→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3994128219.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Perché la politica economica [...] Clinton [...] funziona? Dove ha sbagliato il presidente che [...] Americani a [...] fiducia sulla base di [...] promesse molto persuasive? Lo chiediamo a Charles [...] un economista di New York, [...] bostoniano. [...] appartiene a un gruppo di [...] industriale che da qualche anno [...] sulla riorganizzazione strutturale [...] che ha fatto seguito alla [...] della produzione standardizzata di massa. ///
[...] ///
[...] è uno studioso attentissimo proprio [...] nel mondo e delle conseguenze [...] questa evoluzione ha sulla società e sulle politiche, in America, in Europa, in Giappone. Ed è in Germania per [...] una ricerca sulle relazioni sindacali. Il suo lavoro più [...] e quello che ha realizzato insieme a [...] «Le due vie dello [...]. Perché è interessante il suo [...] di vista? Perchè in questi anni nei suoi saggi [...] ha mostrato come [...] stiano uscendo forme di riorganizzazione [...] di [...] della produzione attraverso [...] strumenti [...] piano locale. E questo soprattutto negli Stati Uniti. Clinton poteva dunque collegarsi [...] di rigenera, zione del sistema industriale americano. Perché non è riuscito finora [...] Perché tutti. Clinton ha capito prima [...] questo dibattito sulla competitività era diventato popolare. Il punto chiave della [...] stato quello in cui aveva detto: «So [...] punto siete ansiosi per il futuro [...]. Clinton sapeva che cosa [...] fare. I punti fondamentali erano [...]. Il primo: [...] -americana è in pericolo. Il [...] presidente americano Bill Clinton [...] suo staff alla Casa Bianca: uno dei [...] del momento è come rilanciare [...] lo Stato non può [...] posti di lavoro, ma può agire attraverso [...] formazione e gli interventi strutturali. Lei considera quindi gli Impegni [...] da Clinton in [...] elettorale [...] centrati. Allora che cosa non [...]. Una prima difficolta viene [...] tipico della [...] politica, di [...] combinato in modo sincretico [...] al problema del rilancio di competitivita. Il suo programma era [...] eterogenea fatta con pezzi di politica [...] (creazione di posti di [...] pubblici), un po' di interventi strutturali, come [...] servizi, un po' di novità nel [...]. Queste cose si potevano [...]. Ma lui non ci [...]. Il primo aspetto, quello [...] è diventato impossibile da realizzare: si è [...] una battaglia perdente, dal momento che aveva [...] fiscale restrittiva per combattere il disavanzo pubblico. È stato creduto dai [...] questo modo ne è [...] gli spazi per investimenti pubblici di tipo [...]. Eppure aveva promesso di [...] di lavoro. SI ma, per di [...] prigioniero delle vecchie [...] anche nelle erogazioni dei [...]. Non era un programma [...] alla spicciola: cento posti per il sindaco [...] piccolo centro, cinquemila per la grande città [...]. I l presidente americano, [...] ha perso i consensi che [...] portato alla Casa Bianca [...] per le contraddizioni della [...] politica economica. Eppure proprio sul rilancio [...] americana, sulla creazione di posti [...] e [...] nella scuola Bill Clinton condusse [...] campagna elettorale. Come mai questa parabola discendente? [...] chiesto [...] Charles [...] del [...] di Boston, studioso [...] industriale, che analizza [...] del presidente e di Robert Reich, ministro del Lavoro e Laura Tyson, capo dei [...] ieri. DAL NOSTRO [...] hanno letto al Congresso [...] favori politici, mettendo alla berlina Clinton. E la riforma strutturale? [...] avrebbe potuto fare molto [...]. Avrebbe potuto affrontare una [...] ormai molto popolare in tutti gli Stati Uniti [...] molte iniziative in corso sul piano locale [...]. Clinton, che pure sembrava [...] questa possibilità, si é rivelato molto debole [...] sostenere i punti più avanzati di questa [...] perdere, non ha fatto le nomine chiave [...] posti. Insomma ha abbandonato gli [...] programma. Irrealizzabili gli aspetti [...] del programma, abbandonate le iniziative [...] il rinnovamento [...] rimangono I rapporti internazionali e [...] protezionismo. Il protezionismo è sostenuto [...] della teoria economica come un mezzo per [...] delle imprese nazionali e rendere [...] sul mercato americano quasi [...] produttori. Questo è un modo [...] GIANCARLO [...] dire ai giapponesi che [...] loro atteggiamento di chiusura nei confronti di [...] che sono effettivamente vincenti sul piano mondiale. Esempi di questi prodotti? Computer, [...] chimica, certi settori della metalmeccanica. C'è un gruppo di [...] quale, se si confronta la quota di [...] aziende americane rispetto a quelle giapponesi in Asia, [...] che le nostre imprese sono molto [...]. Eppure sul mercato giapponese [...] entrare. Quindi c'è sicuramente qualcosa [...] lamentela americana, ma non si possono scaricare [...] della nostra politica economica sul Giappone, il [...] non affrontare la questione degli interventi strutturali [...] sospetto pesante su una linea di protezionismo. Eppure al programma di Clinton [...] un gruppo di economisti di valore. Avevano fatto proposte chiare [...]. Per esemplo una delle Idee [...] quella di rinnovare I servizi di base, [...] per dare Impulso a tutta [...] degli lisa. [...] delle ferrovie è tra [...] meglio la difficoltà. [...] americana non è competitiva [...]. Se si vogliono fare [...] rivolgersi ai francesi o ai tedeschi o [...] anche agli italiani. Si possono fare [...] ma in ogni caso non [...] una via che possa dare risultati molto vantaggiosi per [...] americana se non nel lungo periodo. Ma [...] anche grandi promesse nel campo [...]. Clinton aveva indicato bene [...] investimenti in beni pubblici non tradizionali come [...] formazione, ma in assenza di una politica [...] gli investimenti sulla formazione con il rinnovamento [...] un rischio tremendo: quello di fare investimenti [...] formazione che non vengono poi accettati dal [...]. Avendo scartato un dibattito [...] di Clinton ha aperto [...] porte alle [...] che trattano la formazione [...] di assistenza. Il gruppo sorto intorno [...] poi assorbito nel governo, [...] americana così mal ridotta [...] un «equivalente morale» della guerra, di [...] di rilancio paragonabile a [...] Seconda guerra mondiale. Ma senza, naturalmente, la [...]. Di fatto un settore [...] è oggi proprio quello legato alla difesa. ///
[...] ///
Sbaglia chi pensa che [...] non abbiano capito niente: ci sono casi [...]. È il caso della Ford, [...] General [...]. I produttori Usa di semiconduttori [...] vincenti sui mercati mondiali. Mettiamo dunque da parte [...] una economia perdente su tutta la linea. Ma la riconversione dopo [...] guerra fredda non ha dato del colpi [...] più di quindici anni [...] militare è consumatrice, non [...] tecnologie. [...] usa personal computer [...] dei primi anni Ottanta. Hanno apparati software molto [...] a scopi militari, ma, salvo poche eccezioni, [...]. Non è [...] a trascinare [...]. Di (atto quando Clinton [...] per [...] nelle basi militari non [...] fa semplicemente [...] di vecchio stampo. Quindi, visto che è [...] realizzazione di un programma [...] delle promesse, che cosa [...] nei prossimi tre anni di amministrazione [...] lo sviluppo più interessante [...] che può essere offerto [...] in funzione di una [...] centri di iniziative, agenzie di servizi, per [...] il credito, per [...] tecnologico, per la consulenza [...] cose sorte sul piano locale in [...] periodo per sostenere [...]. Clinton, se le cose [...] appropriarsi del merito di queste iniziative. La grinta nella competizione [...] dalla consigliera di Clinton, Laura Tyson, può [...] almeno da un punto di vista strettamente [...] In [...] quella di Clinton è, tutto sommato, una [...] moderata sui giapponesi e riflette una certa [...] al problema protezionismo sì o no. Questa incertezza è la [...] diverse: quelle di industrie che esportano bene, [...] esportare e quelle che, invece, hanno bisogno [...]. ///
[...] ///
[...] Clinton ha chiamato fin [...] presso di sè un gruppo [...] economisti di valore. Lei li conosce tutti [...]. Ora che le cose [...] dica sinceramente che cosa pensa di loro. Le responsabilità di quello [...] di quello che non va sono del [...]. Le scelte sono ovviamente [...]. E, per quanto ne [...] di una persona perfettamente in grado di [...] la natura dei problemi. Il gruppo di consiglieri [...] intorno a sè è di composizione mista. È stato scelto, direi giustamente, [...] condo [...] di mescolare intellettuali eterogenei e [...] voci contrastanti. Ma Clinton non ha [...] che aveva fatto come governatore dimostrando di [...] il metodo della scelta tra opzioni e [...]. E questo perchè? Perchè [...] principale, quello della campagna elettorale, [...] dei punti [...]. [...] Tyson oscillava tra una politica [...] intervento strutturale [...] e la teorizzazione del protezionismo. Alla fine hanno [...] entrambi [...] strutturale facendo prevalere una [...] e protezionismo: il primo [...] politiche di rientro del deficit, il secondo [...] alle industrie. Le conseguenze sono che Clinton [...] sostegno delle imprese di fronte [...] feroce dei conservatori, E [...] che non riesce più a capire [...]. Il gesto di Cagliari è [...] sconfìtta che paghiamo tutti LUIGI [...] e rileggo la lettera di Cagliari ai laminari. Tentando di utilizza-re le ultime [...] di chi si è dato una morie [...] capire quello che stava accadendo [...] di lui. Per riflettere, nel modo [...] sulle tragedie personali che si stanno consumando [...] di Tangentopoli. Parlava Freud del [...] come di [...] collegata alla perdita di [...] o di [...] di uno status sociale [...] insieme di possibilità. È [...] di [...] in senso stretto quella [...] privati, da un giorno [...] della loro credibilità e [...] delle loro abitudini personali e della loro [...]. Come accade in (orza [...] dal giudice, naturalmente, ma come accade anche [...] mutamento che interviene rapidamente e inesorabilmente nelle [...] circondano -che lì approvavano e li adulavano [...] evitano e li attaccano adesso. Diventando magari degli «infami-(è [...] da Cagliari nella [...] lettera) che collaborano con [...] «tradimenti e delazioni». Si reagisce al lutto [...] in più modi. Negando (è la prima [...] più semplice) e tentando di recuperare ciò [...] perso: con le lacrime e con le [...] fantasticando. Quando [...] di questo tentativo si [...]. Inventando o drammatizzando dei [...] sconfina potrebbe corrispondere al recupero di ciò [...] perduto. Mettendo in moto processi [...] consentono di dare spazio alla propria aggressività. Come la Cagliari nella [...] in tante sue dichiarazioni) [...] giudici che avrebbero messo su, insieme ad [...] finalizzato a «mettere le mani sugli interessi [...] ieri dai loro accusati». Che non esiterebbero, per [...] «a creare una massa di morti civili, [...] proprio come sta facendo [...] complice infame della magistratura [...] sistema carcerario». Chi si occupa di [...] che è proprio al termine di questa [...] che [...] del lutto propone i [...] la collera e il risentimento si [...] meno convincenti e la [...] la perdita dovrebbe cominciare [...] ammettere e ad accettare che tale perdita [...] che la propria vita deve veramente subire [...]. Messe [...] come colui che di ciò [...] sente colpevole. Distrutte, potenzialmente, come lui. Difficile ricostruire con esattezza [...] il perché di una serie di situazioni [...] persona non è in grado di reggere [...]. Quello che possiamo dire [...] è che. Con [...] da sviluppare ad almeno [...]. In termini di strutture [...]. In [...] ed in tante altre [...] «civile» esso deve essere [...] e criticato infatti per [...] una struttura malsana gestita con quel misto [...] di ignoranza che suona inutilmente crudele e [...] istituzioni destinate al [...] della devianza. Per Cagliari cosi come [...] che viene [...] dopo uno scippo. Per motivi che attengono [...] inadeguatezza quantitativa del personale ma anche alle [...] preparazione e [...] privo di riferimenti professionali [...] è costretto ad agire. Senza spostare [...] I ragionamenti sulla morte [...] da quello che è [...] il vero problema (il [...] un altro che non lo è [...] ineliminabile a mio avviso [...]. Sarebbe un [...] re utile solo a [...] ad eludere il confronto con le proprie [...] chi prendesse troppo sul serio le fantasie [...] Cagliari [...] complotto. Altrettanto sbagliato sarebbe, tuttavia, [...] del suicidio di Cagliari facesse [...] di non accorgersi. [...] di posizioni schematiche alimentate, [...] o su quello della strumentalità politica da [...] a che lare con la sete di [...] con la voglia di cambiare metodo. Troppo facilmente si dimentica [...] e in tanti articoli di giornale che [...] vivendo non è il finale di un [...] «arrivano i nostri» ma una grande tragedia [...]. Di essa portano responsabilità [...] di comprensione o di . Esseri umani tutti assai [...] è importante per evitare [...] si ripetano. Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore [...] Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo Redattore [...] Marco Demarco Editrice [...] Presidente: Antonio Bernardi Consiglio [...] Antonio Bellocchio, Antonio Bernardi, Elisabetta Di Prisco, Amato Mattia, Corrado Morgia, Mario Paraboschi, Onelio [...]. Elio Quercioli, Liliana [...] Renato Strada. Luciano Ventura Direttore generale: Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione: 00187 Roma, via dei Due Macelli [...] passante 06/699961, telex 613461. ///
[...] ///
Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
[...] ///
Per esempio Campionissimo, programma [...] Italia [...]. Una volta avremmo potuto [...] il nostro televisore fosse [...] in grado di captare [...] quel network (a Roma, sulla Cassia, si [...] dire). Magari qualche sera ci [...] disturbo, qualche interferenza. Cose del passato. Oggi Campionissimo al primo [...] si può vedere anche su Antenne 2. ///
[...] ///
Qualcuno parla di plagio. Infatti le due trasmis-sioni, [...] quella [...] non hanno differenze se [...] dei conduttori e concorrenti. E [...] straniera ha gioco facile: [...] senz'altro più affascinante del pavese di [...] Scotti, incorso ancora una [...] destino! O forse no: 6 [...]. Tutto si rilassa, anzi [...] Tv. [...] propone il solito «meglio [...] Fantastico», [...] tutti gli anni (domenica 16,30). Quando si esaurirà il [...] trasmissione del sabato? Quanti «perché» nel teleutente: [...] II [...] di [...] proposto alle 7 e [...]. Chi si alza a [...] in un giorno di festa? Perché il [...] fa riferimento al Wwf [...] il Wwf si appoggia ad una manifestazione [...] ripetitiva e forse inquietante con tutti quei [...]. Dice il redattore capo Lina Agostini che il sentire delta gente viene confuso e modificato [...] Tv rincorrendo una storia d'amore infinita come la [...] di tulli [...] non ne racconta ormai più, Evviva la vita di tutti i giorni. Speriamo che chi rincorre [...] si scapicolli nei precipizi [...] di [...] dei suoi esegeti. Ma ò estate e [...]. Anche trasmettere questi film [...] già dal titolo, comunicano banalità e volgarità: [...] contro Al Capone (con Franchi e Ingrassia, Italia [...] figlia di Zorro (Ita-lia 7), / magnifici [...] (ma [...] cacchio vanno? Rete 4), Mamma [...] un russo (Italia 1 ). Italia 7), [...] (il dittongo fa fino) [...] serie «i titoli somigliano a chi li [...] Indio Black sai che [...] un gran. Da questi titoli si [...] le difficoltà economiche delle reti, la voglia [...] prossimo, il disprezzo per [...]. E anche un altro [...] estate. La moglie e il [...] vacanza. E noi [...] accaldati a [...] perché. ///
[...] ///
E noi [...] accaldati a [...] perché.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL