Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 4020408226.

La crisi di fine [...] giolittiana (1896 -1914) », volume X II. Feltrinelli, pagine 368, L. Data [...] regolarità e [...] con cui Giorgio Candeloro lavora, [...] contare su una non lontana conclusione di [...]. Si tratta di un [...] non solo per la storiografia italiana, ma [...] della nostra cultura. Sono pochi infatti i [...] contare su opere analoghe. Anche in Francia ad [...] pubblicando per i tipi [...] de la France moderne [...] che abbraccia un periodo storico analogo a [...] Candeloro, dalle origini della rivoluzione francese sino [...]. Si tratta però di [...] a più mani, ogni singolo volume essendo [...] singolo autore. Alla sola rivoluzione francese [...] volumi, dei quali sono autori tre studiosi [...]. Ciò, se da una [...] vantaggio per la garanzia che i singoli [...] trattazione del loro periodo, costituisce [...] uno svantaggio in quanto [...] mancare la possibilità di un disegno e [...] unitaria. Tra i vari autori [...] solo differenze per quanto riguarda [...] ideale, ma anche per [...] metodologico. Per non parlare delle [...] di « resa ». Del resto, senza andare [...] delle nostre frontiere, abbiamo tutti sotto gli [...] opere, sia nel campo della storia propriamente [...] quello della storia letteraria, che si [...] come opere a carattere [...] a volte anche contraddittorio. Si pensi alla recente Storia [...] Einaudi. Al centro del [...] li volume della « Storia [...] » che ora si pubblica comprende due [...] quello della crisi di fine secolo e [...]. Si tratta di periodi [...] sui quali recentemente si è appuntata [...] di numerosi studiosi e [...] centro [...] dibattito storiografico. Ciò, se da una parte [...] certo agevolato la fatica del Candeloro [...] del materiale elaborato largamente utilizzabile, [...] complicata. La [...] opera non vuole infatti essere [...] compendio, ma una ricostruzione storica coerente sulla base di [...] preciso orientamento ideale. Da questo punto di [...] dei problemi e degli interrogativi e la [...] che ad essi sono state date pongono [...] problemi di orientamento e di scelta. Non si tratta infatti, [...] detto, solo di informare e compendiare, ma [...] e di giudicare. Prendiamo ad esempio il [...] di fine secolo e, più in particolare, [...] del 1898. Vi sono diversi giudizi [...] un lato la maggior parte degli studiosi [...] sottolineare il carattere [...] congiunturale » di questi [...] un periodo in cui la situazione economica [...] riprendendo dopo la lunga pausa della grande [...] in larga parte dagli errori di governanti [...] che non a caso dovettero cedere ben [...] a uomini più dotati di senso politico [...]. Altri invece attribuiscono ai [...] un carattere rivoluzionario e vedono di conseguenza [...] una svolta nella storia italiana contemporanea. [...] vero che, come precisa Candeloro, [...] in questione è vista come una « [...] ma va anche aggiunto che, s» ci [...] punto di vista di una certa ottica [...] Ideale, la spontaneità è un attributo essenziale della [...]. Tra queste diverse impostazioni [...] Candeloro Ila dovuto scegliere e lo ha fatto naturalmente [...] le proprie con-vinzioni e con [...] generale della [...] opera. La repressione [...] vi appare così come [...] coda, se [...] ò lecita, di scelte [...] uomini già avviati alla sconfitta. Nel caso che abbiamo [...] era facile. Meno facile si presentava [...] storico sul periodo giolittiano, per la complessità [...] degli aspetti che in esso si intrecciano. Il problema che percorre [...] il volume mi sembra quello relativo al [...] capitalistico del periodo giolittiano. Si trattò, per riprendere [...] usati, di uno sviluppo equilibrato o non [...] Per [...] a questa domanda il Candeloro prende in [...] relazioni intersettoriali, quella tra industria e agricoltura [...] tra produzione di beni strumentali e di [...] e analizza il funzionamento [...] economico e dei suoi [...] dal sistema di credito [...] dello Stato. Ne risulta un quadro [...] cui