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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4016655232.

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Nello stesso tem-po, la Federazione [...] annuncia che entro la fine del decennio [...] trecentomila posti di lavoro, preva-lentemente in paesi [...] Unghe-ria, Cecoslovacchia, Romania. [...] del marco si rafforza [...] fretta: [...] di lavoro di un [...] media costa in Germania 41,80 marchi. ///
[...] ///
In Francia [...] lire. In Cecoslovacchia sei-mila. Nella patria del liberismo [...] la Gran Bretagna, sta accadendo il contra-rio. La disoccupazione diminuisce. Tigri [...] nel Galles È il Galles, [...] povera e di emi-grati, la meta preferita di coreani [...] sud), [...] giapponesi. Mentre i [...] di Seul scuotono i [...] con-sensuale del sud-est asiatico e fan-no la [...] operai in sciopero, la Lucky [...] (con-glomerata coreano) si è [...] autorità britanniche per apri-re uno stabilimento di [...] che darà lavoro a [...]. Così co-me il lavoro [...] nel Terzo Mondo ha puntellato [...] bri-tannico nel corso della [...] a basso costo [...] «tory» è [...] per attrarre capitale asiatico [...]. Recentemente il quotidiano «The [...] ha pubblicato una vignetta che [...] una splendida tigre sul sentiero verso il Galles con [...] lavoro a basso costo a destra. Per ogni cento sterline [...] imprenditore paga in costi non salariali diretti [...] 44 sterline in Italia, 41 in Francia, [...] Spagna, 32 in Germa-nia, 18 in Gran Bretagna. Che cosa sta succedendo nella [...] Euro-pa? [...] combinato della crisi fiscale degli [...] della «società dei vecchi» e [...] mondializzazione [...] sta modificando il contratto sociale [...]. Come ricorda [...] francese [...] «il dibattito in corso [...] che la negoziazione sociale dipende dai rapporti [...] gli attori del mercato e oggi il [...] che dovrebbe riflettere an-che [...] di proteggere la per-sona, [...] con [...] nel quale si muovono [...]. Oggi i rapporti di [...] a favore dei «creditori», cioè i gestori [...]. Ciò spiega perché le Borse [...] un grande gruppo indu-striale riduce i costi [...]. Stato, indietro tutta I [...] che han-no contraddistinto la storia [...] europea si stanno appan-nando. Termini come modello so-ciale [...] la stessa decantata [...] la [...] tede-sca, rischiano di avere [...]. Sembra quasi di assi-stere [...] modello anglosassone, di quella rivoluzione [...] che spinse indietro lo [...] imprese nazio-nalizzate, [...] i rapporti di la-voro, [...] massimizzò la libertà di mercato. In corsa verso Maastricht [...] secondo il modello della [...] nel quale [...] sociale di mercato trova [...] del mercato: riduzione dei [...] dipendenti e del gra-do di tutela dei [...] del mercato del lavo-ro e del salario. [...] sociale di mercato, che [...] di capitalismo cosiddetto «renano», si fonda su [...] impresa e libera compe-tizione, economia di mercato [...] efficienza economica al servizio [...] e della collet-tività, concertazione sociale. Alme-no due di questi [...] quelli [...] e della concertazione. E si parla con [...] di «sclerosi» del modello tedesco. Naturalmente, la Germania non [...] possa o voglia sotto-porsi a shock a [...] riduzione delle garanzie collettive). Kohl non ha mai pronunciato [...] del tipo: abbandoniamo lo stato [...]. Eppure mai come negli [...] «basso» e [...] si so-no verificati spostamenti [...] modello del capitali-smo renano. Tre anni fa cominciò [...] a dare il segnale, [...] su indica-zione del suo [...]. Obiettivo: trova-re oltre Atlantico [...]. Le grandi banche tedesche [...] loro partecipazione nelle imprese, cercano investitori là [...]. Si tratta di una [...] affermarsi con molta rapidità perché [...] della popolazione tedesca ridurrà [...] brevi i fondi disponibili per le pensioni [...]. Il mutamento delle condizioni [...] remunerazione del capitale sposta dunque il baricen-tro [...] «management» dallo [...] allo [...]. Cioè, [...] che si muo-ve [...] di lungo periodo di chi [...] il capitale (prima le banche tedesche), dei dipendenti e [...] comunità, [...] condizionata dalla remunerazione a breve [...] (oggi a [...] o Londra). La replica dei laburisti È [...] il contrario di quanto auspicato dai laburisti di Tony [...] che hanno fatto della società [...] il perno della loro riscossa [...] con [...] per [...] con Will [...] «di [...] la finan-za e democratizzare il [...]. Sul piano istituzionale la [...] tedesche riflette esatta-mente questi [...]. Nella corsa verso Maa-stricht, [...] difende stre-nuamente la priorità [...] dei prezzi sancito nel-lo statuto della futura [...] benché, come ha acu-tamente osservato [...] Marcello De [...] le leggi federali «temperino» [...] sullo stesso piano stabilità dei prezzi, piena [...]. In un articolo ap-parso [...] «Transfer», [...] dello [...] Trade [...] Michel Albert, uno dei [...] Banca di Francia e inventore della fortunata formula [...] ha lanciato re-centemente [...]. Il fenomeno più preoccupante [...] propa-gando nei paesi [...] è un modello di [...] mercato», che è la ripropo-sizione né più [...] liberi-smo anglosassone. La spinta in questa [...] di Clinton sulla base di indubbi successi: [...] è ai minimi storici, senza che cresca [...] Germania la disoc-cupazione galoppa. Il segreto ame-ricano sta [...] e nella formidabile capacità di mettere a [...] tecnologiche. Il prezzo sociale, altissimo, è [...] della «spoliazione» della classe me-dia, quella che [...] ministro del la-voro Robert Reich [...] chiamato «the [...] minacciata nel red-dito e nella [...] di mercato. Ma una spinta la dà [...] la Gran Bretagna, [...] con i capita-li asiatici, e [...] nella politica europea. Albert invita le classi [...] allo statu-to» definito a Maastricht, là dove [...] non è un fine, bensì il mezzo [...] crescita economica sostenibile, un alto li-vello di [...] socia-le. Se si dà uno [...] Ger-mania, ci si accorge che anche il [...] senza capitali e senza capi-talisti, con gli [...] amici o sotto [...] dello Stato, sta cam-biando [...]. Sotto le stesse spin-te. Quando [...] ha preso il control-lo [...] di assicura-zione francese [...] per la prima volta [...] trasferito dai dirigenti agli azionisti. [...] francese», per cui la [...] grandi gruppi indu-striali, le reti di alleanza [...] di amministrazione compiacenti avevano come obiettivo la [...] in carica a prescindere dalle «performance» aziendali, [...]. Negli ultimi quindici anni [...] investitori istituzionali americani alla Borsa di Parigi [...] per cinque con una crescita del 1. Il [...] della ca-pitalizzazione è in mani [...] fran-cesi. Poco a poco, si [...] anglosassoni di conduzione aziendale. Detto questo, siamo ben [...] alla [...] cioè dalla vittoria universale [...]. Dopo quindi-ci anni di [...] più o meno ortodosso, si [...] scoperto che nella [...] Gran Bretagna, la di-soccupazione declina. Ma, ricorda [...] inglese Martin [...] bassi [...] qualificazione della manodopera «ha [...] bassa produttività, bassi profitti e bassi salari, [...] del paese sul fattore prezzo piuttosto che [...] dal prezzo». La necessità di con-centrarsi [...] gli investimenti a lungo termine, predi-lige [...] del «capitali-smo di carta» [...] fusioni di imprese. Si è scoperto che il [...] debole [...] britannica sta [...] del-la [...] e nel basso incre-mento negli [...] industria-li. E il presidente della [...] Alan [...] ha dichiara-to qualche giorno [...] paradi-gma [...] del posto di la-voro, [...] a contene-re le rivendicazioni salariali, non può [...] un arco di tem-po illimitato». E se lo dice [...]