ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] Arafat, ma. MARCELLA [...] si può negare a Yasser Arafat [...] essere un politico abile e consumato. Per la [...] visita in Europa ha scelto [...] momento a [...] poco ben calcolato. Il momento cioè in [...] Israele arriva la conferma di quanto sia irreversibile [...]. Bisognerà aspettare domenica o [...]. Pasqua ebraica permettendo, per [...] chi, [...] parlamentare israeliano, ha accettato [...] per formare il nuovo [...]. Ma chiunque esso sia, [...] uomo politico. Siamo da sempre abituati [...] alla rissosità del mondo politico di Israele, [...] prima volta in 42 anni che vediamo [...] in cui i «progressisti» laburisti, associati a [...] Italia potrebbe chiamarsi [...] sinistra parlamentare (il [...] movimento dei diritti civili, [...] la sinistra socialista) assieme [...]. Al di là delle [...] che [...] Peres dice di avere [...] la seconda edizione del governo di [...] accozzaglia di destra e sinistra, di sacro [...] religioso e laico che. Paradosso nel paradosso: ad [...] di mondi e sentimenti [...] proprio [...] Peres, [...] che più di ogni [...] politico che conta a Gerusalemme dice di [...] avviare un processo [...] pace secondo la formula [...] laburista israeliano: territori in cambio di pace. /// [...] /// Stando ai «si dice» [...] del nuovo governo di Gerusalemme, [...] deputati di [...] cinque, sia i liberali, [...] governo il diritto di votare «secondo coscienza» [...] il processo di pace, dunque [...] adesione al piano di [...] da Baker, dunque al dialogo (per quanto [...] tramite degli egiziani) con [...] di Arafat. È evidente lo sforzo [...] Peres [...] sarebbe lo stesso [...] se [...] di formare il nuovo [...] stato affidato a Shamir -di dimostrare a [...] la capacità di [...] vita ad un esecutivo, [...] politico, per la pura e semplice necessità [...] che si esiste. Ma approdando sulle nostre [...] momento ancora sguarnite di militi in armi, [...] comunque rilevata: Arafat miete, e giustamente, in Europa [...] che governi benpensanti riservano alla causa palestinese. Sia il benvenuto, [...] onorato. Ma ha paradossalmente ragione [...] a protestare per tanta [...] quello che Israele fino ad oggi ha [...] che il leader di una organizzazione terrorista. Che senso ha infatti [...] poi [...] tanto per restare in [...] ha il coraggio politico di riconoscere lo Stato [...] ad Algeri il 15 novembre 1988? Che [...] di «incoraggiamento al processo di pace» se [...] non concede [...] ad Arafat e al [...] Stato [...] lo status che [...] felice di quel processo [...] sancire? Pensi a questo [...] che si accinge ad [...] presidenza della Cee. Pensi a questo [...] che da secoli predica [...] Medio Oriente, ma che non riesce ad [...] posizione di [...] della causa palestinese, mentre [...] e concreta iniziativa di pace [...] di oltre Atlantico, quegli Stati Uniti [...] spesso rimangono prigionieri impotenti della loro stessa [...]. È una necessità se [...] che [...] della democrazia diventi un [...]. E il Pei della [...] il possibile, [...] a misura di [...] Quelli che seguono sono [...] e provvisori sul tema della [...]. Sono trascurati o dati [...] passaggi analitici e [...] del tutto asistematico, intende [...] una sorta di istruttoria, che consenta di [...] cruciali, i valori guida e le soluzioni [...] per quanto riguarda le forme organizzative del [...] sinistra in Italia. Il soggetto di questo [...] i cittadini. I partiti sono esclusivamente [...] di questo diritto da [...] soggetto: che ciascun cittadino possa concorrere a [...] pubblicamente rilevanti. La deriva partitocratica vanifica [...]. La partitocrazia espropria il [...]. Lo priva della possibilità [...] sulla politica nazionale, e lo deruba delle [...] beni pubblici, poiché li trasforma di fatto [...] di oligarchie o consorterie legate alle segreterie [...] dei partiti di governo (o di quelli [...] piano nazionale o locale, la logica consociativa [...] briciole). La partitocrazia trasforma gli apparati [...] partito in macchine [...] che monopolizzano la sfera [...] politico, [...] al cittadino, La politica diventa [...] un «mestiere», nel quale vigono le ferree leggi della [...] corporativa: fedeltà fino [...] conformismo, [...] rivalità fra gruppi sempre più [...] quanto a comportamenti, [...] meno di ogni trasparenza, separazione [...] contrapposizione sempre più netta fra «Palazzo» e una parte [...] società civile, intreccio perverso [...] fra [...] e [...] parte della società civile, affaristica, [...] criminale. Tutti i [...] finiscono per assomigliarsi, almeno nei [...] reali. /// [...] /// La disaffezione, [...] la rassegnazione, il tasso [...] al voto, la diffusa sensazione della [...] inutilità («sono tutti eguali», [...] non può cambiare nulla»), il radicarsi nel [...] separazione fra -noi» e «loro», sono tutte [...] corporativa dei protagonisti organizzati [...] e al [...] meno della possibilità di [...]. Perfino nella seconda Europa, [...] appena liberata dal lungo incubo del totalitarismo [...] già convivono le spinte contrastanti verso una [...] democratico o [...] partitocratica della politica. E già sono diffusi [...] quelli più sopra richia-mati. La democrazia presa sul [...] della democrazia: questo il [...] scontro in seno [...] scontro e dilemma che [...] si presenta in torme particolarmente gravi e [...]. Laddove la possibilità di [...] politiche alternative impallidisca, e il cittadino in [...] emarginato ed escluso dalla decisione e dal [...] dello scambio sostituisce quella del voto libero [...]. A decidere sarà perciò [...] il compromesso fra potentati corporativi (politici, economici, [...] il ben noto Intreccio. O lo scambio, ben [...] tipo clientelare, che trasforma il voto in [...] che non è più né libero né [...]. Tale situazione è [...] della questione morale, che [...] della politica democratica, poiché la degenerazione in [...] tracollo tanto sul piano della legalità (e [...] il potere dei senza potere) quanto sul [...]. Ciascuno è portatore di [...] che di insopprimibili e irriducibili opinioni. Ma [...] sociale di ciascuno è [...] non rappresentabile per categorie omogenee di interessi. In quanto membro . I termini di riferimento [...] saranno il Prodotto Interno Lordo, il reddito [...] privati di beni. La logica di tale [...] la logica [...] (corporativa) dove ogni [...] vale come mera replica [...] gioco, e dunque non vale quale autentico [...] identità propria. [...] sociale non si risolve [...] economica. Ciascuno è portatore di [...] materiali, che possono essere realizzati solo come [...] legalmente vincolanti. [...] ad una abitazione non [...] casermoni vicini, che tolgono spazio, aria, luce, [...] e altri disagi, è un concreto interesse [...] essere realizzato solo da una razionale politica [...]. Analogamente per [...]. Interesse che può essere [...] un efficiente servizio di trasporti pubblici. Gli esempi possono essere [...]. Esistono dunque due forme [...] materiali (oltre a tutte le forme intermedie [...] di tipo corporativo, o strettamente privato, e [...] trovare soddisfazione implicano azione collettiva, compimento legale [...]. Chiamiamo l primi [...] e i secondi [...]. In una società complessa crescono [...] FLORES [...] come sono alla fruizione di [...]. Tali Interessi obbediscono alla [...] che si oppone con ciò alla logica [...]. Il piano strettamente economico, [...] Pil. Se a tale plano [...] società, se gli interessi [...] non vi sarebbe spazio [...] riformatore, poiché mancherebbe la base sociale del [...]. Il cittadino è [...] delle condizioni e degli [...] corporativi, e della irriducibile situazione esistenziale. Il cittadino è dunque [...] del ciascuno, che si oppone [...] della logica corporativa e [...] ne deriva. Ma il cittadino, che [...] attuale crisi della [...] vive una stagione di eclissi, [...] un emarginato privilegiato. Ha molto da perdere e [...] da conquistare: tutti beni «universali», non fruibili [...] che per essere beni collettivi [...] ) reno ricchezza personale meno [...]. E tutti i beni [...] eguali chance sono i soli a consentire [...] vita per ciascuno. Non insistendo più identità [...] e quindi come tali rappresentabili sulla scena [...] sociale del riformismo va realizzata per via [...]. Il progetto riformista e [...] riforme costituiscono il catalizzatore di una base [...] virtuale. Il saetto sociale riformista è [...] variegato, provvisorio, [...] sempre in fieri, fragile, estratto. Affidato alla forza del [...] unque alla intransigenza e alla coerenza, alla [...]. La [...] tra dire [...] fare, la qualità morale [...] tecnica, cessano di essere istanze «moralistiche» e [...] strumenti irrinunciabili e decisivi perché sussista il [...] progetto riformista. È anzi una necessità, [...] Impedire; che [...] della democrazia si muti [...] stessa, lì [...] prospettiva realisti» , se [...] lucidità di riconoscere che la crisi della [...] principalmente nella mancanza di [...] ma nella [...] nostro sistema. E il Pei della [...] deve per il possibile già [...]. Sotto questo profilo, essere [...] secondo i canoni tradizionali, non basta. Da molti anni il [...] gran lunga il partito più democratico, nel [...]. Ma una vita democratica [...] s: muove nel [...] tradizionale, continua a tenere [...] cittadino in quanto cittadino, listi un piano [...]. Se la logica dominante resta [...] del dispiegato professionismo pol [...] del rovesciamento [...]. Solo sottraendosi a tale [...] quella concomitante dulia [...] del voto di scambio, [...] maggiore [...] può divenire fattore propulsivo, [...] accesso del cittadino alla politica. Sii tratta, invece, di [...] alcuna, alti logica [...]. Tale [...] impone che il dirigente [...] della politica. E con ciò esclude [...] il semplice lavoratore, che intenda restare tale, [...] del partito. Tale logica impone le sue [...] quotidiane ai tempi e allo stile del [...] politica. Modalità tutte [...]. Riunioni per [...] altre riunioni, invece che dee [...]. Un partito a misura di [...] significa innanzitutto questo: un partito dove la maggiore quantità [...] tempo che si può dedicare alla politica non costituisca [...] surplus di potere, una risorsa aggiuntiva in vista della [...] un [...]. Insomma, il sovrappiù di tempo, [...] et sovrappiù peculiare che è [...] tempo pieno del. Ma [...] del centralismo democratico non [...] indietro, e omologazione alle pratiche v [...] nella partitocrazia: correnti, culto [...] d corrente), autoritarismi plebiscitari, fedeltà, gregarismo [...] (secondo una logica degenerativa [...]. Tutto questo era già [...] centralismo comunista degli ultimi anni Se [...] del centralismo democratico introducesse: [...] di queste pratiche, si tratterebbe non [...] di un passo [...] perdita secca. Chi si trova in [...] la mancanza di rigorose tegole di garanzia. La democrazia, infatti, è [...] primo luogo garanzia per chi dissente. Ma [...]. Essa garantisce solo la [...] ruolo dei capi corrente, non dei singoli [...]. /// [...] /// Infatti, riproduce al suo [...] i rigidi vincoli del centralismo [...] semmai [...] in vista della . [...] della corrente diventerà inarrestabile, [...] intenzione in con-trario, la spinta alla logica [...] del conformismo poiché bisognerà presentare uniti e [...]. Il centralismo democratico di corrente, [...] ca il singolo esattamente quanto [...] ora [...] nato, di partito. Di più, semmai. E inoltre distorce [...] dialettica di posizioni, [...] pluralismo delle [...] ni, rispetto ai singoli e [...] temi in discussioni:. Su ogni te-ma. Ma tali differenze, In [...] verranno assai spesso messe [...] non incrinare la propria compattezza di gruppo. La mobilità delle opinioni e [...] sui singoli problemi verrà meno, [...] con ciò anche [...] delle decisioni Ma è proprio [...] il pluralismo da garantire, e il peso d ogni [...] militante da valorizzare. Il dissenso e il [...]. Ma: d ciascuno, singolarmente [...] solo se organizzato nelle fedeltà di gruppo [...] Ciò vale, evidentemente, contro ogni frazionismo, compreso quello [...]. Un partito nuovo della sinistra [...] un partito dove non ci sono I [...] dipendenti perché ciascuno f un [...] ciascuno [...] virtualmente un dissidente ciascuno [...] ti se medesimo. Altrimenti: perché la divisi [...] di Ieri, benché su un [...] rilevante, dovrebbe contare d , più, irrigidita e strutturata [...] corrente, delle virtuali [...] di [...] i. Questo il partito prossimo [...] costruire. Laddove il programma riformatore [...] che il partito si collochi [...] o abbia responsabilità di [...]. Un partito, dunque, la [...] sia funzionale al rapporto con la società, [...] coinvolgere, e non solo [...] le passioni civili e In [...] società per progetto di [...]. Un partito di programma [...] strutturalmente capace di tenere [...]. Quello per temi, per [...] campagne ad hoc e relativi movimenti di [...] massa, quando possibile. E quello di una strategia [...] di programma, che [...]. Un partito a misura [...] comunque, un impegno urgente per la riforma [...] legge elettorale. Intervento Il voto al Pei [...] un baluardo ma un investimento ENZO ROGGI Un [...] ha posto questa domanda nel corso di [...] diretto» di [...] dire a uno dei [...] non ci vota più da una decina [...] un elettore che ci ha votato finora [...] confessa sconcerto per quel che sta succedendo [...] Pei?». Il quesito è interessante [...] due versanti critici -uno più antico, uno [...] consenso. Riconosciamo, in partenza, la [...] i due versanti in [...] risposta o formula. Non mi sembra sufficiente [...] accaduto in quella trasmissione) che un indebolimento [...] Pei [...] tradurrebbe in un indebolimento della sinistra nel [...] della condizione complessiva della democrazia italiana e [...] della società. Ciò è senza dubbio [...] verificato. Vi sono stati momenti [...] tra forza del Pei e prospettive democratiche [...] costituito una buona (e giusta) carta che [...] attratto fasce di consenso «non di appartenenza»: [...] probabilmente, il caso delle ultime europee. Ma è da dubitare [...] di per sé, una forza trainante a [...] amministrative. Essa può costituire solo [...] di qualcosa di politicamente più penetrante e [...] Si pensi [...] dissuadente che potrebbe [...] limitassimo il campo a [...] scomparsa di una «questione comunista» a seguito [...]. Nelle circostanze odierne [...] di segno cosi difensivo, ancorché [...] affermabile, appare non solo come un limite tattico [...] della comunicazione e del convincimento [...] come una errata sottovalutazione della crisi desti [...] assetti politici e [...] che su di essi sta [...] proprio [...] del Pei. Non credo occorra essere [...] che il tipo di [...] e sintetica, cioè prioritaria, [...] chi chiede: «perché votare Pei?», rimanda al [...] congressuale. Dietro [...] impegno e interesse di [...] comunque dislocati nella fase congressuale, ad assicurare [...] partito (impegno e interesse che derivano non [...] di principio, ma anche da ragioni politiche: [...] -si» puntano a una apertura di credito [...] paese per la loro storica operazione di [...] del «no» puntano a un successo che [...] come incitamento alla continuità di un Pei [...] ciò gli [...] e gli altri [...] per un risultato che [...] ragioni attraverso un avanzamento di [...] la situazione politica), dietro [...] e interesse comune è inevitabile [...] di [...] di ragioni. /// [...] /// [...] la risposta che è stata [...] al compagno romano dai microfoni di [...] mi consente, come ho detto, [...] come giusti) e di [...] con qualcosa che ritengo di [...] maggiore valenza. La mia opinione è [...] chiedere il voto al Pei per la [...] questo partito ha dato gambe [...] della riforma della politica, [...] una riforma della politica che esalta i [...] poteri dei cittadini contro [...] la vecchiezza e la [...]