altri, ma come [...] unico, nel quale gli oggetti, i fenomeni, [...] fra loro, dipendono [...] e si condizionano reciprocamente [...] come sviluppo, «che passa da cambiamenti quantitativi [...] (come nella fisica e nella chimica) », [...] ascendente, come il [...] dal vecchio stato quantitativo [...] stato qualitativo, come uno sviluppo dal semplice [...] al [...] parte dal principio che [...] i fenomeni della natura implicano delle contraddizioni [...] tutti un lato positivo e un lato [...] e un avvenire, elementi che deperiscono ed [...] sviluppano, e che la lotta tra questi [...] vecchio e il nuovo, tra ciò che [...] che si sviluppa, è [...] contenuto del processo di [...] intimo della trasformazione dei cambiamenti quantitativi in [...]. Marx ed Engels, a [...] Hegel, partivano non da una concezione idealistica, ma [...] materialistica della realtà (realtà esistente in se [...] già esistente come creata dal pensiero). Ma essi accettarono il [...] affermato da Hegel, ne presero la sostanza, [...] razionale » e lo applicarono alla concezione [...]. Quanto detto finora basta [...] sia conservatore, reazionario, il metodo metafisico che [...] immobilità delle cose è dei rapporti umani; [...] progressivo il metodo dialettico che si basa [...] sviluppo, sui contrasti, sulla lotta, sui mutamenti [...] conseguenza di questi contrasti e di queste [...] insomma, come e perchè il metodo dialettico, [...] si traduca [...] della lotta di classe [...] la storia dai suoi inizi (« La [...] società sinora esistita è storia di lotta [...]. [...] dei comunisti »). Il materialismo storico estende [...] materialismo dialettico allo studio dell a vita [...] ai fenomeni della vita sociale,, allo studio [...] studio della storia della società. Candido, [...] e [...] relazione di Tommaso Fiore al Congresso della Stampa Femminile di cui pubblichiamo una parte a [...]. Che significato ha il [...] »?Esso è preso a prestito da un [...] del celebre romanzo di Voltaire, Candido, [...] il grande illuminista [...] scrisse per criticare [...] sostenuto nelle sue opere [...] tedesco Guglielmo Goffredo Leibniz (1646-1716), di cui [...] p. Per Leibniz, tutto ciò [...] avviene di male è, invece, il meno [...] succedere; e ciò perchè, fra tutto il [...] male che c'è nel mondo, [...] Su-premo ha cura di [...] bene e il minor male. La normalità della vita, [...] Leibniz, [...] nel bene: il male non è che [...]. Voltaire insorge contro tale [...] fa con garbo, con una sottile ironia, [...] limpido che va diritto al segno. Nasce così il Candido, [...] in cui, servendosi di personaggi ed elementi [...] salvo rari riferimenti a [...] terremoto di Lisbona del 1755) o ambientati [...] del mondo (le colonie gesuitiche del Paraguay) [...] vicende di un giovane ingenuo e in [...] Candido [...] innamorato della giovane Cunegonda [...] Barone di [...]. Di questo era precettore [...] dottore in metafisica e [...] appunto, sosteneva la teoria di Leibniz che [...] il meglio nel migliore dei mondi possibili [...]. Candido è trovato un [...] con la ragazza del barone, viene scacciato [...] ed è costretto a fuggire ramingo per [...] tutta la [...] vita di avventura in [...] terremoti, torture [...] esperienze tra i gesuiti, [...] di malaffare, finché trova finalmente un po' [...] una fattoria nei pressi di Costantinopoli. [...] un vecchio musulmano, saggio ed [...] ospita lui ed il suo amico Martino nella [...] casa tranquilla ed accogliente. Candido, stupito da tanta [...] vecchio come sìa riuscito a crearsi una [...] ed il vecchio gli risponde: « coltivando [...] e non informandomi di quello che accade [...] Costantinopoli [...]