Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 402083381.

[...] 1 luglio su [...] «Vittorino», la serie tv [...] il [...] Immagini tratte dalla telenovela [...] «Vittorino» [...] in onda su [...]. In alto a destra II [...] Giuliano [...] ROMA. Strano mondo quello delle [...] sudamericane. [...] da noi arrivano solo storie [...] piene di sospiri, tradimenti e [...] mentre 11, [...] parte [...] esiste anche una produzione (certamente [...] ma comunque [...] dal pubblico) che quasi si [...] definire di «controinformazione». [...] che si spingono talmente [...] fare addirittura da controcanto ai telegiornali governativi. Ed è il caso, per [...] di Por [...] (Per queste strade), una serie [...] che, raccontando della tangentopoli locale, avrebbe persino contribuito alla [...] del presidente Carlos Andres Perez, accusato di [...] intascato 12 milioni di dollari [...] casse pubbliche. Oppure de II [...] altra telenovela, ma stavolta [...] stata «bloccata» lo scorso anno per [...] dato un affresco troppo [...] scandali dei tre anni di governo [...] presidente [...]. [...] Vittorino ed è una serie [...] venti puntate, realizzata dal colombiano Carlos [...] regista dal ricco passato politico [...] militato nel gruppo [...] che negli anni Settanta fu [...] di attività sovversiva, scontando una pena di quattro anni [...] carcere. E diventò subito un [...] il governo ne sospese la messa in [...] alcune scene scabrose, ma in verità per [...] realistici. Dal racconto, ambientato tra [...] favelas di Bogotà e [...] borghesia governativa invischiata nel [...] paese in cui [...] legge che conta è [...] e della violenza. Alla quale non riesce [...] classe sociale. La storia, infatti, si [...] vita di tre ragazzi (tutti e tre [...] Vittorino), nati nello stesso giorno, quello [...] del presidente Kennedy [...] 1 luglio arriva su [...] Vittorino, telenovela colombiana sulla [...] tre ragazzi: uno, origi-, natio di una [...] Bogotà costretto a fare il killer, [...] un rivoluzionario e, il [...] narcotrafficante. Girato da Carlos [...] regista finito in carcere [...] attività sovversive, Vittorino è diventato ; un [...] quando la censura [...] «bloccato». E gli ascolti sono [...] uno share del [...]. Inconsapevoli ; ognuno [...] i tre vedranno però le [...] vite lega-. Risultato: i tre protagonisti [...] popolari che i ragazzini colombiani hanno persino [...] le espressioni e il modo di parlare. E [...] Paese si è rispecchiato [...] che ha saputo mettere in luce le [...] una borghesia, di una classe dirigente, che [...] di bene» e poi commercia . Il «caso» ha cosi [...] fin [...]. Carlos [...] regista colombiano, ex militante del [...] rivoluzionario che faccio la [...] ROMA. [...] anni, studi di cinema [...] in Europa con Jean [...] uno dei padri del [...] poi il teatro, [...] tantissimi documentari, una passione per [...] neorealismo italiano e il nuovo cinema nero alla Spike Lee. Abbiamo raggiunto Carlos [...] a Parigi, dove è [...] in vacanza con la famiglia, prima di [...] a Bogotà, sul progetto di un nuovo [...] genere di Vittorino («La mia scuola è [...] non potrei fare cose diverse»). Come mai ha scelto una [...] un gene-! È molto ristretto perchè [...]. Perciò si fanno uno [...]. Lavorare in tv diventa [...] per dire e raccontare le storie che [...]. Inoltre trovo che la [...] diventata molto importante, nel bene e nel [...]. Del resto voi italiani [...] visto che avete da poco un presidente [...] Consiglio [...] è stato eletto grazie alla televisione. ///
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Ma com'è nata [...] di «Vittorino»? Uno dei [...] che esiste [...] nostro paese, è quello [...] ven-t'anni o poco meno, che costretti alla [...] futuro se non quello offerto dalla criminalità. Ed è un tema [...] molto, un tema che ho molto a [...]. Cosi ho trovato questo [...] Miguel Otero Silva che parlava della violenza [...] lo spunto e ne ho fatto [...] storia, raccontando di questi [...] vivono uria vita violenta fino al momento [...] incontrano. Il primo povero, che [...] poco un sicario. [...] quello di mezzo, che [...] famiglia della media borghesia, che diventa un [...] ambienti universitari. Il terzo, un ricco [...] trasporto di cocaina: uno dei più grandi [...] Colombia. Ci sono molte persone, [...] livello governativo, [...] persone ben piazzate, che [...] denaro nel narcotraffico attraverso società di copertura. Cosa ricorda, Invece della [...] trascorsa col gruppo [...] É stato un periodo [...] mia vita, quello di opposizione al regime [...] Gabriel Turbai [...]. Ero un militante molto [...] arrestato per il furto di ben settemila [...] caserma di Bogotà. Sono stati giorni [...] di torture spaventose. La maggior parte dei [...] allora sono morti. Dopo c'è stata [...] e sono stato messo [...]