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Il Parlamento di oggi [...] che ha ceduto sotto i colpi [...] popolare e delle inchieste. [...] un nuovo inizio. Il nostro compito è [...]. Eccolo il [...] presidente che, appena insediato [...] Bi-camerale nella sala della Regina a Montecitorio, [...] ai 69 commissari: il suo non vuole [...] invito «retorico» a dimenti-care ognuno il «bagaglio» [...] culturale e politica. È piuttosto -insiste [...] a far coincidere «gli [...] con gli interessi del tutto». Se trasfor-meremo insieme la democrazia [...] -è la tesi [...] offerta ai [...] di governo e [...] -ogni partito e schieramento potrà [...] «concorrere» per la guida del paese. Sono le tredici [...] mercoledì piovigginoso e il [...] Quer-cia scrive il proprio nome negli an-nali di Montecitorio [...] voti a fa-vore (fra le dodici schede [...] probabilmente anche la [...] lontani ed esplicitamente con-trari [...] che votano il can-didato di bandiera. [...] prima del voto incrocia [...] chi gli fa gli auguri. Qualcuno gli chiede con [...] av-vicini alla scadenza e lui precisa: [...] non è lo spirito [...] inizia, ma quello con cui si fini-sce». Da registrare an-cora, in [...] episodi. Il «Dio ce la [...] cui il [...] ha chiuso, verso le [...] della Bi-camerale; e la prima matita blu [...] della Camera, che hanno sbagliato la scritta [...] del presidente e dei [...]. [...] oc-chialini poggiati sul naso, ha [...] nota con rassegnazione: per un me-ticoloso come lui [...] di un picco-lo contrappasso. Il risultato numerico di [...] già una vittoria politica del segreta-rio pidiessino. Il consenso uscito [...] urna va parecchio oltre [...] centrosinistra (che sa-rebbe di 37 su 70) [...] plastica anticipazione -per così dire -di come [...] si proponga di ar-rivare [...] consensuale di riforma: la Bicamerale è da [...] luogo di dialogo e collabora-zione, la fucina [...] co-stituzionale; le maggioranze perciò le prevede libere [...]. Prima della seduta, e dopo [...] ora con il Po-lo, il [...] della Quercia aveva lan-ciato agli avversari [...] ramo-scello di pace: [...] noto, Forza Ita-lia e i [...] accolto, Al-leanza nazionale no. E quella Bica-merale che [...] potesse traumatizzare il centrosini-stra per adesso sta [...] nel fronte opposto. Che cosa ha detto [...] commissari «costituenti»? Intan-to ha qualificato la [...] candidatura, «quella di un [...] come un atto che «non ha voluto [...] vuole assumere il carattere [...] bensì quello della as-sunzione [...]. Una re-sponsabilità [...] detto piuttosto chiaramente -che [...] settanta in quanto espressione di forze politiche [...] rinnovate». Due gli obiettivi: «Dare un [...] istituzionale più solido alla democrazia [...] «rigua-dagnare una larga fiducia dei [...] nelle istituzioni». Un parallelo con la Costituente [...] del breve discorso -gli è servito per [...] missione di oggi è an-cora più difficile. E sicco-me non esiste «un [...] di valori forgiato nel fuoco di una rottura drammatica», [...] della Bica-merale dovrà essere ancora maggio-re: [...] parte, di «regole e valori [...] bisogno per [...] «scontrare». Le ultime frasi [...] le ha spe-se per [...] comune di riflessione» esistente in tema di [...] un modo o [...] chiedono «un forte decentramento [...] va nel senso di una re-pubblica di [...] Parla-mento «più snello»; «una nuova for-ma di [...]. Si tratta di far tesoro [...] precedenti (Bozzi e De [...] e di «mirare dritti allo [...]. Il leader pidiessino versione istitu-zionale [...] provato anche a rassicu-rare gli [...] costituente, che nella Bicamerale non [...]. Ha spiegato che nul-la [...] «di dialo-gare con la società» senza chiudersi [...] Palazzo. La Bicamerale, insomma, alla [...]. Domani si terrà la prima [...] di presidenza. [...] si trasferisce, con il [...] Gianni Cuperlo, nelle sale che fun-zionari e commessi [...] quarto piano di Montecitorio. Due porte più in [...] le descrizioni [...] il presi-dente della commissione [...] Achille Occhetto. Ne bastavano 36. La [...] candidatura ha raccolto 15 [...] recinti della maggioranza: quelli dei parlamentari di Forza Italia, [...] e del [...]. Alleanza nazionale si è, [...]. Seria spaccatura nel Polo. Eletti [...] e i 4 segretari della Bicamerale. Prima riunio-ne [...] della prossima settimana. /// [...] /// MENNELLA «Diamo un fondamento [...]. Un sistema in cui [...] schieramento possa candidarsi al governo. Che Dio ce la [...]. Massimo [...] è il presidente della [...] le riforme istituzionali. Elezione annunciata, certo. E anche applaudita dai [...]. Ma la sorpresa [...] stata lo stesso: la [...] raccolti dal se-gretario del Pds. Sulla carta poteva contare [...] dei senatori e dei deputati della maggioranza [...] ha ottenuti ben 52. Per essere eletti al [...] sarebbero bastati 36: la metà più uno [...] della commissio-ne bicamerale. Dunque, ai 37 voti [...] maggioranza si so-no aggiunte altre 15 schede; [...] sono astenuti, mentre i sei leghisti hanno [...] più giovane dei loro, Rolando Fontan. Positivi i com-menti dei [...] Sinistra democratica Cesare Salvi (che è sta-to eletto [...] e Fabio Mussi e anche di espo-nenti [...] Polo [...] di cre-dito», secondo Giuliano Urbani) [...] bicamerale. La votazione per il [...] una plateale divisione del Polo di centrodestra. I parlamen-tari di Forza Italia, [...] e dei [...] hanno votato per [...] i dieci esponenti di Alleanza [...] sono astenuti. Fra le astensioni si [...] in più. Di chi so-no quei [...] È una caccia inuti-le, perchè lo scrutinio è [...]. Ma forse il «gial-lo» [...] vo-to, se è vero che una delle [...] sarebbe dello stes-so [...]. Al primo scrutinio so-no [...] i tre vice presidenti e i quat-tro [...]. I vice presi-denti sono Leopoldo Elia, [...] dei senatori popolari (36 voti); Giuliano Urbani, [...] Forza Italia (15); Giuseppe [...] capogruppo di An alla Camera [...]. I segretari: il verde Marco Boa-to, [...] voti); Fausto Marchetti, di Ri-fondazione (37); Francesco [...] (25); Ida [...] (22). La Lega è fuori [...] di presidenza per scelta. Gli otto del vertice [...] per orga-nizzare i lavori. La prima seduta ple-naria [...] martedì. Di sicuro è già an-data [...] dello stesso [...]. Il Polo avrebbe dovuto [...] decisione. La svolta in mattinata. Tutte le ricostru-zioni coincidono: [...] il segretario del Pds e Silvio Berlusconi [...] situazione. Lo stesso Berlusconi, successivamente, [...] segretari di An, di [...] e dei [...] convincendo il secondo e [...]. Fini, invece, ha mantenuto [...]. Mentre i commissari della bicamerale [...] ad affluire al primo piano di Montecitorio, [...] dichiarava di legare la [...] candi-datura [...] per garantire tra tutte le [...] politiche, senza vincoli di schieramento, un confronto sere-no e [...] ricerca di una intesa per rin-novare le nostre istituzioni [...] del Paese». [...] poi, chie-deva a tutti «fiducia, [...] alla mag-gioranza o [...]. Così -concludeva -si favorirà [...] di dialogo e di collaborazio-ne». E subito Berlusconi valutava [...]