Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4030910302.

Diana non dorme, è [...] calda notte di tarda estate. La [...] vita da fa-vola, se [...] non ha potuto ave-re il lieto fine [...] persone ir-razionalmente almeno una volta han-no continuato [...] in questi mesi. I conti con [...] della morte li devono fare [...]. Diana riposa per sempre nel [...] kitsch al centro del laghetto della [...] casa na-tale che [...] fratello ha trasformato in una [...] di macabra Disneyland. E, per sempre, sarà oggetto [...] culto e di curiosità morbosa. [...] stata in vita. [...] stata nei giorni del lutto. [...] stata per tutto [...] appena trascorso in cui la [...] morta ha conti-nuato paradossalmente ad essere al centro di [...] cronaca di cui lei, di fat-to, non poteva più [...] protagonista. Il mondo dei media [...] nemmeno per un attimo ad un sogget-to [...] a televisioni e giornali exploit senza precedenti. Sog-getti della comunicazione che, [...] stessa principessa ha usato ogni volta che [...] di lan-ciare messaggi e avvertimenti come av-venne, [...] un paio di esem-pi, con la lunga [...] Mor-ton nel 1992 trasformò in una biografia solo [...] (e poco dopo arrivò il divorzio) o [...] intervista alla [...] di tre anni dopo [...] principessa entrò in ogni piega della [...] vita privata ed anche [...] con la casa reale. Diana non dorme, è [...]. Ma [...] da scavare ancora sul [...] suo ultimo amore, sulla possibilità che la [...] sia il risultato di un complotto. E poi ci sono [...] giovane William che è [...] al trono ma anche [...] quella giovane donna bionda che alla Corte [...] pochi fastidi. Da viva e da [...]. [...] da aspettare la fine [...] cui sono protagonisti da venticinque anni, pur [...] gli ormai attempati Carlo e Camilla. Il [...] di Diana, [...] di persone che per una settima-na si [...] vivere in ogni conti-nente, allo stesso modo, [...] continua a chiedere di lei. [...] del lutto sembra ancora [...] come già avvenne in vi-ta, la vicenda [...] non dorme ma è morta continua ad [...] modo contraddittorio. Un amore quasi totale, [...] anche [...] della casa reale che [...] dolore collettivo ed il richiamo alla realtà [...] ministro Tony [...] che ha con-segnato alla [...] del [...] costrinse ad un repentino re-cupero [...] il castello di [...] così inutilmente lontano da [...] qualche centinaia di mi-glia non potevano cancellare. Tanto più che [...] parte del pianeta [...] chi piangeva per la principessa. E forse, come ricorda [...] Paolo Ceri nel suo «Il [...] di Lady Diana» [...] analizza [...] vissuta tutti insieme, una [...] «dalla fase individualistica iniziata nei primi anni [...] collettiva del ci-clo morale», nel tempo si [...] forse nel giusto gli autorevoli osservatori di [...] so-stengono che il giorno della morte di [...] ha segnato anche la fine della vecchia Inghilterra, [...] settimana dei fiori» ha avuto effetti cul-turali [...] momento non valuta-bili appieno, che la spontanea [...] è stata solo tale. Bisognerebbe, infatti, [...] quantifica-re [...] e la capacità di [...] essa ha avuto la forza dei media [...] è stato analiz-zato dal sociologo Paolo Mancini [...] «La principessa nel paese dei me-dia». Carta stampata e televisione [...] parte della vita di Diana Spencer. I fotografi e i [...] stati compagni di vita forse più [...] che aveva sposato e [...] poi amata. Spesso inva-denti, a volte [...]. Diana faceva ven-dere. E ha fatto la [...] co-me [...] Murdoch che con [...] e il [...] ha indicato la rotta [...] suoi diretti concorrenti. [...] parte davan-ti ai televisori [...] mondo il gior-no dei funerali della principessa [...] e mezzo di persone, la metà degli [...] che non ha esitato ad interrompere ogni [...] esserci, anche a migliaia di chilo-metri di [...] carro trainato da cavalli i cui zoccoli [...] un rumore amplificato voluta-mente dal sonoro della [...] come fosse il ritmo [...]. Nessun evento al mondo [...] tanti centime-tri di articoli di giornale. Da un certo punto [...] settimana di set-tembre ha evidenziato un cambiamen-to [...] in atto nella carta stam-pata. Sotto la spinta del [...] della televisione i quotidiani sono stati costretti [...] settimanali, sono diventati degli ibridi. Ed anche i paludati [...] stati costretti alla rincorsa dei tabloid. Cosa è realmente accaduto? Scrive Mancini: «Sarei tentato di usare [...] piuttosto forte: morte del [...]. La storia di Diana [...] una metafora di questa ul-teriore scomparsa. Di questo mutamen-to radicale [...]. [...] esasperata verso il pettegolezzo, [...] delle sue visite agli ospedali, ma soprattutto [...] degli aspetti più intriganti e pruriginosi della [...] gli ammiccamenti verso i minimi accenni della [...] sessuale hanno caratterizzato gli ultimi anni del [...] giornali-smo dei tabloid e dei quotidiani [...] che sono andati loro [...]. Hanno fat-to parte della [...]