. Oggi, però, il nostro [...] legale e alcuni compagni di allora sono [...] . Con «Vittorino» ha avuto [...] censura. È difficile In Colombia [...] di questo [...] vero, da noi ci [...] di censura. Ma bisogna tentare. Perchè credo che sia [...] storie. Del resto tutti i [...] molto Vittorino, anche se era duro e [...] . Ma la vita va [...]. [...] sempre fatto nei miei [...]. Ci sono invece delle [...] di fare la [...] i film rosa, le [...]. Di tutta la produzione [...] facciamo prodotti realistici, costituiamo il Km. Ma è comunque importante [...] guardi altre cose, diverse dalla solita violenza [...] americani, [...] Ga. Sfuma il progetto di [...] essere la prima [...] prodotta da [...]. Una storia tutta italiana [...] chiave del telefilm, le vicende di un [...] dei suoi figli. Quella che al [...] momento del progetto era [...]. E piaciuta al direttore [...] Angelo Guglielmi, era stata [...] di Ranuccio : Sodi, giovane regista televisivo. E si era persino [...] «In nome della famiglia». Era anche -nata la [...] turno: [...] come [...] si mette a fare [...]. Guglielmi aveva risposto per [...] «Che c'è di strano? La nostra è una [...]. Ebbene, nonostante fosse stato [...] numero zero, la [...]. Alla base della rinuncia [...] solito problema del : [...]. Per li momento, dunque, [...] , / accontentarci di «Vittorino». Il tutto raccontato attraverso [...] coinvolgente, con uno stile neorealista che ha [...] del telefilm americano. Insomma, una sorta di Piovra [...] ma molto più forte -conclude -. Cosi, viste le similitudini [...] Colombia al nostro paese sul terreno della [...] narcotraffico, mi sono detto: perché non [...] anche in Italia?». E del resto Vittorino [...] alla linea della [...]. Oltretutto è un prodotto [...] più vicino al cinema che alla produzione [...] continui movimenti di macchina che abitualmente non [...]. Per il momento c'è [...] a contribuire alla fama di «opera maledetta» [...] Vittorino [...] è conquistato. La radio cura e [...] LA TELEVISIONE è quello che è. E la radio? Credo valga [...] pena [...] sia per [...] colleganza dei [...] sia per il momento particolare. La radio sta cambiando, [...] pubblico nuovo, un ricambio di fruizione [...] in questi ultimi anni [...] delle emittenti private che hanno agitato inconsultamente [...] hanno costretto, col loro irritante linguaggio [...] un gran numero di [...] di Stato. Questi hanno chiesto alla Rai [...] fedeltà a canoni immutati da sempre: guai a togliere [...] consumatore abituale e tradizionalista le sue campane [...] il suo Inno di Mameli [...] chiusura, i suoi uccellini, le sue sigle e [...] storiche. Quando s'è tentato un [...] avute reazioni anche violente e comunque indispettite: [...] (anche al nostro), messaggi alle innumerevoli segreterie [...] trasmissioni. Qualsiasi riforma è dolorosa [...] ingiustizie ed errori forse inevitabili. Persino le nuove sigle del [...] sono state prese come [...] e una provocazione da una [...] consolidato nel tempo. Eppure alcune modifiche erano [...] sacrosanti. Se mai s'è probabilmente [...] di personaggi che con la radio non [...] feeling, figurine un po' velleitarie di palcoscenici [...] carisma che non quello indispensabile al mezzo [...] con [...] la partecipazione attiva [...]. ///
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Ci sono, è vero, [...] scelta a questa attenzione: [...] numero di Sorrisi e [...] i programmi radiofonici per dilagare nella promozione [...] fondamentali, per fare un esempio di chiusura [...]. Staremo a vedere (anzi [...] finirà la determinazione dei rinnovatori minacciata da [...] meno palesi [...] e [...]. La necessità, per Radio Rai, [...] differenziarsi ulteriormente ed offrire alternative ai cinguettìi dei [...] senza tentare, come fece [...] in passato, una concorrenza formale [...] le ineffabili, interminabili giornate condotte da [...] omologhi, fa si che a [...] ci si imbatta in pesanti e pallose proposte di [...] natura [...] didascalica. Cosi come la paura [...] tutto i ponti (radio) col passato [...] sintatticamente libertario ci fa [...] pomeridiani strappati al cortile di Non è [...] Rai [...]. Su [...] -forse la rete più [...] scorso (è solo un esempio) è andata [...] trasmissione sui primordi della radio a cura [...] Giorgio Gosetti: si parlava de I Quattro moschettieri di Nizza [...] Morbelli. Era una trasmissione [...] ciclo assai vivace da proporre [...] altra ora e forse su altra rete: [...] nella fascia notturna rendeva vani [...] sforzi riusciti di spettacolarizzazione (un [...] di palinsesto simile a quello [...] Nostra padrona Tv). E di questi casi [...] molti per la disperazione di un pubblico [...] quanto gli adoratori del tubo calo dico [...]. La radio è [...] terapia disintossicante per gli [...] impigriti e con gli occhi intasati di [...]. ///
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La radio è [...] terapia disintossicante per gli [...] impigriti e con gli occhi intasati di [...].