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D voto perla Casa Bianca I [...] Molto ciarpame, un bel po' di cattivo [...] strombazzare di propaganda quasi si trattasse di [...] un detersivo o ad un banale deodorante È [...] americana che fa da contorno ad ogni [...] Tutti devono sapere ammirare, comprendere o solo sorridere: [...] sempre [...] per [...] vera e propria «guerra [...] sino al parossismo e con [...] di tutte le più [...] comunicazione di massa. Queste sono, le elezioni [...]. È così [...] televisiva, quando tutto tende [...] «spettacolo» per il «villaggio globale», o [...] anche quando i candidati [...] solo i giornali e la radio? I [...] diverse personalità: da Roosevelt a [...] da Truman e ancora [...] da Eisenhower a Stevenson. Poi si affacciano Kennedy, Ni-xon, Johnson, [...] Humphrey, Mc Govern, Ford [...] Reagan. WLADIMIRO [...] " [...] sinistra: John Kennedy [...] assediato dai suoi sostenitori; Truman [...] vecchio Churchill per la seconda volti in [...] Washington; Johnson» con a fianco la vedova di Kennedy, [...] come presidente [...] dopo [...] di Dallas nel 1963; [...] quattro presidenti americani: da sinistra, Reagan» fora, Carter [...] È sempre [...] una vera e propria [...] lutto personalizzato, tutto individualizzato e rapportato al [...] suoi amici, ai familiari e ai parenti. Poi, più dei programmi [...] tra coppie» nelle «lezioni presidenziali si è [...] un viso, un tic, [...] mania, un «ovale», un [...] aggressivo, sui capetti portati in un modo [...]. E quindi da sempre, [...] una guerra psicologica che mobilita centinaia di [...] televisivi, delle comunicazioni di massa, curatori di [...] ritoccatori di fotografie, parapsicologi, indovini, studiosi del [...] fenomeni di gruppo e cosi via. Poi vengono le guerre, [...] della vita, la fedeltà alla moglie, le [...] tipo di lavoro esercitato prima di [...] in politica» o il [...]. Tulio (a e tutto [...]. Negli Usa si può perdere [...] elezione per colpa di una moglie brutta o di [...] nonna non troppo materna, per la festicciola con una [...] ambiziosa, per [...] nel suonare la tromba, volare [...] personale, fare sport o per chi si sa scegliere [...] dove trascorrere le vacanze. La casistica è immensa [...] la gioia di [...] o di Freud. La competizione, anzi la [...] uomini politici, diventa appunto, ogni quattro anni, [...] una coppia». Molto ciarpame, dunque, mollo [...] uno strombazzare simile a quello per vendere [...] o un deodorante. La «festa» americana è [...] occhi di tutti, ad ogni tornata elettorale [...] e lutti hanno potuto ammirare o sorridere [...] accade. È sempre stato così? [...] televisiva che, allargando i confini, ha trasformato [...] spettacolo da propinare al «villaggio globale»? È [...] anche nei [...] difficili del grande «impero». Certo, con minore o [...] con i giornali e poi con i [...] radio. Ora, con la televisione, [...] «top;, in questi anni, si, sonò poi Aggiunte [...] dei risultati e le indagini statistiche ad [...] cosiddetti sondaggi preliminari, capaci persino di influenzare, [...] del voto, i ritardatari. La successione della «guerra [...] storia degli Stati Uniti, segna, ovviamente, umori [...] del paese con uno scandire, anno dopo [...] fatti politici anche [...]. /// [...] /// E quindi ricordi, rimpianti, [...] e [...] o il [...] dì panorami diversi e [...] in un modo o [...] un po' tutto il [...]. Cominciamo con Roosevelt e [...] mondiale, una tragedia collettiva che coinvolse il [...]. Franklin [...] Roosevelt, nel 1944, è [...] alla presidenza. I repubblicani gli oppongono Thomas [...]. Ma Roosevelt, un uomo [...] presidente del «New Deal» e [...] che si «ricostruisce», dopo [...] del 1929, stravince. Raccoglie più di 25 [...] popolari e 432 voti elettorali. Roosevelt ha la faccia [...] con «grande volontà», ma [...] che non si tira indietro quando c'è [...] Stalin e con gli uomini della «Russia [...]. Ha saputo poi [...] conto dei problemi dei [...] emarginati che lo votano. Poi, però, arriva la fine, [...] una lunga e dolorosa malattia. Il suo posto viene [...] Harry Truman che si ripresenta alle elezioni del [...] del periodo terribile della [...] il mondo non ha ancora rimarginato le [...] conflitto mondiale. Nel 1948, appunto, Harry [...] che ha ordinato di sganciare le atomiche [...] Giappone) [...] presenta candidato per i democratici. Ha, come antagonista, ancora Thomas [...]. Ma è comunque Truman [...]. E una [...] di coppia» che i sondaggi. Ed ecco il 1952. Questa volta, la «coppia» [...] due personalità molto note: Dwight Eisenhower, repubblicano, [...] Stevenson, democratico. Stevenson è una personalità [...] opaca: un diplomatico raffinato e colto, ma [...] grandi masse americane. I due candidati sono [...] colpisce una certa propensione di Stevenson al [...] anche se da posizioni di forza. Vince [...] generale che raccoglie quasi [...] voti popolari e 442 voti elettorali. Stevenson porta a casa [...] 27 milioni di voti popolari e 89 [...]. Nel 1956, [...] generale che, alla fine, [...] buon diplomatico, raccoglie oltre 35 milioni di [...] 457 voti elettorali. Lo scontro, anche questa [...] con Stevenson. Per [...] diplomatico, in pratica, là [...] la fine della carriera politica e il [...] privata. Ed eccoci al 1960. Sono anni di fermenti [...] mondo. Questa volta la «coppia» [...] davvero totalmente diversa. Da una parte il candidato [...]. Kennedy e, [...] il repubblicano Richard Nixon. La diversità è palpabile [...] gente comune come agli osservatori politici di [...]. Nixon è un uomo [...] un po' provinciale e non propriamente simpatico. Ha grandi ambizioni, ma [...] non lo rende affatto credibile agii occhi [...]. Kennedy, invece, è un [...] ben vestito. È cattolico praticante e [...] grande famiglia della borghesia americana. Ha diversi fratelli, genitori [...] monumento a tutti i possibili miti americani [...]. /// [...] /// Inoltre si occupa anche [...] dei poveri e degli emarginati. Lo fa con quello [...] i ricchi quando vanno, con il cuore [...] gli emarginati. Piace agli americani Insomma, [...] tutto per piacere [...] colta degli scrittori, degli [...] del mondo universitario (ha studiato in una [...] grande profitto), anche a quella dei poveri [...]. Si muove, insieme ai [...] spigliata e giovanile e da uomo con [...] Eppure, Io scialbo e triste Nixon, che [...] pragmatico di poche parole ma di [...] non si tira indietro. Una certa America più [...] poco simpatizza «con le testa [...] che circondano i Kennedy, [...] spada tratta. Kennedy, [...] «bello e giovane», con [...] e i bambini in [...] stravince. Ottiene oltre 34 milioni [...] e 303 voti elettorali. Richard Nixon arriva, anche [...] milioni di voti popolari, ma solo a [...]. La differenza tra i [...] quello che riguarda il voto della gente [...] poca. /// [...] /// Con lui inizia il [...] Kennedy che sembra pieno di prospettive e di [...] giovane presidente degli Stati Uniti vuole il [...] e dice di [...] guardare con altri occhi [...] liberazione nazionali nel mondo. In realtà, Kennedy mostra [...] «duro» [...] quando scoppia la crisi [...] a Cuba. Riusciranno le nuove dirigenze [...] (con [...] ad [...] il passo fatale? Sì, [...]. Piano piano, col passare [...] situazione si sdrammatizza e tutto si risolve [...] di accordi. Ma [...] e la paura hanno [...] il mondo. Il 22 novembre del [...] oscura di Dallas: ed è di nuovo [...] paura, il dolore. Il giovane presidente americano [...] che aveva dato [...] alla guerra nel Vietnam) [...] visita alla città con la moglie, viene [...] attentato mai interamente chiarito. Sono altri giorni drammatici. Chi ha guidato la [...] Per anni se ne discuterà e ancora oggi [...]. Lee Oswald, un presunto [...] per Castro», ha fatto fuoco, ma chi [...] Si parla dei petrolieri [...] contrari a Kennedy, si parla di vendetta [...] di un complotto delta Cia in funzione [...]. [...] che ha sparato a Dallas, [...] ucciso poco dopo [...] da uno squallido biscazzière [...] anno morrà di malattia. Con lui spariranno, in [...] altre decine di testimoni [...]. Gli anni della contestazione Presidente [...] diventato [...] Johnson, un ennesimo e [...] viveva [...] di Kennedy come vicepresidente. È Johnson che ordina [...] Vietnam con tutti mezzi. Sono gli anni della [...] delle grandi lotte contro [...] americano che tenta di [...] paese. Sarà, come è noto, [...] a battere la prima potenza militare del [...]. Nonostante tutto riprende, nel [...] delle coppie». Johnson, per i democratici, [...] elezioni. Ha per avversario un [...] più reazionaria, razzista e ottusa [...] Barry [...]. /// [...] /// Quattro anni dopo, sono [...] Richard Nixon e un indeciso [...] Humphrey. Siamo ormai al 1968: [...] rivolte giovanili in tutta Europa e di [...] di gravi avvenimenti che scuotono equilibri mondiali [...]. Humphrey, un uomo insicuro [...] a presentare alcun programma chiaro, viene sconfitto [...] in una America profondamente divisa. Nel 1972, di nuovo [...] due: questa volta Nixon ha di fronte [...] George Mc Govern. Forse è proprio questo [...] il presidente di avere la situazione troppo [...] tanto da [...] competere con gli avversari [...] colpi di frode e furto. Richard [...] Nixon scivola, infatti, sullo [...] e viene messo sotto [...] preveda la Costituzione americana. E il famoso [...] di «impeachment» che spazza [...] e tutti i collaboratori che lo avevano [...] al paese. È il momento [...] Gerald Ford, un uomo [...] che si occupa soltanto di alcuni problemi [...] governa con ii respiro corto. Nel 1976, ancora una [...] tra il presidente in carica Ford e [...] Jimmy Carter, coltivatore di noccioline americane. Carter sembra rappresentare alla [...] «gente qualunque» ed è sempre sorridente. I suoi denti, messi [...] ogni occasione, saranno, per anni, presi di [...] dai caricaturisti di tutto il mondo. Ed eccoci agli anni [...]. Il duello, questa volta, [...] Carter ormai «consumato», ma convinto di vincere [...] Ronald Reagan che si presenta per i [...]. La differenza tra i [...] Carter appare, ormai, come un ingenuo della [...] a misurarsi con cose più importanti di [...] a capire e un Reagan ex attore, [...] in mano ai potenti. [...] attore sa comunque [...] davanti alle telecamere, ostenta [...] a cavallo, nella propria fattoria, come un [...]. È ovviamente, per una «America [...] e grande», per una nazione [...]. /// [...] /// I vincitori, da Roosevelt [...] Reagan Anno per anno, dal [...] ecco riassunta la storia [...] per le presidenziali. In alcune elezioni i [...]. Il maggior numero di [...] spetta a Reagan, che [...] ne ottiene 525 su [...]. Candidato repubblicano Thomas [...] popolari 22. [...] popolari 21. Candidato indipendente: [...] voti popolari 1. Candidato democratico [...] popolari 26. [...] popolari 34. Candidato repubblicano Richard [...] popolari 34. [...] popolari 41. Candidato repubblicano B. [...] popolari 26. Candidato democratico [...] popolari 28. Candidati indipendenti: [...] voti popolari 1. Candidato repubblicano Gerald [...] popolari 38. Candidati indipendenti: Eugene [...] voti popolari 655. Candidato democratico [...] popolari 34. Candidato indipendente: Anderson, voti [...]. Candidato democratico Walter [...] popolari 36. /// [...] /// Candidato democratico Walter [...] popolari 36. (0)
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