Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1969»--Id 4025493190.

Sulla traccia degli orientamenti [...] ribadiscono [...] necessità che si promuovano [...] cinema trovi, nel contesto della società Italiana, [...] alle funzioni [...] del mezzo espressivo e [...] possibile liberato dal dominio mercantile e burocratico. Ciò significa [...] per ottenere un [...] diverso rapporto fra lo Stato [...] 11 cinema, per sconfiggere la [...] culturale, per creare spazi sempre [...] aperti alle forze [...] e vitali della creazione artistica [...] del pubblico, per una libera determinazione e gestione delle [...] e dei contenuti della comunicazione. In ultima analisi. Ne consegue che, di [...] tentativi governativi di eludere anche in [...] po cinematografico le esigenze [...] i comunisti nuovamente e ancor più marcatamente [...] posizione; essa deriva dalla consapevolezza che la [...] sostenere solo in quanto contribuisca [...] del patrimonio conoscitivo. Questa discriminante comporta, in [...] operativa, che siano sostanzialmente rovesciati i criteri Ispiratori [...] che disciplinano [...] cinematografica; che si distingua [...] e perseguimento del profitto; che si destini [...] collettività esclusivamente alla creazione di strutture e [...] un sempre maggiore sviluppo delle idee e [...] reale e incisiva liber-tà [...] e di confronto; che [...] fra produzione improntata a moduli cosmopoliti, provincialismo [...] che Invece radicano i loro caratteri peculiari [...] della storia del paese e nella dialettica [...] Idee [...] non conosce confini. Pertanto la Sezione culturale [...] Commissione cinema della direzione del PCI indicano 1 [...] essere [...] i film di autori [...] avvalgano in grande maggioranza di attori italiani, [...] con capitali italiani e distribuiti in Italia [...] italiane. [...] Le provvidenze a favore [...] italiana devono essere esclusivamente destinate a quel [...] contribuiscano [...] del patrimonio conoscitivo, alla [...] della coscienza critica e [...] del gusto del pubblico [...] costo non oltrepassi 500 milioni; si può [...] il numero di detti film non supererà [...] annue. I contributi statali devono [...] indici [...] dei singoli film con [...] partendo da ima percentuale notevolmente più elevata [...] per i primi incassi, decresca [...] sino a esaurirsi, al [...] determinata ci fra. Deve essere assicurato un [...] agli organismi produttivi di incassare i contributi [...] tempo possibile. Ad un numero massimo [...] i film che otterranno il [...] scultura germinale Esposte a Roma [...] più recenti di Pietro Cascella autore del [...] Auschwitz Immaginiamo che Pietro Cascella avesse progettato [...] e gli oggetti per «2001» di Stanley [...]. Quel misterioso oggetto vagante nella [...] infinita del [...] astratto simbolo [...] della vita che precede [...] e dura dopo di lui [...] lo avremmo visto, nel film, costruito non come un [...] parallelepipedo ma come una delle rasserenanti forme germinali che [...] scultore espone 8 Roma (galleria «La nuova pesa»). Forme di [...] plastica a un tempo [...]. Forme che [...] sviluppano la plasticità primordiale del [...] degli organi sessuali maschile e [...]. Forme che emulano quelle [...] e sembrano immaginate in una dimensione tecnologica [...] la dimensione umana. Una materia antica, nelle [...] bianco marmo nero e marmo [...] cavati a Carrara, che [...] tecnica sfida la bellezza dei materiali che [...] trovando per le costruzioni più durabili e [...]. [...] con formidabile capacità di astrazione [...] Pietro Cascella realizza nella forma [...] scultura la sintesi [...] della plastica [...] oppure del glande della plastica [...] con [...] 11 cui disegno funzionale potrebbe [...] calcolatore elettronico. [...] con vera poesia, [...] nella scultura attuale, che Pie-tro Cascella esalta [...] del lavoro e 11 valore [...] del dare forma plastica. Mi sembra che nelle sculture [...] belle [...] si guardino [...]. Madre, Testa meccanica, [...] Mare, Donna [...] Fuori nello spazio, Medusa, tutte [...] e Luna del [...] sia anche « imprigionato » [...] grande sentimento di stupore per il manifestarsi [...] cosmica sia nelle forme di [...] da millenni [...] note sia nelle prime forme [...] una vita appena esplorata. C'è poi [...] segreta, difficile da dire, [...] a una visione più attenta delle sculture. Si scopre, nel lavoro [...] Cascella, [...] «ostruttiva della [...] mano (della mente) [...] la mano che innalzò [...] Mediterraneo [...] grandi pietre [...] (monumento coregico di [...] a Dolo) e ora [...] spaziali. [...] gioia per questa giovinezza [...] nella gioia del lavoro, della materia e [...]. Il convincimento di partecipare [...] della vita 6 assai forte in Cascella, [...] amare anche 1 momenti più umilmente artigianali [...] e a [...] organicità al lavoro umano [...]. Giustamente, nella presentazione, Marcello Venturo! La plasticità di [...] come evidenza [...] delle cose, è rintracciabile, [...] di Picasso, [...] e Moore, un po' [...] lavoro di Cascella. E, mi sembra, soprattutto [...] scultore romeno per gli utensili e le [...] contadino trova [...] profonda nel gusto di Cascella. Al punto che, anche [...] monumentali (ha partecipato al concorso [...] « Il prigioniero politico [...] a quello per il « Monumento internazionale [...] Auschwitz), sembra che egli immagini il monumento più [...] del lavoro che [...]. Anche quando, [...] alcune ricerche e in [...] scultura realizza un c grafico » [...] della natura, del movimento [...] di essa. Assai tipica da questo [...] è una scultura come Mare. Qualche scultura ha parti [...] si lascia smontare: si tratta quasi sempre [...] Ironico e ludico dentro il mito del [...]. Pietro Cascella, con schietto [...] che si direbbe contadino, riporta la più [...] alla forma più primitiva [...] di più antico uso [...] la natura ha affidato la continuità della [...]. Dario [...] statale, potrà essere assegnato [...] qualità. La [...] gestione deve prescindere da criteri [...] stretta economicità; la [...] attività deve differenziarsi dalla distribuzione [...] in una direzione che consenta [...] partecipazione attiva e critica allo spettacolo cinematografico. Una sezione della società [...] deve, inoltre, curare la propaganda e la [...] film italiani [...] esclusivamente per i loro [...] artistici. C A esclusivi fini [...] lo Stato deve intervenire nel settore [...] acquisendo la proprietà o [...] sale [...]. Perseguendo lo scopo della [...] circuito nazionale a carattere culturale, lo Stato [...] tutte le facoltà che gli sono e [...] sino a stabilire, per motivi di pubblica [...] statale di alcuni settori [...]. La conduzione [...] di pubblico interesse deve [...] criteri di stretta economicità. Le sale degli enti [...] nonché quelle di proprietà comunale devono essere [...] culturali, riunite in consorzi regionali, e la [...] essere affidata alle organizzazioni culturali locali. Analoghi benefici devono godere [...] anche se programmati in sale normali, limitatamente [...]. [...] di sale [...] deve essere libera e il [...] di libera [...] garantito. [...] del pubblico agli spetta-coli [...] favorita da norme che mirino al contenimento [...] biglietti [...]. [...] Adeguati finanziamenti de-vono essere [...] cinema sia introdotto nelle scuole e nelle [...] sia considerato soltanto come mezzo sussidiario [...]. I fondi per lo [...] potenziamento delle attività culturali devono essere notevolmente [...] un ampio incremento delle istituzioni culturali di [...] cinema, cineteche, riviste, iniziative editoriali a carattere [...] ecc. [...] il Centro sperimentale di [...] riorganizzato e ristrutturato sotto il profilo di [...] cultura teso al rinnovamento della cinematografia e [...] artistici e tecnici, a favorire la sperimentazione, [...] delle idee, la realizzazione [...] cortometraggi, la documentazione e [...] degli aspetti economici e [...] la diffusione dei film [...]. Deve essere retto da [...] composto dalle rappresentanze degli iscritti al Centro, [...] degli autori, del critici e degli organizzatori [...]. [...] Lo Stato deve potenzia-re [...] Luce [...]. [...] Luce deve, inoltre, costituire [...] la diffusione del cinema nella scuola italiana. [...] Conseguentemente ai [...] e complessi compiti attribuiti [...] statale, gli stabilimenti di Cinecittà devono essere [...] e potenziati in modo da [...] fare fronte alle accresciute esigenze produttive. [...] La gestione degli enti cinematografici [...] deve essere democratizzata. Gli organismi direttivi devono [...] uomini di cinema e di cultura designati [...] sindacali, intese come rappresentanti delle grandi masse [...]. Comitati di controllo e [...] composti di rappresentanze degli autori, dei lavoratori [...] culturali, devono essere Istituiti nelle aziende di Stato. Il compito di amministrare [...] e di attribuire 1 contributi statali, i [...] non-ché la qualifica di film [...] non può che essere [...]. Dette commissioni devono essere [...] allo stesso criterio rivendicato per la gestione [...] pubblici. La pubblicità nelle sale [...] abolita, così come devono essere aboliti gli [...] che proiettano i cinegiornali. Queste rivendicazioni possono portare [...] legge democratica e di tendenziale contenuto socialista, [...] favoriscono II costituirsi di gruppi di autori [...] nel processo creativo. Questi gruppi dovranno essere [...] Stato e dallo Stato rice-vere i mezzi per [...] attività autonomamente gestita in [...]. [...] da questi gruppi, e [...] organico con le masse popolari, che 1 [...] la nascita di un cinema capace di [...]. Nella prospettiva, che si [...] oggi, a questi [...] istituti dovrà essere [...] del cinema nel paese. In questa direzione, il Partito [...] chiama 1 cineasti al dibattito e [...]. ///
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Insomma, alla prima metà [...] siamo già agli albori della [...] o fumetto. Il pubblico italiano può [...] grazie al secondo volume della collana Filatterio (Lerici [...] poche settimane fa ci aveva proposto alcuni [...] e più noto padre del fumetto, il [...] Wilhelm Bu-sch (in ritardo, tuttavia, di una trentina d'anni [...]. Il richiamo a [...] per una più attenta [...] del comic non è soltanto, infatti, una [...] (non mancano, si sa, stravaganti storici americani [...] il fumetto alla colonna Traia-na): è, piuttosto, [...] tutti quei caratteri indispensabili a distinguere il [...] I partiti e le ideologie sono oggi al [...] politico e culturale, tanto a livello della [...] a livello di riviste più o meno [...]. Anche Opera aperta, una [...] con qualche apertura verso la problematica marxista, [...] dicembre 1968 affronta [...] di una discussione che [...] interventi di Asor Rosa, di Achille Occhetto [...] P. Pratesi, ma finisce per [...] interventi e dalla conclusione di Padre Virgilio [...]. Secondo Pratesi la contestazione [...] in crisi su un versante la ideologia [...] marxismo: il movimento giovanile mostra che, al [...] «sistemi », « [...] si rinnova lottando. ///
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Per Asor Rosa « [...] studenti non è che un aspetto di [...] ampia ed organica », poiché i giovani [...] esigenze che sono anche di ceti [...] e politicamente più consistenti [...] classe operaia, in primo luogo »: anzi, [...] studenti e agli operai è « [...] a riproporre la lotta [...] termini rivoluzionari ». Secondo Occhetto la lotta [...] la costruzione di un socialismo ben diverso [...] ad oggi Niente [...] che la rivista di Georges [...] La sociologie du travati, [...] di Albert O. [...] della Università di [...] su « Gli ostacoli [...] cambiamento nei paesi sottosviluppati », espressione di [...] e mistificante della ricerca sociologica. Il fine [...] che parte dalla preoccupata considerazione [...] nulla « può meglio armare un temperamento rivoluzionario [...] che niente cambia ». E questo perché ci [...] rituali e usi della vecchia tradizione che [...] luogo di soffermare la nostra attenzione sulla [...] e transistore. Superflua appare ogni osservazione [...] di questa concezione del [...] che non fa che [...] e le contraddizioni dei paesi sottosviluppati. [...] di questo contesto non [...] rilevanza positiva quelle osservazioni che pure [...] contiene sui complessi processi [...] corso in queste società attraverso [...] violenta di oggetti di [...] moderni mezzi di trasporto. Con [...] infatti, siamo già in [...] che pone le basi della cultura di [...] diffusione sempre più rapida della stampa [...] ed agli svolgimenti sociali [...]. Nella [...] biografia di disegnatore [...] voglio dire [...] conta più che una del-le [...] storie [...] amori del signor [...] 1845) sia stata pubblicata a [...] su [...] e meno il pubblico consenso [...] volte [...] da Goethe. [...] infatti, lavora in una [...] nella riproduzione in serie di una illustrazione [...] di una operazione politica e la struttura [...] tipo di messaggio: ma egli è il [...] (e per lungo tempo sarà praticamente [...] la possibilità di estendere [...] ad una serie continua, costruita intorno ad [...] tipizzato e dove [...] scaturisca dalla ripetizione delle [...] 11 celebre Signor Jabot e il suo [...]. Ma sarebbe sbagliato ricordare [...] soltanto come una preziosità [...] svizzero, infatti, recupera ancor oggi tutte le [...] alla formidabile carica civile di cui è [...] storie sono rabbiosamente sferzanti, precise [...] spietate nel delineare i [...] borghesia ottocentesca, vanagloriosa e insipiente. Il suo segno grafico [...] di questa ironica rabbia: sottile, apparentemente ingenuo [...]. Insomma: un autore di [...]. Dario Natoli Le storie del [...] Jabot e del signor Crépin, di Rodolphe [...] Lerici Editore [...] lire 2. Non già la delega [...] ma un costruire dal basso nella lotta, [...] trasformare lottando gli organismi: insomma, un socialismo [...] non imposto da forme giacobine. Ciò [...] dello stesso comunismo, cioè [...] non come garantismo, come nella società borghese, [...] superamento della scissione società [...] civile». ///
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Padre [...] mentre si dichiara [...] con Antonio Saccà (moderatore) che [...] di elaborare modelli « superiori [...] a [...] società [...] ritiene « utopistici » gli [...] di Asor Rosa e di Occhetto, poiché a causa [...] « radice di egoismo » che affonda nel « [...] originale » non pare a lui « possibile una [...] in cui [...] non sfrutta [...] ». Fra I tanti altri [...] quali piuttosto deludenti (ce n'è anche uno [...] Dio nella filosofia d'oggi » del razzista Ugo Redanò), [...] intervento di Ignazio [...] che presenta un utile [...] recente poesia spagnola. [...] interessante [...] incontro a due » sulla Cecoslovacchia tra i giornalisti Franco Bertone di [...] e Antonio Gam-bino [...]. In vetrina a Londra Bersaglio [...] decennale di Dattilo sulle comunicazioni [...] massa nella società contemporanea sotto [...] della cosiddetta c rivoluzione tecnologica [...] (automazione, [...] viaggi spaziali, ecc. Ne dà prova la [...] saggi, articoli che vanno accumulandosi [...] e, [...] anni più recenti, [...] attorno al « caso [...] », il professore canadese [...] messaggio istantaneo » ed assertore di un [...] valori dalla trasmissione [...] (libro) al flash audio [...] TV, telefono, musica e arte « pop ») [...] il « vecchio » punto di vista [...] « tradizionale ». Fra [...] i [...] hanno ristampato ora una collezione [...] saggi critici anglo-americani [...] Hot e [...] e dagli USA [...] è giunto [...] and Nonsense [...] di Sidney Finkelstein: una stroncatura [...] « in difesa della ragione [...]. In un convegno [...] questo mese a Londra, [...] Nuova Sinistra inglese (che grazie alla opera di Raymond Williams [...] mossa fin dai primi del [...] sul terreno [...] dei moderni mezzi di [...] a mettere a fuoco il complesso di [...] nella società capitalistica governano le strutture del [...] i consumi, :1 tempo libero e il [...] un avvio di chiarificazione teorica se ne [...] indicazioni tattiche come quelle che emergono [...] del « [...] » (lavoratori intellettuali della [...] TV) da un importante momento di lotta come Io [...] tecnici della rete [...] commerciale [...] del [...]. ///
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[...] utilizzando fonti e archivi privati [...] Inediti [...] porta a termine la storia [...] un intervento che, malgrado 1 tentativi contemporanei di [...] diversamente sul piano propagandistico, fu [...] intesa a pro-durre la caduta [...] Bolscevichi ». La « questione russa [...] lavori della Conferenza di Pace di Parigi [...] e la « paura » della Rivoluzione [...] sentire nei circoli francesi ma, quando le [...] Lloyd George furono travolte dalla determinazione di chi [...] Churchill [...] voleva « la ricostituzione [...] anche la Gran Bretagna, insieme agli USA, [...] armata destinata a fallire [...] più di un anno. Il libro di [...] documenta [...] originario della logica della [...] ogni mutamento rivoluzionario nel mondo attraverso lo [...] di « guerra calda » e « [...] dà una dettagliata descrizione della prima e [...] 50 anni fa. [...] Uri [...] (deputato, proprietario del giornale [...] e noto rappresentante [...] sotto 11 presente regime) separa [...] interessi della nazione ebraica di Israele da quelli del Sionismo, invoca la fine del [...] capitolo sionista » nella storia [...] suo paese, chiede [...] e un ruolo fattivo di Israele nella regione araba e propone quindi una federazione fra Israele e una nuova repubblica [...] (riconoscimento della sovranità di Israele [...] ri-conoscimento dei diruti e delle [...] delle popolazioni palestinesi) come centro [...] una « grande confederazione semitica ». [...] e [...] è [...] riveduta di uno studio apparso [...] che si articola ora sul [...] concetto critico di « [...] feeling »: la particolare «coscienza [...] tempi » riflessa dal drammaturgo come qualcosa di profondo [...] permanente (una struttura) e non come atteggiamento fluttuante in [...] a sollecitazioni e mode effimere. A differenza di altri [...] moderno, Williams sostiene 11 primato della parola [...] letteraria quale elemento dominante del dramma. Antonio [...] PA KOLE DI BRECHT [...] Brecht diceva di vivere in [...] oscuri ». Ma anche questi nei [...] tempi oscuri e le guerre di classe [...]. ///
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[...] Brecht ha dovuto attendere quindici [...] per affacciarsi a parlare arili italiani dal video: ha [...] aspettare che un famoso regista, Giorgio Strehler, e una cantante molto popolare, Milva, portassero sulle [...] dei teatri alcune delle sue poesie e delle sue [...]. Poi, finalmente, la TV ha [...] di accorgersi della [...] esistenza. Ma gli ha misurato [...] bilancino, cosicché [...] dei suoi versi e [...] ha dovuto essere ridotta e impoverita; lo [...] seconda serata, [...] nella quale il pubblico [...] solito, si è [...] quasi dimezzato: gli ha [...] di modo che quanti non lo conoscevano [...] soltanto c un poeta » e continuassero [...] è nato e morto, come ha vissuto, [...] e contro chi e perchè, soprattutto continuassero [...] era un marxista, un comunista. Non dobbiamo [...] il fatto è che. Eppure, nonostante tutto questo. Brecht è riuscito, in [...] a presentarsi da se e a far [...] almeno una parte della lucidità e della [...] almeno una parte di quella « linea [...] che egli sempre cercò di tracciare con [...] perchè le sue parole servissero da arma [...] agli oppressi nella lotta di classe. Certo, gran parte dei suoi [...] più duri e illuminanti e attuali sono ri-masti fuori [...] trasmissione: la scelta [...] da [...] per la TV ha rischiato [...] chiuderà Brecht nel passato, di [...] tutto come un combattente [...]. Ma Brecht è riuscito, [...] a /orzare questi [...] e a fare intuire, [...]. ///
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Una trasmissione da ricordare [...]. Ed è per questo [...] solo di questa trasmissione, pur se essa [...] un numero di [...] di notevole livello. Televisione [...] SAPERE« Profili di protagonisti: Leonardo [...] cura di D'Alessandro e Vittoria [...]. SI tenta dì nuovo [...] commedia musicale, portando sul video un copione [...] scene, qualche anno fa. La vicenda narrata da [...] e Tarabusi è, in [...] Cenerentola: solo che il protagonista, questa volta, [...] UN VOLTO, UNA STORIA Comincia un nuovo [...] curato da Gian Paolo Cresci, con la [...] Antonio Lubrano e Gian Piero [...]. Vengono trovati alcuni personaggi [...]. ///
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Torneo europeo della canzone [...]. ///
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Per gli appassionati del [...] un concerto registrato quindici [...] di via Asiago In Roma. ///
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Per gli appassionati del [...] un concerto registrato quindici [...] di via Asiago In Roma.