nota dominante è tuttavia costituita dal [...] elementi di squilibrio. Se è vero che [...] assistiamo a una netta ripresa [...] dopo la grande depressione [...] crisi agraria, è vero anche che si [...] tra il ritmo di sviluppo [...] produttrice di beni strumentali [...] di beni di consumo e, soprattutto, si [...] tra regioni [...] e regioni non [...] del Mezzogiorno, creando per [...] situazione di depressione che il forte flusso [...] a sanare. Tali squilibri del sistema [...] più evidenti e più scoperti in occasione [...] che interrompono e frenano lo sviluppo [...] giolittiana, quella del 1907 [...] 1913, alle quali assai opportunamente il Candeloro [...]. Vale la pena a [...] osservare che, mentre per la prima il Candeloro [...] valersi del recente lavoro del Bonelli, per [...] disponeva di alcuna ricerca preliminare e che [...] ricostruzione assume, [...] del tema e nel [...] carattere di un contributo non certo irrilevante. Se il problema dello [...] portante [...] del Candeloro, va però [...] essa non si limita a questo. Da buon lettore di Gramsci, [...] Candeloro sa molto bene che il rapporto tra [...] di base, e i fenomeni di ordine [...] non è un rapporto meccanico. Lo sviluppo capitalistico e [...] necessariamente una effettiva « modernizzazione », senza [...] politiche e sociali ad essa maggiormente interessate. Si comprende perciò come [...] particolare alla ricostruzione delle vicende e degli [...] operaio e socialista, non [...] ad utilizzare per questo [...] ma in più di [...] per proprio conto a verifiche ed approfondimenti, [...] di delineare un quadro esauriente e ricco [...]. Industria e [...] canto il Candeloro è [...] seguire gli spostamenti [...] negli equilibri interni del [...] dominante a favore del settore industriale ed [...] luce che egli sostanzialmente esamina gli sviluppi [...] nel periodo [...]. [...] particolare in questo contesto [...] della politica economica e [...] i quali essa si articola. Le pagine dedicate allo [...] e dei provvedimenti con cui il governo [...] Banca d'Italia fronteggiarono le crisi economiche del 1907 [...] mi sembrano ad esempio particolarmente nuove e [...]. Lo stesso può [...] detto a proposito del-le [...] attorno al problema della statizzazione delle ferrovie [...] statale delle assicurazioni, [...] culminata con la costituzione [...] assicurazioni, in cui il Candeloro vede « [...] di ente -pubblico nazionale », che « [...] sia agli enti pubblici previdenziali, sia agli [...] fondati nel periodo fascista e negli anni [...] guerra mondiale » [...]. Forse ci si sarebbe [...] accanto alla trattazione dei provvedimenti che più [...] problemi dello sviluppo economico, il Candeloro avesse [...] anche ad altri aspetti [...] del governo e dello Stato [...] pure in maniera più indiretta e a [...] interferirono anch'essi, positivamente o negativamente, sul ritmo [...] dello sviluppo economico e della « modernizzazione [...]. I problemi relativi ai settori [...] della scuola, della magistratura avrebbero potuto forse [...] maggiormente approfonditi. Ma si tratta di [...] opera di sintesi riesce a sfuggire. Il movimento cattolico Il [...] sono sforzato di offrire al lettore circa [...] questo volume non esaurisce del resto la [...] esso viene affrontata. Un ampio spazio vi [...] i problemi relativi al movimento cattolico del [...] Candeloro è uno dei maggiori studiosi, e quelli [...] culturale. Mi auguro tuttavia che [...] detto sia valso a far comprendere al [...] che in definitiva mi pare la cosa [...] cioè che noi dobbiamo rallegrarci del successo [...] costante fatica del Candeloro non solo come [...] conoscere le radici della nostra società, ma [...]. Essa costituisce infatti a mio [...] una ulteriore testimonianza della vitalità e della fecondità [...] gramsciano. Giuliano Procacci COREA DEL SUD: CRESCE [...] ALLA DITTATURA Il tiranno di Seul I retroscena [...] a Park [...] Un regime personale sorretto [...] repressivo [...] Leggi eccezionali che prevedono la [...] di morte per il dissenso più tenue [...] Si rafforza [...] popolare alla riunificazione del Paese, [...] sudista viene concentrato sul [...] parallelo [...] Situazione [...] omaggio alla salma della moglie [...] Park [...] morta nella sparatoria [...] in un teatro di Seul [...] 15 [...] mentre suo marito stava pronunciando [...] discorso ufficiale, venne reso dal primo ministro Kim [...] Pil, davanti a [...] dolenti «ufficiali» ed a milioni [...] telespettatori. ///
