Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 4018256054.

I [...] Anno 68", [...]. Ora il «bottone nucleare» [...] sconfitto e vincitore Lascia [...] Cremlino [...] cambiato il mondo Tutto [...] dobbiamo RENZO [...] se [...] invece uno dei pochi [...] questo secolo? Il dubbio non viene solo [...] le ore in cui dalle capitali del [...] sta tribu-tando un omaggio che esprime un [...] riconoscenza e di gratitudine e che non [...] intensità e affetto. Viene anche sentendo, nei [...] voci benevole raccolte qua e là per Mosca, [...] un po' frettolosi, c quindi sinceri, dei [...] aire la prima cosa che hanno in [...]. Viene poi facendo un [...] reazioni e [...] della battaglia senza mezze [...] è combattuta a Mosca e [...] fra i toni di [...] crudezza delle critiche che fino a ieri [...] a [...]. È da anni che [...] suoi errori, è [...] scorso, dai giorni del [...] Stato, che si parla del suo insuccesso. E nelle ultime settimane, [...] il suo ruolo perdeva di peso e [...] di [...] volta a sbloccare una [...] di diventare di nuovo drammatica, giustamente si [...] che il suo compito era finito e, [...] è cominciato a ragionare sulle cause di [...]. E si è detto [...] ragioni oggettive e soggettive, [...] che gli è stato [...] gli è stato negato, perfino [...] dei passaggi che hanno [...] poi rompere e infine rendere irrecuperabile il [...] Sovietica, coniugando esperienze storiche, [...] economiche, spinte ideali, conflitti nazionali che [...] solo un miracolo avrebbe [...] conciliabili. Ma ora che [...] otto di [...] 6 stato compiuto, ora [...] sovietica è stata ammainata per [...] volta dal Cremlino", ora [...] cessato di esistere, ora che [...] presidente sovietico si è [...] pronunciare parole chiare e [...] sui presente e sul futuro, ora che [...] il sipario sul centro della storia reale [...] sul più importante tentativo [...] proprio ora paradossalmente dovrebbe essere consentito dire [...] Mikhail [...] 6, in fondo, un [...] vinto. E lo si può [...] là della tragicità che, sotto ogni punto [...] segnato gli ultimi mesi della [...] leadership, per lui e [...] che ha governato. Lo si può dire [...] raffronto tra il mondo in cui vivevamo [...] ! E questo raffronto riguarda, sicuramente, [...] tutto ciò che (ino a ieri era [...] Sovietica. Non c'è solo la [...] in certi casi lacerante [...] non c'è solo [...] che ha accompagnato il [...] di un qua-rantennio della guerra nucleare mondiale, [...] il superamento delle tante guerre locali accese [...] i blocchi e fra idee di sistemi [...] loro. C'è soprattutto un patrimonio [...] principi, di idee che hanno portato a [...] che hanno impedito che la caduta di [...] statale e nucleare si trasformasse in una [...]. Solo pochi mesi fa, [...] colpo di Stato di agosto a Mosca, [...] non era affatto scontato che questo processo [...] quelle macerie non diventassero l'arma contundente di [...] agonia. Adesso in questi giorni [...] come quel progetto abbia finito col travolgere [...] suo protagonista principale e, insieme, giungere [...] che [...] non poteva andare diversamente [...] secolo. Certo, un approdo molto diverso [...] quello per cui [...] ha lavorato, con la [...] con la [...] glasnost, con la [...] visione [...] con la [...] politica che cercava di [...] conto degli impossibili equilibri interni [...] che rincorreva le rotture a [...] di questi equilibri, che pure le sue visioni avevano [...]. Ma quello che non [...] che non è stato travolto è il [...] è riuscito a costruire [...] e che è ancora tutto 11, anche [...] ha ricordato nel suo discorso di Natale [...] crisi ha impedito una più solida costruzione [...] volta distrutto (ma si può dire autodistrutto) [...]. Questo patrimonio è il [...] al nome [...] presidente sovietico ed è [...] quale tutto il mondo -Occidente compreso -è [...] cambiato in meglio. Non cominciò [...] cercando di estirpare dalle [...] non solo da quelle, [...] del nemico? Cioè di [...] imperiale e ideologico che aveva come sbocco [...] della guerra? Prima del 1985 [...] dei rapporti mondiali era [...]. Non prosegui inculcando quella [...] sta diventando il nuovo deterrente planetario e [...] la corsa agli armamenti e alle guerre [...] Proprio [...] che si trovò allora a guidare la [...] del globo, non prosegui acquisendo i idea [...] democratica, prima nelle province [...] e poi a casa [...] E [...] al metodo di una politica secondo cui [...] sempre stato posto in primo piano rispetto [...] Ecco, [...] è stato, ma soprattutto [...] questo, anche se ha perso il suo [...]. Le sue incertezze, i [...] suoi errori -tattici o strategici che fossero [...]. In primo piano resta [...] questi principi. ///
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Nella gratitudine che oggi [...] esprime ce n'è la consapevolezza. Dalla volontà di [...] anche a Mosca, non [...] giudizio [...] ma la speranza che [...] catastrofi evitate [...]. Mikhail [...] esce di scena difendendo [...]. Poi, orgoglioso ha aggiunto: «Sarebbe [...] se fossi rimasto tranquillo a [...] il posto di segretario [...]. Firmato il decreto che [...] della valigetta nucleare a Boris [...]. [...] anticipa e annuncia le dimissioni. Seduto sulla poltrona del [...] Cremlino legge [...] emozionante discorso. Quello d'addio indirizzato non [...] che non c'è più, ma ai «popoli». Ma non vuole tramontare [...] perestrojka: «Non scomparirò, non mi nasconderò nei [...] orgoglioso il ruolo e il valore della [...]. Quella che ha eliminato [...] favorendo [...] del «mondo nuovo». Terminato il discorso, sotto [...] funzionari del Cremlino e del presidente della Cnn, [...] ha firmato il decreto [...] capo dello Stato e da comandante supremo [...] poi quello che trasferisce la valigetta nucleare [...]. Ha voluto essere sincero fino [...] fine il padre della perestrojka definendo le sue dimissioni [...] perchè «gli avvenimenti hanno preso un corso differente» dalla [...] nella [...] integrità». Ha prevalso lo «smembramento [...] presidente sovietico non ha [...] che non «poteva sottoscrivere» questo esito. Ci sono stati [...] non li ha negati [...] scatto di orgoglio ricordando che come segretario [...] poteva scegliere i privilegi [...] «Ma sarebbe stato irresponsabile e immorale», ha [...] congedarsi anche dai giornalisti stranieri annunciando che [...] vacanza di 15 giorni. Venti minuti dopo la [...] d'addio in diretta Tv, la bandiera rossa [...] e il martello ha finito di sventolare [...] il mausoleo. Al suo posto, è [...] bandiera russa di Boris [...]. Che farà ora [...] Scenderà in campo come [...] nuovo capo del Cremlino? [...] presidente sovietico ha negato [...] I classici puntini di sospensione: «Se la Russia [...] delle riforme democratiche. Poi è [...] casa con in tasca [...] 4000 rubli: settanta mila lire al mese. DA PAGINA 3 A PAGINA [...] russa che da Natale sventola sulla cupola [...] Cremlino Il giorno dopo le dimissioni segnato da [...] polemica del vicepresidente [...] con [...] «Non sei democratico» Gli [...] Stati [...] a Mosca; non cercate [...] una comunità fra pari, [...]. Già liti al vertice [...] fra le repubbliche Chi è Mikhail? Per la storia sarà [...] del secolo» VADIM ZAG LADINA PAGINA [...] e il mondo rendono omaggio [...] presidente [...] PAGINA [...] pubblica e privata di un [...]. ///
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[...] A [...] ho vissuto i giorni del [...] a Mosca» EDUARD [...] PAGINA [...] esce di scena e cominciano [...] liti. [...] contro [...] le repubbliche contro Mosca. Il vicepresidente della Russia [...] di non essere democratico. Mentre i colleghi delle [...] rimproverano di volere impadronirsi [...] di [...]. In Georgia si fermano [...] è solo tregua. Il giorno stesso [...] di scena dei presidente [...] Urss Mikhail [...] sono scoppiate le prime liti [...] le [...] della Russia. Il [...] rinato [...] antonio rubbiA PAGINA [...] di [...] Alexander [...] ha accusato il nuovo leader [...] Mosca di non essere democratico. E [...] che regna nel paese [...] «conseguenze imprevedibili» ridicolizzando le previsioni di [...] su una possibile fuoriuscita [...] Russia, [...] sei mesi, dalla [...] malica crisi economica in [...]. Al contrario -ha affer-mato [...] verso un totale collasso della produzione. Polemiche anche [...] delle repubbliche. [...] ha accusato il governo [...] Mosca [...] non distribuire le banconote di 500 rubli, [...] che la zecca, rilevata dalla repubblica russa, [...] stampare per far fronte alla straripante inflazione. Kiev ha di nuovo [...] di [...] di liberalizzare dal 2 [...] di beni e servizi. Ma essenzialmente Ucraina e [...] al leader russo di [...] prendere [...] di [...]. E questa accusa principale [...] della [...] muovono a [...]. Finiti i combattimenti in Georgia, [...] essere solo una tregua quella fra i [...] e i suoi avversari. A [...] piccola stava rientrando in [...] dei genitori a Naro, [...] Stroncata da un proiettile [...] killer che li ha affrontati in pieno [...] nel giorno di Natale Morire assassinati a [...] braccio a papà. Morire assassinati proprio il [...] Natale, poco dopo [...] trovato sotto [...] i regali. È questa la straziante [...] di Rosetta Cusima-no, una bambina di tre [...] sera del 25 dicembre è stata stroncata [...] di pistola. Scenario [...] delitto Naro, piccolo paese in [...] di Agrigento. Sgomento, orrore, di Ironie [...] giunge da Naro, dal cuore cioè della [...]. Una bambina di tre [...] Rosetta Cusimano, è stata assassinata con un solo colpo [...]. [...] già effettuata dalla dottoressa Rosaria Lombino, [...] che un proiettile le ha forato il [...]. A tre anni, e [...] dì Natale, ricorrenza consacrata ai [...] pochi minuti prima, era [...] dai nonni materni che [...] ricoperta di doni. Alle 21 di mercoledì, Rosetta, [...] al padre Gaetano, manovale di 22 anni, [...] a casa. [...] anche la mamma, Giuseppina, che [...] ha 21. Si trovavano a passare [...] paese, in via [...] quando un killer ha [...] gruppo familiare facendo fuoco. Un colpo solo, al [...] Rosetta che è morta subito. I medici dell'ospedale Barone Lombardo, [...] non hanno avuto altro da [...] che prendere allo della morte. Non convince [...] del proiettile vagante. Non convince perché a [...] in strada erano davvero pochi, i carabinieri [...] per dare senso e movente ad un [...]. [...] hanno raccolto testimonianze contraddittorie e [...]. [...] parte non starebbe in [...] che la vittima designata fosse il manovale: [...] precedenti penali e non apparterrebbe ad una [...]. A [...] storico a [...] (3083 [...] NEW YORK. Ieri, dopo tre consecutive [...] ovvero di forte corsa al rialzo, l'indice [...] Jones della Borsa valori [...] New York ha raggiunto il record storico di 3. La Borsa [...] aveva inizialmente reagito con [...] -27 punti -al drastico abbassamento del costo [...] lo scorso 20 dicembre dalla [...]. A [...] e la Braschi [...] ROMA. Roberto Benigni si è [...] Uri [...] avrebbe sorpreso il comico toscano e la [...] Nicoletta Braschi in un convento a nozze avvenute. Ma non ci sono [...] di Benigni smentisce. Da qualche giorno «il [...] in Irlanda, per una vacanza che, alla [...] voce, potrebbe configurarsi come una luna di [...]. I due sono fidanzati [...] e a più riprese, anche un mese [...] che erano vicini al grande passo. [...] volta di quella bandiera OTTAVIO [...] Le bandiere sono vento [...]. Sembrano brandelli di nuvole, [...] più colorati, tenuti fermi, sempre della medesima [...]. Esse davvero impressionano quando [...]. I popoli, quasi potessero [...] si servono delle bandiere per contrassegnare come [...] di loro» (Elias [...] Massa e potere). Bandiera è simbolo, e [...]. Viene dal provenzale: è ciò [...] appartiene. Il nostro è stato [...] simboli, di bandiere. La sera di Natale, [...] la bandiera rossa con la falce e [...] pennone del Cremlino. Se è vero che [...] quando sventolano, è vero anche il contrario: [...] quando si afflosciano. ///
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Si poteva assistere a [...] due modi diversi: con rimpianto, con sofferenza, [...] con indifferenza. Con un eccesso di [...] un eccesso di freddezza. [...] e [...] modo apparivano inadeguati. Erano, ambedue, modi strettamente [...] tempo che ha visto moltiplicarsi i simboli, [...] troppi monumenti, che non ha perduto occasione [...] anche agli avvenimenti più usuali, che ha [...] che si è consacrato alla grandezza e [...]. Di tutto ciò sono stati [...] contrassegno, le bandiere. Non solo [...] sopra le bandiere è [...] appropriazione, ma anche il tempo, il passato, [...] il futuro. E [...] spazio sotto le bandiere: [...] le loro tradizioni, la loro storia, le [...] loro lingue. Tutto è accaduto in [...] astratto e [...]. Per quanti abbiano condiviso [...] un rinnovamento totale e senza residui, [...] del 25 dicembre 1991 [...] di dolore. [...] è [...] che merita meno considerazione, [...]. Non si può rimanere [...] alla fine di un regime che, in [...] e del futuro, ha sottratto libertà e [...] che insieme formavano [...] Sovietica. Questo regime è durato [...] oggi, [...] del secolo alla fine [...]. Quella bandiera era il [...] dei simboli, di un secolo, il nostro, [...] e il crollo dei [...]. Chi ha assistito con [...] del 25 dicembre non ha voluto capire [...] stati i modi di crollare di quei [...] improvviso, e uno lento, lungo decenni. Non pare vero che [...] sia crollata di schianto. È vero invece che [...] stato uno sgretolamento, un progressivo [...] meno culminato nel [...] del 25, quando quella [...] ammainata. Nessuno ha calpestato, a Mosca, [...] nessuno [...] gettato nel fango. Ma più tristi, più [...] il vuoto e il silenzio nei quali [...] di un secolo troppo ricco di cerimonie, [...] bandiere, e di (. La parola che affiora [...] responsabilità, [...] antica, invece è nuova. Si oppone alle certezze progettuali [...] alla speranza stessa, perché permette di «diventare» [...] senza [...] senza [...] ideali e bandiere. ///
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Si oppone alle certezze progettuali [...] alla speranza stessa, perché permette di «diventare» [...] senza [...] senza [...] ideali e bandiere.