. In attesa che qualche [...] gli ottimi «The State [...] In» di Will [...] Jonathan Cape, 1995, Londra [...] capire [...] politica del [...] party), e «Le [...] di [...] 1995, Parigi, segnaliamo questo [...] approfondimento: Michel Albert, «Capitalismo contro capitalismo», il Mulino [...] Robert B. Reich, [...] delle nazioni», Il Sole 24 Ore, lire [...]. [...] «Libertà individuale come impegno [...] Laterza [...] lire [...] Federico Rampini, «Germanizzazione», Laterza [...] Giovanni Arrighi, «Il lungo XX secolo», Il Saggiatore [...]. [...] a Francoforte [...] Capitale senza ceti medi ANTONIO POLLIO SALIM BENI INEDITI [...] «Kant illuminista debole» RIVELAZIONI Wallis Simpson? Era un androgino [...] dove nasce la moderna [...] Fino a che punto è giusto far [...] comparsa con il programma teoretico di Immanuel Kant [...] quello «trascendentale» delle sue tre «Critiche» (ragion [...] A partire da questo interroga-tivo Michel [...] affrontò, nel 1978, il [...] tra «critica e illuminismo». Suggerendo un punto [...] storiografico che retrodatava la [...] X VI. Fu in fatti in [...] che nacque [...] alla critica. [...] e uno stile di [...] da [...] difensiva: la difesa dallo [...] che pretendeva di regolare tute le sfere [...]. La tesi di [...] così formulata emerge da [...] sinora inedita in italiano. Dal titolo: «Che [...] la critica?». Proprio in questi giorni [...] presso le edizioni Donzelli, per la traduzione [...] di Paolo Napoli, nella collana delle «saggine». In queste pagine, tra [...] di Kant esce in qualche modo ridimensionato. È vero, sostiene [...] che il filoso-fo fu [...] delle tendenze alla «critica» sorte in campo [...] scientifico. E tutta-via Kant finì con [...] quelle tendenze secolari, ar-rivando a delimitare le «esuberanze» del [...] aude» entro una visione molto rigorosa dei limiti del [...]. Un testo cruciale dunque. Che getta un ponte [...] del sapere» e «denuncia del potere» nella [...] Michel [...]. Nuove rivelazioni «sconcertanti» si [...] reale inglese, arrivando, questa volta, da un [...]. La duches-sa di [...] secondo un biografo americano, [...] androgino. Era più maschio che [...] Wallis Simpson, la donna per la quale Edoardo VIII, [...] fu sospettato di simpatie filofasciste, rinunciò alla [...]. [...] è contenuta in un nuovo [...] The [...] di Michael Bloch, pubblicato dalla [...] editrice statunitense [...] Martin. Wallis [...] cui venne attribuito il [...] di [...] dopo il matrimonio con [...] americana e molti documenti sulla [...] vita privata sono conservati [...] Baltimora, [...] città dove nacque. [...] Michael Bloch ha avuto [...] private e ai diari della duchessa, dai [...] ricavare alcune conclusioni sconcertanti. Infatti, lascia capire ancora [...] la [...] identità sessuale era incerta, più [...] che femminile. Sempre secondo Bloch, Wallis Simpson [...] voleva che Edoardo abdicas-se per [...] e si sarebbe accontentata di [...] del re. Dalle lettere risulta che [...] Edoardo [...] insistere per il matrimonio, minac-ciando il suicidio [...] lo avesse sposato. ///
[...] ///
Dalle lettere risulta che [...] Edoardo [...] insistere per il matrimonio, minac-ciando il suicidio [...] lo avesse sposato.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .