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Ne approfittò il Maresciallo Radetzky [...] di spegnere, con uno spietato regime di [...] superstiti che guizzavano fra le ceneri di [...]. Ogni libertà di parola, [...] riunione fu soppressa; [...] militare si assunse il [...] dispoticamente ogni manifestazione della vita politica, sociale, [...] della Lombardia, la polizia; che non conosceva [...] altra norma che la [...]. A Milano furono bastonate [...] e a Mantova un detenuto politico di Rivarolo, [...] difesa di Roma, subì 25 bastonate per [...] nome di Radetzky senza i titoli dovuti [...]. Tra le vittime della [...] ricordato Giovanni Pezzetti che, tradotto al Castello [...] Milano [...] temendo di compromettere i compagni con involontarie [...] col fazzoletto che gli serviva da cravatta, [...]. Sublime sacrificio che fa [...] eroico compiuto 18 anni prima da Jacopo Ruffini. In una [...] visita a Milano e [...] Venezia [...] Francesco Giuseppe trovò sdegnosa freddezza; a Como [...] Consìglio [...] città si rifiutò di rendere omaggio al [...]. Ma le misure di [...] valsero a soffocare nelle coscienze dei patrioti [...] riscossa. [...] forma di, lotta allora [...] di [...] desta nel [...] la [...] della patria con la diffusione di giornali [...] che, sia provenienti da Parigi o da Londra [...] Capolago, rivelavano la fucina mazziniana. Questa attiva propaganda cartacea [...] al vecchio Radetzky il quale, il 21 [...] che sarebbe stato punibile di morte chiunque [...] rivoluzionarie. E in applicazione di [...] giorno successivo era sospesa la pubblicazione del [...] Il Milanese » per espressioni ironiche contro [...]. Governo, e la stessa [...] «La Fenice », il cui direttore veniva [...]. Il 23 marzo successivo [...] Giuseppe Giovanni e Giacomo Puricel-li, venivano arrestati [...] Porta Tosa, perché sorpresi a scrivere frasi [...] dei soldati piemontesi caduti durante la breve [...] Milano del 4 agosto 1849. Un lavoro di propaganda, [...] più arditi popolani, era quello compiuto a [...] incendiari stampati alla macchia sui torchi di [...] distribuiti nei pubblici esercizi o gettati di [...] nei fondachi, sotto le porte, o affissi [...] vie e sui muri delle case. L'autore più attivo di [...] questi manifesti era il modenese [...]. Battista Carta e la [...] solito, quella [...] in via S. ///
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L'acqua vien giù a [...] vie centrali di Milano la polizia è [...] 1818 nasceva CARLO PISA CANE. Parlammo di questo grande [...]. Il suo SAGGIO SULLA RIVOLUZIONE [...] proprio in questi giorni pubblicato (L. In via S. Maria Valle è stato [...] incendiario. Bisogna catturare qualcuno degli [...]. Occorre [...] dice Radetzky [...] dare . [...] di via [...] vicino alla chiesa di S. Satiro, una pattuglia di [...] 2,30 un individuo che, sotto la pioggia [...] passi frettolosi verso il centro. Possiamo [...] la figura sui connotati [...] negli atti processuali : « un [...] di alta statura, complesso [...] vede in lui [...] abituato alla rude fatica; [...] tutti neri gli scendono sulla fronte [...] alquanto; [...] è quella di una [...] ardita; sopracciglio e pupille castane; naso profilato; [...] bruno di operaio; bocca più ampia del [...] baffi e da una barba che corona [...] ». Fermato e richiesto delle [...] essere Amatore [...] fu Ermenegildo, di anni [...] ammogliato con Luigia Rotta, abitante in piazza [...] Rosa N. Il capo della pattuglia, Ghezzi, [...]. La tragedia della cattura, [...] di Amatore [...] dura appena due giorni; [...] rapida se ì giudici non tentassero con [...] strappare confessioni [...]. Questi, a quanti gli [...] e [...] se rivela i nomi [...] invariabilmente: «Mi parli no! E quando il giorno [...] capitano, [...] condotto al supplizio (dal [...] G. [...] ordina, con raffinata crudeltà, che [...] carretta che porta il martire al Castello, sosti , [...] alla casa di lui in piazza della Rosa ed [...] rinnova il tentativo di [...] alla delazione, [...] risponde « [...] » : due parole che [...] quella fermezza spartana che [...] dì una vita oscura lo [...] alla gloria [...] e agli onori della leggenda. Milano non ha eretto [...] alcun monumento, nè di [...] potuti rintracciare i resti nei fossati del Castello; [...] memoria e nel cuore dei cittadini è, [...] più che mai viva la [...] figura di eroe popolano. Attilio [...] COMUNE DI [...] eroismi e martirio dell' Ungheria [...] 4 AGOSTO 1919 aveva termine la Repubblica Ungherese dei Consigli, la quale, sorta il 21 marzo, nel breve tempo [...] esistenza, pur commettendo per inesperienza [...] notevole numero. Rientravano a Budapest [...] e scatenavano la più [...] i più accaniti nemici del [...] ungherese, [...] Asburgo, i grandi latifondisti, i rappresentanti della [...] nobiltà feudale, che sola partecipava alle seduta [...] Dieta, [...] grande assemblea nazionale, amministrando il paese per [...] Comitati nobiliari. La maggior parte dei [...] di piccoli proprietari, sottoposti essi stessi al [...] grandi latifondisti, i magnati, padroni, anche in [...] oltre un terzo delle terre coltivabili. Numerose e [...] furono le rivolte contadine: [...] gleba fu abolita soltanto nel 1848. La vecchia [...] del secolo scorso [...] era una delle nazioni [...] e tale essa rimase fin quasi ai [...]. La [...] organizzazione sociale non differiva [...] del Medio Evo : la classe dirigente [...] le cui conquiste, nonostante che [...] finisse con [...] la meglio, furono in [...] ad un compromesso che diede [...] di una certa autonomia: [...] confermò i privilegi dei latifondisti, [...] dei militari e del [...] dittatura di classe della ricca borghesia. Così [...] come accadde [...] dopo il Risorgimento, conservò i [...] feudale, [...] stesso in cui, col sorgere [...] veniva a subire le crisi del sistema capitalistico; e [...] nel 1. Partecipò ad essa, accodandosi [...] ed alla Germania. La repubblica [...] di migliaia di giovani magiari [...] sui campi di Russia e d'Italia, combattendo una guerra [...]. [...] provò la fame, le [...] atroci mali della guerra e alla fine [...] sconfìtta degli Imperi Centrali. Il governo che ne [...] liberale, e fu il risultato [...] tra i nobili e [...] e i [...]. Ne fu e-letto presidente [...] grandi magnati del paese, il conte Michele Karolyi, [...] potenti amicizie in Francia e in Inghilterra. Tutti costoro, però, avevano [...] calcoli. Essi speravano di [...] mantenere in vita il [...] il quale, viceversa, si sfasciò in breve [...]. [...] parte il partito socialdemocratico [...] alcuna influenza sulle masse e dalla fusione [...] conseguentemente socialisti era sorto nel novembre 1918 [...] Partito Comunista, divenuto ben presto popolarissimo. Si formò una Guardia Popolare, [...] 300 salì ben presto a 10. La situazione del governo Karolyi [...] precaria quando il colonnello francese [...] che rappresentava [...] a Budapest, mandò una [...] all' Ungheria gravissime mutilazioni del suo territorio [...]. Intanto, alla frontiera, le [...] imperialisti romeno e cecoslovacco invadevano, con [...] della Francia, il territorio [...]. I cittadini, avviliti e [...] con simpatìa sempre maggiore ai comunisti ed [...] Karolyi [...] al governo i [...] che credettero di reprimere [...] prima abolendo il giornale del Partito Comunista, [...] prigione i capi. Intanto [...] cresceva di giorno [...] giorno, le fabbriche si [...] affamati invadevano i latifondi e in alcune [...] presero il potere. Allora i nobili ed [...] si spaventarono ed il 21 marzo 1919 [...] governo alle forze popolari. Il potere scivolò, così, [...] del proletariato senza spargimento di sangue. I comunisti, liberati dal [...] torti patiti e, attratti [...] di creare un vasto [...] errore di fondersi coi [...] formare, così, il Partito Unitario dei