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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 4010431794.

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Mercoledì 2 novembre [...]. [...] McRae racconta come saranno le [...] il lavoro, il pianeta tra meno di [...] . Ventisei anni, cioè una genera-. Come vivremo? ; Dove vivremo? [...] Solo [...] la gli scrittori di [...] za. Or-; [...] mai sappiamo che lo i-; [...] in cui ci [...] non si [...] mollo da quello [...] di oggi. E tuttavia [...] cambierà. Gli Stati : Uniti [...] , superpotenza in gioco. Ci sarà la Ci-; : [...] al loro [...]. Alcuni dei paesi ricchi, [...] tra questi, [...] no fare i conti con [...] ". E questo vorrà dire, [...] che cambie--, ranno i nostri modi di [...]. Si andrà in pensione più [...] le ; donne entreranno [...] cora di più nel mondo [...] del lavoro, il [...] time si estenderà. Piccole [...] grandi rivoluzioni che [...] McRae, [...] rettore del quotidiano : inglese The [...]. Edizioni Harper Col-"" [...] . [...] ad una rivoluzione configurazione fisica [...] nostre ; Sto il mondo secondo [...] McRae, condirettore [...]. Tuttavia il [...] ma possiamo modificare il quotidiano [...] The [...] nel libro [...] in 2020». Le città saranno meno invase [...] del« Vi racconto [...] cambiari la nostra vita. [...] me? v [...] diversi tipi di tecnologia. Per altri, come [...] elettro-mec-canica, si potrà parlare [...] avanzamento, [...] ma nel senso : [...] prestazioni. Queste ultime due [...] in cui le usiamo. Credo che i molte [...] parte del proprio lavoro [...] per incontri sociali. I luoghi di lavoro [...] piccoli, le case più grandi. Gli spazi situati nel [...] e oggi occupati da uffici, torneranno [...] abitativo o ri-. E mentre la gente [...] le caratteristiche del pendolarismo si modificheranno radicalmente, [...] code nelle ore di punta della giornata. Come sparirà la [...] i centri storici ritorneranno [...] lavorerà di più a casa grazie al [...] uffici si trasformeranno in luoghi di incontro [...]. [...] avranno sicuramente un forte da [...] tra lavoro, casa e impatto sulle nostre vite, anche [...] libero. Come? Il progresso delle tecnologie [...] continuerà . E tutto ciò continuerà [...] sociali, alcune delle quali positive, altre negative. Solo per fare un [...] viaggi aerei a scopo ricreativo, ma il [...] soprattutto sulle regioni incontaminate del mondo. Questo renderà possibile a [...] popolazione del mondo sviluppato di [...] uno stile di vita [...] più ricchi. Non si tratterà di [...] ma significativo per la prossima generazione. Nel caso [...] la rivoluzione [...] è appena [...] tuttavia conosciamo abbastanza del suo [...] progresso per indovinare quale sarà [...] suo impatto di [...] a [...]. Facciamo un esempio: se [...] saranno virtualmente libere, chiunque, lavorando su schermo, [...] solo [...]. La gente, cioè, non [...] vivere nel paese in cui ha trovato [...]. Ovviamente chi lavorerà con [...] ad [...] bisogno di interagire socialmente, [...] bisogno di incontrare i suoi interlocutori faccia [...] per portare [...] il proprio lavoro. Nel 2020 II mondo [...] affollato. Avremo cibo per [...] alcune parti del mondo [...] la popolazione non aumenterà, ad esempio, in Europa [...] Giappone e aumenterà molto poco [...] del nord. In -teoria possiamo [...] sfamare un mondo di 8 [...] e mezzo di persone (oggi siamo [...] assumendo pero una continua crescita [...] resa dei raccolti e [...] delle terre ad uso agricolo. Ma, anche in questo [...] si troverà nel posto sbagliato. Il grande potenziale per [...] si trova [...] del nord e in Europa, [...] di popolazione sarà in Africa e in Asia. A meno che non [...] soluzione in cui il Nord dia da [...] Sud, situazione che non credo potrebbe essere sostenuta [...] chiave per risolvere il problema sta nella [...] Sud del mondo di incrementare la produzione. La [...] è in sé impossibile, ma [...] sono ! Primo, i singoli Stati [...] sia di sfamare se stessi sia di [...] con [...] tale da consentire loro [...]. Cosicché assisteremo a continui interventi [...] far fronte alla fame. In secondo luogo, [...] di produzione nei paesi [...] affida soprattutto [...]. E [...] I paesi che stanno [...] crescita economica, come la Cina, aumenteranno le [...]. Riusciremo a far fronte a [...] situazione? [...] Le riserve addizionali di energia [...] . Le alternative [...] -nucleare, idroelettrica. Questo presente che ci va [...] NEGROMANTI, cartomanti, maghi e streghe, astrologi, santoni: non [...] tempo della ventura [...] che non abbia avuto i [...] lettori del futuro e interpreti. Tutto questo ne ha [...] metastoria, fiaba e leggenda, poesia e letteratura [...] in senso lato: popolare e «alta». Dai millenaristi a Nostrada-mus [...] odierni con acconci c/o sconci spazi televisivi: [...] della storia [...] nel quale [...] non abbia avvertito [...] necessità, bisogno e urgenza, [...] proprio domani, quello prossimo e il più [...]. C'è come [...] del futuro strettamente connessa, [...] di accettare la condizione data nel presente: [...] verso c'è sempre riuscito difficile considerare come [...] arco di vita forse, penso, per la [...] stessa, miseria materiale e culturale, probabilmente per [...] da quella porta [...] chiusa dalla nera signora [...] fienaia e riaperta soltanto -su che cosa? [...] i portatori molto convinti, assolutamente certi, di [...]. Non ci è facile [...] morte come chiusura della nostra vicenda vitale, [...] diffuso, come un bisogno di vita talmente [...] con [...]. Succede, cosi, che il [...] stretto, spesso in modo talmente [...] DELLA [...] invivibile, che proprio non [...] a meno di proiettare se stessi in [...] spazio e del tempo. È, questo, una specie [...] la cifra di buona parte della letteratura [...] la maionese o la besciamella (questione di [...] tutti gli scrittori di [...] da Clarke ad Asimov [...] a [...] a Bradbury a Campbell [...] Van [...] ad [...] a [...] a Brown a [...]. Insomma: ci affascina [...] siccome [...] e [...] ma non ci riesce [...] troppo, tutto, ci muore intorno e il [...] faccenda della metafisica: e allora vai più [...]. [...] affrancamento da ogni risicato [...] capacità di meravigliare e meravigliarci. Come scriveva Marino, notaio in Napoli, avvocato in Roma e poeta (1569-1625) nel suo La [...] «È del poeta il fin [...] meraviglia: / parlo [...] goffo: / chi non sa [...] vada alla striglia». [...] POSSIBILI stupori sul futuro, [...] inteso come orizzonte [...] effimero, io li trovo [...] di William Gibson (edito negli Usa [...] in Italia [...] libro manifesto dei [...] un futuro nel quale [...] possibilità (ai nordisti [...] di tastiere telematiche) di [...] cyberspazio dove il mondo digitale si potrà [...] cervello umano: traduco, andremo nei Caraibi senza [...] mazzette [...] e ci vivremo virtualmente [...] casa nostra; vivremo, quindi, di [...] light (luce virtuale: [...] libro di Gibson) e [...] emozioni reali. C'è chi vede in [...] sorta di democrazia telematica: ma è falso [...] è virtuale e, quindi, il massimo del [...] perché questa è faccenda che riguarda soltanto [...] mondo: i sud continueranno a digitare la [...] la Francia ad armare gli [...] perché ammazzino i [...] la Germania ad armare [...] Croati [...] farla fuori con i Serbi: virtualmente ci [...] parleranno di «guerre di religione» e di [...] la verità è che questo presente è [...] e prossimo dei futuri e si chiama [...]. Ci sono riserve piuttosto [...] fossile (solo il petrolio è scarso), ma [...] il biossido di carbonio [...] aumenterà ancora. Anche se credo che [...] un serio problema solo nella seconda metà [...]. Quali saranno le caratteristiche [...] Il ricco, vecchio mondo sarà più calmo, [...] conservatore nelle sue abitudini sociali. Userà la tecnologia per [...] interessi contro un mondo [...] sempre più caotico e [...] «pressato» di quanto si senta oggi. Di contro, i paesi [...] sviluppo diventeranno meno ordinati, meno, prevedibili, ma [...] più interessanti e vibranti. In parte faranno il [...] lo status dei paesi sviluppati, il che [...] la pressione sociale su quei paesi che [...]. Ci saranno infatti sacche [...] «Terzo [...] entro il «Primo», in particolare [...] del nord, e ci [...] «Primo mondo» nel «Terzo», ad esempio [...]. ///
