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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3995959007.

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Il presidente dei senatori [...] «Confronto sul lavoro» [...] no a patti dopo il [...] «Niente ultimatum»: il leader [...] respinge la proposta di Salvi [...] sulla fase 2 [...] «Era solo un invito ad [...] collaborazione più stretta». Nesi possibilista ROMA. Era un «invito» non [...]. Il destinatario? Naturalmente [...]. Che comunque lo respinge [...] versione più soft. Vedia-mo di riepilogare i [...] di cosa si sta parlando. Dunque: ieri sul «Messaggero» [...] a Cesa-re Salvi, capogruppo dei Demo-cratici di [...] Senato. [...] Salvi ha parlato del [...] lavori per un cambio di maggioranza (Cossiga [...]. Per mettere il governo [...] tutto ciò -detto in estrema sintesi -Salvi [...] Rifondazione [...] su un programma per [...]. [...] da raggiungere in tempi [...] nella settimana che va da [...] fino al voto sul [...]. Per questo qualche commentatore [...] aveva comin-ciato a parlare di «ultimatum» a [...]. Il primo a fornire [...] chiave di lettura [...] è stato il segretario dei Democratici di sinistra, [...]. Che ai giornalisti ha [...] «Io [...] ho letto nes-sun ultimatum». E ha aggiun-to: «Tra [...] arriva in aula e [...] un termine fissato da Salvi ma dal-la [...]. Quindi quello di Salvi [...] invito al [...] a stabilire una collabora-zione [...]. Anche così, però, la [...] stata accolta. In Transa-tlantico [...] ha replicato: «Con il centro-sinistra, [...] è noto, abbiamo condiviso [...] di aprire la [...] del governo. Resta il fatto però [...] divergenze su punti nodali del programma: dalla [...] il lavoro». E allora? «Voteremo la [...] la sottoscri-veremo, proprio per sottolinea-re questa diversità [...]. La verifica poi delle [...] faremo col governo nel corso dei prossimi [...]. Ma non teme che [...] di utilizzare i voti di Cossiga per [...] Risposta: [...] non è un pro-blema [...] Rifondazione [...] di tutta la maggioranza. Siccome quello pericoloso non [...] aggiuntivo ma la manovra po-litica che [...] dietro, per dissol-vere questa [...] una forte politica rifor-matrice. Questo basta e avanza per [...]. Per capire: «Basti pensare [...] impe-gno per la riduzione [...] di lavoro ed è [...] si ritrarrebbe. Questione chiusa? [...]. Perché nel pomeriggio, lo [...] Salvi [...]. Per spiegare meglio il [...] per rilanciare, sostanzialmen-te, la proposta. Ecco il suo ra-gionamento: «Nei [...] che abbiamo davanti dobbiamo af-frontare il grande [...]. E sono sicuro che [...] a cuore a Rifondazione non meno che [...]. Nessun ultimatum, dun-que, tanto più [...] è [...] e un concetto che non [...]. Piuttosto spiega Salvi [...] una domanda precisa che [...] su un tema come [...] vogliamo andare [...] in or-dine sparso tenendo [...] con il rischio magari al di là [...] mettere gli interessi di partito davanti a [...]. Per il capo-gruppo dei Democratici [...] «non è prendendo tempo che si può [...] ai fatti. La domanda che ponia-mo [...] invito unitario: se ci sono ancora di-stanze [...] da subito a partire [...]. E conclude: «Questa no-stra [...] tanto più dovrebbe essere ap-prezzata da Rifondazione [...] partito è convinto del fatto che ci [...] con [...] di modificare la maggioranza [...]. ///
[...] ///
Resta da dire che [...] non ha lasciato indif-ferente «tutta» Rifondazione. In questo caso non [...] la maggioranza e la minoranza, [...] e i [...]. Un giudizio, che in [...] viene in-fatti da Nerio Nesi, [...] geografia interna viene giudi-cato un «pontiere» fra [...]. Ha detto ieri Nesi: «È [...] di Ri-fondazione avere un rapporto più organico [...]. Natu-ralmente bisogna che anche [...] in questa deci-sione, cioè che abbia un [...] convincere tutti noi che la nostra strada [...] che vada anche ol-tre [...] con [...]. Che non sono proprio [...]. Resta da dire [...]. Chiama-ti in causa da [...] gli amici di Cossiga han-no pensato bene [...] proprio pensiero. [...] fatto con Sansa, ex [...]. Insomma, [...] «nasce per dare un pro-getto [...] moderata alterna-tivo alle sinistre marxiste». I mercati che promuovo-no [...] «Più [...] degli anali-sti di breve periodo e dei [...]. Almeno quelli che han-no [...] sulle conclusio-ni del [...] di Bruxelles. Le tre A di [...] assegnate [...] «Contento, certo, ma era una [...] ovvia». Le prio-rità del governo, [...] suc-cessi? «La lotta alla disoccupazio-ne, che vuol [...] un livello di crescita superiore al pas-sato». È un Prodi molto determi-nato, [...] anche un [...] freddo con i giornalisti, quello [...] alla vigilia [...] con Clinton, divide la [...] mattinata ro-mana prima della partenza [...] Wa-shington tra [...] di un convegno sulla pubblica [...] e un coordinamento [...] più complica-to del previsto. Al convegno alla Fiera [...] Roma, [...] molti ministri (Ciampi, Visco, Dini e Bassanini), [...] Prodi incassa la ri-sposta [...] come la di-mostrazione più lampante che, anco-ra [...] ragione lui e il suo governo a [...]. Non [...] ottimismo di maniera quella notte [...] Bruxel-les, la soluzione trovata è [...] delle necessità. Quindi, spiega il premier, le [...] sulla staffetta nella nuova banca [...] sono una miseria rispet-to alla [...] (Fi-ni commenta: [...] con i mass media mi [...] sia uno sport nazionale [...] in testa. Analisti a parte «le [...] Prodi -pre-se a Bruxelles sono un passo [...]. Nel momento del parto [...] offuscato dal-le polemiche sulla [...] ma questo è una [...] a quanto si è realizzato, anche per-ché [...] dà grande forza e autonomia alla banca [...]. Vorrei vedere [...] che nasca con 12 anni [...] programmi già de-finiti. Quindi onore alla sag-gezza [...] hanno pre-miato tutte le monete dei paesi [...] penalizzato in-vece quelle delle nazioni che non [...]. Forte di questi riconoscimenti [...] Prodi, deve attrez-zarsi a riprendere un ruolo inter-nazionale [...] forza e al suo prestigio. Prodi ri-prende un tema, [...] in ombra tra gli analisti, ma a [...] sembra dare gran peso: ossia il ruolo [...] as-sumere nei prossimi anni nel Me-diterraneo. Il nostro paese, dice [...] aveva detto nel messaggio televisivo per [...] deve diventare cerniera di [...] ricchezza tra il mondo cristiano e quello [...]. Quanto alla modernizza-zione necessaria [...] Prodi [...] da tempo individuato dei campi: che sono [...] formazione, ambiente, giustizia. La prima non fa [...] ma [...] ribadisce Prodi, non dà [...] ed economici, costringe a un coordinamento progressivo [...] vari paesi nei campi più dispa-rati, tra [...] amministrazione, il cui livello di effi-cienza, in [...] della riforma Bassanini, non è [...] di un paese europeo. Non a caso il [...] prevede che si euro-peizzi anche la for-mazione [...]. Alla fine del suo [...] che lo in-seguono, nemmeno una parola. Solo un sorriso stentato [...] quando i cronisti gli chiedono un commento [...]. Prima e dopo la riu-nione [...] le cose invece vanno meglio. Prodi si presenta con una [...] di olio [...] umbro per tutti i partecipanti. Solo che lì le [...] risolvo-no con [...]. In compenso Prodi è [...] loquace sulla promo-zione di [...] «Ci sono even-ti che [...] altri eventi. [...] che entra in una [...] e di moneta solida deve essere valuta-ta [...] coloro che fan-no gli esami. Il giorno che siamo [...] superiore, hanno preso atto. Quanto alle priorità [...] Prodi non ha dubbi: «È [...] alla disoccu-pazione». E aggiunge che la [...] un ritmo di crescita superiore al passato. Di tutti questi successi [...] di Bruxelles Prodi par-lerà oggi alla Casa Bianca [...] Clinton. Il premier italiano è [...] di governo dei dodici ad incontrare il [...]. Il New York [...] ha inter-vistato Prodi dedicando [...] e [...] un commento eccezionalmente favorevole. Fausto [...] Il vicepresidente del Consiglio [...] Londra [...] a [...] e [...] «Sulla [...] stiano ai fatti. Walter Veltroni è [...] di maggioranza, [...] non si «sfilerà», il [...] por-terà sorprese. Da Londra, dove è [...] Forum [...] riformisti («non alternati-vo [...] socialista»), scandisce a smorzare [...] che qualche mese fa ave-vano accompagnato il [...] che fu chiamato [...] mondia-le». Il vicepremier in-terviene anche [...] sen-tire scossoni sotto Palazzo [...]. Niente di niente? «Ma insomma, [...] abbia una [...] ratio, una [...] logica. Ri-fondazione ha con-tribuito [...] in Europa nella fase più [...] del risana-mento: ora che il governo fa la legge [...] 35 ore, avvia i programmi sul la-voro, mentre gli [...] sviluppo che senso avrebbe per [...] dire [...] ce ne [...]. Ma [...] chi chiede a Rifondazione [...] lunga durata, altrimenti. Ma cominciamo col dire [...] il voto di [...] sul [...] non è un voto [...]. E a chi riparla di Cossiga pronto a portare le sue truppe dentro [...] Veltroni ribadisce: «Questa maggio-ranza non [...] alternative. È quello [...] ipotesi di riserva». A Cossiga dedica una [...] apparente-mente non ha nulla a che fare [...] ma riguarda inve-ce il caso Moro. Veltroni aveva detto che [...] oscura ma che «qualcuno sa». [...] picconatore ave-va replicato piccato dicendo [...] era-no insensatezze. Ora arriva la contro-replica: «Non [...] lui, ma evi-dentemente Cossiga ha un nervo [...]. Comprendo la [...] reazio-ne, ma ribadisco tutti i [...] interro-gativi. Il caso è al [...] di questi giorni, ma evidente-mente Veltroni tirando [...] Cossiga vuol ribadire che no, lui [...]. È un discorso a [...] del vicepresidente del consiglio. Da giorni va dicendo [...]. [...] nelle settimane scorse aveva suscita-to [...] e polemiche, la Bicamerale. A chi gli chiede [...] sorte del governo nel caso di un [...] riformatore, se insom-ma le carte di Palazzo [...] verrebbe-ro scompaginate da uno [...] Par-lamento sulla nuova Costituzione ri-sponde così: «Se le [...]. Credo che allora i [...] si avrebbero dentro al Polo e non [...]. Gli elettori ci hanno [...]. Che dovremmo fare? Dire agli [...] che si [...] voto anti-cipato perché [...] fa saltare le riforme?». Maliziosamente qual-cuno ha parlato di [...] confronto elet-torale che gioverebbe [...] che potrebbe così incassare i [...] che potrebbe [...] a Ber-lusconi le mine piazzate [...] la Bica-merale. Ma è un ragionamento [...] a Veltroni: «È un film che [...]. Pensa-re al calcolo fatto [...]. Son cose su cui [...]. Insomma per lui [...] di elezioni (e quindi [...] governo) non è legata alle ri-forme a [...]. Piuttosto il voto sarebbe [...] Rifon-dazione si «sfilasse». Come dire a [...] non sperare in nessun [...] votato questa coalizione, questa maggioranza, [...] altre». La questio-ne riforme aveva provocato [...] con [...] così come [...] lanciata da Veltroni di uno [...] della questione giustizia. A dire il vero [...] questa proposta era sembrata di-versa. ///
[...] ///
E non manca nei [...] Veltroni una risposta pole-mica alle parole di [...] e [...] che considerano gli accordi [...] poco meno che carta: «Io [...] fatti», dice il vicepremier, «e i fatti [...] sabato a Bruxelles». E quando [...] si allontana un [...] si arriva allo scopo [...]. [...] Veltroni arriva nel pome-riggio dopo [...] pranzo col direttore della London [...] e [...] Mac Smith. A [...] il padrone di casa non [...] ancora, è impegnato al vertice sul Medio Oriente; nella [...] arrivano su una Rover verde, i due figli: zainetti [...] spalla, [...] nel portoncino. Poi compare [...] saluta [...] scherzoso «Tutto [...] di [...]. Oggetto, [...] di quello che Veltroni [...] il «Forum dei riformisti». [...] mondiale», che aveva suscitato pole-miche [...] Italia e [...] socialista, [...] scompare. E anzi Veltroni si [...] di essere orgoglioso di apparte-nere [...]. Questo non [...] a una organizzazione») di confronto: [...] ne parlerà con Clinton negli [...] fissati a [...] del [...] -dice -e [...] per una prima iniziativa di [...] Forum entro [...]. Ma chi dovrebbe [...] dentro? [...] e tutte le altre [...] sono riformiste ma che non si riconoscono [...] culturale e politica. I demo-cratici americani, ma [...] come quella che sta na-scendo in Giappone». E poi aggiun-ge: [...] parte anche [...] si [...] ad aggiungere un nuovo tassello, [...] tedesco, a un puzzle europeo [...]. Insomma Veltroni ci tiene [...] aveva suscitato, ma al tempo stesso vuol [...] che a [...] si sta arrivando davvero, [...] tempi non saran-no brevi. La visita a Londra [...] discorso alla London [...] dal titolo ambizioso: «La [...] passaggio di se-colo». ///
[...] ///
Per [...] previsti due ritocchi entro dicembre. ///
[...] ///
E adesso [...] è: in quanto tempo [...] uniformerà i tassi, ossia il [...] del denaro? Una domanda da cui ne [...] quando il governatore di [...] provvederà ad una ulteriore lima-tura [...] tasso di sconto ora al [...] Quesiti di fondo che ieri [...] ritro-vato immediato vigore da una dop-pia notizia. [...] la Banca di Spagna aveva [...] del-lo [...] il tasso [...] del-la pronti contro termine, mentre [...] Danimarca aveva deciso un rialzo. Una decisione quella spagnola [...] era già scontata dai mercati fi-nanziari confermava [...] che dovrà concludersi entro la fine [...] ma che può svilupparsi [...]. E infatti, ieri, in Germania [...] della [...] dichiarava: «Non ci sono [...] per modificare i tassi». Al contrario la Danimarca -che [...] è rimasta fuori [...] di [...] alzato di mezzo punto al [...] il tasso di [...] di [...] portato al [...] (dal [...] precedente) il tasso di fi-nanziamento [...] pronti contro ter-mine. Perché? Per sostenere la [...] sul marco [...]. ///
[...] ///
Ieri, peraltro, si sono registrati [...] in aumento [...] di finanziamento pronti contro [...] importo complessivo di [...] mi-liardi (interamente accolti). Il tasso medio ponderato è [...] infatti, pari al [...] rispetto al [...] della pre-cedente operazione, mentre quello [...] è stato del [...]. Ma [...] prevalente è che i tassi [...] scendere. Lo pensa [...] il ministro degli Esteri, Lamberto Dini, anche se sui tempi è cauto: «Quando e quanto [...] mercato». Cosa ne pensa Romano Prodi? Ri-sposta: «Beh, i tassi [...] diminui-ti abbastanza. [...] obbliga alla [...] pubblici. Ci sono ormai pochi cente-simi [...] differenza, ci sarà un calo di quei pochi centesimi, [...] ormai sui titoli pubblici siamo ad una conver-genza veramente [...] fra i vari pae-si». Il direttore generale di Confindu-stria, Innocenzo Cipolletta, scom-mette, invece, su un rapido processo di [...]. Abbiamo davanti 7-8 [...] nella maniera più opportu-na per [...] il più rapidamente possibile. Che sia 15 giorni [...] giorni dopo è relativamente im-portante. Ma cosa ne pensano [...] Ovviamente le opinioni sono diver-sissime. [...] ad esempio, chi ritiene, come Luca [...] di [...] che un punto [...] è raggiungibile al [...] cifra che dovrebbe rappresentare il [...] tasso a [...] europea. [...] Italia [...] Spagna e Portogallo (entrambi sono [...] hanno an-cora parecchia strada da [...]. E anco-ra di più [...] dove il tasso di riferimento della banca [...]. La Banca [...] se-condo molti operatori, potrebbe [...] ritocco di 50 cente-simi già tra la [...] mese e [...]. Il problema si capovolge [...] Paesi a valuta forte come la Germania o [...] Francia. Per i quali [...]. Il mercato già sconta [...] del tasso pronti contro [...]. E infatti le previsio-ni [...] banca cen-trale belga, Alfons [...]. [...] analoga la offrono gli esperti [...] austriaco di ri-cerca economica [...]. La loro [...]. ///
[...] ///
La loro [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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