Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 4022263154.

Sabato 31 ottobre [...] E [...]. [...] denominazione è poco gradita al [...] proprio perché, indicando la possibilità (In realtà remota) di [...] le mani sul patrimonio biologico [...] a piacere degli scienziati, creava Intuibili allarmi e polemiche. Devo però dire che [...] è accaduto qualcosa che fa meritare In [...] temuto, Il nome di ingegneria genetica alle [...] DNA ricombinante. Di che si [...] che finora si è [...] tecniche riguardava solo la possibilità di trasferire In [...] un pezzetto di DNA, cioè di quella [...] In codice le informazioni che servono alle [...] questo caso) per costruire quelle grandi molecole [...] proteine e che sono le responsabili della [...] singola cellula. Questa specificità significa che, ad [...] ima cellula del nostro corpo sarà una cellula del [...] se è capace di produrre la proteina [...] sarà una cellula muscolare se [...] capace di produrre le proteine del mùscolo [...] ed actina), sarà una cellula [...] se è capace di produrre le proteine dell'osso [...]. Tutte queste proteine, migliaia per [...] cellula, sono diverse per cellule di tipo diverso e [...] per individui diversi, sicché ogni uomo sarà biologicamente diverso [...] altri [...] perché le sue cellule sintetizzano [...] diverse da quelle degli altri e sarà simile ai [...] genitori perché le sue cellule sintetizzano proteine [...] a quelle dei suoi genitori. Se vogliamo dunque modificare [...] bisognerà [...] a fare delle proteine [...] genetica ha reso possibile, [...] nelle cellule frammenti di DNA contenenti l'informazione [...] proteine volute. Finora però questo Inserimento [...] in cellule isolate e coltivate in provetta, [...] quelle di batteri. Ma un uomo è [...] di cellule. Come facciamo ad inserire [...] DNA [...] in tutte o in gran parte delle [...] finora Impossibile, sicché a chi mi chiedeva [...] manipolare [...] con [...] genetica lo rispondevo finora [...] vedevo la possibilità pratica. Però una strada teorica [...] nasce da una sola [...] fecondato dallo spermio, comincia a dividersi in [...] cellule e così via, dando luogo ad [...]. Ognuna di queste cellule [...] DNA [...] e dello spermio che [...] in una copia esatta da passare a [...] figlie. Si può allora pensare [...] Iniettiamo nella cellula uovo un frammento di DNA [...] che questo venga replicato insieme al DNA [...] poi in tutte le cellule [...] e quindi [...] il frammento di DNA Iniettato [...] e quindi avremo biologicamente ed e-reditariamente modificato [...]. Ciò è quanto ha [...] fatto con successo su un altro mammifero, [...] dr. Karl [...] nel Congresso della Società Internazionale [...] Biologia dello sviluppò [...] a Basilea ai primi [...]. ///
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[...] e i suoi collaboratori [...] di Ginevra, maestri nella [...] di uova piccolissime come quelle [...] mammifero, sono riusciti ad Iniettare nel nucleo di un [...] di topo un frammento di DNA umano contenente [...] per sintetizzare [...] umana. [...] è stato, poi, [...] di una to-pina gravida, sicché [...] è sviluppato dando origine ad un embrione di topo. Orbene, tutte le cellule [...] di topo [...] frammento di DNA umano ed [...] in grado di sintetizzare Insulina umana. [...] era stato geneticamente manipolato. Due punti restano ancora [...] questa affermazione sia vera sotto tutti i [...]. Il primo ha una [...] affermativa: da questo embrione può nascere un [...] La risposta è certamente sì, perché in altri [...] drastica manipolazione genetica, presentati [...] scorso dallo stesso dr. [...] e cioè di sostituzione [...] nucleo [...] del topo, sono poi venuti [...] luce topini in perfetta salute e portanti i caratteri [...] del nucleo inserito. Il secondo punto da [...] anche le cellule germinali del topino trattato, [...] o spermi, portavano il frammento di DNA, [...] perché la modifica introdotta sia non solo [...] ma anche [...]. Questa seconda verifica è In [...] vi sono 1 presupposti teorici perché essa [...] e già notizie in questo senso giungono [...]. SI potrà forse a [...] che [...] di [...] dell'anno scorso, al quale [...] di sfuggita, e cioè II riuscito trapianto [...] già avesse detto tutto sulla possibilità di [...] mammifero. Certamente aveva rèso parzialmente [...] di clonazione di mammiferi, cioè di produzione [...] individui tutti eguali, con [...] limitazione per ora che [...] cellula «donatrice» deve essere un nucleo di [...] di adulto. Ma [...] odierno [...] te di inserire «a piacere» [...] mammifero non «tutti» i caratteri genetici di un altro Individuo, ma. È nata [...] genetica nel senso più [...]. Che cosa significa praticamente questo? Dobbiamo spaventarci? [...] il benvenuto? Restare [...] tan [...] è fondamentale separare nel giudizio [...] esperimenti della tecnologìa del [...] da questi ultimi di manipolazione [...] del mammiferi. Errore gravissimo sarebbe condannare [...] mediante [...] di frammenti di DNA [...] microrganismi, o comunque isolate e coltivate [...] vitro», ha consentito [...] enorme di questi frammenti [...] DNA [...] progressi prima impensabili nella conoscenza di importantissimi [...] cellulare, base pratica e preziosa per la [...] a [...] indomate come ad esemplo [...]. È noto che queste [...] ad esemplo la sintesi in quantità clinicamente [...] arma [...] efficace contro i virus [...] qualche risultato positivo contro il cancro. La sperimentazione sulle uova [...] può rappresentare una promessa peri miglioramenti genetici [...] bestiame. Rappresenta ancora oggi una speranza [...] per la cura delle [...] umane, ma bisogna sapere che [...] una porta per tre quarti aperta alla possibilità di [...] èreditarie della razza umana. Ancora il nostro Inventario [...] DNA [...] caratteri genetici umani è rudimentale, [...] quanto rìguarda la relazione [...]. Si cercherà di [...] Per il bene o [...] la risposta, non è [...] ma è a mio parere da prendere [...] la proposta dello scienziato [...] di mettere al bando [...] che mirino direttamente alla manipolazione genetica [...] almeno fino a quando [...] certi di [...] usare a scopo esclusivamente [...]. Giovanni Giudice E Pierino [...] occhi Nei disegni di [...] ora raccolti in volume, [...] scuola e [...] degli adulti appaiono rovesciati, [...] in alto: cioè dalla parte dei bambini Nel [...] del 1982 «Riforma della scuola» porterà scritto: -Anno [...]. [...] anni sono tanfi per una [...]. Grosso il rischio di [...] una for-mula e in una forma che [...] a lungo, e quindi di decadere, di [...]. Il -gruppo [...] ha perciò deciso e attuato [...] riforma della [...]. Ma come rendere [...] questa [...] avuto la fortuna di [...] Forattini nella persona di Francesco Tonucci. Anzi di [...] perché il nostro eroe ha [...] doppia personalità (due [...] direi, e nessun Hyde, perché [...] ama la trasgressione, non il [...] quella di Francesco Tonucci, ricercatore [...] di psicologia del CNR, autore [...] libri molto seri, e quella di [...] oggi autore in proprio del [...] di vignette [...] gli occhi del bambino» (Gruppo Editoriale Fabbri, [...]. Il libro «Con gli [...] nel quale Francesco Tonucci ha raccolto una [...] di [...] negli anni Settanta, ha [...]. Mario Lodi e Tullio De Mauro. Doveva [...] Gianni Rodati. Tonucci ha voluto che Gianni [...] Io stesso il suo libro, con la poesia «Un [...] con un orecchio a-cerbo». Vorrei aggiungere un quarto [...] sembra anche esso congeniale ai racconti disegnati [...]. Dopo [...] «Ietti», mi è venuta [...] di andare a ripescare le prime due [...]. Cercherò di spiegare il [...] di idee tra il sonetto di Belli [...] per fumetti di [...]. Intanto, con le sue [...] la vita del bambino a partire da «La [...] «I primi giorni», [...] nido». Poi «Diventerò grande», «La [...] «La scuola elementare». La associazione è dovuta [...] dissacrante», tanto di quel sonetto quanto di [...]. [...] del bambino, ingenuamente ma [...] di quello del poeta di Roma, vede [...] stanno. Si dirà: le cose [...] diversamente di quel che non stessero ai [...] Belli. ///
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Quasi in apertura di [...] incinta fuma con gran gusto, e la [...] tossisce in una nuvola nera che dalla [...] giunge fino a lei: non è la [...] mesi alla puzza-? Troviamo [...] nella forma sofisticata [...] il [...] moderno [...] «crino»; il «diventerò grande» [...] di un [...] sopra la testa di [...] fa «la cacca alla sediola», trasformata naturalmente [...]. Si, [...] i [...] e i [...] non sono più obbligatori, [...] «scarlattina» [...] o si curano bene. ///
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Insomma, «la macchina della [...] può benissimo essere ancora una catena di [...]. I bambini di [...] sono disordinati, sguaiati, maliziosi, [...] come lo sono i bambi-ni, soprattutto se [...] loro spontaneità e il loro bisogno di [...] di attività creativa (ma un poco lo [...] debbono essere in ogni caso). [...] di [...] riesce ad essere [...] «acerbo» del bambino, che [...] punto dì vista diverso, che «sempre» implica [...] non fosse altro perché i bambini ci [...] in alto, mentre noi li guardiamo [...] in basso. È però, nello stesso [...] rivoluzionario, che ha [...] al rovesciamento dei valori. [...] del -trasgressore» del 1968, [...] compagno maturo e responsabile, capace di guardare [...] equilibrio e senza semplificazioni, ma, per fortuna, [...] poco «trasgressore». Lombardo [...] andò al Quinto potere Ecco [...] si può contrastare il meccanismo televisivo che vorrebbe ridurre [...] merce sia l'informazione che lo [...] di Marilyn Monroe richiamata su [...] normale televisore domestico con il sistema [...] che consente [...] di ottenere informazioni e servizi [...] vario [...] riforma della RAI (1975) [...] ormai lo comprova [...] nacque con difetti tali da [...] in breve [...] i suoi effetti positivi. Nella cultura del riformatori [...] consapevolezze: sia quella che, ormai da diversi [...] mondiale dèlie comunicazioni di massa erano in [...] destinati a mettere in questione le fondamenta [...] europei (incentrati sul controllo statale delle radiodiffusioni [...] che, per intervenire sui contenuti [...] non bastava predisporre meccanismi [...] palinsesto per così dire «dal basso». [...] di Raymond Williams, venne pubblicato [...] Gran Bretagna nel 1974. È un aureo libretto, [...] prospettiva analitica e-sauriente della televisione come tecnologia [...] culturale. [...] De Donato [...] appena tradotto, [...] una calibrata introduzione di Celestino Spada, che colloca l'opera nella ricchissima ricerca [...]. Se questo volume a-vesse [...] Italia fin da quando uscì, probabilmente esso avrebbe [...] benefica e rilevante sugli orientamenti del riformatori, [...] contribuire ad evitare quegli errori. A sette anni dal [...] non ha perso [...]. Mi pare utile, perciò, [...] attenzione. La ragione principale di tale [...] è che, tuttora, [...] mi pare la più convincente [...] del fenomeno televisivo, disponibile in [...]. Williams, che ha dedicato [...] ricerca sui modi e [...] comunicare alla stampa, ricostruisce innanzi tutto [...] storica e la portata [...] predominio delle radiodiffusioni. In una prospettiva analitica [...] colloca [...] del marxismo in modo [...] individuati gli elementi determinanti di novità: «A [...] particolari messaggi a particolari persone», quella della [...] si aggiunge «una tecnologia di molteplici messaggi [...] generico». I-noltre, «radio e televisione [...]. Il termine comunicazioni di [...] per designare queste nuove tecnologie, occulta la [...] generale», e cioè quella -di rivolgersi a [...] masse", facendo dimenticare che il mezzo scelto [...] offerta di apparecchi individuali». Già [...] degli anni 70 Williams [...] e completezza le implicazioni che avranno le [...] cominciano chiaramente a distinguersi). Tv cavo, tv da [...] videodischi, banche dati, integrazione fra reti [...] e radiodiffusioni. Giungono a compimento la [...] di informazione e di cultura in forma [...]. Il grande capitale americano [...] processi, anche perché in esso [...] integrazióne verticale delle diverse [...] apparati [...] culturale è la più [...]. Di [...] il suo sopravvento [...] rare i contenuti e i [...] dalla nuova rete mondiale delle [...] sociali. Anche in Europa [...] sulle culture nazionali è [...]. Le forme e i [...] di massa» elaborati [...] culturale americana, proprio perché [...] modello commerciale, incontrano i favori del pubblico [...] scapito dei prodotti nazionali, soprattutto nella fiction. Secondo Williams [...] e il suo pensiero mi [...] da condividere [...] la ragione di ciò è [...] specie in Europa, le culture nazionali sono fortemente connotate [...] retaggio secolare di una composizione demografica, la quale non [...] un grado di sintonia fra produzione e consumo dei [...] dell' immaginario, pari a quello offerto [...] della cultura americana. Fin [...] questa fu impostata in [...] e fu perciò assai più libera di [...] di consumo culturale della società di massa, [...] contraccolpi [...] tradizione intellettuale castale e [...] europea. Insomma, negli USA, grazie [...] del paese, lo sviluppo capitalistico potè e-sibire [...] impossibili in Europa. ///
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Tutto ciò era destinato ad [...] profondamente sulla tradizione intellettuale [...]. E di [...] il sopravvento dei prodotti americani [...] cultura di massa nei mercati più diversi [...] e [...] latina. [...] di tali processi muove [...] lunga della crisi che preme [...] modelli informativi europei, incentrati sul servizio pubblico radiotelevisivo nazionale. ///
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La spinta alla [...] dei sistemi informativi europei [...]. Essa, tuttavia, non è [...]. Per [...] efficacemente si deve innanzi [...] che la distinzione fra pubblico e privato [...] essere posta nei termini tradizionali. Il ruolo del soggetto [...] Stato) non può più essere settoriale, e cioè [...] organizza un pezzo [...] perché a dimensione [...] dei mercati nazionali euro-. Il soggetto pubblico deve intervenire [...] regolatore dell' intero sistema, [...] mente misto, avocando a sé [...] governo delle risorse tecnologiche e finanziarie, e garantendo forme [...] autogoverno democratico nella [...] degli apparati informativi e dei [...] della comunicazione. In tale prospettiva appare [...] considerazione degli apparati come soggetti (e non [...] avviene [...] sociale anche di parte [...]. Elaborare un modello informativo [...] nei contenuti e nei valori [...] , al modello commerciale è. ///
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Egli vi perviene esaminando [...] televisivi america-no e inglese e considerando sia [...] sia quelli commerciali. Al di là delle [...] differenze nelle diverse misure della mescolanza fra [...] fantastico, tanto i canali pri-vati quanto quelli [...] in definitiva, a mediare in modi analoghi [...] della prò-. Dove intervenire per contrastare questo [...] organi--co del modello di sviluppo te» [...] La [...] degli apparati come soggetti [...]. È [...] che si deve intervenire (innanzi [...]. Ma ciò non può prescindere [...] elaborazione di fini e valori diversi della comunicazione, e [...] della proposizione [...] alternativa al modello attuale [...] flusso della comunicazione televisiva. [...] Vacca Franco Basaglia [...] psichiatrìa fenomenologica [...] di Gorizia Una lotta di [...] contro i dogmatismi e le istituzioni della psichiatrìa. ///
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[...] Vacca Franco Basaglia [...] psichiatrìa fenomenologica [...] di Gorizia Una lotta di [...] contro i dogmatismi e le istituzioni della psichiatrìa.