Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 3993015172.

Alla prima domanda rispondiamo [...] società sovietica è una società socialista. La nostra risposta, però, [...] e considerazioni assai più complesse di quelle [...] il compagno Tamburrano, quando ci pone tale [...] società è, in genere, essa stessa cosa [...] ciò vale, in modo particolare forse, per [...] Sovietica. Basti pensare, infatti, a [...] Lenin [...] che [...] della dittatura proletaria fosse [...] Russia, in quella determinata situazione del 1917, [...] non potesse poi realizzarsi in una piena [...] se la rivoluzione non si fosse estesa [...] civilmente e culturalmente più avanzati. Basti pensare a quanti [...] nella discussione sul socialismo [...] un solo paese, e [...] staliniana del tempo, sostenendo la possibilità di [...] in [...] quel paese [...] e questa era in [...] che si imponeva, affinchè la dittatura del [...] perdesse poi di vista [...] ciò comportava, quanto alla realizzazione del socialismo [...] suoi aspetti e contenuti, e come ciò [...] meno di alcuni importanti [...] Lenin al socialismo assegnava. Non misuriamo il carattere [...] o quel paese [...] ad un modello astratto [...] che non esiste, ma cercando di individuare [...] di quelle società. Riteniamo anche che se [...] le manchevolezze, quanto alla realizzazione del socialismo, [...] individuare le mete ancora da raggiungere, partendo [...] che in quei paesi si compie e [...]. Cioè partendo, si comprende, [...] teoriche che il marxismo ha ricavato [...] del capitalismo Economia e [...] Alla [...] se [...] sia società socialista rispondiamo [...] riteniamo, da marxisti, che il carattere di [...] definisca, in primo luogo, guardando alla [...] struttura economica, al tipo [...] in essa domina. E nessuno può porre [...] la proprietà capitalistica privata dei mezzi di [...] Sovietica, abolita. I-noltre il criterio che [...] quel paese [...] il suo piano economico [...] quello del profitto (che potrebbe qualificare come [...] economia senza capitalisti, ma di capitalismo di Stato), [...] necessità complessive della società e di tutti [...]. Guardiamo inoltre alle conquiste [...] quanto al pieno impiego, al rispetto dei [...] alla gratuità [...] al sistema sanitario e [...]. Guardiamo ancora al rapporto [...] stabilito tra le diverse nazionalità e [...] a-scesa delle nazioni un [...] oppresse. Conta poi, per noi, [...] politica che soggettivamente accompagna Io sviluppo di [...]. Abbiamo però imparato corno [...] muti la base economica di una società [...] resto vada a posto, come in un [...] incastri. [...] ci ha indicato che [...] e [...] tra economia e democrazia, [...] complesso di quanto si pensasse. Non troviamo perciò alcuna [...] a riconoscere [...] ed anzi abbiamo costantemente ripetuto [...] che il socialismo implica la partecipazione consapevole e responsabile [...] costruzione e direziono di tutta [...] grande massa dei lavoratori, ed esige perciò la più [...] attuazione della democrazia, con [...] delle libertà che ciò comporta. E non, si badi, [...] Lenin su questo ha sempre fortemente insistito: non [...] partendo dalla teoria, ma viceversa. Anche per noi il [...] che conta è quello « della natura [...] caso della realtà. Condizioni per la coesistenza Ora [...] libro » ci dice che la democrazia [...] società che vuole realizzare il socialismo, non [...] come dire, di ordine [...] che interessa la pienezza [...] cittadino lavoratore e la piena espansione della [...] è anche, e prima di tutto, una [...] dove non operano la concorrenza, là dove [...] profitto non è quella che imperiosamente preme [...] produttività, la molla [...] produttivo [...] senza il quale il [...] dare ai lavoratori condizioni di vita superiori [...] va trovata non solo [...] per i lavoratori, ma ancor più nella [...] partecipazione alla direzione [...] e di tutta la [...]. Ciò implica la difficile [...] tra la formulazione necessariamente centralizzata del piano [...] autonome dei centri e dei diversi settori [...] scelte che si devono compiere al centro [...] ad esse di tutte le istanze periferiche [...] dei lavoratori. A ciò si collega, [...] attuazione della democrazia a tutti i livelli [...] e statale. [...] riferendoci a questo insieme [...] abbiamo appoggiato il « nuovo corso » [...] Cecoslovacchia [...] condannato [...] dei paesi del Patto [...] Varsavia. Questo aspetto, anch'esso essenziale, [...] è presente, con la pienezza necessaria e [...] che esso comporta sul piano delle libertà [...] cosi come dovrebbe essere, sia [...] Sovietica che in altri [...] Ci pare di no e non abbiamo mancato [...]. Così, riflettendo sul [...] libro » della realtà, [...] caratteristiche che Marx e Lenin assegnavano al [...] fatto di democrazia, di partecipazione del [...] della società [...] non sono utopie, nella [...] derivano dalla loro critica al capitalismo e [...] essi [...] deducono del suo superamento. Di [...] deriva la nostra posizione nei [...] e degli altri paesi socialisti. Sì, noi riteniamo che [...]. Abbiamo saltato, citando le [...] Tamburrano, [...] sempre, perchè non siamo [...] non capire che [...] R SS può compiere, [...] errori nella [...] politica estera [...] che ci sembra sostanzialmente [...] positiva. Perchè sappiamo che la [...] Stato », anche quando si tratta di [...] Stato [...] non sempre ed automaticamente coincide con le [...] proletario in generale. Perchè non sottovalutiamo il [...] avere clementi di nazionalismo nei rapporti tra [...] Stati [...] e nel movimento operaio in generale. Non crediamo però che [...] Sovietica nella politica di distensione e di [...] Stati Uniti ne limiti oggettivamente la possibilità [...] lotte dei popoli e dei lavoratori contro [...] socialismo ». E questo non perchè, [...] ignori che questi due momenti essenziali della [...] Sovietica comportano problemi e che non sia facile [...] il giusto rapporto tra la lotta per [...] e la lotta antimperialistica, ma perchè siamo [...] coesistenza pacifica [...] anche se è un [...] le due parti [...] sia per [...] natura antimperialistica. Si potrebbe forse pensare [...] di coesistenza pacifica possa realizzarsi quando i [...] Stati e i popoli siano dominati dalla [...] imperialistica? Si deve dire piuttosto che la [...] necessità imperiosa per la sopravvivenza della civiltà [...] che i rapporti fra gli Stati e [...] guidati da criteri opposti a quelli [...] e cioè del pieno [...] degli Stati, [...] delle nazioni, della soluzione [...] internazionali. La funzione assunta [...] nel conflitto vietnamita, [...] a Cuba, al Cile, [...] lottano contro [...] per la propria emancipazione, [...] da quale parte dobbiamo stare, da quale [...] i socialisti. Ecco dunque quel rapporto [...] autonomia che al nostro interlocutore riesce ostico. [...] proprio Tamburrano non mi ha [...] perchè quando parlavo della « [...] autonomia », che ci viene [...] mi riferivo a [...] che significa rottura. Per noi invece [...] . La nostra autonomia Di [...] abbiamo dato larga prova, e ben prima [...] che non esiste Stato e partito guida (Vili Congresso [...] 1956), quando, ad esempio, difendemmo il carattere [...] Trieste, su una posizione diversa da quella [...] e sovietici, nella nostra posizione sui fatti [...] Cecoslovacchia, [...] sempre, ogni qualvolta si è trattato della [...]. La stessa elaborazione della [...] socialismo è un atto di autonomia politica [...]. Certamente, ma nel modo [...] che Tamburrano propone. [...] infatti giusto chiedere che [...] dello Stato italiano favorisca, nella propria autonomia, [...] distensione e di pace [...] Sovietica. Noi chiediamo che [...] e [...] si collochino in una [...]. A queste conclusioni siamo [...] sulla « . Considerando cioè sia il [...] processi rivoluzionari nel mondo, la loro originalità, [...] Stati socialisti sovrani (che rende impossibile un [...] direzione ed esige [...] dei partiti), sia il [...] problemi della vita umana, a livello mondiale, [...] unificandosi, che [...] diventa sempre di più [...] e perciò sempre di più si impone [...] individuare comuni obiettivi di lotta. Luciano Gruppi LONGARONE, 10 OTTOBRE [...] UNA VECCHIA, SCAMPATA [...] DISASTRO, SI AGGIRA TRA LE MACERIE DELLA [...] del [...] tragedia continua a ricordarci [...] di disumanità può giungere la logica del [...] Vi [...] delle colpe precise, una schiacciante responsabilità pesava [...] SADE, eppure su tutto fu passato un colpo [...] processo non rese giustizia e l'opera di [...] secondo i metodi speculativi [...] saldano il fronte del [...] dei gruppi politici che ne rappresentano gli [...] Dal [...] inviato LONGARONE. [...] un po' pretenziosa da [...] », grandi [...] addossati [...] negozi, lussuosi che -si [...] metro quadrato di terreno sapientemente [...]. Uno spicchio . Il vuoto c'è solo [...] greto del fiume, nella zona industriale dove [...] se ne contano più dì un paio, [...] una fornace e qualche laboratorio. [...] tornata l'acqua nel boschetto di [...] sono rinverdite le sponde. Anche gli speroni rocciosi [...] la gola del Vajont si protende nel Piave [...] più quella nudità orrenda, scarnificata, che per [...] costituito il raggelante messaggio della tragedia. ///
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Una comunità laboriosa, una serata [...]. I ragazzini e gli [...] letto, molti giovani e adulti nei bar [...] di amici, a guardarsi una partita di [...] TV. [...] di Longarone li colse [...] inesplicabile di un improvviso risveglio prima della [...] della fuga davanti a un perìcolo [...] colpisce fulmineo come un [...] maglio. Era venuto di là. Quel lago aveva turbato [...]. Aveva [...] in movimento il fianco intero [...] una montagna, il [...] che nel nome stesso rievocava [...] memoria secolare della [...] instabilità. Da anni la gente [...] una lotta impotente contro la minaccia della [...]. Nella alternativa di un rischio, [...] e freddamente valutato nelle sue proporzioni catastrofiche, o [...] di un grande impianto idroelèttrico, [...] era scelto il rischio. La Società Adriatica di [...] montagne e dei corsi d'acqua di tutto [...] Veneto, [...] dominatrice [...] regionale, potente gruppo di [...] e ubbidito a tutti i livelli [...] statale. Contro le proteste della [...] Erto, zittendo con procedimenti penali le denunce [...] accusando di [...] politiche le prese di [...] comunisti. Così, alle 22,39 del [...] consumava [...] pretesa dei tecnici di [...] la frana del [...] duecento milioni di metri [...] e roccia che dopo il lento, tormentoso [...] precipitavano di schianto nel Iago colmo di [...]. [...] valle [...] fu scossa come da [...] scavalcata la diga, finì [...] valle del [...] il disastro fu ridotto [...] 4638 abitanti di Longarone scesero di colpo [...]. Morirono altre centinaia di [...] Codissago, turisti e viaggiatori di passaggio. Scomparvero oltre quaranta operai [...] diga, più di duecento montanari delle frazioni [...] Erto [...] sponda [...] crollata. ///
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Questa la cifra [...] che apparve nei giorni successivi [...] giornali di tutto il mondo. [...] ricerca dei cadaveri lungo [...] Piave sconvolto. Lo spettacolo angoscioso dei [...] di piangere, annichiliti da una tragedia troppo [...]. Su tutto, a rendere [...] dolore, più insopportabile la tragedia, il senso [...] si è trattato di una fatalità, di [...] che esistono delle colpe precise, che il [...] distruzione di duemila vite umane, potevano, dovevano [...]. Le cronache della sciagura [...] Vajont, [...] più atroce che abbia colpito la Italia [...] pace, si accompagnano [...] al dibattito, duro, impietoso, [...] carattere di evento determinato da umane responsabilità, [...] e politiche. Le responsabilità, le colpe [...]. Documentate, ordinate, protocollate negli [...] SADE, degli uffici governativi, dal Genio civile al Servizio [...] ministero dei lavori pubblici. ///
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La [...] di Belluno, subito imitata [...] » giornalisti della stampa borghese, lancia contro [...] i soli che avevano denunciato « prima [...] incombente [...] il sanguinoso insulto di [...]. Si finge di non [...] la voce dei sopravvissuti ad accusare la SADE. [...] la pietà, la solidarietà nazionale [...] i morti. Se ci saranno responsabilità, [...] detto. La SADE non aveva [...] e scienziati? Il controllo non spettava allo Stato? [...] invito a attendere [...] delle responsabilità muove dalla [...] loro cancellazione. Tutto il [...] è segnato da questa [...] distorsione morale, intellettuale e politica che accompagna [...]. Il prezzo terribile di [...] cambio di una lezione che è necessario [...] bene del Paese: la lezione delle conseguenze [...] giungere la logica del profitto, il disprezzo [...] gente semplice, . Ma non si vuole [...] venga appresa. Torna a saldarsi il [...] economico con i gruppi politici che ne [...] e con una scienza asservita. [...] parlamentare, imposta dalla rivolta [...] del Paese e [...] dei comunisti e dei [...] con un incredibile colpo di spugna su [...]. [...] penale avviata dalla Magistratura [...] enormi ostacoli, sembra arenarsi sullo scoglio di [...] che definisce « imprevedibile » la caduta [...] che era conosciuta e studiata da anni. Sólo [...] tenacia dei superstiti, la [...] giustizia cui danno eco nel Paese soltanto [...] sinistra, impone che si vada [...] anche [...] quesiti del giudice istruttore soltanto periti stranieri [...] rispondere. [...] italiano che fa eccezione [...] mondo accademico. I superstiti: loro che [...] incancellabile di una tragedia [...] dolore che si fa urgenza morale, possono [...] di un profondo moto risanatore e rinnovatore [...] Paese. Questo è il senso [...] catastrofe. Ma ciò viene colto dalla [...]. Ed ecco la comunità [...] forza dalle sue case, sbattuta lontano, costretta [...] in un villaggio prefabbricato, a vivere di [...] sussidi, infine smembrata e divisa, parte nella [...] Maniago, parte nel Bellunese. Ecco i [...] di Longarone divenire oggetto di [...] operazione sottile e perfida. AI dolore si dà [...]. Tanti morti e tanti [...]. [...] morale dei superstiti viene deviata [...] una contesa sempre più estenuante di dare e avere, [...] contributi, di sussidi. La ricostruzione, [...] doveva rappresentare un modello [...] rinnovamento del primo centro-sinistra. Il piano regolatore di Longarone, [...] che una maggioranza di centro-destra si è insediata alla [...] di un Comune decimato nel suo corpo e [...] di sinistra, viene re visionato [...] diciotto volte, per [...] via via alla lo [...] della massima edificabilità e del [...]. Adesso abbiamo questa tranche [...]. Stravolto il disegno origina [...] un [...] abbandonato il progetto di [...] attrezzato, preferiti ai servizi sociali essenziali, agli [...] un pronto soccorso, a dei centri culturali, [...] di cui nessuno fruisce [...] moltiplicarsi dei [...] mancano i clienti. La lunga lotta per [...] è conclusa con quella pagina amara che [...] di 10 miliardi con [...] NEL [...] successore della SADE come [...] Vajont [...] ha cercato di escludere [...] processo. Una sentenza di primo [...] quasi ogni responsabilità. Un giudizio di secondo [...] di cassazione che mentre liquida la teoria [...] la colpa di [...] provocato la frana del Vajont, [...] minimo [...] delle responsabilità personali e [...]. Una pena che il [...]. [...] ha già finito di scontare, [...] circa centocinquanta superstiti che non [...] morale di portare nel processo [...] voce delle vittime, non sono ancora riusciti ad ottenere [...] al quale hanno diritto. ///
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Le ferite nella valle [...] Piave [...] sono rimar-ginate. Longarone è un paese [...] irriconoscibile rispetto a quello che venne distrutto. E non solo perché [...] lavoratori immigrati. Ma perché [...] voluto dividerci, esaltare ogni privato [...]. Ciò che non è [...] complesso, è la struttura [...] del Vajont, delta vallata [...] Piave. ///
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Si voleva determinare una [...] un tipo di programmazione destinata non solo [...] delle industrie, ma a sviluppare [...] potenziare [...]. Un esempio importante, un punto [...] partenza valido per tutto il Paese, [...] in una grande occasione perduta. Lottano per restare nel [...] La [...] ha gestito il comprensorio [...] dei tanti carrozzoni clientelari nelle sue mani. Venticinque miliardi sono andati [...] di trenta grandi complessi. Si sono [...] gli scandali, il commercio delle [...]. La promessa, assunta da [...] contenuta in un voto del Parlamento, di [...] Longarone una industria di Stato con funzione propulsiva, [...] mantenuta. Ed ora che i [...] la loro funzione, che alle Comunità montane [...] su base democratica lo sviluppo economico, si [...] rifinanziare la legge del [...] per proseguire con i [...]. Da Longarone a Erto, [...] che salgono alla diga, relitto di una [...] e a ridosso della [...] il passare degli anni rende ancor più [...] contro il biancore delle lisce pareti del [...] lungo le quali è [...]. A Erto il Sindaco [...] un rialzo montagnoso, pochi metri sopra il [...] in corso i lavori [...] costruzioni: gli edifici comunali [...] private. Sono iniziati da pochi [...] anni, e mancano i soldi, i contributi [...] non bastano più. Dieci anni durante i [...] di Erto ha resistito al pervicace tentativo [...] dal suo paese. Dopo che la catastrofe [...] consumata, avevano scoperto il [...] pericolo ». I finanziamenti dello Stato [...] quassù. Dovevano consentire altre speculazioni, [...] gli industriali del Pordenonese. [...] stessa logica della SADE, di [...] delle risorse della montagna, si ritorceva ancora una volta [...] la montagna. Ora, le poche centinaia [...] non si sono lasciati sradicare, che lottano [...] loro paese, per [...] nuovo, per avere soprattutto [...] le loro fonti di lavoro e di [...] il simbolo di tutto ciò che il Vajont [...] riuscito a distruggere. Dieci anni non sono [...]. Oggi la gente della [...] ben più chiaro di allora chi sono [...] terra, le forze e [...] cui è necessario lottare. Mario [...] abbreviazioni, sigle, e [...] dei [...] di [...] e contrari abbondanza di esempi [...] di illustrazioni tavole di nomenclatura. ///
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Mario [...] abbreviazioni, sigle, e [...] dei [...] di [...] e contrari abbondanza di esempi [...] di illustrazioni tavole di nomenclatura.