. E di fronte [...] impre-visto non [...] stata capacità di trovare un [...] che forse pure sarebbe stato necessario. [...] parte come era possibile [...] accaduto dopo la morte di Diana. Come prevedere quei cinquanta [...] che sono sta-ti deposti in suo nome, [...] bigliettini, ninnoli, orsacchiotti, cera-miche per un totale [...] le cinquecentomila lettere arrivate a [...] fino al 15 settembre [...] i [...] messaggi di posta elettronica, [...] di gadget con [...] della principessa che sono [...] di modernariato? Può capitare che la realtà [...]. Que-sta favola imprevedibile ha [...] e mezzo di protagonisti e una principessa. Marcella [...] Due libri italiani ne [...] La [...] tristezza tanto amata da [...] rosa stampata, costa 5 sterline (cir-ca 15. E neppure comprende gli [...] con annesso [...] service per un pasto [...] preparato e impacchettato da un catering londinese. E neppure la vendita [...] illustrato con foto della principessa e della [...] che ogni visitatore fini-sce [...] prezzo di 10 sterline (29. Il sole bril-la per [...] più nuvoloso dei regni [...] e questo significa che [...] di [...] sessuale sublimata», come Sal-man Rushdie [...] la sventu-rata principessa, non solo è un [...] mercati sentimen-tali e [...] ma anche un punto [...] milioni di donne in tutto il mondo. Nel suo libro intitolato Diana, [...] the [...] la scrittrice Beatrix Campbell fa [...] bilancio della duplice e insosti-tuibile funzione assolta dalla princi-pessa [...] Galles nel suo contrappor-si alla casa reale. Ricorda anche un precedente [...] scor-so, una principessa del Galles, Caro-lina, ripudiata [...] corte e del consorte, mandò a quel [...] re Giorgio, tipo bilio-so e vendicativo, che [...] tolse i gioielli e le proprietà e [...] neppure di assistere alle nozze della figlia Carlotta, [...] prematuramente. [...] sono cambiati e gli usi [...] corte risultano ormai ri-stretti e antiquati. Quando Carolina morì nel [...] il re non rispettò il suo desiderio [...] a [...] con [...] figlia. Ciò nono-stante, il [...] questa principessa progressista e in-telligente, e vi [...] la polizia nelle strade di Londra. [...] donna di alto rango [...] sintonizzare con la massa fu ripudiata dal [...] di essere libertina e infede-le. E neppure poté salvare [...] cosa che Diana riuscì a fa-re usando [...] sposata «con il figlio di una delle [...] del mondo», co-me scrisse [...] il [...]. Il memorabile [...] della re-gina Elisabetta cominciò proprio [...] dei beni della Co-rona, [...] dossier Royal Fortune scandalo [...] pubblica. La ricchezza degli [...] era un affronto per [...] dalle imposte. Se la prima famiglia [...] pagava tasse di nessun tipo e si [...] privilegi medievali, il detonatore Diana adesso, o [...] seguito, poteva mettere [...] in serie difficoltà. Carlo [...] ha mangiato la foglia: [...] luglio ha an-nunciato il proposito di fare [...] al [...] scozze-se (attraverso il [...] Trust) del Castello di [...] uno dei ba-stioni della [...] della «ditta». Questa donazione non sarà ufficializzata [...] della [...] ascesa al trono, il che [...] ad avanzare seri dubbi al riguardo. Carlo dovrà faticare per [...] di cui non solo Diana lo credeva [...] come lei, molti altri sudditi. [...] marito di Diana, comunque, segue [...] dettami della principessa che gli arrivano dal profondo della [...] tomba: rinnovarsi o morire. I re-sponsabili della [...] immagine, fre-schi di nomina, [...] a non permettere che la popolarità della [...] in basso di co-sì. Ha già toccato il [...] del funerale, quando Elisabetta II a malapena [...] mentre un [...] intero si struggeva dal [...]. Come potrà conquistare il [...] un futuro mo-narca che ha dimostrato in [...] la [...] avarizia e la [...] lussuria? I 50 milioni [...] mi-liardi di lire circa) che il [...] fiori deposti davanti alle inferriate del Palazzo [...] residenza della principessa, nei [...] morte, erano già un [...] do-manda del prodotto Diana in qual-siasi varietà [...]. La Princi-pessa del [...] vita eclissava tutta la famiglia reale, mi-nacciava [...] volta morta, soprattutto via via che sono [...] altarini dei [...] e le meschinità di [...] del casato. Chi ne è uscito [...] duca di Edimburgo, forse perché resta sempre [...] la [...] sposa, la regina. Un uomo che ha [...] non essere che [...]. Il Regno Unito ha [...] mondo un campionario di strava-ganze e anacronismi. Lo scorso 22 giugno il [...] titolava così una notizia: [...] Diana [...]. Si tratta di un [...] curare la dolce malinconia provocata dalla morte [...]. In un luogo isolato [...] Gal-les, [...] sociali, insegnanti e altri responsabili della comunità [...] superare la tristezza prodotta dalla morte di Diana [...] suoi effetti negativi nella vita di tutti [...]. I partecipanti potranno trasmettere [...] e a destra margarine e porcellane con [...] Lady D. ///
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I partecipanti potranno trasmettere [...] e a destra margarine e porcellane con [...] Lady D.