[...] ///
[...] della popolazione nei paesi [...] sviluppo è troppo vasto. Non è pensabile che il [...] industrializzato possa accettare molto di più di una [...] piccola porzione della popolazione addizionale. Secondo, i limiti sociali. [...] già è preoccupata della dimensione [...] popolazione di stranieri. Ma anche negli Stati Uniti, [...] al contrario [...] esiste una lunga tradizione di [...] si stanno manifestando delle [...] tensioni. Il Giappone, la società [...] rapidamente di tutte le altre, trova particolarmente [...] forma di immigrazione. Questo favorisce la loro [...] E [...] nessun futurologo si spinge a guardare molto [...] In [...] sola cosa di cui sono assolutamente certo [...] fatti mi smentiranno. Spero solo che gli [...] la validità della mia tesi generale: che [...] almeno [...] generazione di pace e [...] buona parte del mondo e che riusciremo [...] mondo [...] decente anche oltre quella [...]. Credo che sia possibile [...] alla prossima generazione con una qualche certezza, [...] che sia nella ex Unione Sovietica che [...] Cina [...] riforme sono in cammino e che la [...] diverse forme, è riconosciuta almeno come la [...] meno [...] peggiore. Credo che sia anche [...] previsione sui comportamenti sociali, poiché stiamo assistendo [...] di svolta da un eccesso di individualismo [...] collettivi, anche se temo che questo avvenga [...] restrittiva. Oltre il 2020 trovo [...]. Riusciamo ad immaginare il [...] figli, ma pensare ai nostri pronipoti. La sfera di cristallo [...]. ANTONELLA [...] «lezione» di Jules [...] credo di andare troppo [...] che in futuro avremo treni a forma [...] quali si potrà comodamente viaggiare dalla Terra [...] Luna». Cosi un signore chiamato Jules Verne [...] nel 1872. E cosi accade si [...] «quotidianamente» dal 1969, dal primo allunaggio. Da allora previsioni scientifiche [...] o meno prossimi, ne sono state fatte [...]. Negli Sati Uniti, patria [...] e «previdenti», già nel 1902, a [...] «Un biglietto per la Luna» [...] dei giochi più affollati e, attraverso luna [...] di divertimento, la «fantascienza» è entrata piano [...] parte della vita reale e, con essa, [...] strada anche [...] che fantasie [...] come quelle di Verne, [...] quelle di Georges [...] (Le [...] la lune fu distribuito [...] America a partire dal 1902), non fossero poi [...] tempo e nello spazio. Cinema Il capolavoro di Fritz Lang La percezione de! Nel 1926 Fritz Lang [...] una delle più grandi opere sul futuro [...]. ///
[...] ///
Meno giuste si sono [...] del tempo, profezie di esperti nei diversi [...] della tecnica e [...]. Come quella [...] Van [...] che profetizzò, un secolo fa: «Nel 1993 gli Stati Uniti avranno una popolazione di 580 [...] di persone, il raccolto medio di grano sarà di [...] stai per acro e vivere fino a 120 anni [...] piuttosto [...]. Nel 1993 gli Stati Uniti [...] popolazione di 220 milioni, il raccolto medio [...] e mezzo. Per quanto riguarda [...]. Gli organi del [...] parte fantasia, chiaroveggenza ed [...] è impegnato a prevedere qualcosa per la [...] è la nutrita pattuglia di scienziati che [...] mondo lavora da sempre nel futuro. Perii 1984 il professor Robert [...] bioingegnere, prevedeva, tra [...] nel 1964 la creazione [...] arti artificiali, azionati da segnali elettrici generati [...] quando [...] pensa ai movimenti che [...]. Oggi dice: «Non è [...] obiettivo perché nei progetti di ricerca non [...] il giusto peso». Però ci ha preso [...]. Aveva previsto un boom [...] sperato che fosse messa in discussione la [...] bang e altre funzioni dinamiche. Cosi come appare un [...] la previsione fata, sempre nel 1964, dalla [...] Meredith [...] della Facoltà di ingegneria [...] faranno per noi tutte le faccende domestiche. Sappiamo che non è [...] che i problemi sono ben altri. Dopo tutto ciò. ///
[...] ///
Dopo tutto ciò.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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