Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3996644645.

[...] tocca al governo riportare le [...] nei negozi Plebiscito per [...] «Riforme sì, ma adagio» [...] 2. [...] è il nuovo premier [...] Russia, [...] dalla Duma quasi per acclamazione: 315 sì [...] e 15 astenuti. Solo [...] gli ha votato contro. Mai un capo di [...] paese aveva ricevuto una tale dimostrazione di [...] stima. Forse bisogna risalire ai [...] esecutivo di [...] quando Duma e governo [...] colore, per ritrovare una tale consonanza di [...]. Ma la Russia di [...] parte, è nettamente spostata [...] nel-le ispirazioni dagli eredi del [...] che ritornano sulla scena [...] i co-munisti di [...]. Era scontato che [...] passasse al primo voto [...] stato uno dei nomi proposti in alternativa [...] dai deputati stessi. [...] cosa che interes-sava ieri alla Duma era il suo discorso e [...] non è stata delusa. [...] è andato incontro a [...] desideri, che sono sinteticamente soprattutto i desideri [...]. È ovvio che è [...] un discorso generale e anche generico. Ma i deputati non [...] un programma di go-verno volevano solo sentirsi [...] vento stava cam-biando. ///
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Da grandissimo diplomatico [...] fatto con tutte le [...] troppo il Cremli-no. ///
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Ha detto, per esempio, [...] non vanno abbando-nate perché «altrimenti non si [...] crisi», ma ha an-che detto che nel [...] va messo molto le mani perché «lo Stato [...] deve regolare i processi economici». E ha aggiunto che [...] e crediti-zio creato dai suoi predecessori «bisogna [...] dello sviluppo interno, industriale», ma che prima [...] gli errori» fatti finora. Anche un altro argomento [...] molto apprezzato dai comunisti. Dove prendere allora i [...] «Per [...] riguarda il sistema fiscale deve essere adattato [...] sviluppo, ma il fisco non deve essere [...] stesso». [...] ha anche annun-ciato che il [...] primo vice sarà il comunista [...]. E nel governo ha [...] fare parte rappresentanti di diversi partiti «non [...] di parte ma in quanto persone competenti [...] politiche» perché «abbiamo bisogno [...] abbiamo bisogno di di-sciplina». Prima del voto il [...] aveva spiegato ai russi [...] Russia si è trovata su un limite pericoloso, [...] una grave crisi politica» e che si [...] il peggio perché «i leader politici del [...] che nel momento decisivo possono scendere a [...]. [...] -ha detto [...] -«ha di fronte obiettivi molto [...] far tornare la merce nei negozi, ripristinare il sistema [...] garantire i depositi dei cittadini. Ma per la prima volta [...] un governo appoggiato sia dal presidente sia dalla Duma» [...] avrà [...] successo. Nelle dichiarazioni di voto [...] sono stati come il premier scelto, generali [...]. [...] ha detto che «attorno alla [...] di [...] si è potuto trovare un [...] perché «la [...] squadra fermerà lo sfacelo dello Stato Russo e restaurare [...] in rovina». Dovrà cioè «salvare le [...] il panico e il caro vita e [...] dei cittadini», «au-mentando il minimo di so-pravvivenza». Il leader riformista [...] che per primo ha [...] di [...] ha spiegato per quale [...] perché il regime attuale è giunto alla [...] non si poteva non scendere a un [...]. E questo signi-fica che [...] qualche co-sa, comunque, dovrà [...] riformisti [...] guidato da Gri-gori [...] che, pur dicendo [...] volere incarichi mini-steriali, sono [...] artefi-ci del compromesso che ha [...] Russia di supera-re almeno [...]. La Russia da ieri [...] altro governatore della Banca Centrale. È Viktor [...] licenziato quattro anni fa [...] dopo un al-tro crollo del rublo. I deputati hanno votato [...] nomina (274 voti favorevoli) [...] i riformisti di [...] che hanno detto di [...] program-ma del nuovo governatore per [...] la la loro fiducia. Il governatore ha subito [...] e interni eliminando la moratoria dei 90 [...] suo pre-decessore [...]. Quanto al resto della [...] il governo di [...] si sa che saranno [...] e [...] alla Difesa e [...] mentre il posto di [...] agli esteri andrà al [...] Igor Ivanov. Che significa che il [...] controllare da vicino la politi-ca internazionale del [...]. [...] IL COMMENTO E i [...] cuore del potere russo COMINCIANO [...]. E cioè che a sette [...] i co-munisti sono tornati al [...] della Russia. Inutile stare a sotto-lineare [...] gli stessi, che quelli del [...] non esistono più, ecc. Il [...] di [...] non ha mai fatto [...] rifondazioni, non ha mai nascosto di rimpian-gere [...] e nemmeno quelli di Stalin. E nonostante tut-to ciò [...] si ritroveran-no a governare il paese. E non, come è [...] recen-te passato, occupando posti di scarso rilievo, [...] e ottenuto la poltrona principale, il ministero [...]. Dove-va accadere un giorno [...]. I liberali hanno sfinito [...] come è forse destino [...] questo paese, a dispetto della maggioranza dei [...]. E co-munque stanno uscendo [...] perché il loro stesso leader, [...] è sfinito. Nella carne e nello [...]. E tuttavia non si [...] due paradossi: i comuni-sti al governo ci [...] da una crisi gravissi-ma che ha bisogno [...] tutti, ma quasi pregati dal loro nemico [...] e sostenuti da avversari [...] di [...]. Non era previsto che [...]. Nel senso che se [...] era pensato a un governo di coalizio-ne, [...] questo governo avrebbe dovuto [...] uomo di fidata lealtà [...] non fosse altro perché le ha fatte [...]. Poi il gioco è [...] al presidente (e forse anche a [...] perché ieri ha votato [...] della banca centrale, un altro amico di [...] e come un boomerang [...] e getta» [...] gli si è ri-volta [...]. Adesso [...] è nel cuore del [...] se a gui-dare [...] un signore sti-matissimo anche [...] si chiama [...]. Intendia-moci nessuno mette in dubbio [...] qualità personali e [...] ministro degli esteri. Non intendiamo dire che sarà [...] bu-rattino nelle mani dei comunisti. Intendiamo dire che il [...] sostanza, è quello [...]. E intendiamo dire che [...] paese stavolta è net-ta: la Russia ha [...] pre-sidente ha scelto, di andare a si-nistra. Bisogna [...] È ve-nuto il presidente [...] di persona se era il ca-so. Ricordate? Ha voluto parlare [...] leader politici quando è venuto a Mosca [...] con [...] prima di tornare dai [...] Washington. E il risultato è [...] di [...]. Cioè gli americani, e [...] Fondo [...] che ha sborsato finora miliardi di dollari [...] della Russia non si sono preoccupati: [...] è che non si [...] quin-quennali, alla chiusura dei mer-cati, alle [...]. Poi se la Russia [...] di socialismo» nel suo [...] faccia pure. Ed è quello che [...] si accinge a fare. Il neo premier si [...] ovviamente di presentare un programma dettagliato mentre [...] riflettori, ma ha an-nunciato che [...] in [...] lo «Stato [...] affari dei cittadini, che «regolerà» i mecca-nismi [...] «del disordine» è finito. Sarà così? O al [...] capitalismo selvaggio si aggiungerà quello di una [...] «terza via»? Gli in-terrogativi se li sono [...] russi. Ieri i giornali erano [...] di quello che era apparso alla vigilia. E [...] usando un verbo ambiguo [...] nello stesso tempo «È arriva-to», di gioia, [...] punto esclamativo, e di dolore, con due [...]. Maddalena [...] Dopo [...] ucciso 8 persone ha minacciato [...] far saltare il natante Marinaio fa una strage su [...] sottomarino russo MOSCA. Ha tenuto in scacco [...] dei servizi di sicurez-za [...] prima di essere neutraliz-zato [...] un marinaio rus-so di leva in servizio [...] un sommergibile nucleare che ha uc-ciso ieri [...] Mar [...]. Il giovane, Aleksandr [...] 19 anni, [...] ha [...] automatica senza apparente moti-vo. Ha agito, secondo la [...] alcuni commilitoni presenti sul sommergibile, come in [...] follia. Poi si è asser-ragliato [...] sottomari-no in cui erano custoditi siluri ed [...] minacciato di [...]. Per molte ore si è [...] il peg-gio. Ma fonti del comando [...] Nord hanno fatto sapere che in realtà [...] era in grado di provocare [...] e lo stesso reattore [...] è spento. Non vi [...] medesime fonti, rischi di fughe [...]. Tuttavia i funzionari [...] hanno esitato a lungo prima [...] dare [...] alle teste di cuoio. Trattative sono state intavola-te [...] ha ri-fiutato ogni forma [...] militari, magistrati e diri-genti dei servizi. Ma ogni tenta-tivo è [...]. Anche quan-do i militari [...] carta che a loro avviso poteva essere [...]. E cioè di far arrivare [...] posto alcuni fa-miliari del giovane. Non [...] sta-to niente da [...]. [...] infatti, non si è [...] dalla madre e dal fratello minore, condotti [...] San Pietroburgo con un aereo militare. [...] ripropone i dubbi sulle [...] e di vita nelle basi militari russe, [...] quelle atomiche. Nei mari del Nord [...] aggravato dal fatto che resta irri-solta la [...] fare dei più obsoleti sommergibili sovietici, molti [...] e [...] ma non definitivamente smantella-ti [...] risorse finan-ziarie. Ai tempi [...] i più vecchi venivano [...] largo delle coste scandi-nave. Tale abitudine è stata [...] anni e dai sottomarini abbandonati sono stati [...] carburan-te, ma piccoli incidenti e fughe di [...] ri-correnti. La carenza di risorse -i [...] del bilancio dello Stato [...] Armata rossa pur ri-manendo in [...] assoluta piut-tosto alti si sono dimezzati ri-spetto [...] -hanno inoltre portato [...] delle condizioni di vita dei [...] soprattutto nelle guarnigioni più remote. A questo problema, oltre [...] nonnismo, sono state collegate numerose stragi senza [...] in caserme e basi russe: tra i [...] quello avvenuto in [...] (Caucaso) [...] scorso, quando un soldato [...] e quello di una giovane recluta che [...] (Pacifico) ha massacrato sette [...] un sottufficiale a martellate. Londra viola [...] aereo a Belgrado È [...] tra il governo britannico e [...] europea, in merito alle [...] politica di Belgrado nel Kosovo: Jacques [...] ha fatto capire ieri [...] Londra [...] essere rinviata alla Corte di Giustizia del Lussemburgo [...] rispettato [...] di boicottare i voli [...] compagnia di bandiera della Repubblica [...]. [...] tra i quindici è [...] martedì scorso e prevede la preclusione di [...] scali per i voli jugoslavi. Problemi «tecnici» hanno rimandato, solo [...] -di qualche giorno, [...] da parte di Italia, Francia [...] Belgio. Ma Londra annuncia che [...] più: è vincolata a un accordo internazionale [...] non può essere rescisso senza dodici mesi [...]. Per ora, appunto, Londra [...] a inviare [...] di disdetta a Belgrado. Caso vuole che [...] sia stato stato deciso [...] proprio alla riunione dei capi di governo [...] Cardiff, sotto la presidenza del premier Tony [...]. ///
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Caso vuole che [...] sia stato stato deciso [...] proprio alla riunione dei capi di governo [...] Cardiff, sotto la presidenza del premier Tony [...].