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Il discorso di Kim [...] Pil seguì, inutile [...] la linea ufficiale: la [...] Park [...] stata uccisa « da una pallottola comunista [...] stato il frutto di un « complotto [...] «atto orribile» che giustificava quanto il governo [...] Seul [...] facendo, e cioè lo ammassamento del grosso [...] a ridosso della linea [...]. La versione ufficiale del «complotto [...] era la seguente: [...] assassino », il [...] Se [...] proveniente dal Giappone, era stato [...] dai « [...] », con [...] pistola fatta acquistare [...] Hong Kong (la polizia giapponese [...] che era [...] sottratta ad [...] posto di polizia [...] e da loro « istruito [...] nel corso di una riunione a Osaka (alla duale [...] risultò che [...] non aveva partecipato) e di [...] visita a bordo [...] nave [...] alla fonda nel porto di Osaka (la visita a [...] dissero i servizi di Seul, [...] ra avvenuta il 5 agosto: ma i registri del [...] di Osa-; a dimostrano che la nave i [...] salpato le ancore alla liba [...] quello stesso giorno. Lo svolgimento reale dei [...] ben altra colorazione al « complotto ». La prima pallottola andò [...] soffitto, la seconda nel pavimento, la terza [...] e la quarta fece cilecca. Invece, il capo delle [...] si trovava sulla sinistra della tribuna, sparò [...]. Una recente dimostrazione studentesca [...] Seul La stampa di Seul, strettamente controllata dal regime, [...] fatto parola, ma la stampa [...] in Giappone è stata [...] prima pallottola, essa ha scritto, uccise una [...] coro che avrebbe dovuto cantare in onore [...] Park, [...] seconda ferì, [...] ragazza. E la [...] za? Della terza non si [...] ma i funerali della signora Park, ufficialmente vittima di [...] orribile « complotto comunista », sembrano esserti una quanto [...] eloquente risposta. Il dramma è quella nazionale, [...] della divisione di un [...] unitario; è quello della popolazione [...] oppressa da una cappa di piombo che una feroce [...] poliziesca [...] (la CIA [...] modellata sulle linee di quella [...] ma dai poteri senza limiti [...] e [...] si incarica di rendere ogni [...] più pesante; è quello della medievale . Si dice, a Seul, [...] Park avesse idee precise sulla successione. Al pre-sidente Park al [...] Costituzione riformata col peso dei carri armati garantiva [...] vita [...] durante, o fino a [...] avesse desiderato, sarebbe dovuto succedere ti figlio, [...] di presidenza ereditaria che garantisse non più [...] alla famiglia, il potere perpetuo. Due altri personaggi si [...] diritto alla successione: Kim [...] Pil, il primo ministro [...] funebre sulla bara della [...] Li [...] sino alla fine dell'anno [...] CIA (organismo che già Kim Jon Pil [...]. Kim [...] Pil aveva vissuto una [...] potentissimo del partito repubblicano di [...] dei corsi di laurea [...] FABBRICA DEGLI PSICOLOGI Una conversazione con il prof. Adriano Ossicini -Le vicende [...] in Italia [...] del fascismo e i [...] hanno reso difficile un recupero scientifico Al [...] che si pensa correntemente, la psicologia ha [...] Italia [...] tradizione; sia nel campo [...] che in quello della [...] precedenti illustri: da De Sanctis a Bonaventura, [...] Benussi [...] Musatti. Durante il periodo fascista [...] gentiliana vide la psicologia come [...] pseudo-scienza che non doveva possedere una [...] autonomia teorica e applicativa. Le cattedre di psicologia [...] in questo periodo a due in tutta Italia; [...] fu per ragioni razziste (erano stati degli [...] e a [...] e [...] perseguitata per [...]. Si sviluppava invece in [...] psichiatria di tipo organicista collegata ai filoni [...] della istopatologia tedesche ed avevano luogo presso [...] CNR [...] interessanti ma [...] esperienze di psicologia applicata. Subito dopo la liberazione [...] convulso tentativo di recuperare il tempo perduto [...] fascismo; si tentò il reinserimento della psicologia [...] teorico [...] che era ad un [...] e nelle esperienze pratiche portate [...] nel [...]. La psicologia si è [...] in Italia con questi gravi ritardi e [...] caratteristica: sono esistiti prima degli psicologi, spesso [...] lavoravano in strutture di tipo assistenziale (centri [...] e solo in seguito [...]. Circa tre anni fa [...] istituito un corso di laurea in psicologia [...] fronte alla enorme richiesta di psicologi e [...] preparazione di quanti operano In questo set-tore; [...] una situazione che possiamo definire anomala: chiunque [...] Italia [...] definirsi psicologo e può esercitare la professione [...] per gli «utenti» (chi non sente la [...] voci amiche»); di converso, non esistendo un [...] posti di ruolo, pubblici, anche un ginecologo, [...] prendere un posto di psicologo (come è [...]. Per esaminare meglio questa [...] al prof. Adriano Ossicini, ordinario di [...] fondatore insieme con il professor Ernesto Valentini [...] laurea in psicologia di Roma (è stato [...] corso di laurea a Padova) alcune domande [...] che è stata definita la « fabbrica [...]. Deformazioni culturali Abbiamo per [...] qual è stata la funzione che ha [...] istituzione del corso di laurea in [...] «Mai come in questo [...] Ossicini, una realtà teorica o comunque didattica e [...] legislativo sono stati imposti dalla situazione concreta. Direi che noi abbiamo [...] ineluttabilità [...] di un corso di [...] degli operatori che già largamente esistevano e [...] da molti anni parte integrante di istituzioni [...]. Il ritardo è oltretutto [...] passati molti anni fra la presentazione di [...] la [...] messa in atto. Questo spiega anche la [...] incongruenze del disegno di legge istitutivo ». Esistono degli insegnamenti di [...] In [...] quali sono a giudizio [...] Ossicini [...] « incongruenze » più evidenti della psicologia [...] a medicina? [...] valida [...] di creazione di una [...] storia della psicologia in Italia, ci ha [...] Ossicini, [...] sufficiente per spiegare da un lato i [...] errori oltre che le deformazioni culturali alle [...] di laurea ha voluto porre fine, [...] lato i pericoli e [...] corso stesso. La logica della psicologia [...] era quella della [...] subordinazione, più che pratica, [...] stesse. Perciò, facendo degli esempi [...] ha prevalso [...] della psicologia all' interno [...] molto vicina [...] criminale e alla «scuola [...] psichiatrica prevalentemente organicista ha [...] condizionamento, sul piano filosofico le polemiche idealistiche [...] alcune critiche collegate al materialismo dialettico sono [...]. Di conseguenza anche per [...] dello psicologo aveva limiti indistinti e imprecisati [...] termini polemici. Abbiamo chiesto ancora ad Ossicini [...] corso di laurea fornisce una preparazione ed [...] per [...] nei centri di igiene [...] nelle istituzioni in genere, [...] fabbrica. Se era ed è [...] didattico il problema di un inserimento della [...] nella più vasta riforma [...]. Inoltre quelli di noi [...] Inizio [...] si sono sentiti un [...] apprendisti stregoni " dovendo in pratica " [...] di una relativa esperienza e sotto la [...] numero impressionante di utenti, studenti e strutture, [...] le forme di questo nuovo esperimento. [...] ovvio che il punto [...] prevalentemente la esigenza di un tipo di [...] per [...] nella scuola, nei "manicomi [...] nei Centri di igiene mentale proprio in [...] cui la pressione condotta da alcuni di [...] anni contro la " logica " [...] cominciava a dare qualche [...]