. [...] pone il problema di una [...] della democrazia rappresentativa, come autogoverno della -polis», a partire [...] suoi nuclei di base: i Comuni. E con questa globalità [...] che si può cercare di superare una [...] posizione in cui si sono strappate conquiste [...] di un sottaciuto [...] entro un consociativismo che [...] consolidamento ma anche i limiti della democrazia [...] democrazia sociale in Italia. E possibile immaginare una terza [...] della rivoluzione [...] italiana che abbia il segno [...] fisiologico ricambio politico e che cominci ad affermarsi nei [...] locali? È possibile, per questa via. Il recupero e [...] della forza del Pei [...] oggettivamente motivati -come investimento in [...] non [...]. Il Pei non solo [...] spostare [...] del confronto elettorale ben [...] delle buone ragioni del suo ruolo storico, [...]. Tra lutti i meriti [...] può vantare, il primo è quello di [...] ora, il fattore più dinamico del rinnovamento, [...] moderna e non ideologica della società democratica. Può accadere che. Bisogna sforzarsi di non [...] licenze. Ma dobbiamo sapere che non [...] maggiore che potremmo compiere: il [...] consisterebbe, invece, nel dare [...] di una forza in affannosa [...] di una nuova legittimazione [...] presunzione che, risolto questo problema, [...] sarebbe acquisito. Noi dobbiamo offrirci a! È un pensiero di Rousseau. [...] D'Alema, direttore Renzo Foa, condirettore Giancarlo Bosetti, vicedirettore [...]. /// [...] /// Enrico Lepri, Armando Sarti. Marcello Stefanini, Pietro [...] direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] Taurini 19. Roma -Direttore responsabile Giuseppe F. /// [...] /// Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. /// [...] /// Tra parentesi: questo mi [...] mente «La lettera rubata» di Edgar Allan Poe, [...] che ne dà [...]. Ed avete fatto caso come [...] che ci serve non è mai sottomano? Chi. Si finisce sempre per [...] dove non si è, ma [...] si pensava, in base ad ingannevoli calcoli, che [...] stati. Dunque, come farò? Antonio Di Meo [...] perdonerà se tento di riferire, come posso, [...] lettera. Che trovava, giustamente, un [...] concetti che avrei voluto [...] in bocca. Primavera, mi faceva notare, [...] concetto che necessariamente deve riferirsi solo alla [...] marzo, [...] di primavera. Questo è semplicemente un [...]. Ma [...] è un termine adatto [...] inizio. Come ho riassunto male il [...] Antonio Di Meo! La possiamo ancora fare, [...] di fiori, invitando tutto 11 quartiere: basta [...] un nuovo inizio. Un nuovo inizio, però, [...] semplice. Non basta [...] bisogna che ci sia [...]. Si riconosce dai fatti, e [...] dalle parole. Dunque, elencherò alcuni fatti [...] almeno a mio parere, lo [...]. [...] i volentieri festa, e lo [...] in testa [...] se Renzo Foa diventasse direttore [...]. Questo, non pereto; conosco Renzo [...] lo conosco) dagli anni [...]. Le vecchie amicizie valgono [...] il piacere che dà conoscere qualcuno da [...] data dalla comune militanza politica. Mi pare di ricordare che [...] quegli anni lontani Renzo Foia finisse per cu-rare -Nuova Generazione», che allora usciva come sup [...] dell'« [...] o forse mi [...] ma nel caso del giornalismo non valgono le partenze [...] gli arrivi. E, al di là [...] ,ti mozioni, che segnale di [...] vo inizio sarebbe per il nostro vecchio partito, se [...] suo [...] giornale venisse diretto da un [...]. Me la faceva notare Ettore Scola, [...] di una dichiarazione in cui Berlusconi affermava di [...] accettare la legge antitrust, ma [...] il voto [...] del Senato. Che strana idea ha [...] Emittenza (il termine ormai [...] vocabolario) dei rapporti tra cittadino e potere [...]. Per [...] si può essere processati; [...] è più forte di me. E se [...] la piantasse con questa [...] legge sulla droga? Bella idea davvero, quella [...] in galera o comunque [...] chi si droga! Ma il mio gatto, Meo Romeo, [...] vuole sentire ragioni. Più cerco di scrivere [...] lui si ostina a saltare sui tasti. Per lui, il nuovo [...] quando smetto di giocare da [...] e mi metto a [...]. E come faccio a [...] aprile 1990. /// [...] /// E come faccio a [...] aprile 1990. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL