Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 403013616.

[...] 18 AGOSTO [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] cerca del [...] GIACOMO [...] elettorali da precarie fossero diventate [...] George [...] sarebbe stato tentato di utilizzare [...] suoi poteri di politica estera per condizionare [...] delle elezioni di novembre. [...] pubblicata [...] New York [...] secondo cui sarebbe predisposto un [...] aereo ai ministeri di Baghdad, non appena [...] Hussein vi avesse rifiutato [...] agli [...] costituisce una più [...] plausibile conseguenza di una catena [...] eventi che si è innescata sin dalle settimane precedenti [...] convenzione democratica che ha lanciato la candidatura di Bill Clinton. Da allora l'indice di [...] in carica cala gradualmente ma costantemente -attualmente [...] su cento si dicono soddisfatti [...] del presidente: siamo ai [...] che indussero [...] Johnson a non [...] della guerra del Vietnam [...] ha preso quota una candidatura alternativa, quella [...] Bill Clinton, dopo avere sgombrato il campo di quella [...] Ross Perot che passa alla storia come sintomo di [...] politico americano. In realtà tutti questi [...] la verità stentano ad assumere dimensioni titaniche [...] di una svolta radicale, forse storica, che [...] e lo stesso Clinton sembrano avere la [...]. È la svolta che spinge [...] maggioranza [...] americano a distogliere [...] dalla politica estera, soprattutto dopo [...] caduta [...] sovietico, per concentrarsi sui problemi [...] che osserva con ansia spasmodica gli indicatori economici che [...] non offrono sintomi di ripresa; che mostra chiari segni [...] una tendenza a rivalutare soluzioni e valori collettivi, a [...] di marca repubblicana [...] decennio. Ma, se questo è [...] causa le difficoltà di [...] non è contraddittoria la [...] porvi rimedio ricorrendo proprio a quei poteri [...] a cui presterebbe troppa attenzione, secondo le [...] tratta certamente di un [...] paradossale, ammesso che il presidente decida di [...] le tempestive rivelazioni del New York [...] particolarmente imbarazzanti in quanto [...]. È un tentativo dettato dalla [...] perchè la posizione del presidente è tale da [...] raggiunto il punto in cui [...] mossa, per quanto azzardata, difficilmente [...] peggiorare le sue probabilità di successo elettorale. In altre parole, [...] ha più poco da [...]. Invece, proprio il carattere [...] intenzioni di chi [...] programmata, potrebbe o avrebbe [...] dissipare temporaneamente -cioè per i due mesi [...] separano [...] di novembre -proprio quello [...] e sociale, che danneggia [...] per [...] uno nuovo: che è [...] lo incoronò trionfatore della guerra del Golfo, [...] di ritrovare nel volto runo di [...] Hussein quello di un [...] posto di quello che da tempo non [...] al Cremlino), capace di restituire [...] nazionale [...] comando alla Casa Bianca. A questo punto sorge [...] non più procrastinabile: è possibile che problemi [...] che riguardano tutta la comunità internazionale, possano [...] congiuntura elettorale degli Stati Uniti? Che non [...] contro i campi di sterminio della Bosnia Erzegovina [...] a questo proposito quanto ha dichiarato Edward [...] di questa settimana) o [...] biblica tragedia della Somalia (di cui noi [...] altri, siamo [...] mentre si preparano trappole [...] Baghdad, [...] la copertura di generiche mozioni [...] la cui esecuzione non [...] Dobbiamo prendere atto del [...] la caduta del Muro di Berlino, [...] internazionale è [...] Zero; che deve essere [...] che non vi sono facili [...] capaci di sostituire un [...] non deve essere rimpianto, per la semplice [...] stato ed è la causa principale dei [...]. Il golpe di agosto, [...] un regime e del tentativo di [...] Ma questo fallimento non [...] cammino [...] e [...] anno senza il comunismo Come [...] nuova [...] Un anno fa, il [...] a Mosca, [...] finale del tentativo riformatore [...]. Dopo di esso, il [...] rapido e senza possibilità di salvezza. Si trattava di far svolgere [...] partito comunista una rivoluzione liberale. E per far ciò, [...] aveva compiuto quello che [...] atto di autorità assoluta: lavorare, insieme, come [...] segretario del partito in modo da trasferire [...] partito allo Stato, in un gioco sottile [...] a costruire i [...] equilibri. Ma questo sforzo si [...] fine una geometria astratta, destinata a cadere [...] meglio a [...] collocata in mezzo fra [...] e incoercibili di un [...] e il movimento democratico [...] collocato altrove e lontano da esso e [...] perestroika aveva contribuito in modo decisivo a [...]. [...] aveva dietro di sé [...] cosi cadde singolarmente senza quasi fragore. Un uomo che aveva [...] del mondo usci di scena in un [...] già egli si trovasse fuori dagli equilibri [...]. Peraltro, il mondo che [...] era crollato e crollava mostrava che il [...] era fatto Stato, non riusciva in nessun [...] a se stesso, nemmeno come forza parziale. Esso, come movimento politico [...] nel nulla. Ma quale apparato dittatoriale [...] nella storia del mondo, nel passaggio a BIAGIO DE [...] emblematica della caduta del [...] monumento a Lenin viene abbattuto a [...] (Lituania). Il alto, un dimostrante [...] dell'esercito il 19 agosto scorso a [...] situazione democratica? Non saprei [...] per quanto vada indietro nel tempo; e [...] osservare che nella concretezza della storia le [...] cadendo, hanno un destino che quasi le [...] e conclusivo del loro ciclo al di [...] fenomenologie che [...]. Caduta [...] originaria e la ragion [...] fa diverse e le fa matrici naturalmente [...] ed opposte, [...] conclusivo si rivela di [...] e profondità, in quanto vede fragorosamente cadere [...] si erano imposte e sovrapposte alla vita [...] avevano [...] esaurito ! Il comunismo, dove si [...] Stato, non era riformabile dal proprio interno. Esso ha, in questo senso, [...] data di nascita e di morte; esso è ormai [...] oggetto storicamente definito e chiuso in sé, e può [...] materia di una ricerca distaccata che si interroghi su [...] che lo ha legato al Novecento, su ciò che [...] ha fatto essere quello che è stato, su ciò [...] lo ha collegato alla grande cultura del secolo [...] il protagonista indiscusso di una [...] vicenda storica. Da un anno, si [...] comunismo non appartiene più alla storia politica [...]. È assai difficile imparare [...] di esso e lontano da vecchi schemi [...] esistono. Era talmente piena e [...] presenza, talmente costitutiva di atti politici e [...] comportamenti e di stati [...] di equilibri di forze [...] sulle tendenze della storia, che la [...] assenza è destinata a [...] tutta la problematica del secolo, sia nei [...] e negli equilibri mondiali sia nelle idee [...] degli uomini. Non sfioro neanche il [...] politici reali, e il fatto che la [...] storia composta da grandi antagonismi ha liberato [...] forze che erano come compresse e abolite [...] egemonici fra loro opposti. Su questo, non si [...] di valore né avere nostalgie per un [...] del terrore, appariva più [...]. Molto tempo sarà necessario prima [...] gli effetti del [...] si plachino e la storia [...] un [...] nessuna sorpresa, dunque, per questa [...] delle forze da cui siamo vorticosamente presi. C'è piuttosto un punto [...] le idee e la collocazione degli uomini [...]. Se il comunismo è [...] I [...] tentativo moderno di dare un senso e [...] storia, la storia, senza il comunismo, sembra [...] in una congerie di fatti atomizzati e [...] parlano di nulla che non sia questa [...] e inoltre una speranza che, per milioni [...] una speranza reale, con il suo scomparire [...] -ha lasciato -un vuoto e [...] e sembra avere abbandonato [...] senza rappresentanza quel mondo subalterno che premeva [...] la pelle della storia. Ma la specificità storica [...] grande fatto della storia moderna, composto di [...] uomini, una diagnosi sulla storia moderna e [...] la continuazione di [...] idea che accompagna tutta [...] umana -impedisce ogni [...] di un mito politico, [...] deriva dal restare come avvinghiati a esso [...] conseguenze che qualcuno tende a trarre: senza [...] prospettiva, nessun senso alla [...] cose; senza di esso, e la [...] prospettiva, nessuna speranza per [...] e vinto. Se cosi fosse, la [...] chiusa in una via senza sfondo. La storia mostra infatti [...] non era più una prospettiva moderna, e [...] e i vinti erano più che mai [...] del suo effettivo potere. Liberarsi da questo vincolo, [...] è impegnato a trasformare lo stato di [...] anzitutto «nominare» diversamente il cammino [...] e [...] umana; ben sapendo che [...] cose e che scegliere di nominare il [...] umana implica ormai determinare le cose essenziali [...] vanno riappropriate [...] è mai più affidate [...] politiche. Chiamare liberale la società, [...] ii comunismo, non induce più [...] del vecchio liberalismo classista [...] cresceva sulla disperazione dei più; induce piuttosto [...] domanda di rappresentanza di grandi masse umane [...] un ampliamento della loro individualità di uomini [...] ampliamento della vita che costituisce [...] ragion [...] di una politica moderna. Chiamare socialista e solidale [...] non 6 allora più in contrasto con [...] ma è un tratto che può accompagnare [...] fenomenologia. Immense masse premono per [...] storia, per rendere più umane le idee [...] costruito la storia. Il fine della storia [...] o è il nulla della potenza. La dialettica è aspra [...] se si muove da quella «natura umana» [...] moderni ponevano a base della riflessione politica [...] dello Stato. Non era una dichiarazione di [...] ma di semplice realismo. Da questo confine tante volte [...] bisogna partire con la fiducia in una libertà possibile [...] nella battaglia pier [...]. Il patto salariale non [...] al padronato GIULIANO [...] singolare che i critici [...] 31 luglio si trovino a dare, della [...] tema di contrattazione decentrata, una interpretazione assai [...] quella fornita dalla stessa Confindustria. [...] infatti, con grande chiarezza [...] assoluto la possibilità di negoziare a livello [...] introduce soltanto un ulteriore periodo di moratoria [...] salariali di natura collettiva. Certo, il limite, teorico [...] a tutti evidente; soprattutto in presenza di [...] salvo poche e qualificate eccezioni, avevano assunto [...] come terreno privilegiato (e tutto sommato più [...]. Tuttavia lo spazio non [...] cancellato ed esiste un comune intendimento delle [...] Confederazioni [...] dare [...] dinamica, evolutiva della norma [...] che sarebbe [...] non cogliere correttamente. Non 6 onesto sostenere [...] mano libera al padronato nei processi di [...] scritto chiaramente il contrario. Né si può ritenere [...] della «ripassata» di ordine salariale, i lavoratori [...] ad altri [...] quali [...] del lavoro, i regimi [...] delle qualifiche, le scelte strategiche e produttive [...]. Ricordo che in occasione [...] contratto dei metalmeccanici del 1966, la Confindustria [...] un sostanziale blocco della contrattazione del premio [...] quale si era sperimentata negli anni precedenti [...] diritto [...] del negoziato [...]. Dopo una fase di [...] accorgemmo che quella sconfitta poteva essere tramutata [...] divenire [...] per rinnovare la nostra [...] appunto le questioni del cottimo e [...] del lavoro che tanto [...] operaia di quei tempi. Anche ora uria drammatica [...] -se il gruppo dirigente avrà la necessaria [...] discontinuità verso una struttura contrattuale ormai triste [...] epoca e di un assetto [...] che non esiste più [...]. Continuiamo infatti a trascinarci [...] varianti, il medesimo modello degli anni Settanta. Anche il X II Congresso [...] più [...] comporre contrasti interni che [...] dei problemi, non ha [...] mortale delle antiche convinzioni, [...] tema di livelli contrattuali: un istituto generale [...] delle retribuzioni con il compito di recuperare [...] il contratto nazionale quale copertura minima ed [...] categoria (entità oggi molto vaga e «destabilizzata») [...] del suo potere collettivo; la contrattazione aziendale [...] gli ulteriori margini di produttività e ad [...] nella [...] tana». Un modello «a cumulo», [...] rompere gli equilibri, pensato [...] di una concezione della [...] dello sviluppo alla stregua di un lungo [...] a due cifre e [...] sciagurato) recupero di competitività mediante la svalutazione; [...] di porsi il problema delle compatibilità e [...] quali, nella nuova situazione [...] non possono più essere [...] riferimento, ma sono destinati a divenire i [...] riorganizzare il sistema di relazioni industriali, In [...] nuovo modello contrattuale non dovrà essere definito [...] prescindere cioè dagli obiettivi del rientro dai [...] riallineamento del costo del lavoro, di recupero [...] mercati [...]. Negli anni che ci [...] del decennio, tali obietti-vi non vanno solo [...] introiettati dalle regole e [...] i grandi soggetti collettivi sono chiamati a [...]. Altrimenti finiremo per scivolare verso [...] strana concezione [...] sindacale, come se le condizioni [...] lavoratori si difendessero meglio lasciando le briglie sul collo [...] e del debito pubblico. Quanti si stracciano le [...] pagati dai lavoratori, in conseguenza [...] di fine luglio, non [...] più pesanti costi le classi lavoratrici avrebbero [...] effetto della spirale d inarrestabile degrado in [...] il paese? È mai possibile che la [...] a perdere tutte le occasioni in cui [...] di avere un minimo di cultura di [...] di comprendere [...] Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore [...] Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo [...] Marco [...] Presidente: Emanuele Macaluso Consiglio [...] Guido Alberghetti, Giancarlo [...] Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...] Amato [...] redazione, amministrazione: 00187 Roma, [...] Due Macelli 23/13, telefono passante 06/69996-1, telex 613461, [...] Milano, via Felice Casati 32, telefono 02/ [...]. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...] ai [...]. ///
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E chissà che dai [...] fuori qualche riflessione azzeccata. Ci pensavo [...] sera, affascinata da [...] che prometteva di farci [...] crisi coniugale di Carlo e Diana [...] immagini inedite di vita [...] si può dire di una famiglia regnante), [...] ufficiali delle cerimonie. In studio, a commentare [...] le indiscrezioni, Marina Ripa di Meana e Sandro Paternostro. Collegato da Londra, Andrew Morton [...] del [...] Diana, la [...] vera storia. Il tutto in seconda [...]. Che è il momento [...] per una figlia devota come me, [...] di una madre centenaria: [...] e film dove non [...] gente non sia cattiva e che non [...] in compagnia di lei che non vuole [...] approccio al sonno, quando se ne è [...] posso finalmente sma-nettare tra inchieste e sondaggi, [...] realismo poliziesco. Ma di questi tempi [...] Samarcanda, Avanzi, [...] Babilonia, Profondo Nord, e [...] Pegaso: [...] film di pregio che non siano degli [...] Cinquanta [...] meno; come negarsi una chicca su Lady Diana? Dio [...] come sono caduta in basso: [...] un po' perché dovrei [...] cervello per questa creatura che dovrebbe andare [...] e non si vede perché non lo [...] i soldi non le mancano. Una qualità pregevole, secondo Marina: «Quando [...] è stata presentata è arrossita; incantevole una [...] di una simile timidezza». Annotazione pertinente in una [...] non è più arrossita da quando [...] DEL BO BOFFI NOI [...] Diana principessa [...] anni, qualsiasi cosa facesse, [...] fatte tante senza misteri e pudori. Paternostro tirava in ballo, [...] «sensibilità» di Diana, il brusco abbandono della [...] ne era andata quando la bimba aveva [...] anni, e il conseguente divorzio dei genitori. E subito Marina reagiva: «Con [...] divorai che ci sono, se tutti i [...] dovessero [...] sconvolti. Ma, naturalmente, dipende dal [...]. E Diana è cosi [...] gioventù, e a tratti incline a [...] appare il prototipo della [...] vuole crescere. Ce ne sono tante [...] nelle famiglie normali se ne preoccupano, le [...]. Soprattutto se, per di [...] tre o quattro volte il suicidio. E Invece no: siccome [...] principessa che ha sposato [...] al trono, se dà [...] collocata nella categoria delle spose infelici, trascurate [...]. E nessuno dice che fanciulle [...] di quel tipo pretendono un [...] a [...] volta posseduto [...] fatale per la simbiosi «anima [...] core», vita [...] durante. Carlo, inve-ce, sembra un [...] al mestiere di re, che è notoriamente [...]. Bastava vedere la regina [...] su un cavallo, bardata [...] Madonna di Pompei, ferma per mezz'ora con la [...] livello di [...] visiera sulla fronte, a [...] chissà quale squadrone a cavallo, per rendersi [...] vuoi fare il re o la regina [...] di mal di schiena, vertigini, e men [...] fragilità emotiva. Hanno detto di Diana [...] è stata la favola dì Cenerentola: la [...] matrigna, oscurata da una sorella decisamente sexy [...] viene prescelta dal principe. Ma non si è [...] Cenerentola si era fatta un addestramento di ferro, [...] e lo straccio in mano, a far [...]. E senza il detersivo [...] che non richiede risciacquo. Mentre Diana, vista nelle [...] sembra una delle tante ragazzine senza arte [...] po' goffa e scontrosa, o cresciuta in [...] vita dove nessuno le ha insegnato niente. Ed è forse questa [...] di quella affettiva, che ne ha determinato [...]. Di II a fare [...] passo è lungo. Sarebbe lungo anche per [...] solamente sposarsi e fare dei figli. Certo che con figli, [...] generi, la regina Elisabetta ha avuto i [...]. Segno che i tempi [...] famiglie reali, e i venti di guerra [...] sul Golfo, come dice il Tr. [...] anche lei: sempre presente [...] essere una regina, con il sorriso giusto [...] cappello giusto, e quel principe Filippo che [...] ma deve essere ben poco efficiente in [...]. Ma lei, tutta [...] pezzo, fa la regina e [...]. Del resto, di figli [...] ce n'è dappertutto. [...] qua: additata in caduta libera, [...] sono precipitata in basso. Eppure, uno schermo grande [...] di Elisabetta II, di suo tiglio Carlo [...] nuora Diana, è affascinante proprio per questo: [...] della crisi del matrimonio, della maternità, della [...]. E chi faceva finta [...] adesso non lo può ignorare: se la [...] il marito un po' gnocco, la madre [...] un potere che non c'è più, il [...] da copione, niente paura. Capita nelle migliori famiglie. ///
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Capita nelle migliori famiglie.