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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3990477902.

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Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Festa con Patty, la ragazza [...] diventata di nuovo regina in [...] straordinario 1997 che [...] vista vincitrice reale del Festival [...] Sanremo (premio della critica e [...] un mercato musicale fiacco. In tuti-na nera, scarponcini [...] senza plastiche, spiritosa senza sforzo, Patty Pravo [...] saltato almeno dieci anni [...]. Mi mancava una parte di [...]. E ho faticato a [...] una felicità interiore». Ora Patty dice di [...] voglia di la-vorare ancora «parecchi [...] non so. Certo in questa annata [...] sono stati [...]. ///
[...] ///
Le chiediamo se pensa [...] brava oggi o ai tempi del [...]. E lei, sincera fino [...] «Certo, adesso sono un [...] stanca e la voce è [...] un [...] stanca. ///
[...] ///
Ma credi di essere [...] magari è il pubblico che in questo [...] e molta vo-glia di revival? «Penso di [...] e di essere stata in [...]. Intanto incassa i risultati, [...] di platino, presenta un vi-deo clip e [...] di cui però non [...]. Non vuole rivelare i nomi [...] e si [...] che le [...] Leo Ferré. ///
[...] ///
Le chiediamo che cosa [...] album di Mina e di Ornel-la Vanoni. Cade dalle nuvole: «Mi-na? [...] dischi? E che [...]. ///
[...] ///
Insieme parliamo solo di [...]. ///
[...] ///
Spiegando che lei degli uomini [...] «tutto il bene [...]. E delle donne? «Delle [...]. A Sanremo il prossimo [...] andrà, perché «quando va bene si lascia». E I [...] dove sono finiti? «Non [...] finiti. E per me è [...]. ///
[...] ///
E nemmeno deve leggere [...] di politica non sa pro-prio niente. Vorrebbe tornare a Ve-nezia, comprarsi [...] casa nella [...] città. Anche perché a Roma, [...] non si vive più e biso-gna assolutamente [...] Giubileo. Del sindaco [...] che cosa pensa? «Che [...] forse per amo-re di assonanza. Ma poi insiste: «È [...] il figo a Venezia, quando ci sono [...]. Confuse le notizie, e [...] le idee per quel [...] Lega. A me in realtà [...] delle nazioni diverse che stanno in-sieme. Come si chiama quella [...] in America, federalismo?». Federalismo o secessione? «Mah, [...] credo, ma io non ho [...] votato». Nonostante [...] che le piacerebbe anche [...] passaporto il Leone di San Mar-co. [...] Questa è Patty Pravo. Come è, o come vuole [...] dopo una re-surrezione che deve [...] costata fatica, ma niente sforzo. Un ritorno da qualche [...] non sembra [...] lasciato traccia su di [...]. Intatta la faccia, intatto [...]. E la voce, magari un [...] più stanca, come [...]. Imperiale il suo distacco, [...] «mestiere» e dai colleghi. Niente sembra [...] a niente, se non [...] tecnico che si chiama disco. Al quale ora lavora [...] interesse, per trovare e [...]. Ma è solo un [...]. A [...] che cosa fa quando [...] di nuovo assente: «Nulla. Non faccio nulla». ///
[...] ///