. Lo scrutinio iniziava e [...] chiaramente che [...] aperto (o aggravato) un [...] nel Polo. Lo percepisce per primo [...] Berlu-sconi. Già prima delle 15, [...] tenuto in bica-merale era [...] con gli altri leader del centrodestra e [...] «Abbiamo [...] di manifestare, con queste due diverse posizioni, [...] la nostra volontà di collaborare con [...] e, [...] ribadire il no-stro ruolo [...] in questo Parlamento». Il Cavaliere vuol dire [...] stata alcuna spac-catura e che il Polo [...] non mai. Un modo per [...] il [...] su una situazione seria e [...] dagli esiti imprevedibili. Infatti, è un altro [...] suo-na Fini nel pomeriggio inoltrato. Di-ce: «Non basta la [...] nostra [...]. [...] non si può risolvere nella [...] declama-zione». La diagnosi di Fini [...]. La [...] diventa, nella [...] analisi, «una delle ultime occasioni [...] il Polo, per non smarrire se stes-so, per tornare [...] vincere». [...] Rodrigo Pais «Dialogo aperto [...] faremo» [...] guida la Bicamerale col [...] Forza Italia Il primo effetto della presidenza [...] è una spaccatura nel Polo: [...] 52 voti che lo hanno portato alla [...] Bicamerale ci sono quelli di Forza Italia e [...] si staccano [...]. Ai 69 «costituenti» [...] aveva tenuto un breve [...] «È [...] nuovo inizio. VITTORIO RAGONE IL PERSONAGGIO Il [...] sogna «un paese normale» [...]. Si potrebbe cominciare, per [...] sette perso-naggi che con [...] e il Pds, nè [...] per rovescio, hanno niente a che fare. Giuliano Ferrara: [...] lavorare». Vittorio Feltri: «Ha una marcia [...] più. Da lui [...] usata la comprerei». Fran-cesco Cossiga: «Ho grandi [...] azione e nel suo partito. Giuseppe [...] (a Pietrangelo Buttafuoco, sul Giornale): «Io ho predicato la politica di andare Oltre il Polo [...] non si è realizzata; [...] non [...] predicata ma [...] realizza-ta». Il duo [...] «Noi vo-gliamo [...] presidente della Bi-camerale. Il top, Silvio Berlusconi: «Piace [...] miei elettori, persino alle casalinghe di [...]. O, se si vuole, [...] già chi la butta sul-la «Repubblica [...] (la Stampa). Comunque lì, sullo scran-no [...] Sala della Regina, il segretario del Pds [...] più Grande Azzardo, dopo mille già fatti [...] rimettere la barca della sinistra italiana su [...] un senso logico, e per evitare, nel [...] il destino che già face-va pensare a [...] numero due. /// [...] /// La «fissazione» per le [...] Fissazione [...] quella delle «re-gole», per Massimo [...]. Già al tempo del Pci [...] passati anni luce. E a Botteghe Oscure, [...] in questione, rispon-dono così: «Non [...] un momento che segna [...] il balzo di quali-tà. È stato un crescendo. Una leg-ge elettorale un [...] Par-lamento che a periodi si avvita su [...] decreti prima abusati e adesso scaricati a [...] lotta tra di loro, il mito della [...] e della politica catti-va. Un crescendo di problemi, [...] di determinazione [...]. Con Berlusconi, pure? Con [...] blocco? Certo, se ser-ve: la polemica politica [...] le riforme [...]. Batti e ribatti, ieri mattina [...] spuntata. /// [...] /// Senza togliere niente a Prodi, [...] solo consegnato la bici-cletta. Ma pedalerà di sicuro, [...] Pds, figurarsi. Per fede, innanzi tutto. Ma anche per tigna, [...]. Del resto, i gruppetti di [...] sono niente, rispetto allo spettacolo [...] un Polo andato in pezzi [...] un puzzle scaraventato da un [...]. E se quella di [...] è una fissazio-ne antica, [...] ultimi due anni ci ha lavorato con [...]. E con una con-vinzione [...] una risposta non la dà la sinistra, [...] (metaforico, ma sempre ba-stone) della destra. E già, però mica [...] mondo dei pro-gressisti, con la [...] vocazione a gio-care quasi [...]. Il segretario del Pds [...] solito, ad amici e compagni, in maniera [...] «Lo snobismo della sinistra è una cosa [...]. In politica non vince [...] cultura e tradizioni, ma chi ottiene più [...]. Perciò basta con i [...]. Fiorì allora [...] dei [...] intrigante invenzione giornalistica di Giampaolo Pansa, [...] la letteratura [...] diede il massimo in [...] e vibrate prese di posizioni. E [...] andò per la [...] strada. Uno sberleffo nella sala [...] alla «sinistra [...] e una puntigliosa rivendicazione: «Ho [...] quello che avevo det-to, con una costanza [...]. Tutto quello che è [...] era sta-to annunciato prima e perseguito con [...]. Inseguire un «paese normale» [...] di un «partito normale», libero dalla vocazione [...] da quella alla di-scussione infinita e paralizzante. A volte, uno choc [...]. Tipo: «Se togliere falce [...] accrescere il consenso, lo farei». O davanti alla platea della Festa [...] «Tra [...] di disoccupazione e la scelta [...] offrire ai più giovani una speranza di vita e [...] inserimento sociale, la sinistra de-ve scegliere la seconda via». Persino Claudio Rinaldi, direttore [...] giornale che non ama il [...] della Quercia, confessò ammira-to: «Nessuno può davvero affermare che [...] faccia difetto il corag-gio. In certi casi, anzi, il [...] sfio-ra [...]. /// [...] /// In fondo, un gran [...] uno che, rivela Alberto Rapi-sarda nella [...] biografia, racconta: «Quando si [...] la soddisfazio-ne più grande è forzare i [...] si oppongono a farti andare là dove [...]. E a questa Bicamerale, [...] vo-leva arrivare davvero: Berlusconi [...] ammoniva, Fini si turbava, Prodi [...] Segni raccatta firme. E lui niente, chè [...] paese venisse un proposta corale. In fondo, via, una [...] capo dei post o ex comunisti, il [...] «cinico e baro» che [...] notte tremante di paura, nella villa di Arcore, [...] Cava-liere, eletto per rimettere mano alle regole. E con i voti [...] Berlusconi. [...] promesso il giorno della [...] elezione a segretario del Pds: «Vi stu-pirò». Le cravatte che non [...] mesta da coda di topo, le giacche [...] più quel-le di qualche sartoria di Tirana, [...] «giornalisti, vil razza dannata»: lavorìo di contorno. La vi-sita a [...] il sostegno a Dini, il [...] delle opportunità», il centro-sinistra, [...] socialista, [...] la sostanza. E tutto som-mato, se [...] venti contra-ri, vedrà adesso quanto [...] da fare, al timone. Il «giovane comunista [...] come una volta si definì, [...] esiste proprio più. Basta pensare a Ugo [...] che se parla di [...] scuote la testa come Fausto [...] «È troppo di destra». E Luciano Benet-ton, [...] del Nord-Est, che certifica: «Questo [...] più il [...] del Pci. [...] pure un ex presidente [...] Confindustria [...] Gianandrea Rocco, che saluta a modo suo: «Riuscirebbe [...] frigoriferi in Alaska». Perchè poi, quando [...] da lodare, il rischio [...] complimento al resto del mondo possa non [...]. Clemente Mastella, ad esempio, [...] al congresso a sospira: «Sembra For-lani. E Cesare Previti: «Si [...]. Quasi quasi somigliano a [...]. Su quel tronetto nella sala [...] regina (e giù battute [...] sotto [...] tricolore, la strategia [...] ha fatto un balzo in [...] im-pensabile solo un anno fa. E dun-que, Bicamerale sia. E tutto mentre [...] ipotesi, quella della Costituen-te (ipotesi [...] sempre invisa a [...] che ama citare il bel [...] di Zagrebelsky sul processo a Cristo: «E il [...] rispose: [...]. [...] cercata, e ora ha di [...] a sè la sfida più grande. Chissà se basta, conoscere [...]. Dunque, a maggior garanzia, [...] Dio [...] la mandi buona. STEFANO DI MICHELE Vittorio Feltri: «Ha una marcia in più. /// [...] /// STEFANO DI MICHELE Vittorio Feltri: «Ha una marcia in più. (0)
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