. Su queste parole, Candido [...] seriamente; ripensa, cioè, a chi sostiene che [...] il migliore dei mondi possibili»; e non [...] meno di [...] Se questo mondo, nel [...] male, è il migliore dei mondi possibile, [...] gli altri? »,Ché cosa voleva dire Voltaire [...] messa in bocca al saggio turco: « [...] proprio [...] volle dire che la [...] soddisfazione è nel lavoro. E che cosa volle [...] il turco era stato saggio a non [...] che avveniva a [...] parlava di Costantinopoli, come [...] alludendo, evidentemente a Parigi, sede della Corte [...] nobiltà, [...] e [...]. Ecco, dunque, per Voltaire la [...] tra la vecchia società feudale, incancrenita [...] e la nuova sorgente società [...] che traeva la [...] ragion di vita [...] lavorativa. Una recente edizione del Candido [...] pubblicata nel 1950 dalla « Universale Economica [...] di Camillo Giussani. Le [...] CALVI [...] chiedi che cosa seno le [...]. Nello studio della zoologia [...] più interessanti ci viene offerto dalle Società [...] animali formano fra loro per meglio provvedere [...] e [...] della prole. Tali società possono essere [...] 1) Società individualista; 2) Società comunista; 3) Associazioni [...]. Nella società individualista non [...] sorta fra individuo ed individuo, la vita [...] e gli [...] collaborano con gli altri [...] la difficoltà della esistenza. Esempi tipici di tali [...] offerti dai pinguini e dai castori. Nella società comunista si [...] una medesima specie, suddivisi in categoria o [...] caratteristiche e particolari funzioni da compiere per [...] tutta la comunità. Vi appartengono le api, [...] la termiti, insetti, questi ultimi, aventi una [...] le blatte (che sono specie di scarafaggi). Esempio tipico sono alcuni [...] che vivono in vita comune con i [...] o attinie. Ciò premesso, parliamo delle [...]. Diversamente dalle api, dalle formiche [...] dalle vespe, composte unicamente da femmine (dato che i [...] hanno una esistenza brevissima), le tèrmiti sono bisessuali e [...] compongono [...] loro caratteri generali hanno [...] tozzo, zampette brevi, sottili e [...] gialliccia o brunastra. Le loro dimensioni variano [...] 12 millimetri. Vivono in nidi sotterranei, [...] preferibilmente al caldo. Se ne contano più [...]. Le tèrmiti in generale [...] (dal greco: [...] molto, e mor/é, forma; [...] molte forme), sono cioè formate di individui [...] medesima specie, divise in tre caste principali: [...] riproduttrice. La casta riproduttrice comprende [...] la regina, un maschio e una femmina, [...] d'occhi, ma incapaci di nutrirsi senza [...] degli operai. Il re è un [...] di questi ultimi; la regina invece ha [...] il suo ventre mostruosamente dilatato dalle moltissime [...] in esso contenute. La funzione della regina, [...] vita, è unicamente quella di deporre uova [...] 29 al minuto, 1 milione [...] il re le sta [...] la sorvegliano, gli operai le forniscono il [...] curano. Gli operai costituiscono il [...] sono sterili; non [...] ali e sono ciechi. I loro compiti sono: [...] del nido, ricerca del cibo, nutrizione del [...] e dei guerrieri, allevamento delle larve. La casta guerriera (soldati) [...] individui essi pure maschi [...] ma incapaci di procreare; [...] modo particolare per la forma del capo [...] assai sviluppato e armato di forti tenaglie, [...] a forma di pera e porta in [...] che secerne un liquido che dà un [...] tale liquido serve a [...] i nemici, di solito formiche o anche [...]. I Guerrieri sono essi [...] sprovvisti di ali; nella comunità hanno il [...] e difendere gli operai quando escono dal [...]. In ogni termitaio si [...] periodi dell'anno, individui riproduttori, che hanno organo [...] ali: essi provvedono alla continuità e diffusione [...]. [...] delle tèrmiti è costituita [...] che essi ripongono in una apposita cavità [...] parte posteriore [...] e digeriscono con [...] di alcuni microrganismi (infusori) [...] simbiosi [...] con loro. Le tèrmiti sono insetti [...] comprendente cellulosa può essere da loro attaccato [...] a poco a poco, in forma sottilissima. Qualche anno fa, a Roma, [...] una rivista scientifica, alcuni stabili dovettero essere [...] abitanti in seguito ai danni che vi [...] insetti. Contro questi danni ci [...] sostanze tossiche scelte [...] (zolfo e arsenico, solfuro [...] ecc. Ma le costruzioni dei [...] le tèrmiti sono [...] sono fatte con accorgimenti [...]. Il poeta belga Maurizio [...] scrisse uno studio sulla [...] insetti. ///
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Ireneo [...] al quale abbiamo trasmesso [...] ci Lia risposto così:« A [...] mio, del tutto personale, [...] soltanto sullo schermo, come trucco cinematografico. In quanto, poi, alla fabbricazione [...] idrogeno dall' acqua, essa è cosa [...] semplice, ma poco pratica, perchè [...] essendo la reazione molto violenta e [...] esplosiva. Basta possedere un pezzetto di [...] e [...]. Si forma idrato di [...] ed idrogeno. Il sodio però non [...] ma una specie di cera molle, che [...] presenta lucentezza metallica (il sodio, infatti, è [...]. Esso è tanto avido di [...] che non può essere conservato [...] libera, altrimenti si altera [...]. Deve perciò essere conservato [...]. Con l'acqua la reazione [...] che produce luce e calore, per cui [...] il sodio [...] arde. Si ottiene solfato di [...]. Questa reazione si può [...] sicurezza con [...] di [...]. UGO VIA [...] rivolge questa domanda: che [...] Politica ha come suo [...] anzi i rapporti fra [...] le leggi che regolano tali rapporti non [...] dato momento ma anche e sopra tutto [...] col procedere della storia. Ciò che [...] Politica vuol scoprire non [...] quali leggi è retta la [...] operai intenti a raccogliere [...] regina, [...] cui estremità posteriore è [...] praticata nella cella reale. Sonò le associazioni mutualistiche [...] fatto cenno sopra. ANTONIO [...] (Torino). ///
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Circa il documentario « Kon [...] ci scrivi:« Il documentario [...]. In esso sì vede, [...] i due marconisti usano una polvere la [...] l'acqua, sviluppa idrogeno, il quale serve a [...] palloncino di gomma che sorregge la lunga [...]. Si desidera sapere il [...] formula) della suddetta polvere che sviluppa idrogeno [...]. [...] nella quale noi viviamo [...] vasto campo di osservazione allo studioso proprio [...] sistemi economici e sociali diversi. Ciò significa quindi che [...] Politica viene accentuato in [...] da un lato si sviluppa lo studio [...] della produzione, [...] degli economisti si [...]. Il socialismo è [...] sociale del tutto nuova. Naturalmente non manca chi [...] pur riconoscendo gli aspetti deteriori del capitalismo [...] la fine ed auspica il ritorno [...] d'oro della borghesia, ignorando [...] sociale non è fine a se stesso [...] modifiche che gli uomini, oggetti e soggetti [...] stesso della vita sociale, portano inevitabilmente alla [...] da semplici varianti divengono ad un certo [...] del sistema vigente. Tutto ciò, in sostanza, conferma [...] dicevamo prima: fra Economia Politica e Storia esiste una [...] collaborazione che, se manca, riduce [...] a una dottrina astratta di [...] portata e svuota la Storia di ogni contenuto, [...] a una piatta fotografia degli [...] legati fra loro solo dal [...] del tempo. ///
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Tutto ciò, in sostanza, conferma [...] dicevamo prima: fra Economia Politica e Storia esiste una [...] collaborazione che, se manca, riduce [...] a una dottrina astratta di [...] portata e svuota la Storia di ogni contenuto, [...] a una piatta fotografia degli [...] legati fra loro solo dal [...] del tempo.