Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 398708784.

Reazioni tutte positive. E Gigi Proietti: «Bene, [...] Roma resta orfana dei direttori» IL COMMENTO E [...] lascino lavorare ORESTE PIVETTA [...] fa si fece più [...]. Ep-pure attorno [...] soprattutto macerie e i sol-di [...] una miseria. Giorgio Strehler e Paolo Grassi, [...] ragazzi, convinsero il sindaco Grep-pi e nacque [...] Piccolo Teatro. Grassi ci lasciò troppo presto, Strehler una notte sette mesi indietro. Gli ami-ci, i curiosi, [...] suo teatro lo salutarono nel piazzale davanti [...] Piccolo, davanti al grande teatro che [...] regista di Arlecchino e [...] Shakespeare, [...] sognato quasi una vita e aveva visto [...] tutti i colori, tra offese e insulti [...] e [...] sindaci non gli risparmiarono e [...]. [...] male e la lite per [...] tra due distinte signore fu quasi un presagio, perchè [...] tanti si beccarono per strapparsi [...] più importante, cioè il [...]. [...] addirittura di dividersi il teatro, [...] la storia: a me un mattone, a te [...] a te [...] ancora. [...] che [...] metropoli, che difende [...] di una capitale, può decidere [...] fare a pezzi un si-stema teatrale, perchè gli amministratori [...] nuove maggioranze lo ritengono un covo di «rossi» di [...] bi-sogna in un modo o [...] impossessarsi, una roc-caforte [...] comunista» solo perchè di là [...] transitato Brecht e Strehler non si è mai negato [...] di sinistra, piuttosto che una risorsa degna del miglior [...] e pure -usiamo una parola cara ai «maitre a [...] sfruttamento, una risorsa insomma per la cultu-ra, per [...]. E quindi [...] per impossessarci delle spoglie [...] amico al posto giusto, magari dividendo il [...] i posti, come si trattasse di un [...] spartire tra parenti rissosi e presuntuosi, riscoprendo [...] meno presentabili. I litigi hanno segnato [...] Strehler e le soluzioni possibili sono state via [...] quando appari-vano alla portata di mano. Colpi di scena, rotture, ammonimenti [...] capi ai subalterni, tanto che persi-no il presidente del [...] Ro-berto [...] un [...] dimettersi. [...] in scena del presidente della [...] che sembravano ormai raggiunti, sembrava quella di uno dei [...] bellimbusti delle commedie goldoniane. [...] lottizzazione, interpretato con [...] dei [...] padroncini senza neppure [...] rispetto che si dovrebbe [...] dei presunti protagonisti un [...] per un altro motivo assai [...] può essere una sorpresa ma [...] ancora una parte di questa [...] una parte va-ria e estesa, che apprezza la cultura [...] che soprattutto ama il Piccolo Teatro o che, se [...] lo ama [...] almeno lo rispetta. Con tutte le critiche [...]. Così una reazione [...] stata, i giochi di [...] neo assunto di Berlusconi [...] militanza in Comunione e Liberazione, sono stati [...] conclusione è giunta, seppure dopo una lunga [...] presentando due nomi di prestigio, Sergio [...] e Luca Ronconi, che [...] tea-tro e fanno bene [...] di Milano e, scusate [...] paese, due nomi ai quali non immaginiamo [...] si sarebbe potuto dire di no ancora. Si sarebbe potuti arrivare [...] scelta, semplicemente logica. Ci si può augurare [...] qualche altro cavillo, che non ci si [...]. [...] si chiuda un capitolo [...] ne apra presto un al-tro, quello del [...] Piccolo Teatro come grande teatro [...]. Dopo sette mesi di [...] Milano dovrebbe cominciare davvero a operare. La nomina di due direttori [...] dimo-strando quanto poco il basso mercato politico [...] la «politica», che è altra [...] rispetto a quella messa [...]. [...] in piena autonomia e [...] (nel ri-spetto ovviamente chiari vincoli di bilancio, [...] dovranno però rappresentare certez-ze e non strumenti [...] mani dei soliti gua-statori). Due maestri per il Piccolo MILANO. Il [...] ex machina, nel fi-nale [...] si chiama Luca Ronconi. Un [...] cala-to [...] dei personaggi del suo Orlando Furioso che scende-vano su gigantesche macchine in uno strepitoso allestimento, [...] anni fa, in piazza del Duomo. Un [...] calato, a ricucire, proprio [...] Mi-lano, [...] fili di un sipario strappato, di un [...] dalle po-lemiche, dopo la morte di Giorgio Strehler. ///
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[...] Teatro di Roma a direttore [...] del Piccolo e di quella di Sergio [...] come direttore [...] non so-lo si ricostruisce, in [...] la coppia che [...] teatro di via Rovello, Giorgio Strehler [...]. [...] una partita che poteva finire [...] peggiore dei modi. [...] ex machina, perchè la disponibilità [...] Ronconi, che inizierà a prendere contatti col Piccolo da [...] (così come [...] è arrivata improvvisa, ina-spettata, come [...] manna, più o me-no dolce, dal cielo. A Ronconi, la cui candidatura, [...] quella di [...] verrà ora sottoposta [...] del ministro Veltroni, [...] consiglieri impegnati a tirare [...]. Alle otto di sera, [...] del consiglio di amministrazione durata due ore [...] Roberto [...] annuncia quello che tutti [...] vedono sbirciando i fogli con i profili [...] circolano nella saletta riu-nioni del Nuovo Piccolo Teatro. Qualcuno mormora: «È stato [...] e poi. Stavolta, [...]. Ci auguriamo che questo significhi [...] di una nuova era per il Piccolo e che [...] direttori ci diano quello che la città, il [...]. [...] il [...] due consiglie-ri ribelli, Emanuele [...] e Luca Barbareschi, delegati [...] Comune, [...] passa quella che per [...] «una seconda scelta», ma, come dice Giovanni Raboni [...] miglior deci-sione che si poteva prendere, la [...] si poteva realizzare visto che Ronconi è [...] im-portante regista. In realtà ci avevo [...] mancava la [...] disponibilità». Raboni parla come critico [...]. Somiglianze e conti-nuità con [...] Strehler? «È molto lontano da Strehler se non nel [...] rette parallele che si [...]. Luca Barbareschi, pietra dello [...] riunioni del [...] arriva puntuale alle sei [...] auricolare, gessato gri-gio e un romanzo Adelphi [...] Le braci di Sandor [...]. E poi mi sembra [...] braci calde ce ne siano state no?». Si lascia scappare il [...] Ronconi. È una questione di metodo, [...] come è venuto fuori il nome di Ronconi, [...] negli ultimi giorni. A lui, però non [...] di no. Eppoi, almeno è italiano, sa [...] è una grande battaglia, che abbiamo vinto fa-cendo opposizione [...] volta scor-sa». Rincara la dose dopo [...]. Ronconi ha fatto spettacoli [...]. Sul-la stessa linea anche [...] «A questo punto è im-portante [...] questione amministra-tiva: a una presenza come Ronconi bisognerà dare [...] rispo-sta a livello amministrativo». Una risposta, intanto la [...] Giovanni Raboni, sempre in veste di critico. Sulle condizioni poste dal [...] «Nessuna condizione. Ma è chiaro che [...] rimanere tre, non si parla di scorporo. Per un direttore come Ronconi [...] avere una scuola per i giovani e [...] sperimentare». Un ar-gomento questo sui cui [...] es-sere [...] anche Luca Barbare-schi. Andate a vedere». Così, anche su questo [...] fatta. Soddisfatti anche Bruno Cerri, [...] lavoratori comunicazio-ne e Antonio Panzeri, segretario della Camera [...] Lavoro. Non proprio tutti. [...] a chiudere la porta [...] Andrea [...] vedo-va di Giorgio Strehler: «Ronconi [...] Strehler erano due registi molto di-versi ma si [...] voleva-no bene. Sono contenta di questa [...] Antonella Fiori Ronconi e [...] alla guida del grande [...] Roberto [...] Luca Ronconi Sergio [...] up I PERSONAGGI Ronconi, [...] memorabili; [...] del marketing Il Regista [...] Manager: vite dedicate al palcoscenico Lasciano [...] il Teatro di Roma, [...] capitale. Walter Veltroni e Jack Lang: «Una [...] di grandissimo prestigio». ///
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Il Piccolo volta pagina. A [...] i direttori nominati dal Consi-glio [...] come [...] della storia del primo teatro [...]. Ma non potrebbero essere [...] non solo perché Luca Ronconi ha [...] anni ed è un [...] riconosciuto in tutto il mondo, al quale [...] memorabili, mentre Sergio [...] di Roma (ma anche [...] Scala, [...] Comunale di Bologna [...]. La diversità nasce, piuttosto, [...] oggi direttore del Teatro di Roma, si [...] fuori, dentro le istituzioni ma sempre sulla [...]. Anche quando ha diretto [...] Torino e poi quello capitolino, Ron-coni è [...] che «viveva» in platea. E dalla platea, dal [...] teatro. Sergio [...] invece, il [...] percorrendo a grandi passi il [...] cur-sus [...] prima a fianco di Car-lo Maria Badini e poi da solo. Affa-scinato dalle nuove tecnologie, [...] marketing e auditel, è stato consulente [...] co-struendo le condizioni per [...] potessero fare teatro (o televi-sione) con una [...]. Oggi le esperienze di [...] si trovano a coincidere : il Consiglio [...] li ha nominati [...] alla testa del Piccolo Teatro [...] iter, che ha visto, [...] volta, confrontarsi e «scontrarsi» nomi diversi. Sergio [...] non nasconde la [...] soddisfazione: «le parole più [...] -sono le più sentite. Sono felice e orgoglioso [...] lavorare nella mia città, Milano. Ma devo dire che [...] contento della scelta del Consiglio [...] pro-prio perché è avvenuta [...]. Non dico questo per [...] consenso, ma perché un buon lavoro si [...] con la compattezza». [...] e Ronconi si conoscono [...] e in più di [...] hanno lavorato insieme: «nel [...] il neo direttore che oggi formalizzerà al Consiglio [...] di Roma le sue dimissioni -ho sem-pre [...] di avere ac-canto artisti di peso perché [...] convinto che la som-ma di competenze permette [...] meglio. Devo dire anche che [...] candidati che si sono di volta avvicendati [...] nei sondaggi so-no di ottimo profilo, ma Ronconi [...] discute». E taglia la testa [...] «Ronconi non è un delegato. È un grande direttore [...] forte direzione legata alla crea-zione è uno [...] in più per chiunque». E il [...] Da Pesaro dove Ronconi [...] faceva [...] nel 1955 è stato [...] Strehler in Tre quarti di lu-na di Squarzina [...] di via Rovello), sta provando la Ce-nerentola [...] Rossini, [...] laco-nico e telegrafico come sempre quando [...] qualcosa che lo emo-ziona [...]. Dice: «Inutile nega-re che [...] contento e onorato della proposta che mi [...]. A questo punto biso-gnerà [...] e i modi in cui questa proposta [...]. Il mio legame con Roma [...] può tranciare di botto». ///
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Ronconi, infatti, è ancora [...] Teatro di Ro-ma per il quale ha già [...] 1998-1999. La [...] riserva-tezza dunque è comprensibile. Anche Sergio [...] sottolinea le scadenze della [...] questo punto devo for-malizzare i tempi delle [...] i responsabili delle due città». E se [...] alla cultura del Comune [...] Roma, Gianni [...] dichiara che «nei prossimi [...] delle inaspettate sorpre-se», il vicepremier Walter Veltroni [...] operata dal [...] del Piccolo «di grandissimo [...]. Opinione condivisa anche da Jack Lang [...] sinceramente, anche da chi scrive. ///
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Opinione condivisa anche da Jack Lang [...] sinceramente, anche da chi scrive.