Amo non fare nulla. È [...]. Maria Novella Oppo ROMA. Signora della canzone e della [...] Ornella Vanoni il [...] snob, da più di [...]. Lo stesso gusto snob [...] certo punto della chiacchierata le fa confessare: «Sono [...] Björk», per farti capire che lei, anche [...] le calca da una vita, non ha [...] e la vo-glia di appassionarsi alle cose [...] questa giovane [...] islan-dese dalla voce acuta [...]. Ed è così, ascoltando [...] uscita, che un paio di anni fa [...] di ascoltare [...] Brown, e di [...] folgorata. [...] è un musicista estremamente [...] telefono la cantante -, è profondamente [...] e quindi molto africano, [...] da [...] De Moraes. [...] era [...] fra Ornel-la e il Brasile [...] tanti anni fa. Un amore che ritorna, [...] contorni densi delle canzoni di [...] nuova stella [...] musicista delle contaminazioni, del [...] vivo, esagerato come cer-te sfilate del Carnevale. È una [...] canzone, Argilla, a dare [...] tutto il nuovo disco di Ornella Va-noni: «La [...] e il jazz -dice lei -sono infatti [...] che si fondono bene, proprio come [...] si amalga-mano e cambiano [...]. Sì, per-ché il jazz [...] insieme al Brasile, su cui scorre questo [...]. Lavoro avvincente e raffinato, [...] -da una squa-dra di musicisti di [...] presi in prestito al [...] trombettista Paolo [...] il con-trabbassista Furio Li Castri, [...] e fisarmonicista Antonello [...] per [...] solo alcuni -, un [...] atmosfere, allegro e sofisticato. Che mescola le can-zoni [...] Brown, [...] Viaggerai, e di Marisa Monte, come [...] al Brasile di ieri [...] Ro-berto Carlos (Naufragio, e Se fosse vero), sfoglia [...] Buontempo [...] Ivano Fossati, la fascinosa [...] quarto [...] luna, minimalista e con-trappuntata [...]. E in mezzo, a [...] cavallo di battaglia di Mina: Bu-giardo [...]. Un bel [...] stra-volta rispetto [...] più strana, contemporanea. Ma è una scelta che [...] può passare inosser-vata. Un omaggio? La voglia [...] una «concorrente» sto-rica? «Ma no, perché i [...] lo sanno che quella è una canzone [...] da Mi-na. Già «note» sono anche canzoni [...] quella di Elton John, Sorry [...] the [...] word, che la signora Vano-ni [...] è divertita a trasfigurare in una [...] e raffinata jazz [...]. Anche questo un in-contro [...]. Dieci anni fa volò [...] America [...] registrare con un cast di stelle del [...] di Wayne [...] George [...] e Gil Evans. Questa volta invece si misu-ra [...] pezzi di Cole Porter [...] time you [...] goodbye), Chet Baker (I [...] you very [...] e Bobby [...] ribattezzata, con testo in italiano, [...] sfoderando la [...] voce più sensua-le ed elegante. È ancora lei, la [...] e della sedu-zione. Che si toglie lo [...] fotografare nuda (ma dipinta di nero sul [...] immagini di Argilla. Che fa i complimenti [...] Da-rio Fo per il premio Nobel: «Sono contenta, mi [...] svecchiamento del premio, dato non solo alla [...] la parola detta. Quelli che dicono che Fo [...] capisce quando reci-ta sono i vecchi bacucchi, [...] neanche ci vanno. Sono co-me quelli che dicono [...] non [...] più musica. Figuriamoci, non ce [...] mai stata così tanta. E poi annuncia languida [...] delle tournée: «Farò una deci-na di date [...]. Perché sono di-ventata una [...] per vivere ho bisogno dei miei contorni, [...] i miei amici, i miei gatti». Alba Solaro Tris di Regine Il Molleggiato pronto per un futuro duetto? E mamma Mina [...] al [...] Anche Adriano nel cd A [...] Ornella Vanoni, in alto Mina [...] di copertina del suo [...] a fianco, Patty Pravo MILANO. ///
[...] ///
[...] profusa nelle canzoni. Che so-no undici in tutto, [...] una traccia [...] album di Mina, Leggera. Un di-sco singolo, come [...] Cre-mona e Napoli dopo il passaggio della [...] sotto la gestione [...] leggi grande famiglia [...]. Perché, da singoli, i [...] Mina ven-dono molto di più». Tutti felici e vincenti, [...]. E poco importa se, [...] Mina si ne-ga a qualsiasi intervista e [...]. Tocca al figlio Massimi-liano, [...] sbrogliare la matassa [...] nato: fortuna vuole, poi, [...] sia troppo da spiegare. Perché la ricetta è [...] Mina sceglie i pezzi, [...] ci lavo-ra sopra e [...] soddi-sfatta, li interpreta. Come solo lei sa [...]. Dove si salta da [...] man-tenendo come costante un certo buon gusto» [...] Pani. Leggera, insomma, è il [...] Mina. Di [...] cioè, che si diverte [...] can-tare e, soprattutto, a cantare qualsiasi cosa. Pescando anche da repertori [...] antitetici o (quasi) impossibili. E con esiti, in [...] esaltanti. Ma stavolta il meglio [...] incontri ai confini del-la realtà. Come quando Mina duetta con Le Voci Atroci su un pezzo dei Casino [...] Suona ancora: niente strumenti, solo [...] incrocio di voci magiche per un divertito ibrido che [...] definire [...] a cappella (ma a fine [...] come [...] ce [...] anche una versione più cano-nica). E ama coinvolgere e [...] nomi [...] in questo caso ha chiama-to [...] vocale, proprio lei che [...] fa aveva inciso un [...] sole voci» dice Pani. Anche se il momento [...] riuscito) è Tre volte dentro me, una [...] da Manuele Agnelli degli [...] ottimo gruppo underground milanese. Un brano registrato «live» [...] e teso, con pause riflessive e im-pennate [...] e con un magistrale [...] Umberto Fiorentino. Mina, dal canto suo, [...] benissimo fra atmosfere torbide e rabbiosi crescendo. Ma è anche un [...] che si agita nel sottobosco musicale. Mina, almeno, ha il [...] cer-care solo le collaborazioni coi grandissimi nomi. E questo vale anche [...] nel disco, infatti, suonano eccezionali jazzi-sti italiani [...] vengono dimenticati in favore di sopravvalutate star [...] Pani. Il resto del disco [...] linea con la Mina tradizionale. Il sin-golo Johnny è [...] che ricorda un [...] un vecchio pezzo di Eros Ramazzotti (Un grosso no), Con te sarà diverso ha [...] disco anni Settanta, fra [...] sound» e Barry White, [...] Resta [...] è la classica canzone melodica alla Mina, [...] e ritor-nello azzeccato (sarà il secondo singolo?). Momento a parte è [...] in My [...] una languida mattonella da «crooner» [...] Cinquanta con massiccio spiega-mento [...] (registrati ad Ab-bey [...] e un duetto con Mick [...] dove Mina si diverte a [...] in una tonalità più bassa del «rosso» dei [...] Red. Ci so-no, poi, [...] delicato di Clark Kent, [...] Fratelli Margiotta (mittenti di una delle innumerevoli [...] alla [...] e il gioco di Grigio, [...] Mina gigioneggia fra virtuosismi vocali e lessicali, citando Modugno, Zucchero [...] Dante [...]. Alla fine, poi, si [...] aprirsi e la voce di Celentano che [...] «È [...]. Che sia il primo [...] chiacchierato album di duetti fra Mina e [...] Molleggiato? Ma su questa domanda Pani si chiude in [...] «Tutto è da vedere». Diego Perugini Pravo incassa [...] platino Vanoni in «Argilla» ripropone un cavallo [...] Mina che intanto incide «Leggera» Vive e [...] signore della canzone italiana IL FESTIVAL Alle Giornate [...] muto di Pordenone presentati vecchi filmati di [...] Quando [...] boxe era la «star» del grande schermo È [...] il primo documento di un match. E un altro incontro [...] primo lungometraggio della storia del cinema. ///
[...] ///
Dopo i nonni dei [...] Park, andati in scena [...] film del 1925 [...] ecco i nonni di Rocky: [...] Giornate del cinema mu-to di Pordenone, in corso [...] a sabato con un suc-cesso di pubblico [...] hanno dedicato un pro-gramma a vecchissimi filmati [...] a comi-che [...] in cui la boxe [...] fondamentale. Mancava il [...] più importante, ov-vero il Chaplin [...] Luci della città: non sarebbe stato male riproporre [...] ma le Giornate hanno sempre lo scrupo-lo [...] film il me-no conosciuti possibile. Così, la parte più [...] è stata quella sportiva, con bra-ni di [...] fatto la storia della boxe e anche, [...] cinema. Primo esempio: a dimostrazione [...] nacque prima della famosa [...] del 28 di-cembre 1895, [...] che abbiamo visto risaliva al 1894 ed [...] Edison. Un round fra due [...] franca-mente poco sappiamo, Mike Leo-nard e Jack [...] è probabil-mente il primo [...] storia ed è uno dei primissimi film [...] ribadire che cinema e sport nascono, come [...] quasi assieme, e che il primo è [...] diffusione del secon-do. Pordenone ce [...] già dimo-strato [...] scorso, con una bella selezione [...] filmati sulle primissi-me Olimpiadi, e [...] ne ab-biamo avuta conferma. La boxe era già [...] quindi molto gettonata, in quei primordi del [...] un match fra «Gentleman» Jim [...] e Bob [...] per il mondiale dei [...] quasi certamente al primo lungometrag-gio della storia. I due combattero-no a Carson City, Nevada, il 17 marzo 1897: il risultato fu [...] 90 minuti del quale, a Pordeno-ne, abbiamo [...] apprezzando la classe di [...] (un film sulla [...] vita fu interpre-tato da Errol [...] per la regia di Raoul Walsh) [...] la stranezza dei suoi pantaloncini, più simili [...] a indumenti sportivi. Oggi ci si lamenta [...] fatto che i diritti tv hanno ucciso [...] fa le cose non [...]. Uno dei film presentati [...] Stuart [...] nel 1910, e prodotto [...] Se-lig e [...] comprendeva, [...] tutte le 15 riprese [...] epocale che vide opposti, sempre per il [...] Jack Johnson e Jim [...]. [...] certo che Johnson avrebbe [...] già al pri-mo round, [...] in piedi» al fine di [...] confezionare un film della [...] 90 minuti. [...] era un grande affare, tutta [...] voleva [...] Johnson era il primo cam-pione [...] mondo nero, e [...] (già mondiale dei massimi alla [...] era la solita white hope, [...] «speranza bianca» che [...] razzista voleva vedere sul trono. Le speranze dei bianchi [...] Johnson era troppo forte: il film fu [...] successo, ma in molte lo-calità degli Usa [...] inci-denti, linciaggi e morti, al punto da [...] al bando di simili film fino agli [...]. An-cora una volta, attraverso la [...] Pordenone ha confermato che il razzismo è il vero [...] rosso [...] di [...] aperta dalla Nascita di una [...] di Griffith e destinata a chiudersi, sabato, con [...] «aspirante nero» del Can-tante di [...]. Per la cronaca, le [...] contengo-no anche movimenti di [...] il 1910 erano, se non una novità [...] linguisti-co assai moderno. Diventa [...] il linguaggio, con [...] capolavoro che è The [...] the [...] diretto nel 1921 da Fred C. [...] la tecnica di ripresa si [...] sofisticata, si usa il rallentatore, le macchine da presa [...] numerose e consento-no angolazioni audaci. E il match, uno [...] del secolo», è davvero epocale: in 35 [...] narrata la battaglia fra [...] Jack [...] campione dei massimi, e [...] Georges Carpentier, un mediomas-simo per il quale [...] «noble art». Carpentier pagò duramente il [...] lo mise [...]. Fu un match immenso, [...] cinema era lì, a [...] con la magia del [...]. ///
[...] ///
Fu un match immenso, [...] cinema era lì, a [...] con la magia del [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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