. Ma è evidente anche [...] della costruzione dì uno strumento operativo culturale [...] ci troviamo di fronte alla drammatica crisi [...] strutture e in particolare alla mancanza di [...] di una riforma dell' assistenza e di [...] della scuola». Due pericoli da [...] domanda che abbiamo rivolto [...] Adriano Ossicini è stata quella riguardante la definizione di [...] psicologo e società, [...] corretto. Abbiamo cioè chiesto in [...] psicologo debba investirsi di problematiche generali riguardanti [...] del lavoro in fabbrica, i problemi della [...]. Indubbiamente, rileva Ossicini, esiste [...] impostare correttamente un rapporto tra psicologo e [...]. Ci sono da combattere [...] psicologo, vecchi, ma sempre pericolosi: quello dello [...] integrazione e di [...] in [...] in crisi, e quello [...] dei conflitti della società. Nella formazione degli psicologi [...] e partecipi dei problemi del nostro tempo [...] e dobbiamo evitare due pericoli, due forme [...] prima è quella che una preparazione scientifica [...] modo asettico non coinvolgente cioè lo psicologo [...] oppure addirittura [...] opposto di questo cioè [...] risolvere i drammatici problemi della nostra società [...] pura e semplice psicologia. [...] pericolo riduzionista è quello [...] dialettica della società accettando sì le leggi [...] governano ma [...] di peso nella psicologia [...] sic et [...] leggi psicologiche vanificando il [...] scientifico della psicologia stessa. [...] chiaro che esistono delle [...] dei rapporti dialettici ma, ad esempio il [...] come fu usato da Marx non è [...] dello stesso termine come fu usato da Freud. A mio avviso i [...] sincronici ma [...] fondamentale è. Si arriva così alle [...] su] piano teoretico o di costume, che [...] o alla generalizzazione di parziali intuizioni (Laing, Reich) [...] semplicismo delle sintesi totalizzanti di derivazione maltusiana. Io credo, infine, che [...] formati in questi limiti, legati cioè alla [...] e agli utenti, potranno portare un serio [...] modo radicalmente nuovo di impostare la riforma [...] della sanità. [...] creato nel suo seno un [...] speciale che avrebbe dovuto [...] a dare la scalata al [...] alto seggio del potere. Scoperto, era stato mandato [...] richiamato, e messo nel 1971 a [...] del gommo, con la [...] Park che poteva [...] candidato numero uno alla [...]. Li [...] dal canto suo, grazie [...] della CIA aveva già raggiunto una posizione [...] lo metteva in condizioni di aspirare anch'egli [...]. Su Kim aveva inoltre [...] di vantaggio: era stato il protagonista dei [...] Nord, che dovevano portare alla pubblicazione del [...] luglio 1972 sulle prospettive della riuni-ficazione e [...] Nord e Sud, ed il suo prestigio [...] molto in alto. Ma Kim [...] Pil riusciva a [...] ed. Ora è solo, numero [...] Park. La carta della riunificazione [...] da parte di Li [...] era sicuramente ben scelta. Nel 1970 il «ministero [...] territoriale » aveva fatto eseguire un sondaggio [...] Corea del Sud, i cui risultati furono [...] per cento dei [...] era favorevole alla riunificazione. Era una manifestazione che nemmeno [...] apparato repressivo come quello di Park e di Li [...] poteva ignorare. Il ministro responsabile del sondaggio [...] e della [...] pubblicazione sui giornali [...] venne silurato, ma il sentimento [...] della popolazione che esso aveva espresso spiega perché nel [...] per la prima volta, Seul accettasse di sottoscrivere col Nord [...] alla riunificazione. Quando la prima delegazione [...] Nord [...] recò a Seul, si potè constatare che [...] esattamente il sentimento popolare: lungo la strada [...] Nord conduceva a Seul, folle di contadini con [...] festa facevano ala, festanti, al passaggio dei [...]. Ma Park aveva tutto [...] che la riunifi-cazione. Anzi, partì [...] e dalle prospettive di [...] il proprio potere personale perché, disse, «per [...] il po-, [...] deve essere forte ». E il suo potere [...] forte: le elezioni [...] 1971 avevano dato al [...] democratico » del suo oppositore Kim Dae [...] che aveva fatto campagna [...] riunificazione e delle libertà democratiche, il 46 [...] voti: un risultato impressionante per la Corea [...] Sud, [...] solo nelle principali città il regime era [...] in una certa misura le forme della [...]. Così, nel dicembre dello [...] Park proclamava lo stato di emergenza. Meno di un anno [...] ottobre 1972, con un autentico colpo di [...] sistema proclamava la legge marziale, aboliva la [...] Parlamento, preannunciava la redazione di una nuova [...] il 17 dicembre, di farsi confermare Presidente [...] su misura e di attribuirsi la possibilità [...] allo stesso modo quante volte avesse voluto, [...] dei suoi giorni. Poi la necessità di [...] non solo giuridicamente, il potere, spingeva Park [...]. [...] 1973 faceva prelevare (la [...] su Li [...] capo della CIA) il [...] Kim Dae [...] nella [...] stanza in un albergo [...] trasferire segretamente a Seul [...] tempesta diplomatica col Giappone, che otterrà la [...] Kim Dae [...] e la promessa che [...] processato: ma oggi Kim è sotto processo). Poi, a partire dal gennaio [...] dopo [...] proclamato che sotto il suo [...] la Corea del Sud vìvrà in una «democrazia rinnovata», [...] una serie di decreti che [...] il terrore, un terrore senza [...] termini, un terrore nel senso più classico della parola. I decreti sono noti [...] di emergenza ». La « misura n. ///
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Questa misura aveva di [...] organizzazioni studentesche, ma veniva estesa « per [...] gruppo, organismo o persona sollevasse critiche analoghe. Pene previste: da cinque [...] alla pena di morte. Ne seguivano arresti, a [...] pubblici e segreti, a decine. Le vittime più illustri: [...] Repubblica Yun Po [...] di 76 anni, condannato [...] a 3 anni; il vescovo cattolico di [...] Daniel Chi, condannato a [...] carcere ed altri 15 anni di sospensione [...] il pastore protestante [...] condannato alla stessa pena; [...] Kim Chi Ha, uno dei più noti intellettuali [...] morte insieme ad altri sei intellettuali critici [...]. Ma quanto accade nei [...] al confronto con quanto accade nelle prigioni [...] testimonianza è di [...] i prigionieri «vengono denudati, [...] uniforme fuori misura macchiata di sangue, interrogati [...] torturati con sigarette accese. Vi sospendono a testa [...] vi fanno passare da sotto una fiamma, [...] cosa ». Ma, nonostante il ricorso [...] e ad una legislazione talmente oppressiva che [...] Uniti si stanno levando [...] la continuazione [...] economico, politico e militare [...] dittatore. Park è ora in [...] ossessiva paura per la propria sicurezza personale. Nel giugno scorso la [...] presidenziale giunse [...] punto di sparare contro [...] che si era avvicinato al palazzo presidenziale, [...]. E « [...] » testimonia ancora che [...] di Park appare evidente ai visitatóri stranieri [...] che lo hanno incontrato. Egli incrocia gambe e [...] le allunga e le incrocia di nuovo [...] stringe le mani fino a far crocchiare [...] minacciosamente sul tavolo ogni [...] che è preso dal [...] non è infrequente ». Park, attentato del 15 [...] ha molte ragioni per essere nervoso. Alla ondata di rivolta [...] paese si aggiungono ora i primi segni [...] insofferenza [...] che qualche mese fa [...] in un ammutinamento di soldati [...] di [...] (fatto passare, fino a [...] dei soldati coinvolti non protestarono, per un [...] -») e che in agosto spinse un [...] ufficiali a scrivere a [...] una lettera nella quale [...] «Le azioni del presidente Park stanno avvelenando [...]. Quando entrammo [...] e-ravamo pieni di orgoglio. Ma la corruzione e [...] hanno nauseati. Quando verrà il momento, i [...] come noi passeranno [...] ». Ed è questo forse [...] che ha suggerito a Park di concentrare [...] pretesto [...] « comunista » del [...] ridosso del 38. Una crisi di grosse [...] il momento della resa dei conti. Per questo la situazione in Corea, dopo le speranze suscitate [...] del dialogo [...] è [...] ad essere oggi estremamente grave. ///
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Per questo la situazione in Corea, dopo le speranze suscitate [...] del dialogo [...] è [...] ad essere oggi estremamente grave.