Lavoratori. La situazione [...] quando le forze popolari [...] era gravissima, per non dire irreparabile. [...] la produzione era annientata, [...] aveva più valore, il [...] era in [...] miseria. Contro il nuovo potere [...] subito complotti e congiure della reazione, mentre [...] capitalistica dominante nelle potenze [...] si affrettava ad organizzare [...] ed a sobillare i governi romeno e [...] il territorio ungherese. Nella città di [...] si organizzò un governo [...] alla testa un principe [...] alti prelati e membri [...] come [...] futuro dittatore fascista. Costoro erano in segreta [...] del governo popolare, i quali avevano subito [...] nefanda opera di sabotaggio. [...] del maggio 1919 [...] sembrava ormai compiuta e già [...] parlavano di resa. I comunisti non si [...] gli operai alle armi, si scagliarono contro [...] più potenti e non solamente li respinsero, [...] in Slovacchia, dove fu proclamata la repubblica [...]. Nonostante queste vittorie, [...] della Repubblica era minata [...] e dal fatto che non fu possibile [...] dei contadini, perchè, dimenticando gli insegnamenti di Lenin [...] un grave errore, il Governo popolare non [...] preliminare divisione fra i contadini delle terre [...] poi arrivare alla socializzazione ma volle procedere [...] così scontentando i lavoratori della terra, non [...] riforma così avanzata. Nel giugno, dopo lunga [...] Costituzione, fu proclamata la Repubblica Ungherese dei Soviet. Vincendo ogni ostacolo, [...] rosso continuava intanto la [...] la nobiltà e la ricca borghesia ungheresi, [...] militare [...]. Si costituì, allora, a Vienna, [...] Comitato controrivoluzionario, che ebbe abboccamenti col generale [...] incaricato di abbattere il [...] Ungheria. Il capo del Governo [...] Clemenceau [...] una nota minacciosa, nella quale si ingiungeva [...] Ungheresi [...] sospendere [...] promettendo loro [...] ad una conferenza di [...] Parigi e di restituire, intanto, i territori magiari [...] imperialiste. Pressato dagli innumerevoli problemi [...] di dare la pace al suo [...] Governo [...] ungherese accettò [...] e ritirò i suoi [...] gli avversari non sgomberarono i territori occupati. Allora si decise di [...] forza e fu questo un nuovo errore [...] le energie del disgraziato paese erano stremate. [...] parte, i traditori [...] comunicarono i piani di guerra [...] comandanti delle truppe romene di occupazione. Non ostante il loro [...] soldati rivoluzionari ungheresi furono sconfitti e ributtati [...]. Budapest fu occupata, il Governo [...] si sciolse e dopo una brevissima parentesi [...] i reazionari si impadronirono definitivamente [...] potere. Fu proclamato reggente [...] Giuseppe [...] ma la restaurazione [...] dinastia incontrò [...] della Cecoslovacchia e della Jugoslavia. Fu perciò proclamato nuovo reggente [...] che impose la più dura [...] dittature, fa [...] imperversare [...] Ungheria il terrore [...] razziale durante il terrore bianco: [...] ebreo [...] a sangue sulla fronte. I democratici, i patrioti, [...] spietatamente e ferocemente perseguitati. Fu organizzata una marcia [...] Budapest [...] soffocate nel sangue le aspirazioni popolari, la [...] scatenò con ogni sorta di barbarie. Sotto [...] selvaggio del terrore bianco [...] feroci, torture, oltre 18. Migliaia e migliaia di [...] di comunisti furono uccisi. Fra questi ultimi anche [...] Tibor [...] e Otto [...]. ///
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Canzio è contenuta nel [...] MATTIA [...] « Innanzi al tribunale [...] edito da Cultura Sociale. Si tratta di tre [...] quali [...] processato e recluso per [...] carceri di [...] trasformò il banco [...] in tribuna [...] e di propaganda. ///
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Si tratta di tre [...] quali [...] processato e recluso per [...] carceri di [...] trasformò il banco [...] in tribuna [...] e di propaganda.