Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 4026333286.

Ma nel 1968 tra i Caraibi e la Florida continuavano a formarsi degli uragani [...] cui code si allungavano fin [...] messicano. [...] fu [...] piovoso: torrenti d'acqua si rovesciavano [...] su Città del Messico; piogge [...] intermittenti, [...] ma generalmente brevi, che lasciavano [...] un cielo sgombro, [...] tersa e il sole caldissimo [...] 2. Arrivai in Messico [...] 27 settembre, di notte, durante [...] uragano, su un aereo semivuoto, dopo diciassette ore di [...] e [...] su quella pista che sembrava [...] con [...] laguna di [...] fu piuttosto avventuroso. Le Olimpiadi sarebbero cominciate [...] il villaggio degli atleti era ancora [...] quello dei giornalisti anche, [...] aveva ancora cominciato a funzionare. Un cosi grande anticipo [...] però, non era dovuto nè [...] velleità turistiche nè a necessità di [...] Evans, [...] essere stato premiato per [...] battuto il record mondiale dei [...] metri, torno ? ri [...] agli applausi del pubblico messicano [...] saluto delle « Pantere nere ». No, [...] del viaggio [...] altre motivazioni: nessuno sapeva [...] che quelle sarebbero state le [...] tragiche e sanguinose Olimpiadi [...]. Nessuno sapeva tutto questo, [...] cosa si sapeva:, dalla fine di luglio [...] settembre diciotto studenti che chiedevano [...] democratizzazione della vita messicana [...] in scontri con i « [...] », centinaia di altri [...] a metà settembre [...] aveva occupato [...] infrangendo [...] tradizione che la voleva [...] indipendente (fino ad allora disponeva anche di [...] sottratta al controllo governativo): [...] Sierra si era dimesso [...] protesta contro la repressione e contro [...] : una storia [...] il tennis del [...] a Parigi. Cinque gare e cinque [...] quelli della grande Ellen [...] una delle dominatrici di [...]. ///
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Proprio così! Un destino comune a [...] di [...]. Trionfò, infatti, [...] che battè in finale [...] match. Il primo si concluse In [...] 1-1 » e il secondo vide prevalere [...] 2-1. Terza fini [...] di Combi. ///
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E" accaduto alle Olimpiadi di Roma (1960) quando [...] di colore [...] John Thomas, [...] del salto in alto di [...] deteneva il record mondiale [...]. ///
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Giunta comunque quarta nella [...]. Vinse ti sovietico Vassili [...] «67,10» davanti [...] (65. E a tutti I [...]. Appena raggiunto Monaco, e [...] di 31 ore di aereo, è scesa [...]. Chissà se nei eo! Se cosi, alla prossima [...] meno tempo. [...] realizzò in quelle Olimpiadi una [...] doppietta [...] ripetuta da [...] nel "36 e da [...] nel "56 [...] vincendo 100 e 200 in [...] rispettivamente in 10"3 e 21"2. Vinse [...] che lanciò a 72. A [...] i nordeuropei fecero piazza [...] di [...]. E segnatamente i [...] che trionfarono nel 5. [...] (secondo 11 [...] e terzo lo svedese [...] e nei 10. Berruti [...] Rudolph un indimenticabile trio A Roma, [...] razzia del sovietico [...] nella ginnastica e tre [...] nuotatrice USA Chris Von [...] -Si comincia a parlare [...] Cassius Clay e Nino Benvenuti Il 25 agosto ; [...] splendida ma canicolare giornata, si inaugurò a Roma [...] X VII Olimpiade. [...] che, per mancanza di [...] a organizzare i Giochi del 1908, stavolta [...] spendere grazie ai soldi del Totocalcio sia [...] sportive, alcune delle quali splendide realizzazioni architettoniche [...] Palazzetto dello Sport e il Palazzone, altre addirittura [...] Velodromo che, dopo le Olimpiadi, è rimasto [...] sta andando in rovina nonostante il suo [...] fallito perchè realizzato in [...] di cogliere [...] per abbinare un rapido [...] vari impianti sportivi, sparsi per tutta la [...] conseguenza fra le zone di sviluppo edilizio [...] attorno, quali la via Olimpica. Altri su queste colonne han [...] ampiamente [...] in cui la X VII [...] ne dei Giochi fu realizzata, dei fasti e dei [...] che [...] ambiente » generò, delle pagine [...] che furono scritte accanto a quelle splendide, vergate dagli [...]. Ai Giochi di Roma parteciparono [...] atleti in [...] di [...] Paesi, un vero e proprio [...]. Anche il numero delle [...] il massimo e, sul piano sportivo, la X VII Olimpiade fu caratterizzata dal duello fra i due [...] Usa e Urss, che si risolse, nazionalmente, [...] sovietici che conquistarono, [...] un maggior numero di [...]. E [...] stavolta, sia pure favorita [...] campo » e da una serie di [...] un grosso bottino, il più alto mai [...] esistono i Giochi: 13 medaglie d'oro, dieci [...] di bronzo. [...] cinse Berruti nei duecento [...]. Sante [...] nel ciclismo due volte [...] da fermo), [...] e Bianchetto (tandem), il [...] Tra-pè, [...] Forno ni nella cento [...] e [...] quartetto Allenti, Testa, [...] e Vigna nella gara [...]. Altre tre medaglie d'oro [...] pugilato con Musso (piuma). Benvenuti (welter) e De Piccoli [...] una con Piero [...] una nel fioretto individuale (Delfino), [...] nella spada a squadre (Breda, [...] Marini, Pavesi e Saccaro) e [...] infine, con il « Settebello » della pallanuoto, che [...] il trionfo di Londra, alloro alla cui conquista diedero [...] loro contributo Rossi, [...] Pizzo, [...] Lavoratori, [...] Bardi, Mannelli, Guerrini e Spinelli [...] la guida [...] ungherese [...]. Chi fu [...] dei Giochi di Roma? [...] difficile per non dire impossibile [...] una risposta. Possiamo indicare alcuni nomi: il [...] nella ginnastica (quattro medaglie d'oro, [...] d'argento e una di bronzo) il cui trionfo segnò [...] del grande duello fra la n scuola » sovietica [...] r» [...] (mentre [...] erti decaduta in questo sport [...] Nazione di se-cond'ordine ove si eccettui il caso [...] la nuotatrice statunitense Chris Von [...] (tre medaglie d'oro e una [...] gli atleti Glen Davis e Otis Davis [...] leggera (con due medaglie d'oro [...]. Senza dimenticare che quei Giochi [...] di tutti un mediomassimo di nome Cassius Clay. E [...] potrebbe continuare. Ma noi vogliamo soffermare [...] su tre protagonisti: la statunitense «Vilma Rudolph, [...] e il nostro Livio Berruti. Wilma, splendida nera, vinse [...] duecento e contribuì al successo americano nella [...]. Si disse che da [...] di poliomielite. In realtà era stata [...] processo infiammatorio ai piedi di origine reumatica [...] anni, non leLa famosa curva vincente dì Berruti [...] Roma. Poi si rimise in [...] sue straordinarie doti naturali, che la fecero [...] « gazzella », il suo [...] carattere, il suo sacrosanto [...] la portarono ben presto a emergere tanto [...] anni, grazie ai risultati ottenuti in atletica [...] borsa di studio in un « college [...] consenti di diplomarsi maestra. [...] umile gendarme della Guardia [...] Negus fu scoperto da Olii [...] addetto militare svedese presso [...] nel corso di alcune [...]. [...] alto un metro e [...] e appena [...] chili di peso, era tutto [...] fascio di muscoli [...] alla fatica. Alla maratona di Roma [...] a piedi nudi. Per la gara il [...] non gli diede consiglio [...]. [...] fece tesoro della lezione. Appena s'accorse che Popov [...] al marocchino, poi, ad [...] lo lasciò in tromba andando veloce verso [...] sotto [...] di Costantino, dove passò [...] tripudio dei romani, [...] ricevendo «li onori del [...]. Quanto a [...] si può dire che [...] dei duecento metri piani sia ancora negli [...] di italiani che seguirono le fasi della [...] TV. Quando Livio, che aveva [...] del calibro di [...] Jonson, Norton e [...] imboccò a fantastica velocità [...] perfezione la curva portandosi in testa un [...] dallo stadio e in migliaia di case, [...] ripetè al vittorioso arrivo. Era la prima volta [...]. E fu forse in [...] grande pubblico scoperse [...] bellezza della regina degli [...]. Anche per questo Berruti [...] di epò-nimo, almeno per noi italiani, della X VII Olimpiade. Carlo [...] delta Città degli [...] Giunta [...] aveva respinto le dimissioni [...] Sierra. Il Messico si avviava [...] fastose Olimpiadi in un clima di tensione [...] di dieci anni prima, col grande sciopero [...] represso nel sangue e per il quale [...] carcere il compagno Valentin Campa, segretario del PC [...] Demetrio Vallejo, segretario del sindacato ferrovieri. Il motivo per cui [...] Giochi [...] del dopoguerra acquistavano rilievo [...] che rivelavano il conflitto tra la realtà [...] tra il tentativo di una classe dominante [...] presentando un Paese festoso, sereno, efficiente, ordinato [...] di assumere la 1 leadership dei popoli [...] Paese reale, povero. Che il conflitto esplodesse [...] stavano per svolgere le Olimpiadi era versino [...] ostentato che faceva [...] Città del Messico una [...] di invenzioni luminose, di attrezzature sportive tanto [...] futuro, veniva necessariamente ad urtare contro la [...] un Paese il cui livello medio è [...] sopra di quello del [...] (ed in alcuni Stati [...] di sotto). E [...] parte le Olimpiadi, concentrando [...] Città [...] Messico [...] del mondo, funzionavano da [...] protesta . Ero in Messico con [...] per vedere le lìnee sulle quali si [...] conflitto tra il governo di Gustavo Diaz [...] che voleva fare le [...] a qualsiasi prezzo per [...] forza e rinsaldare il proprio prestigio e [...] ma non esclusivamente studentesca [...] utilizzare le Olimpiadi per [...] far pesare la propria [...] non poteva spingersi tanto [...] da [...] fallire perchè a-vrebbe perduto [...] efficace strumento di [...] e avrebbe rischiato la [...] parte della popolazione. Sono trascorsi quattro anni, [...] se anche i ricordi rimangono nitidi tuttavia [...] uniformi: alcuni sono più vivi, più presenti. Un cartello visto il [...] titolo di giornale tetto il primo ottobre. [...] occupava [...]. ///
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Una donna portava un cartello, [...] e [...] dalla pioggia, sul [...] era scritto: [...] altri dei nostri [...] moriranno, signor Presidente? ». E nessuno sapeva [...] orrenda risposta [...] a-vrebbe avuto due giorni dopo. ///
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Per «r pacificare gli [...] governo aveva deciso di ritirare le truppe [...] riconsegnare questa al rettore [...] Sierra: faceva di più. ///
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Cosa sia accaduto, quel [...] 2 ottobre 1968 è cosa che tutti [...] dei carri [...] le mitragliatrici, i lanciafiamme [...] le loro lingue di fuoco nei meandri [...] distrussero il cuore della giovane cultura messicana: [...] migliaia di arrestati, la Sono trascorsi tre [...] di piazza delle Tre Culture: esercito e [...] il rastrellamento degli studenti. Le Olimpiadi stanno per [...]. Queste furono le Olimpiadi del Messico: una trappola (e piazza delle Tre Culture era [...] trappola [...] Urbanistico, con [...] strettoie e i suoi passaggi [...] sbarrati dai carri armati) fatta scattare con fredda tempestività: [...] ancora non [...] pubblico e quando il silenzio [...] tornare prima che il pubblico arrivasse. Posto che, poi, a [...] molto del massacro dei democratici messicani. [...] comitive giunte [...] il Messico è lontano, il [...] costa molto, il disagio è grave [...] il grosso dei turisti che [...] poi riempito gli alberghi di Città del Messico era [...] da ricchi americani; e ai ricchi; [...] sarebbe [...] e [...] lorò [...] politica; [...] tatti [...] nelle [...] e" [...] che a [...] erano stati uccisi centinaia di [...]. Non sarebbe importato molto [...] ancora sarebbe importato dal momento che questi [...] di chi nel Messico chiede proprio la [...] economico e quindi dello sfruttamento degli Stati Uniti. In generale i messicani [...] del Paese confinante; ma è un disprezzo [...] di invidia, di spirito (il rivincita, di [...] quelli là, i « [...] », a determinare la [...] politica, ideologica. Quindi nessuno avrebbe pianto [...] a tiro rapido del generale José Hernandez Toledo, [...] nel tempo il pericolo di una « [...] rapporti tra gli Stati Uniti [...] e gli Stati Uniti [...] Messico. I piedi, il guanto, [...] Tuttavia al pubblico di variopinti turisti americani e [...] pubblico che in una qualsiasi maniera si [...] delle Olimpiadi, sarebbe toccato [...] scossa: il susseguirsi delle [...] americani durante i Giochi stessi. Anche queste sono memorie [...] recenti. Si era corsa la [...] metri piani e la liturgia olimpica richiedeva [...] dei primi tre arrivati. Un cerimoniale immutabile: i [...] piccolo podio, ricevono la medaglia, [...] le bandiere degli stati [...] vincitori ed infine viene eseguito [...] del Paese di appartenenza [...]. Quel pomeriggio il vincitore [...] negro americano Smith e al terzo posto [...] un altro negro americano. ///
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I due salirono sul [...] scalzi, alzarono un [...] di nero e quando [...] sul pennone la bandiera americana abbassarono la [...]. Milioni di persone, attraverso [...]. Fu [...] si ricorderà [...] una bomba: i dirigenti americani [...] Smith e Carlos dagli alloggiamenti USA nel villaggio olimpico: [...] dirigenti del CONI [...] deprecarono che si fosse macchiato [...] spirito di O-limpia. Ma con la espulsione [...] si pensò che tutto fosse finito. Non era finito nulla. Ci accadde di fare quattro [...] con Evans, il [...] 400 metri. Disse: « Io corro [...] mio desiderio di violenza: non corro per [...] la mia razza ». Il giorno dopo battè [...] e alle sue spalle si classificarono altri [...] Larry James e Ron [...]. Questa volta erano tre [...] dovevano satire sul podio e [...] -di Smith e Carlos [...] che Evans, James e Freeman portarono anche [...] nero delle « black [...] ». Poi fu la volta [...] (che aveva battuto il [...] salto in lungo e che era considerato [...] Tom ». Infine si corse la [...] ancora Evans, Freeman, James [...] si sapeva che cosa avrebbero fatto, ma [...] era aggiunto il quarto componente della staffetta, [...] di questi non si [...]. Nel maggio del 1968. [...] si varia di Olimpiadi, [...] loro fasti, le imprese che le hanno [...] evidentemente superficiale soffermarsi sul solo fatto sportivo. Lo si è risto [...] come per Roma, per Londra [...] Berlino: ali sfondi cambiano, cambiano le motivazioni. Quelle del Messico sono [...] Olimpiadi dei primati: la minore resistenza dell'aria ha [...] alcune [...] come i quasi nove [...] nel salto in lungo [...] lunghissimo tempo insuperabili. Ma la loro im-portanza [...] questa, è evidente: la loro importanza è [...] ai tre gradini del podio dei vincitori [...] Città Universitaria e alte Tre Culture di [...]. Perchè è evidente che [...] trattato di coincidenze: quei fatti sono accaduti [...] le Olimpiadi. [...] una considerazione persino ovvia: Smith, Carlos. ///
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[...] non potevano che scegliere [...] quel momento se volevano che il loro [...]. Non era certo un [...] e difatti non ha cambiato la condizione [...] se non come contributo ad un ulteriore [...] ma era almeno un [...] sarebbe caduto nel silenzio, che avrebbe sottolineato [...] di « stranieri »: sono le parole [...] Evans: [...] Non corro per [...] corro per la mia [...]. E il massacro delle Tre Culture [...] integra nello stesso meccanismo: [...] studenti servivano le Olimpiadi [...] loro protesta la coscienza del mondo; alla [...] le Olimpiadi [...] motivi di prestigio nel [...] certo per incrementare uno sport che la [...] di praticare, come [...] prevedibile e come un [...] anni dopo mi ha consentito di controllare. Ma mi ha consentito [...] altro: il ritorno del silenzio. I giovani dirigenti studenteschi [...] sono dispersi per il mondo, dalla Romania [...] Cile; [...] sono stati rilasciati e [...] per [...] tentato di ridare vita [...] Hugo Ponce de Leon è stato trovato, impiccato [...] cravatta, nel bosco di [...] « suicidio per motivi [...] stato detto, ma Hugo era un uomo [...] Valentin Campa è stato [...] generosamente » liberato dopo [...] carcere ed è [...] rapito mentre andava a [...]. Le Olimpiadi sono state [...] festa per il Messico e quando sono [...] è rimasta quella di prima. Con molti morti in [...] rabbiosi sussulti di rivolta. ///
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Con molti morti in [...] rabbiosi sussulti di rivolta.